di Gian Paolo ZIPPO
In questo periodo dell’anno generalmente si è impegnati a fare bilanci, ma anche a fare programmazione, previsioni e ad impostare il budget per il nuovo anno. Così, anch’io sono andato a rivedere le riflessioni e le segnalazioni che ho condiviso con i lettori di questa testata nell’anno appena trascorso e mi sono chiesto se qualcosa fosse cambiato per poter programmare al meglio il 2022.
A marzo segnalavo alcune problematiche connesse all’accesso agli edifici comunali e alla difficoltà nel richiedere ed ottenere alcuni certificati. Nei mesi successivi veniva rilasciata l’App “Smart ANPR” che consente di richiedere una serie di certificati anagrafici senza doversi necessariamente recarsi in comune.
Bene, ma non benissimo!
I cittadini sono stati informati sufficientemente? Ricordo che l’accesso avviene con le credenziali “SPID” o “CIE”, per cui è doveroso chiedersi cosa si sta facendo per la alfabetizzazione informatica delle fasce più “deboli” della cittadinanza in previsione di una sempre maggiore digitalizzazione della Pubblica Amministrazione?
Con questo mi ricollego a quanto da me trattato nei mesi scorsi: l’importanza della comunicazione e degli strumenti utilizzati per fare una corretta informazione.
Purtroppo, sembra che su questo fronte nulla sia cambiato:
Veniamo ora ai segnali positivi emersi nell’estate 2021.
Nel DUP 2021/2023 sono stati inseriti i 17 goals di Agenda 2030, per cui sembrava che nel corso dell’estate si stesse andando nella giusta direzione:
A seguito all’Avviso pubblico del Comune, ho comunicato la mia disponibilità, quindi ho partecipato alla riunione plenaria del 19 giugno e successivamente ho dato il mio contributo in uno dei quattro tavoli di lavoro e sono rimasto in attesa degli sviluppi futuri.
Devo ammettere che i professionisti chiamati a guidare il progetto (Stefano Longo e Anna Piccini, due brillanti giovani Tricasini che stanno facendo valere le loro capacità in giro per il mondo), hanno dato un’impronta nuova e professionale a questa fase progettuale, con tecniche e metodologie appropriate.
Il problema è che ora tutto sembra essersi inceppato…. Ho atteso che trascorresse il mese di Agosto (tradizionalmente dedicato alle ferie) ed agli inizi di settembre ho scritto una mail al gruppo di coordinamento del progetto per avere aggiornamenti sullo stato di avanzamento dei lavori. Mi è stato prontamente risposto che “dopo gli incontri di Luglio e l’elaborazione delle informazioni e delle idee raccolte, avrebbero a breve informato i partecipanti di quanto fatto ed invitato gli stessi agli incontri successivi”.
Ho aspettato, ma invano, fino a quando a fine anno mi sono imbattuto in un articolo de “Il sole 24ore” dal titolo quanto mai significativo “DIVENTARE CITTÀ SOSTENIBILI: COSA PUÒ INSEGNARE TRICASE ALLA GRANDE MILANO”, scritto da “Yezers” con la collaborazione di Stefano Longo e altri due giovani professionisti e pubblicato il 22 novembre 2021.
Vi invito a leggerlo al seguente link: https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2021/11/22/citta-sostenibili-esperienze/. Si scoprono cose interranti su Tricase.
A questo punto sono rimasto spiazzato e mi son chiesto: ma è frutto di quel difetto di comunicazione di cui parlavo all’inizio o c’è qualcosa che mi sfugge?
Fiducioso e speranzoso allo stesso tempo mi sono fatto capace che “a breve” avrebbero informato i partecipanti dei vari Tavoli di lavoro dell’avanzamento che il Progetto aveva avuto, tanto da portarlo ad esempio e metterlo a confronto con le strategie di sviluppo sostenibile di Milano.
D’altronde, mi dicevo, non è possibile che i partecipanti di un progetto così partecipato non ne sappiano nulla, sarà questione di giorni, a fine anno sicuramente avremo tutte le informazioni necessarie per avviare i tavoli operativi…..ma niente!
Confidiamo nell’anno che verrà….anche se, parafrasando Lucio Dalla,l'anno vecchio è finito, ormai. Ma qualcosa ancora qui non va!
Covid, numeri sempre alti a Tricase
La quota di positivi attuali in tutta la Città non scende sotto quota 400.
Il numero totale dei tricasini positivi al Covid dovrebbe superare le 400 unità.
I casi da inizio pandemia a Tricase sono 1437 ( fonte Asl –Venerdì 21 gennaio)
COVID, DATI DEL GIORNO: 25 GENNAIO 2022
12.751 Nuovi casi
95.198 Test giornalieri
18 Persone decedute
Nuovi casi per provincia
Provincia di Bari: 3.847
Provincia di Bat: 1.580
Provincia di Brindisi: 1.111
Provincia di Foggia: 2.196
Provincia di Lecce: 2.136
Provincia di Taranto: 1.726
Residenti fuori regione: 101
Provincia in definizione: 54
121.543 Persone attualmente positive
714 Persone ricoverate in area non critica
67 Persone in terapia intensiva
Dati complessivi
561.676 Casi totali
7.382.940 Test eseguiti
432.980 Persone guarite
7.153 Persone decedute
Casi totali per provincia
Provincia di Bari: 194.132
Provincia di Bat: 57.992
Provincia di Brindisi: 52.755
Provincia di Foggia: 87.788
Provincia di Lecce: 85.074
Provincia di Taranto: 78.164
Residenti fuori regione: 4.122
Provincia in definizione: 1.649
Tricase – Pallavolo
Mercoledi, 26 gennaio gara di Coppa.
L’ Aurispa Libellula torna in campo per la Coppa Italia.
Domani alle ore 19 al palasport di Tricase, i ragazzi di coach Santiago Darraidou incontreranno Aci Castello – gara valida per gli ottavi di finale “ Del Monte Coppa Italia”.
Gara ad eliminazione diretta tra due squadre di alta classifica del campionato di serie A3 di pallavolo maschile
“Centro storico: aprire o chiudere?”
Discutiamone insieme a fine Febbraio
La chiusura al traffico del centro storico è per ogni Città una scelta con la quale confrontarsi. C’è chi dice sì e c’è chi dice no.
Per Tricase, al momento e da qualche anno, è stata istituita l’Area Pedonale Urbana con divieti di accesso intorno a piazza Pisanelli a seconda delle giornate ed in alcune ore della giornata.
C’è chi propone la chiusura permanente e c’è invece chi sostiene che la chiusura porterebbe alla “morte” del cuore della Città.
C’è chi ritiene che, in quel modo, si potranno favorire aperture di locali e botteghe artigianali e così portare sviluppo ed occupazione. C’è chi ritiene, invece, che, vietando l’accesso con le auto, si costringono i locali e negozi esistenti a chiudere battenti.
Altro dubbio: la chiusura al traffico porta ad una maggiore valorizzazione dei palazzi e delle case esistenti oppure, in questo modo, si preclude ogni possibilità di loro utilizzo per esempio anche a fini turistici?
E vi è poi il tema della estensione della chiusura: perché, anche in vista del PUG, non allargare l’area chiusa al traffico? E fino a dove?
E se il centro storico sarà chiuso al traffico come arrivare nei pressi? O, detto in altre parole, dove parcheggiare?
La Redazione curerà una intervista al Sindaco o persona da lui delegata; le Associazioni ed i Partiti potranno inviare i loro interventi in Redazione; allo stesso modo potranno fare i cittadini.
Nell’ultimo numero di Febbraio pubblicheremo gli interventi ritenuti più pertinenti. Una indicazione: gli articoli devono essere non superiori a 3.000 caratteri spazi inclusi e devono giungere entro il 15 febbraio 2022.
Indirizzo e mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
3.471 Nuovi casi
39.399 Test giornalieri
11 Persone decedute
Nuovi casi per provincia
Provincia di Bari: 1.117
Provincia di Bat: 323
Provincia di Brindisi: 339
Provincia di Foggia: 545
Provincia di Lecce: 801
Provincia di Taranto: 315
Residenti fuori regione: 24
Provincia in definizione: 7
126.262 Persone attualmente positive
717 Persone ricoverate in area non critica
67 Persone in terapia intensiva
Dati complessivi
548.925 Casi totali
7.287.742 Test eseguiti
415.528 Persone guarite
7.135 Persone decedute
Casi totali per provincia
Provincia di Bari: 190.285
Provincia di Bat: 56.412
Provincia di Brindisi: 51.644
Provincia di Foggia: 85.592
Provincia di Lecce: 82.938
Provincia di Taranto: 76.438
Residenti fuori regione: 4.021
Provincia in definizione: 1.595