E’ una vera e propria guerra: da una parte l’Amministrazione Comunale e dall’altra i vandali. La prima che si inventa ogni iniziativa utile per evitare che i relitti stradali diventino ricettacolo di rifiuti e i secondi che continuano a scaricare dappertutto, in barba ad ogni principio di educazione civica e in violazione di ogni normativa.

Gli ultimi colpi: il Comune mette le fototrappole, telecamere che filmano eventuali vandali che si fermano per scaricare i loro rifiuti; i vandali distruggono e smontano le fototrappole e, ovviamente, scaricano i loro rifiuti.

E’ accaduto nei giorni scorsi per una fototrappola montata a Depressa.

Il Comune pochi giorni prima aveva fatto affiggere sui muri della Città un manifesto che informava i cittadini che il costo di una bonifica era di € 5.000, conseguenza del deposito incontrollato di rifiuti.

Il manifesto non è servito a nulla, visto che gli scarichi abusivi sono continuati fino a giungere ad una vera e propria provocazione: sistemare un salotto su una stradina di campagna.

Eppure il servizio pubblico che consente di conferire i rifiuti ingombranti o quelli speciali è attivo ed è gratuito; addirittura per gli ingombranti vi è la possibilità che gli addetti al servizio vengano a ritirare i rifiuti a casa.

Vi è poi l’Ecocentro dove è possibile portare i rifiuti.

Ed allora perché mai si continua così?

In tanto parlare di educazione civica, in tanto blaterare di ecologia e di amore per la natura e di salvaguardia del creato si continua ad assistere a comportamenti vandalici che deturpano l’ambiente, offendono la bellezza, violano le leggi e costano, alla fine, a tutti i cittadini, anche a quelli onesti e virtuosi.

 

UN CAMPIONE D'EUROPA CHE HA MERITATO DI VINCERE

 

Domenica – ore 18 - prima della gara interna contro Modica,

ospite d’onore al palasport di Tricase: Fefè De Giorgi.

Commissario tecnico della Nazionale maschile di pallavolo italiana.

La Nazionale italiana ha vinto gli Europei di pallavolo maschile lo scorso mese di settembre, i settimi della sua storia.

L’Italia allenata da Ferdinando De Giorgi ha battuto la Slovenia al tie break.

CHI È FERDINANDO DE GIORGI

Gli appassionati di pallavolo conoscono bene il nuovo CT della Nazionale. Ferdinando De Giorgi, detto Fefè, è stato uno dei palleggiatori della leggendaria ‘generazione di fenomeni’, la Nazionale maschile di pallavolo che negli anni Novanta ha vinto tutto quello che c’era da vincere (tranne l’oro olimpico).

De Giorgi è nato a Squinzano il 10 ottobre 1961, con i suoi 178 centimetri ha collezionato 330 presenza in azzurro.

Ha vinto i Mondiali nel 1990, nel 1994 e nel 1998, tris di successi che gli è valso l’appellativo di ‘eroe de tre mondi’.

Non solo giocatore. Fefè De Giorgi ha anche all’attivo una luminosa carriera da allenatore. Ha allenato vari club, vincendo, anche in questo caso, parecchie competizioni.

Con la Lube Macerata ha vinto scudetto, due volte la Supercoppa italiana, una Coppa CEV e due Coppe Italia.

Dopo diverse esperienze all’estero, torna di nuovo sulla panchina della squadra marchigiana e la porta ancora al successo: vince scudetto, Champions League e mondiale per club.

Nel 2021 viene incoronato CT della Nazionale fino a Parigi 2024.

7.130 Nuovi casi

62.166 Test giornalieri

13 Persone decedute

Nuovi casi per provincia

Provincia di Bari: 2.129

Provincia di Bat: 597

Provincia di Brindisi: 608

Provincia di Foggia: 1.056

Provincia di Lecce: 1.723

Provincia di Taranto: 937

Residenti fuori regione: 40

Provincia in definizione: 40

117.251 Persone attualmente positive

683 Persone ricoverate in area non critica

60 Persone in terapia intensiva

Dati complessivi

625.175 Casi totali

7.875.852 Test eseguiti

500.641 Persone guarite

7.283 Persone decedute

Casi totali per provincia

Provincia di Bari: 213.335

Provincia di Bat: 64.094

Provincia di Brindisi: 58.717

Provincia di Foggia: 97.557

Provincia di Lecce: 98.644

Provincia di Taranto: 86.232

Residenti fuori regione: 4.575

Provincia in definizione: 2.021

Nascite da mamma Covid positiva: a gennaio 2022 record di parti in ASL Lecce

32 parti dei 187 avvenuti nel mese di gennaio 2022 nel Reparto di Ostetricia e Ginecologia del Vito Fazzi di Lecce - in cui nascono oltre 2000 bimbi l'anno - hanno coinvolto donne Covid positive.

I 32 neonati, alla nascita, sono risultati tutti negativi: "È un dato confortante da un punto di vista clinico e sanitario - commenta il Direttore della UOC di Ostetricia e Ginecologia del Fazzi dott. Antonio Perrone - con cui vogliamo rassicurare le donne che dovessero contrarre il Covid durante la gravidanza.

Consigliamo convintamente la vaccinazione dal secondo trimestre ma vogliamo anche dire che, qualora una donna in stato di gravidanza dovesse positivizzarsi, potrà affrontare il parto in totale serenità e sicurezza. Inoltre tra i 32 "parti Covid" 7 sono avvenuti con taglio cesareo, segno anche questo di come, pur in presenza di positività, non ci siano grosse variazioni, con un tasso di cesarei in linea con le raccomandazioni ministeriali".

Da luglio 2021 il Vito Fazzi è hub di riferimento in provincia per i parti Covid, per offrire un'assistenza sanitaria adeguata alle donne incinte sospette o confermate Covid-19 e ai loro neonati e per ridurre al minimo il rischio di contagio. Due percorsi separati, sicuri e protetti, a tutela delle partorienti, degli operatori sanitari e delle altre degenti.

Alcune donne, già consapevoli dell'infezione in corso, vengono indirizzate direttamente nel percorso Covid, altre scoprono di esserlo una volta arrivate in Ospedale, nel Pronto soccorso ostetrico del Reparto, dove all'arrivo vengono sottoposte a tampone molecolare e attendono l'esito in "un'area grigia".

"La variante Omicron ci ha fatto scoprire una particolare tipologia di pazienti, ovvero quelli positivi al virus ma asintomatici che necessitano però di ricovero ospedaliero presso vari reparti. Per alcuni di questi è possibile rimandare il ricovero attendendo la negativizzazione al virus, per altri la natura o la 'malattia' impongono un ricovero tempestivo.

Alla luce di questo abbiamo deciso di insediare qui l'hub per le nascite Covid, perché il reparto di Ostetricia e Ginecologia può contare sulla Pediatria e sulla Terapia intensiva neonatale, anche Covid. Siamo quindi pronti a mettere in campo qualsiasi tipo di intervento per poter far nascere in sicurezza i nostri bimbi" ha commentato il Direttore generale della ASL Lecce Rodolfo Rollo

7.141 Nuovi casi

54.777 Test giornalieri

37 Persone decedute

Dei 37 decessi riportati dal bollettino odierno:

6 sono relativi alle ultime 24 ore

i restanti 31 riguardano i giorni precedenti

Nuovi casi per provincia

Provincia di Bari: 2.155

Provincia di Bat: 651

Provincia di Brindisi: 628

Provincia di Foggia: 1.067

Provincia di Lecce: 1.726

Provincia di Taranto: 803

Residenti fuori regione: 71

Provincia in definizione: 40

123.458 Persone attualmente positive

679 Persone ricoverate in area non critica

61 Persone in terapia intensiva

Dati complessivi

618.045 Casi totali

7.813.686 Test eseguiti

487.317 Persone guarite

7.270 Persone decedute

Casi totali per provincia

Provincia di Bari: 211.206

Provincia di Bat: 63.497

Provincia di Brindisi: 58.109

Provincia di Foggia: 96.501

Provincia di Lecce: 96.921

Provincia di Taranto: 85.295

Residenti fuori regione: 4.535

Provincia in definizione: 1.981

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