Il virus rialza la testa, almeno per quanto riguarda i contagi

Come lo scorso mese di gennaio: superata quota 400 positivi al Covid-19 a Tricase.

Il record da contagi è stato registrato nel bollettino Asl Lecce del 4 febbraio (573). Nello stesso mese c’è stato un forte rallentamento (262 positivi il 25 febbraio).

Siamo ai nostri giorni.

I dati sono in crescita.

Secondo gli esperti starebbe incidendo sull'aumento dei nuovi casi “l'allentamento delle restrizioni, il mancato uso delle mascherine all'aperto e la scarsa vaccinazione nella fascia d'età pediatrica 5-12 anni”.

Ma l'inizio della stagione primaverile e poi dell'estate porterà a un netto miglioramento della situazione epidemiologica.

Giochi e teatro per i bambini di ucraina

La guerra è una pazzia, dice Papa Francesco… e forse lo è anche la nostra aspirazione a raggiungere il campo profughi di Przemysl, nella regione di Jasionka, per allestire uno spazio dedicato allo svago dei bambini, lì al confine fra Polonia ed Ucraina. Potrebbero apparire altre le priorità. Occorrono medicinali, cibo, tende e materassi… ma noi sappiamo che i tantissimi bambini costretti a scappare dalla guerra hanno bisogno di un qualcosa che gli è molto caro: il gioco! I bambini è quello che fanno… i bambini giocano!

Prendersi cura del loro tempo ludico, vuol dire intervenire sull’aspetto psicologico, importante tanto quanto nutrirli, vestirli, dare loro un tetto. Farli giocare, distrarli da una realtà mutata d’improvviso e non compresa, vuol dire aiutarli a conservare e trattenere un minimo contatto con la loro “normalità” che fino a pochi giorni prima gli apparteneva; equivale a non tranciare del tutto il loro immaginario “felice”, perché è attraverso il gioco ed il sorriso che il bambino difende quel presidio di speranza, amore e curiosità per “la vita è bella”. Non è la guerra la vita di un bambino. I bambini “giocano”!

Da queste consapevolezze nasce il nostro desiderio di fare realmente e di persona qualcosa. Qualcosa di non facile! Da questa volontà prende corpo il nostro progetto “Giochi e teatro per i bambini di Ucraina”.

Intendiamo partire, per fine marzo, ed allestire uno spazio di 54 metri quadrati, con uso di due gazebo e due tendoni, interamente dedicati ai bambini. Uno spazio libero ed amico dove poter sprigionare fantasia e creatività, socializzare e condividere fra pari. 36 metri ospiteranno giochi educativi e da tavolo, giochi di simulazione ed accessori; 9 metri quadrati, invece, saranno attrezzati per l’attività creativa: pittura su tela, manipolazione, teatro. Gli ultimi 9 metri fungeranno da magazzino. Noi operatori, resteremo al massimo 5 giorni, giusto il tempo dell’allestimento e dell’avvio, perché abbiamo certezza che lì troveremo, anche fra le tante mamme ospiti del campo, chi saprà e vorrà aver cura dello spazio e continuare a garantirne la disponibilità.

Per realizzare il progetto bisogna dedicare tempo e noi lo stiamo facendo! Occorre avere le risorse umane disposte a partire e ad oggi solo un posto è libero dei tre disponibili! Occorre avere un mezzo che consenta di percorrere in sicurezza circa 4600 km, ma il mezzo c’è, è nuovo ed è affidabile! Concretizzare il progetto vuol dire avere le competenze, conoscere nei minimi particolari cosa significa allestire un’area ludica, farlo in sicurezza e rispondere a monte a tutte le esigenze che la successiva fruizione porrà in evidenzia, a maggior ragione se la location è un campo profughi dove i problemi non vanno creati ma risolti… ma non è questo che ci spaventa, perché le competenze ci sono e in definitiva si tratta solo di fare il nostro lavoro con maggiore attenzione – certo – perché non è una festa cittadina che andiamo ad allietare. A tal fine, ovviamente, stiamo anche curando il contatto con enti del posto per sapere esattamente dove allestire lo spazio ed essere attesi.  

Attuare il progetto, vuol dire anche reperire le risorse economiche che da un lato ci mettano nelle condizioni di affrontare il lungo viaggio e dall’altro ci consentano di disporre di tutti i beni e le attrezzature necessarie a rispondere a specifiche esigenze.

Nella tabella che segue condividiamo il piano economico, certamente utile a noi che per ora siamo in prima linea, ma necessario anche a tutti voi, perché ciò che stiamo facendo – ora e scrivendovi – è chiedervi sostegno, chiedervi di essere al nostro fianco… farlo concretamente!  

 Tabella del Piano economico

Capitolo di spesa

Voce di spesa e descrizione

Importo

 

Viaggio

(circa 4800 km)

Mezzo utilizzato: Fiat Ducato 2400 – 140 cavalli

Carburante: saranno impiegati circa 480 litri di gasolio. Saranno percorsi fra viaggio ed ulteriori spostamenti in loco 4800 km. Viene stimata una percorrenza a pieno carico di circa 10 km a litro.

Pedaggio: percorrenza di strade a pagamento per circa 4000 km

 

 

 

1.008,00€

300,00€

 

 

 

 

Operatori

(al massimo tre)

Alloggio viaggio: 4 le soste durante il viaggio, due all’andata e 2 al ritorno. Andata: prima sosta nei pressi di Bologna (percorsi 850 km.); seconda sosta a Brno, Cecoslovacchia (percorsi 1700 km). Ritorno: prima sosta a Kottlach, Austria (percorsi 750 Km); seconda sosta a Civitanova marche (percorsi 1650 km).

Alloggio soggiorno: 5 le notti trascorse a Rzeszow, nei pressi dell’area areoportuale, a poco più di un’ora di viaggio da Przemysl, al confine con l’Ucraina.

Vitto: saranno 9 i giorni da trascorre lontano da casa. Si calcola un rimborso forfettario di 25,00 € al giorno per ciascun operatore.

 

 

 

480,00€

 

   600,00€

 

675,00€

 

 

 

 

 

Attrezzature ed Apparecchiature

2 gazebo (misura 3x3) telaio in acciaio zincato e copertura (anche laterale) in pvc.

2 gazebo (misura 3x6) telaio in alluminio copertura (anche laterale) impermeabile.

72 metri rotolo bullonato in pvc (isolamento area ludica calpestabile)

1 tavolo pieghevole rotondo diametro 1,60 m.

4 tavolo rettangolare pieghevole lunghezza 2 m.

6 panche pieghevoli – lunghezza 2 metri

2 tappeti colorati gioco bambini (2m x 2,9m)

1 gruppo elettrogeno 1800W silent 220V inverter

1 Notebook personal computer

1 cassa audio mixer incorporato – microfono e stativo

Materiale elettrico: per predisposizione impianto di illuminazione: 100 m di cavo elettrico 1,5; 10 prese e 10 spine CEE; 6 fari led; tubolare rigido;

Cassetta degli attrezzi completa (57 pezzi) + ulteriore materiale utile

Cassetta primo soccorso

3.200,00€

360,00€

325,00€

160,00€

280,00€

180,00€

328,00€

250,00€

400,00€

460,00€

 

360,00€

90,00€

25,00€

 

 

 

 

 

 

 

Giochi ed accessori

Moduli di gioco in legno: Primi passi tucano; sceriffo a dondolo; dado multiattività; tavolo da gioco parco divertimenti; pietre di bilanciamento avventura; percorso arrampicata; calcetto da tavolo junior; pianoforte sound; fisarmonica classic; cucina da gioco + accessori; banco lavoro nordic + accessori; casa della bambole + accessori; carrozzina per bambole; bambole in stoffa; teatrino + burattini, bancarella frutta + accessori; rotaie e trenino;

Giochi da tavolo e ulteriori accessori: Libri in legno; display animali da spingere; mattoncini maxi costruzione; 5 puzzle in legno; Ludo per 6 giocatori; forza quattro; set scacchi e dama; shanghai gigante;  display animali a pressione; macchinine in legno; gioco lancio anelli; birilli; corde per saltare;

Area Laboratori:

1000 tele cartonate (24x30 cm)

Set colori tempera 24 kili (6 colori) + Set pennelli + Das bianco (30 kili) + 2 Set lavorazione

 

 

 

 

1.360,00€

 

 

 

420,00€

 

1.400,00€

328,00€

 

TOTALE

12.989,00€

Come aiutarci… e aiutarsi!

L’impegno di spesa necessario è chiaro! Attuare l’iniziativa di solidarietà vuol dire impegnarsi per circa 13.000,00€! Non è facile, ma non è impossibile! Di certo l’impresa è più semplice se a lavorarci sono più persone. Allora, un modo per aiutarci (e aiutarsi) è concedere un po’ del proprio tempo. Un tempo che sia produttivo nella sensibilizzazione altrui, …perché l’obiettivo si raggiunge solo facendo ricerca diretta. Bisogna chiedere! Condividere e chiedere!

Ciò che occorre è tutto indicato! Ciò che serve è tutto scritto nella tabella. Tredicimila euro non sono i soldi che dobbiamo necessariamente trovare, ma sono il valore dell’obiettivo che vogliamo raggiungere. Non importa come ci si arriva, l’importante è centrarlo! È chiaro che molte cose occorrerà acquistarle, ma è altrettanto vero che ogni donazione diretta e materiale di un bene farà scendere il bisogno di denaro. E allora, chiunque voglia far dono del proprio tempo e sensibilizzare i propri contatti (imprenditoriali e amicali) è il benvenuto ed è sufficiente che ci contatti e si metta in rete con noi.

Contatto 3285869992 Rosario Mercogliano in arte clown Lacoste.

Raccogliere denaro rimane necessario, è vero! I due gazebo con il telaio in acciaio zincato, ad esempio, sarà pressoché impossibile trovarli in donazione; costano tanto, ma sono indispensabili per rendere l’area sicura e resistente a vento ed intemperie. Per chi volesse fare una donazione in denaro (autonomamente e senza aspettare che qualcuno glielo chieda) abbiamo agganciato il progetto ad un portale creato proprio per le raccolte fondi. GoFoudMe è assolutamente sicuro e garantisce sia chi versa sia chi riceve. La procedura è identica a quella di un qualsiasi pagamento online. Le somme via via donate arrivano ogni lunedì mattina con un unico bonifico su un conto corrente dedicato e sono assolutamente tracciabili. Inoltre, donare in autonomia utilizzando la piattaforma GoFoundMe, consente di seguire tutta l’evoluzione del progetto, anche nella sua fase attuativa. Ogni aggiornamento caricato da noi organizzatori viene infatti automaticamente inoltrato dallo stesso portale via email a chi ha donato. E noi, naturalmente, socializzeremo le nostre giornate con video, foto e documenti… perché sarà giusto farlo, perché in fondo “Giochi e teatro per i bambini di ucraina” non è e non deve essere il “nostro” progetto… ma appartiene a tutti. Noi non portiamo noi stessi al fronte, noi portiamo la nostra città e tutti i nostri amici. Il link “GoFoundMe” puoi facilmente trovarlo sulle seguenti pagine facebook: “Animarte” – “Clown Lacoste” – profilo facebook “Rosario Mercogliano”

Chi volesse fare, invece, unbonifico: IBAN: IT13V0326880110 052238600240 causale “Giochi e teatro per i bambini di Ucraina”.

Cosa accade se la cifra necessaria non si raggiunge?

Speriamo che ciò non accada. Speriamo di farcela, perché crediamo fermamente nella validità dell’iniziativa. Ci siam dati tempo fino al 5 aprile per partire, perché la Pasqua vorremmo trascorrerla qui, essere di ritorno. Inoltre, ci sono ordinazioni ed acquisti da fare, così come occorre organizzare aspetti personali (di chi parte) senza attendere l’ultimo momento. Se per la fine del mese di marzo dovessimo essere troppo lontani dall’obiettivo finale, tutte le somme raccolte saranno donate con assegno circolare ad altra organizzazione umanitaria o ecclesiastica con causale “per i bambini di Ucraina”… naturalmente dandone conto e notizia! Potrebbe anche accadere che il nostro viaggio ci venga sconsigliato dalle autorità del posto. La situazione in Polonia e presso i campi di accoglienza è molto liquida e cambia di giorno in giorno. Anche in questo caso tutto ciò che è stato raccolto sarà fatto arrivare in modo differente. Ma ciò non deve arenarci. Noi ad oggi andiamo avanti e l’auspicio è che in tanti lo facciano con noi.  

di Alessandro DISTANTE

Rispondere con i giochi all’orrore della guerra: è un segnale sulla via della pace. Far ridere i bambini per far arrossire di vergogna i grandi che si affidano alla armi per imporre ben altri giochi.

Manifestazioni, presìdi, cortei, dibattiti, digiuni ma anche gesti imprevisti, audaci, addirittura “pazzeschi”, capaci però di lanciare bombe che spiazzano e seminano speranze.

Per questo il nostro Giornale ha accolto con favore l’idea di Rosario di prendersi due pagine per coinvolgere la Città nell’idea di andare lì dove ci sono i profughi per regalare un po’ di serenità.

Rispondere con la legalità in un momento nel quale sembrano essersi oscurati i canali del diritto internazionale e dove alle sedi diplomatiche si sostituiscono i teatri degli scontri.

Per questo diamo spazio alla bella notizia dell’inaugurazione presso il piano basso della Biblioteca comunale di via Micetti della Biblioteca della Legalità, a cura dell’associazione Heidi.

Nei piani bassi per sotterrare un seme capace di fecondare la cultura della legalità, dove il diritto e non le armi diventi lo strumento per la soluzione dei conflitti.

Gesti importanti, controcorrente, gesti provocatori come fu la marcia dei pacifisti a Sarajevo guidata da un nostro Parroco.

Sconvolgere le logiche della prudenza, uscire dal facile luogo comune del buon senso, sconfiggere le comode appartenenze.

Provare a disorientare i rapporti di forza con rapporti di sorrisi, con la lettura strumento di conoscenza e quindi di condivisioni.

Strade per non assecondare la barbarie dello scontro, in una perversa logica della divisione sempre più intollerabilmente dannosa

Venerdi, 11 marzo 2022

COVID: attualmente positivi

Fonte Asl Lecce

ALESSANO 145

ALEZIO  90

ALLISTE 91

ANDRANO  69

ARADEO  109

ARNESANO 68

BAGNOLO DEL SALENTO 30

BOTRUGNO 74

CALIMERA  109

CAMPI SALENTINA 197

CANNOLE  41

CAPRARICA DI LECCE 49

CARMIANO 232

CARPIGNANO SALENTINO 74

CASARANO 331

CASTRI' DI LECCE 50

CASTRIGNANO DEI GRECI 35

CASTRIGNANO DEL CAPO 167

CAVALLINO 266

COLLEPASSO 85

COPERTINO 270

CORIGLIANO D'OTRANTO 120

CORSANO  78

CURSI  57

CUTROFIANO  118

DISO  65

GAGLIANO DEL CAPO  92

GALATINA  396

GALATONE  143

GALLIPOLI  264

GIUGGIANELLO  9

GIURDIGNANO 48

GUAGNANO 92

LECCE 1.833

LEQUILE 169

LEVERANO  172

LIZZANELLO  371

MAGLIE 274

MARTANO  146

MARTIGNANO  42

MATINO  233

MELENDUGNO 170

MELISSANO 99

MELPIGNANO 25

MIGGIANO 63

MINERVINO DI LECCE  76

MONTERONI DI LECCE 194

MONTESANO SALENTINO  63

MORCIANO DI LEUCA  63

MURO LECCESE 107

NARDO'  413

NEVIANO  55

NOCIGLIA 92

NOVOLI 148

ORTELLE 26

OTRANTO  98

PALMARIGGI 44

PARABITA  98

PATU'  25

POGGIARDO  117

PRESICCE-ACQUARICA  194

RACALE 132

RUFFANO 174

SALICE SALENTINO 156

SALVE 79

SANARICA 40

SAN CESARIO DI LECCE 146

SAN DONATO DI LECCE  97

SANNICOLA 50

SAN PIETRO IN LAMA 48

SANTA CESAREA TERME  42

SCORRANO 143

SECLI' 44

SOGLIANO CAVOUR 68

SOLETO  72

SPECCHIA 95

SPONGANO  86

SQUINZANO 215

STERNATIA  21

SUPERSANO  100

SURANO 34

SURBO  384

TAURISANO  225

TAVIANO  153

TIGGIANO 38

TREPUZZI 332

TRICASE 412

TUGLIE  48

UGENTO 171

UGGIANO LA CHIESA 104

VEGLIE  169

VERNOLE  101

ZOLLINO 42

SAN CASSIANO 53

CASTRO 35

PORTO CESAREO  73

 

di Giuseppe Accogli

I residenti di Corso Roma a Tricase non sanno più a che Santo votarsi

Buonasera gentile redazione,

volevo portarvi all’attenzione del DISAGIO che vivono i residenti di Corso Roma a Tricase.

Punto prima, la questione di parcheggi  perennemente occupati anche dai commercianti in maniera selvaggia.

A questo si aggiungono i problemi  del caotico e pericoloso traffico di auto ed ancora l’insostenibile situazione quando viene giù la pioggia: l’acqua piovana non permette il transito dei pedoni, né l’uscita di casa ai residenti.

Da alcuni anni “ bussiamo” alla porta del Comune, e non solo, ma finora non è arrivata nessuna risposta

in Distribuzione