Per la prima volta nella sua storia, Aurispa Libellula gioca una semifinale di Del Monte Coppa Italia e lo fa di fronte al pubblico di casa che si riversa (nei limiti del consentito) al Palazzetto dello Sport di Tricase per assistere alla sfida con la Tinet Prata di Pordenone. In palio c’è la finale di Bologna del prossimo 6 marzo.

Coach Santiago Darraidou, con il vice Vincenzo Barone a fare le sue veci, per il suo sestetto sceglie Martin Kindgard in regia, Casaro opposto, i centrali Rau e Fortes, i martelli Vinti e Corrado, ed il libero Paolo Cappio.

Prata di Pordenone parte forte nel primo set, rompe il ghiaccio con un muro e, subito dopo, con un ace di Baldazzi (3-5). Aurispa Libellula risponde con Rau e Vinti, che mettono a terra due palloni serviti in maniera impeccabile da Kindgard, poi sono ancora gli ospiti a riaffacciarsi in avanti (8-10). In casa salentina comincia a girare anche il muro, con un monster block di Fortes che, però, non placa lo scatenato Baldazzi e il sestetto di mister Boninfante (12-15). I friulani viaggiano a +4 e coach Darraidou chiede il timeout, che non sembra sortire gli effetti sperati, visto che gli avversari continuano a martellare (16-20). Aurispa Libellula reagisce con rabbia e Casaro trova due ace di fila che riaprono i giochi, portando i suoi sul -1, ma non è sufficiente per evitare di perdere il set (23-25).

Il secondo set comincia di buona lena per Casaro che mette a terra due bei palloni, ma la Tinet Prata è sempre avanti (4-5). Viene fuori anche Corrado, che scaglia due palloni con violenza e regala un po’ di entusiasmo, come dimostra il primo tempo di Fortes e la contesa a rete vinta da Casaro (10-8). Baldazzi in battuta è un’ira di Dio, ma Aurispa Libellula sente la spinta di un palazzetto in festa, con i Leones ad accendere l’entusiasmo dei tifosi, e mantiene il vantaggio (15-13). Rau butta giù un primo tempo da paura, Casaro si scatena con due ace di seguito e, sul + 4 per Aurispa Libellula, mister Boninfante è costretto a chiedere timeout. Va a referto anche Kindgard, che raccoglie un pallone vagante, ad intervallare uno strabiliante Casaro, ancora a punto con un ace! Sul 20-13 arriva la risposta della Tinet Prata, che si riavvicina con un break di 3 punti, ma i salentini non si scompongono e vanno a referto con tutto il sestetto vincendo il set (25-18).

Nel terzo set l’Aurispa Libellula torna sul taraflex con cattiveria agonistica e l’iniziale vantaggio ne è la dimostrazione (5-3). Non si contano più gli ace di Casaro, poi va a punto Corrado e anche i friulani commettono qualche errore (10-6). A questo punto c’è il break degli ospiti che si riavvicinano con un buon turno di battuta del subentrato De Giovanni. Un muro di Corrado prova a fermare l’emorragia, ma gli ospiti completano la rimonta e si riportano in vantaggio, spinti dal buon turno di battuta di Boninfante (14-16). Si gioca punto a punto in una fase di stanca del match, con errori da una parte e dall’altra. Arrivano un ‘mani e fuori’ di Corrado e il salvataggio miracolo di Cappio, a cui segue il punto di Vinti (20-19). Finale di set incandescente: si sfrutta un lungo turno di battuta di Corrado, impreziosito dai punti di Casaro e Vinti che regalano il set (25-21).

Il quarto set lo apre un ace di Kindgard, a cui segue Casaro con due punti e il muro di Kindgard, partito da una gran ricezione di Persichino (5-4). La Tinet Prata torna avanti, Aurispa Libellula deve inseguire e prova a raggranellare punti con Vinti, Rau e Casaro (8-10). Non si va per il sottile e ogni giocata diventa fondamentale ai fini del punteggio, ma i friulani sembrano aver ritrovato compattezza (12-15). Cappio alza un pallone che sembra già a terra e porta Kindgard a servire il connazionale Vinti che, prima va a referto con una bella diagonale e poi tira fuori dal cilindro l’ace. Un fallo dei salentini non compromette la rimonta, che si completa con Fortes e con un moster block di Corrado (18-18). Finale al cardiopalma, con le squadre che lottano punto a punto e su ogni pallone (21-21). Si va ai vantaggi e la partita sembra non finire mai. Aurispa Libellula non approfitta di diversi match point e cede sotto i colpi di una Tinet Prata mai doma (28-30).

La lotteria del tie break si apre con due palloni messi a terra da Corrado e l’immediata controreplica della Tinet Prata che prova a mettere una prima ipoteca sulla finale, complici diversi errori di Aurispa Libellula (3-5). I friulani si affidano alla battuta di Katalan che non sbaglia un colpo e spinge i suoi sul +3. Capitan Rau è l’ultimo ad arrendersi e mette a terra un bel primo tempo, ma dall’altra parte spingono sull’acceleratore senza soluzione di continuità (6-10). L’epilogo non è da favola, anzi, il finale è tutto di marca friulana, con i salentini che perdono un punto molto contestato ed assegnato agli avversari al videocheck. È il preludio alla vittoria della Tinet Prata, che ha disputato un match di assoluto livello e ha saputo approfittare di ogni occasione per portare a casa la finale. Ad Aurispa Libellula rimane la consolazione di aver lottato sino alla fine e aver onorato la maglia, come conferma l’abbraccio finale del pubblico che ha voluto ringraziare la squadra con un lungo applauso.

Aurispa Libellula – Tinet Prata di Pordenone 2-3 (23-25; 25-18; 25-21; 28-30; 10-15).

Aurispa Libellula: Bruno Vinti 14, Martin Kindgard 4, Francesco Corrado 18, Nicolò Casaro 28, Graziano Maccarone, Giancarlo Rau 7, Paolo Cappio (L), Francesco Fortes 8, Enrico Scarpi, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne. All. Darraidou Vice All. Barone.

Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 21, Katalan 13, Dal Col, Pinarello (L), Yordanov 14, Gambella, M. Boninfante 8, Bruno, De Giovanni, Rondoni (L), Bortolozzo 6, Gaiatto, Novello 1, Porro 13. All: D. Boninfante

Arbitri: Rosario Vecchione, Marco Colucci

Uff. Stampa Aurispa Libellula Lecce

Mercoledì, 16 febbraio 2022

Tricase- Il Palasport  di Tricase  ospita  oggi  uno degli  appuntamenti più importanti  di questo inizio del 2022

Alle ore 19  è in programma la semifinale di Coppa Italia di pallavolo maschile di serie A3 tra l’Aurispa Libellula  e Prata Pordenone.

Un traguardo storico per la nuova società che sta facendo cose fantastiche.

Il lavoro è da dieci e lode, lo riconoscono tutti.

La squadra sta lottando per il primo posto e per la finale di Coppa Italia

La semifinale di questa sera - Si giocherà in gara secca da dentro o fuori al fine di conquistare il pass per la finale di Bologna del prossimo  6 marzo.

L’altra semifinale è tra Tuscania e Grottazzolina

Tricase - I nuovi casi positivi al Covid dovrebbero essere in calo, sotto quota 500.

Numeri più bassi rispetto a quelli record riportati nelle scorse settimane ( 573 il 4 febbraio e 511 l’11 febbraio 2022).

Timidi segnali che fanno ben sperare

COVID,DATI DEL GIORNO: 15 FEBBRAIO 2022

6.154 Nuovi casi

41.692 Test giornalieri

22 Persone decedute

Nuovi casi per provincia

Provincia di Bari: 1.680

Provincia di Bat: 415

Provincia di Brindisi: 516

Provincia di Foggia: 1.081

Provincia di Lecce: 1.559

Provincia di Taranto: 858

Residenti fuori regione: 29

Provincia in definizione: 16

94.594 Persone attualmente positive

737 Persone ricoverate in area non critica

67 Persone in terapia intensiva

Dati complessivi

687.628 Casi totali

8.365.713 Test eseguiti

585.573 Persone guarite

7.461 Persone decedute

Casi totali per provincia

Provincia di Bari: 230.708

Provincia di Bat: 68.949

Provincia di Brindisi: 64.289

Provincia di Foggia: 107.565

Provincia di Lecce: 114.992

Provincia di Taranto: 93.883

Residenti fuori regione: 4.982

Provincia in definizione: 2.260

“Tricase, un mare di dialoghi” è il titolo del documentario che la famosissima trasmissione #GEO di RAI 3, condotta da Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi, manderà in onda oggi 15 febbraio 2022, alle ore 16:45 circa.
“Se dici GEO dici natura, dici terra, dici mare, dici vento. Se dici GEO racconti i passi degli uomini che attraversano questa terra, parli dei loro cibi, della loro difficile convivenza con l'ambiente che li circonda”.
La regista di GEO, Caterina Congia, sempre alla ricerca di racconti emozionanti che hanno al centro la natura, l’ambiente, le tradizioni e il futuro del pianeta, ha scelto di raccontare Tricase nelle sue diverse declinazioni culturali e ambientali, affascinata dalla sua vita di piccola città costiera e portuale, di comunità di #mare e di #terra, proiettata nel #Mediterraneo e oltre.
Il Porto Museo di Tricase continua ad investire con successo in #cultura e #natura.

ASL LECCE

Da oggi lunedì 14 febbraio accesso libero, senza prenotazione, alla terza dose di vaccino antiCovid nei PvP della Asl Lecce, come già avviene per prima e seconda dose. Per le vaccinazioni pediatriche (fascia 5-11 anni) è invece necessaria la prenotazione. 

Da sabato 19 febbraio chiudono i PVP di Maglie, Poggiardo e Galatina. 
Rimarranno attivi i seguenti PVP: Museo Castromediano di Lecce, Caserma Zappalà di Lecce, Casarano, Campi Salentina, Nardò, Gallipoli, Martano e Gagliano del Capo, con gli orari di seguito indicati:

  • Casarano, Palazzetto dello Sport, Complesso Euroitalia S.P. Casarano - Collepasso - dal lunedì al sabato dalle ore 08:30 alle ore 13:30; lunedì e martedì dalle ore 15:00 alle ore 17:00;
  • Gagliano del Capo, Presidio territoriale di assistenza, ex Dialisi I piano, Via San Vincenzo, 5 (ex Ospedale) - dal lunedì al sabato dalle ore 08:30 alle ore 13:30; dal lunedì al venerdì dalle ore 15:00 alle ore 17:00;
  • Gallipoli (orario valido dal 14/2), Palestra del Liceo Scienze Umane “Q. Ennio”, Via Torino - dal lunedì al sabato dalle ore 08:30 alle ore 13:30; 
  • Lecce, Caserma Zappalà, Via Massaglia (ingresso Viale Grassi) orario valido dal 14/2 - dal lunedì al sabato dalle ore 08:30 alle ore 13:30; dal lunedì al venerdì dalle ore 15:00 alle ore 18:30;
  • Museo Castromediano, Viale Gallipoli - dal lunedì al sabato dalle ore 08:30 alle ore 13:30;
  • Campi Salentina, Presidio territoriale di assistenza, Via San Donaci (ex Ospedale) - dal lunedì al sabato dalle ore 08:30 alle ore 13:30; lunedì e mercoledì dalle ore 15:00 alle ore 17:30;
  • Martano, RSSA, Via Rita Levi Montalcini - dal lunedì al sabato dalle ore 08:30 alle ore 13:30; martedì e giovedì dalle ore 15:00 alle ore 17:00;
  • Nardò, Ex Asilo, Via Beethoven - dal lunedì al sabato dalle ore 08:30 alle ore 13:30; martedì, giovedì e venerdì dalle ore 15:00 alle ore 17:30.

In foto: Sara, al 4° mese di gravidanza, ha ricevuto la 200millesima dose di vaccino anticovid somministrata oggi nell’hub Caserma Zappalà, presenti Dott. Alberto Fedele Direttore Dipartimento di Prevenzione, Dott. Rodolfo Rollo Direttore Generale ASL Lecce, Il Prefetto di Lecce Maria Rosaria Trio, il Sindaco di Lecce Carlo Salvemini e il Comandante della Scuola di Cavalleria Generale Dei.

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