di Alessandro DISTANTE
VOGLIAMOCI BENE!
A sentire il Sindaco De Donno, a Tricase, nei decenni passati, è mancata la politica, al punto che la macchina burocratica l’ha fatta da padrona.
Per far tornare la politica, tuttavia, occorre soddisfare una fondamentale condizione: accettare il confronto.
Se invece si demonizzano i social, si minaccia la stampa locale, si invita a non fare polemiche, si evita di rispondere e di prendere pubblicamente posizione, allora non si creano le condizioni perché la politica diriga il corso degli eventi.
Gli appelli al “vogliamoci bene” e “vogliamo bene a Tricase” sono pienamente condivisibili e sono condivisi, perché sfido chiunque che viva a Tricase a non voler bene alla propria Città; quegli appelli rischiano però di essere fraintesi e tradotti in questo modo: voler bene a Tricase è non dissentire, non criticare e, addirittura, non informare.
Sorprende, per esempio, che il Primo cittadino attribuisca tanta rilevanza ad una vignetta fotografica piuttosto che a spunti di dibattito ripetutamente offerti e che non prenda atto che il giornale riporta notizie che bene e meglio potrebbero essere fornite direttamente dall’Amministrazione. Eppure, non solo nello staff del Sindaco ci sono figure professionalmente capaci di fare informazione, ma è bene far sapere che il nostro giornale ha offerto al sindaco De Donno -come a tutti i suoi predecessori- una pagina da riempire a piacimento e, ovviamente, gratuitamente. Condivido l’appello del Sindaco alla responsabilità, l’invito a dare un contributo serio di informazione, ma nessuno, e soprattutto chi ha compiti istituzionali, deve cadere nella sindrome da accerchiamento.
Tutti vogliamo bene a Tricase; accade però, come accade in tutte le famiglie, che si possano avere idee diverse su cosa sia il bene per la Città o sulle strade per raggiungerlo. Ma questo è normale ed anzi è bello. Se poi le informazioni sono sbagliate, non mancheranno le occasioni, anche attraverso i media che, ci piaccia o no, sono gli strumenti dell’odierna comunicazione, per far prevalere la verità, con la forza del ragionamento e sulla base della documentazione, senza fare ricorso a minacce o ai Tribunali.
Pertanto vogliamoci bene ma veramente, senza che questo appello venga confuso con un anestetizzante volemose bene, perché se così fosse sarebbe un modo come un altro per non affrontare i problemi e quindi per non volersi bene.
Continua l'intensa attività dell'A.R.I. – Associazione Radioamatori Italiani – della Sezione di Lecce che propone per domenica prossima, 20 novembre, una intensa mattinata – dalle ore 9 alle ore 12 – dedicata alla conoscenza di figura ed operato dei RadioAmatori.
La Piazza scelta per l'iniziativa è la splendida Piazza Pisanelli nel centro storico di Tricase (Le). L'iniziativa, promossa dal Gruppo di Tricase di A.R.I. Lecce, e denominata “RadioAmatori: chi sono e cosa fanno?”, consisterà in una dimostrazione volta alla diffusione della conoscenza delle attività e dei compiti svolti dai RadioAmatori.
“L'avvento delle nuove tecnologie – spiega Icilio Carlino, Presidente di A.R.I. Lecce – ci ha offerto la possibilità di utilizzi che, sino a pochissimo tempo addietro, erano impensabili. Ma questi sistemi sono molto complessi e, di conseguenza, altrettanto fragili. Perciò, nell'ultimo periodo, si stanno rivalutando le comunicazioni radio 'old style', semplici ma altrettanto 'robuste'. Ed in questo i RadioAmatori sono dei veri e propri esperti: per iniziare una trasmissione bastano solo una radio, una batteria ed un pezzo di filo!”.
“L'obiettivo che vogliamo raggiungere con questo tipo di iniziative – aggiunge Gianluca EREMITA, in rappresentanza del Gruppo di Tricase (Le) di A.R.I. Lecce – è quello di offrire, soprattutto ai giovani, la possibilità di avvicinarsi al mondo della Radio e, più in generale, ad approcciarsi in un modo 'diverso', in particolare, ad alcune materie scientifiche quali: radiantismo, fisica ed elettronica”.
Nutrito il programma della mattinata che prevede l'allestimento di diverse “stazioni radio campali” che trasmetteranno in “onde corte” “HF”, non solo in “Fonia” ma anche utilizzando la modalità digitale “RTTY” - “RadioTeleScrivente” – e “CW”, meglio noto come “Codice Morse”.
Per i collegamenti a breve distanza si utilizzeranno le Bande VHF ed UHF.
Ed ancora la ricezione dei satelliti radioamatoriali, di quelli meteo e della I.S.S., la Stazione Spaziale Internazionale.
Catalizzeranno l'attenzione dei presenti la simulazione della caccia alle radiosonde, l'esposizione delle antenne auto-costruite con materiali di riciclo ed un “backpack radio”, uno “zaino-radio”, simile a quelli usati dai militari, concepito per essere utilizzato agevolmente anche durante le emergenze.
Venerdì, 18 novembre 2022
Covid: Attualmente positivi
Fonte Asl Lecce
ALESSANO 6
ALEZIO 9
ALLISTE 23
ANDRANO 17
ARADEO 24
ARNESANO 24
BAGNOLO DEL SALENTO 7
BOTRUGNO 11
CALIMERA 20
CAMPI SALENTINA 41
CANNOLE 6
CAPRARICA DI LECCE 2
CARMIANO 40
CARPIGNANO SALENTINO 10
CASARANO 53
CASTRI' DI LECCE 7
CASTRIGNANO DEI GRECI 9
CASTRIGNANO DEL CAPO 23
CAVALLINO 41
COLLEPASSO 50
COPERTINO 74
CORIGLIANO D'OTRANTO 9
CORSANO 23
CURSI 17
CUTROFIANO 29
DISO 9
GAGLIANO DEL CAPO 12
GALATINA 101
GALATONE 43
GALLIPOLI 34
GIUGGIANELLO 2
GIURDIGNANO 9
GUAGNANO 28
LECCE 276
LEQUILE 27
LEVERANO 44
LIZZANELLO 47
MAGLIE 38
MARTANO 38
MARTIGNANO 6
MATINO 42
MELENDUGNO 22
MELISSANO 20
MELPIGNANO 3
MIGGIANO 9
MINERVINO DI LECCE 3
MONTERONI DI LECCE 66
MONTESANO SALENTINO 8
MORCIANO DI LEUCA 8
MURO LECCESE 9
NARDO' 118
NEVIANO 24
NOCIGLIA 13
NOVOLI 23
ORTELLE 10
OTRANTO 26
PALMARIGGI 22
PARABITA 34
PATU' 5
POGGIARDO 31
PRESICCE-ACQUARICA 33
RACALE 52
RUFFANO 24
SALICE SALENTINO 35
SALVE 25
SANARICA 2
SAN CESARIO DI LECCE 39
SAN DONATO DI LECCE 17
SANNICOLA 19
SAN PIETRO IN LAMA 7
SANTA CESAREA TERME 14
SCORRANO 31
SECLI' 4
SOGLIANO CAVOUR 17
SOLETO 17
SPECCHIA 16
SPONGANO 21
SQUINZANO 41
STERNATIA 9
SUPERSANO 7
SURANO 7
SURBO 59
TAURISANO 34
TAVIANO 56
TIGGIANO 20
TREPUZZI 43
TRICASE 79
TUGLIE 15
UGENTO 33
UGGIANO LA CHIESA 17
VEGLIE 36
VERNOLE 36
ZOLLINO 6
SAN CASSIANO 8
CASTRO 7
PORTO CESAREO 15
Giovedì, 17 novembre 2022
C.A.
Sindaco di Tricase
Cittadini di Lucugnano
Oggetto: Installazione Antenna sul territorio di Lucugnano di Tricase;
Facendo seguito alle numerose richieste dei nostri concittadini della frazione di Lucugnano, relativamente alla preoccupazione per l’installazione di un’antenna per impianti di comunicazione elettronica, gli iscritti del Partito Democratico di Tricase hanno ritenuto opportuno sensibilizzare i propri componenti in seno all’Amministrazione Comunale, che al fine di ottemperare il proprio mandato elettorale con assoluta attenzione verso i cittadini e il territorio, hanno richiesto ai competenti uffici, di verificare la documentazione relativa all’installazione del suddetto impianto nel territorio di Lucugnano.
Nonostante sia stata appurata la regolarità formale dei documenti e degli atti depositati, il Partito Democratico di Tricase ritiene ormai non più rinviabile un Piano regolatore che disciplini l’installazione delle predette infrastrutture e che possa contemplare un modello di zonizzazione del territorio comunale basato su degli studi e ricerche propedeutiche da effettuarsi con il supporto dell’Ufficio Tecnico, del SUAP e del Corpo di Polizia Municipale.
Siamo pienamente consapevoli di come la rivoluzione digitale abbia irreversibilmente modificato, in tutti gli ambiti, lo stile di vita: sempre crescente è la richiesta di copertura e di migliori performance delle infrastrutture digitali, con l’inevitabile aumento di installazioni di soluzioni elettroniche, tuttavia riteniamo che la sicurezza e la salute delle persone devono sempre avere priorità assoluta.
A tal proposito, la comunità del Partito Democratico insieme ai suoi rappresentati istituzionali, resterà sempre vigilie sul territorio affinché si eviti che qualsiasi forma di inquinamento possa minimamente ledere la salute dei nostri concittadini.
Firmato
Iscritti ed Amministratori Comunali
del Partito Democratico di Tricase
Cantiere Civico
INVERSIONE DEL SENSO DI MARCIA IN VIA THAON DE REVEL: FINALMENTE!
Il Comando dei VVUU ha comunicato che dal 19 novembre il senso di marcia su via Cadorna e Thaon de Revel sarà invertito rispetto a quello attuale: il traffico veicolare proveniente da C.so Roma andrà in direzione di Piazza Principessa..
Finalmente ci si è accorti che il precedente esperimento traffico aveva creato non pochi disagi. Agli operatori commerciali della strada, che hanno registrato un calo del flusso di clienti dovuto alla ridotta “visibilità” dei loro esercizi e agli automobilisti, obbligati a percorrere la direttrice di via Caputo, vi Stella d’Italia, Piazzetta Ciardo , Via Allatini e Via Apulia per giungere nei centri commerciali o negli istituti scolastici della zona Lama-Caprarica.
Avevamo sollevato da tempo il problema e criticato la Giunta per le disfunzioni con un’interrogazione in Consiglio Comunale; ora possiamo registrare con soddisfazione le modifiche in atto.
Ci auguriamo, tuttavia, che non si sottovalutino le inevitabili ripercussioni che tale decisione avrà sulle strade adiacenti. E’ fondamentale predisporre tempestivamente la segnaletica necessaria e adottare nuovi sensi di marcia per non creare ingorghi e permettere la fluidità del traffico in queste zone nevralgiche della città.
In attesa di un efficace Piano Generale del Traffico, indispensabile per migliorare la vivibilità di Tricase.