In programma al Due Lune Teatro Tenda di Via A. Micetti, 2 - Tricase
sabato 22 ottobre alle ore 21.00
Superamento della prosa in nuovi linguaggi scenici, armonizzando elementi poetici pre-esistenti in nuove forme; Omaggio (poco conformista) al cantore delle piccole cose.
Lo spettacolo parte da un’intelaiatura scenica che ha come punto d’inizio e di riferimento una delle poesie più conosciute di Guido Gozzano,”La signorina Felicita – ovvero la felicità”, e costruisce l’azione riagganciandosied estrapolando i numerosi riferimenti poetici di altri autori in essa contenuti, per arrivare a produrre sulla scena un componimento poetico originale.
Info: Produzione: Due Lune Teatro Tenda
Compagnia: Due Lune Teatro Genere: Teatro-danza
Regia: Giovanni Probo Con: MarcelloSanapo - Lara Coclite/danza - Francesco Probo/
musica dueluneteatrotenda - via A. Micetti, 2 73039 – Tricase(Le)
tel. +39 328 1569326 - Portale web: www.teatrotendaduelune.org
Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
di pino greco L' AURISPA ALESSANO torna da Potenza Picena con 1 punto...
I numeri in classifica dicono : Due partite, 2 punti. Dice un vecchio proverbio: chi va piano, va sano e va lontano…Sarà pur vero…
Ma ora bisogna accelerare…servono solo 3 punti… arriva il Club Italia Roma ( zero punti in classifica ).
Domenica, 23 ottobre ore 19,30. Palasport TRICASE
di Ilaria Lia Il Celacanto è accoglienza. Non possiamo che fare questa riflessione, che non è affatto uno slogan.
A fermaci un attimo per ripensare ai mesi passati, vengono in mente i tanti ragazzi e ragazze che qui hanno trovato ospitalità, per una settimana o un giorno. E ancora adesso viene il sorriso a pensare alla bellissima esperienza trascorsa.
Gente da ogni parte d’Italia che si è ritrovata qui ad intrecciare la sua storia con quella di altri, fino al giorno prima perfetti sconosciuti. Hanno ridefinito i concetti di libertà e condiviso gli spazi: oltre alle camere da letto anche la cucina, hanno scambiato idee, modi di fare…e anche ricette! Hanno partecipato con grande interesse a tutte le attività proposte e hanno trascorso serate intere a chiacchierare di tutto.
Ed è stato emozionante sapere che il momento della partenza è stata una promessa di arrivederci. Ora siamo presi completamente dal progetto della Gallery, e non possiamo che pensare che la magia si sta ripetendo. Gli spazi prendono di nuovo vita con le associazioni che di volta in volta verranno accolte.
Oltre ogni aspettativa gli obiettivi iniziali sono stati raggiunti: ciò che rende unico il Celacanto e chi lo vive è proprio la voglia di incontrarsi e di mettersi a disposizione, in uno scambio in cui la pratica dell’ascolto dei diversi punti di vista si è conclusa sempre con un abbraccio, e una vittoria per tutti.
di Antonio Forte
Caro Giovanni, amico mio, in una mattinata opprimente m’ha allarmato il suono di uno sms. Era quello di un collegiale amico, con scritto “è morto Giovanni”. Ho appreso così che la tua vita si era fermata, senza averti potuto salutare, senza aver avuto il tempo di prepararmi a un distacco che dilania e infila di dolore la carne e l’anima. Questo accade sempre quando si perde un amico.
L’affetto non si perde, è spirito che non si annulla, che resta come profitto, che sedimenta nell’intimo e ci conforta, che vive nei ricordi e nelle impressioni. L’amico si perde, temporaneamente come tutte le persone care e che ritroveremo nella vita eterna, ma il temporaneamente permarrà comunque tutta la vita terrena; anche se fosse un giorno solo esisterebbe un tempo enorme.Mi haiomaggiato, allietato, ingrandito con la tua amicizia e questo è stato per me molto bello, è stato uno dei tanti segni della Grazia di Dio che ho ricevuto. Credo, sono sicuro che è stato così per tutte le persone che hanno avuto come me questo beneficio. La tua è stata un’amicizia fatta di entusiasmo rilevante, di appassionata condivisione, di serietà, di un affetto puro e senza inutili fronzoli. In sostanza è stata amicizia, così io l’ho vissuta, così la terrò con me.
Nelle ore che verranno con domani e coi prossimi giorni di questa vita racconterò a quelli che incontrerò dei nostri vecchi amici cose che forse avranno dimenticato nell’affastellamento dei ricordi di una vita intera e loro mi racconteranno cose che forse ora non mi sovvengono. È così si celebra un amico, senza eloquenza, senza bandierine di transitoria durata, con l’allegria e la gioia che quei ricordi raccontano perché descrivono una persona come te, caro Giovanni, una persona amata, dolce, raggiante, leale, generoso, concreto.Ecco alcune delle tante cose per cui sei un amico memorabile.
Ecco perché c’è già il vuoto della tua presenza fisica che s’annunciava con quel tuo “Ciao Banzai” quando ti incontravo o quando mi telefonavi. Ma non c’è, non ci sarà mai un vuoto nel profondo dei sentimenti che non temono neppure la morte.Che Dio ti benedica e ti accolga come meriti, come ha voluto che conquistassi facendoti oltrepassare la difficile vicenda della sofferenza, che è sempre l’anticamera del Paradiso per i giusti come te.
Con affetto, il tuo caro “Banzai” non si dimenticherà mai di te
AMMINISTRAZIONE COPPOLA- ASSESSORE SCOLOZZI…IN ARRIVO 176MILA EURO
Magia dello “spirito di squadra”, questo è il motto dell’ Amministrazione Coppola, dell'assessore Adolfo Scolozzi.
Sono in arrivo anche 176mila euro per il palazzetto dello sport di Tricase.
Il progetto prevede interventi all'esterno della struttura...