Nella prima giornata di attivazione del servizio di prenotazione delle vaccinazioni anticovid sono state effettuate 22.300 prenotazioni da parte di cittadini pugliesi over 80. “Un numero considerevole - dichiara l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco - che rappresenta il 10% circa della popolazione target totale”.
“Il sistema di prenotazione sta registrando numeri molto alti di adesione da parte degli ultraottantenni pugliesi - dichiara l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco - i Cup delle Asl e le farmacie stanno gestendo un flusso di richieste molto elevato come dimostra il dato regionale di prenotazioni a quattro ore dall’attivazione del servizio.
A breve sarà attivato anche il portale PugliaSalute che completerà i canali di prenotazione. Ricordiamo che i sistemi di prenotazione resteranno attivi nei prossimi giorni e nelle prossime settimane e quindi non c'è rischio di rimanere senza vaccino”.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi, giovedì 11 febbraio 2021 in Puglia, sono stati registrati 10.372 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.248 casi positivi: 431 in provincia di Bari, 157 in provincia di Brindisi, 58 nella provincia BAT, 216 in provincia di Foggia, 72 in provincia di Lecce, 304 in provincia di Taranto, 5 residenti fuori regione, 5 provincia di residenza non nota.
Sono stati registrati 33 decessi: 13 in provincia di Bari, 9 in provincia BAT, 3 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce, 6 in provincia di Taranto.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.408.642 test.
84.760 sono i pazienti guariti.
44.178 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 132.459, così suddivisi:
50.237 nella Provincia di Bari;
14.417 nella Provincia di Bat;
9.672 nella Provincia di Brindisi;
27.470 nella Provincia di Foggia;
11.258 nella Provincia di Lecce;
18.710 nella Provincia di Taranto;
555 attribuiti a residenti fuori regione;
140 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti. Il bollettino epidemiologico
Mercoledì, 10 febbraio 2021
I DATI DELLA SCORSA SETTIMANA ( DEL 5 FEBBRAIO 2021)
Fonte ASL
TRICASE:
Numero casi da inizio pandemia 302
Attualmente positivi 32
Attualmente positivi per 1.000 Abitanti 1,8
Numero vaccini somministrati prima dose 868
Vaccinati per 1000 Abitanti 50,1
PIANO VACCINALE
La ASL Lecce ha predisposto un piano di vaccinazione antiCovid con un'organizzazione capillare sul territorio provinciale, definito sulla base delle indicazioni del Ministero della Salute e della Regione Puglia, individuando tempi, luoghi, modalità organizzative di somministrazione del vaccino e fasce di popolazione coinvolte. La campagna parte quindi con la vaccinazione dei cittadini dagli 80 anni in sù e coinvolgerà man mano, come da calendario, le altre fasce della popolazione.
Da giovedì 11 febbraio sarà possibile effettuare la prenotazione senza prescrizione del medico attraverso i CUP aziendali (Sedi fisiche e numero Cup 0832 1979911 dal lunedì al sabato dalle 8.15 alle 13.45 e dal lunedì al venerdì anche dalle 15.15 alle 17.45).
A breve si potrà prenotare anche in farmacia presentando la tessera sanitaria di persona o su delega tramite il sistema FarmaCup.
La ASL ha elaborato un'ulteriore modalità di prenotazione e somministrazione del vaccino antiCovid. Durante la Conferenza dei Sindaci tenutasi questa mattina, alla presenza del Prefetto, la Direzione generale ha coinvolto attivamente i Sindaci, chiedendo l'individuazione di uno o più punti vaccinali per ogni Comune. Le sedi, che saranno allestite in sinergia tra Comuni e ASL, tra il 15 e il 21 febbraio, integrano quelle già individuate nella fase iniziale nei distretti.
Le vaccinazioni inizieranno il 22 febbraio.
Secondo il Piano ASL, team di vaccinatori si muoveranno da un Comune all'altro, ottimizzando tempo e risorse.
Questa modalità di prossimità - che ha registrato un'ampia disponibilità da parte dei Sindaci - consente di effettuare prenotazioni e vaccinazioni in punti vaccinali più comodi da raggiungere per i cittadini e in tempi contingentati.
Determinante quindi il ruolo delle amministrazioni comunali e dei Medici di medicina generale. I medici hanno infatti dato la propria disponibilità nel percorso informativo pre vaccinale, nella individuazione delle persone non deambulanti che necessitano della vaccinazione in casa e la disponibilità a effettuare vaccinazioni a domicilio.
Al momento della vaccinazione occorre essere muniti della tessera sanitaria. L’intervento di vaccinazione interesserà tutta la popolazione over 16 della provincia di Lecce, circa 681.810 abitanti (esclusi i minori da 0 a 16 anni), suddivisa per fasce di età o di rischio clinico. I cittadini over 80, da cui si parte, sono 52.118.
Nella pianificazione della campagna nei singoli comuni (in allegato), condivisa oggi con i Sindaci e con i Direttori di Distretto, sono stati utilizzati strumenti evoluti, mutuati dall’ingegneria dei processi industriali, che seguono i criteri dell’ottimizzazione dell’uso delle risorse per giornata vaccinale, la riduzione degli spostamenti da parte dei team all’interno di un territorio e il simultaneo avvio e conclusione del percorso vaccinale.
LE REGOLE PER LA ZONA GIALLA
Tornano in vigore le regole per la zona gialla. Al momento le regole previste sono le seguenti: riaprono i negozi e i centri commerciali fino alle ore 21, mentre bar e ristoranti potranno rimanere aperti fino alle 18.
Permane il coprifuoco fissato dalle 22 alle 5 di mattina. Fino allo scattare del coprifuoco saranno sempre consentiti i servizi d’asporto e a domicilio (quest’ultimo senza limiti di orario).
La grande novità riguarda gli spostamenti, dalle 5 alle 22, infatti, sarà possibile circolare liberamente e muoversi anche oltre i confini del proprio comune di residenza senza autocertificazione.
L’autocertificazione sarà obbligatoria, invece, se lo spostamento avviene nel lasso di tempo che va dalle 22 alle 5 (durante il coprifuoco quindi) o in caso di spostamento al di fuori dal territorio regionale.
Inoltre, è possibile anche recarsi in chiesa e presso i luoghi di culto dalle 5 alle 22. Restano ancora chiuse piscine, palestre, teatri, sale da gioco, sale da ballo e cinema
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi, mercoledì 10 febbraio 2021 in Puglia, sono stati registrati 10.517 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.063 casi positivi: 350 in provincia di Bari, 95 in provincia di Brindisi, 128 nella provincia BAT, 61 in provincia di Foggia, 108 in provincia di Lecce, 307 in provincia di Taranto, 3 residenti fuori regione, 11 casi di provincia di residenza non nota.
Sono stati registrati 25 decessi: 14 in provincia di Bari, 3 in provincia BAT, 8 in provincia di Foggia.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.398.270 test.
80.617 sono i pazienti guariti.
47.106 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 131.211, così suddivisi:
49.806 nella Provincia di Bari;
14.359 nella Provincia di Bat;
9.515 nella Provincia di Brindisi;
27.254 nella Provincia di Foggia;
11.186 nella Provincia di Lecce;
18.406 nella Provincia di Taranto;
550 attribuiti a residenti fuori regione;
135 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Mercoledì, 10 febbraio 2021
Da domani la Puglia passa in zona gialla
E’ arrivata nella serata di ieri l'ordinanza firmata dal ministero della Salute Roberto Speranza che dispone il passaggio dalla zona arancione alla zona gialla, con un significativo allentamento delle restrizioni: da domani - non accadeva dal 15 gennaio - ci si potrà muovere da un Comune all'altro senza autocertificazione (ma restando sempre all'interno della Puglia), mentre bar e ristoranti potranno effettuare servizio ai tavoli fino alle 18.
Poi, saranno possibili solo asporto e servizio a domicilio.
Resta comunque confermato il divieto di uscita tutti i giorni dalle 22 alle 5, salvo per motivi di lavoro, salute o stretta necessità.