Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 8 maggio 2021 in Puglia, sono stati registrati 11.543 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 979 casi positivi: 278 in provincia di Bari, 89 in provincia di Brindisi, 136 nella provincia BAT, 130 in provincia di Foggia, 202 in provincia di Lecce, 140 in provincia di Taranto, 4 casi di provincia di residenza non nota.
Sono stati registrati 21 decessi: 11 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 3 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce, 3 in provincia di Taranto.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.308.883 test.
191.583 sono i pazienti guariti.
44.380 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 242.041 così suddivisi:
92.281 nella Provincia di Bari;
24.030 nella Provincia di Bat;
18.334 nella Provincia di Brindisi;
43.524 nella Provincia di Foggia;
24.717 nella Provincia di Lecce;
38.011 nella Provincia di Taranto;
772 attribuiti a residenti fuori regione;
372 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Da lunedì 10 maggio 2021
VISITE AD AMICI E PARENTI – Nelle zone gialle sarà consentito un solo spostamento al giorno per andare a trovare parenti e amici tra le 5 e le 22 in massimo 4 persone oltre ai minorenni sui quali si esercita la responsabilità genitoriale. Visite libere e senza restrizioni a partire dal 16 giugno.
BAR e RISTORANTI – Dal 10 maggio riaprono in zona gialla i ristoranti a pranzo e cena “con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto“. Dal primo giugno potranno aprire a pranzo anche i locali che hanno spazi al chiuso, con consumo al tavolo dalle 5 alle 18.
SPORT, PISCINE, PALESTRE E SPORT – Nelle zone gialle, sarà consentito lo svolgimento all’aperto di attività sportiva anche di squadra e di contatto, come il calcetto tra amici. Rimane per il momento vietato invece usare gli spogliatoi. A partire dal 15 maggio, sempre in zona gialla, riapriranno le piscine all’aperto e, dal 1° giugno, sarà possibile tornare in palestra
PALAZZETTI E STADI SPORTIVI – A partire da giugno, in zona gialla, si potrà andare a eventi sportivi con capienza degli stadi o palazzetti non superiore al 25% e non più di 1000 spettatori all’aperto e 500 al chiuso.
SPETTACOLI E TEATRI – In zona gialla, tornano gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e altri locali o spazi all’aperto. Con qualche limitazione: dovranno svolgersi esclusivamente con posti a sedere preassegnati, nel rispetto del distanziamento di almeno un metro tra spettatori non conviventi e tra questi e il personale in servizio. La capienza consentita per questi eventi non potrà superare il 50 per cento di quella massima autorizzata e il numero massimo di spettatori non potrà in ogni caso essere superiore a 1.000 per gli spettacoli all’aperto e a 500 per gli spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala. Alcuni eventi si potranno riservare solo a chi abbia certificato verde.
Le strade sembrano al centro degli avvenimenti di questi giorni e dei progetti del domani.
Una strada della quale si è tornati a parlare e che interessa Tricase è la famosa 275; il progetto di allargamento del primo tratto (da Melpignano a Tricase) è stato bloccato dal Comitato VIA (Valutazione Impatto Ambientale) perché non si era adeguato ad alcuni rilievi sulle modalità di ricostruzione dei muretti a secco, sulla salvaguardia di alcuni siti e delle alberature, sulle opere di regimentazione delle acque.
La strada ferrata è poi l’altro tema, specialmente quando si parla di Recovery Plan e dei fondi per l’Alta velocità ma, allo stesso tempo, si sono trovati i fondi per finanziare anche l’elettrificazione delle Ferrovie del Sud Est.
Un’altra strada è al centro dei progetti di sviluppo del domani sempre con i fondi del Piano Nazionale: quella delle reti informatiche che dovranno connettere più velocemente i nostri computer con il mondo intero.
Vi è poi la strada marittima della disperazione seguita da tanti immigrati che, partendo dalle coste greche ed albanesi, raggiungono le nostre coste. Il sospetto di traffici di esseri umani si accompagna al dramma di profughi disperati che fuggono dai loro territori per cercare fortuna in Europa.
Strade che si incrociano con una Tricase che, nei prossimi giorni, ospiterà 14 funzionari provenienti da Paesi del Mediterraneo per un Corso Specialistico Avanzato sullo Sviluppo Sostenibile delle Comunità Costiere organizzato dalla FAO e dal Ministero degli Affari Esteri. Strade che si incrociano per un oggi difficile ma che guardano ad un domani migliore.
"L'ordinanza del ministro Speranza che inserisce la Puglia nella zona gialla da lunedì 10 maggio non è un invito al "liberi tutti"": lo dichiara l'assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco.
"Dovremo - dice - continuare a mantenere tutte le cautele, evitando gli assembramenti che in ogni caso restano vietati, igienizzando le mani, usando le mascherine e mantenendo la distanza in ogni luogo, aperto o chiuso che sia
La circolazione del virus resta alta e la pressione sulle strutture sanitarie è ancora pesante.
Non dobbiamo sprecare l'opportunità di tornare al più presto alla normalità, grazie anche alla campagna vaccinale e all'avvicinarsi della stagione estiva.
Diversamente ci sarebbe un brusco risveglio, con l'inevitabile ritorno alle restrizioni