Il pilota di Casarano rientra in gara dopo una pausa che dura dalla metà di giugno. Sarà una presenza di forte interesse, alla kermesse samarinese, nella quale debutterà con la storica Ford Focus World Rally Car, con al suo fianco ancora una volta, Monica Cicognini.

Tricase, 13 ottobre 2017

La lunga pausa agonistica, che dura dalla metà di giugno, per il driver casaranese sta per esaurirsi. Dopo aver ottenuto il secondo posto assoluto nel Trofeo Regionale al passato Rally del Salento, Memmi è pronto a tornare al volante, e lo fa proprio al RallyLegend, una gara diventata di fama mondiale in programma dal 19 al 22 ottobre 2017. Alla gara sanmarinese, per l’equipaggio Salentomotori vuole essere una presenza importante e di grande spettacolo, di spessore e di interesse tecnico-sportivo; debutteranno con una vettura di categoria WRC, nello specifico la Ford Focus, una vettura che ha segnato il rallysmo internazionale con alla guida lo scozzese Colin MacRae.

Al fianco di Tommaso Memmi vi sarà ancora una volta Monica Cicognini, la navigatrice sanremese che ha già diviso l’abitacolo in altre occasioni, fresca vincitrice del Campionato Femminile IRC 2017 con la sorprendente Corinne Federighi. Il commento di Tommaso Memmi: “Sono molto contento di risalire in auto, soprattutto con la Ford Focus ex MacRae, in una bellissima manifestazione dove lo spettacolo non mancherà di sicuro. Ancora una volta ringrazio il sostegno della Scuderia Salentomotori, la meravigliosa Monica che ha accettato l’impegno di condividere questa avventura e soprattutto le aziende che ci sostengono.

Tra i big del Rally Legend spiccano i nomi di Stig Blomqvist, Kris Meeke, Sebastian Loeb.

 

11 OTTOBRE 2017

Atletico Tricase : La palla passa al sindaco

I colori sociali del Tricase calcio sono rosso blu. Il bilancio invece risulta essere solo rosso. Il Tricase calcio non vive un buon momento. Questo è poco ma sicuro. Che il campionato del Tricase sarebbe stato difficile era chiaro a tutti, fin da agosto. Sono passati solo due mesi. Siamo a ottobre. E’ crisi. Dopo le dimissioni dell’ormai ex presidente Luigi Nicolardi, i soci nella mattinata di mercoledì 11 hanno consegnato il titolo sportivo al sindaco Carlo Chiuri.

In Città non c’è tifoso che non si domandi con preoccupazione quale futuro attenda i ragazzi anche del “ tricasino” mister Rocco Errico. Ricordiamo che l’Atletico Tricase milita nel campionato di Promozione pugliese ( girone B), occupa la quarta posizione con 10 punti in classifica.

Abbiamo ascoltato l’assessore allo sport del Comune di Tricase, Lino Peluso:

La squadra è patrimonio della cittadinanza e chiunque abbia la forza, e la volontà, di proseguire questo cammino può farsi avanti. Il calcio a Tricase è una pagina importante e fondamentale dello sport tricasino e non solo

Dunque mentre il capitano Maurizio Striano e tutta la squadra preparano la trasferta di domenica prossima a Uggiano la Chiesa, si attendono lumi da Palazzo Gallone .

13 OTTOBRE 2017

L’avvocato Andrea Piscopiello nominato Commissario Straordinario dell’Atletico Tricase

 

L’avvocato Piscopiello è stato nominato dal sindaco, avv.Carlo Chiuri, Commissario Straordinario dell’Atletico Tricase, la cui squadra milita nel campionato regionale di Promozione.

Si è giunti al Commissariamento del “ calcio tricasino” dopo le difficoltà economiche .

Abbiamo contattato il Commissario Straordinario avv. Piscopiello:

sono state già avviate trattative con aziende, inoltre sono disponibile all’ascolto di proposte con cittadini e forze economiche, per offrire un futuro alla nostra squadra di calcio ”

 

di Alessandro Distante La Giunta Comunale di Tricase ha approvato un progetto di collaborazione con il prof. Pasquale Santoro per un’idea molto particolare. Già il titolo suscita non poche perplessità: “C’era una volta un bambino che non voleva leggere”.

Verrebbe da dire: fatti suoi; ed invece, niente affatto!

Alla faccia di tutta quella pedagogia che ha sempre insegnato che i bambini devono essere assecondati e che non possono essere costretti a fare ciò che non gli piace; o, detto in altre parole, al mare quegli insegnamenti o pseudo insegnamenti che vedono educatori, specie genitori, attenti a rimuovere dai loro figli tutto ciò che può sembrare loro insopportabile. “Non è portato alla lettura! Dagli un video gioco o un smartphone ma non dargli un libro!”.

Ed invece la terapia proposta dal prof. Santoro ed accettata dalla Giunta comunale è proprio di segno opposto: una terapia d’urto. Non vuole leggere? Non sa leggere? Bene, allora facciamolo leggere! Chiarisco subito che, conoscendo il prof. Santoro, la terapia sarà vincente. Il progetto è rivolto a studenti dai 6 ai 10 anni che –come si legge nella delibera comunale- considerano la lettura come un incubo, faticoso ed interminabile; a quei bambini che hanno una frequente perdita del segno e manifestano confusione di righe; a quelli che hanno un ritmo incerto, esitante del flusso sillabico, senza percezione della punteggiatura ed un’intonazione spesso non corrispondente al senso. L’obiettivo, però, è quello di migliorare il grado di socializzazione ed il rispetto del turno di parola; di far crescere l’autostima dei bambini che impareranno a gestire la propria voce in pubblico e a non temere il confronto con gli altri.

L’idea è nata per aiutare quei bambini che, rifiutandosi di leggere, si rinchiudono in lunghi silenzi; per quelli che rischiano l’isolamento dall’ambiente circostante e che hanno un basso livello di autostima per l’ansia di prestazione.

Già ansia di prestazione, livello di autostima e lunghi silenzi; stiamo parlando di bambini! Drammi –inutile dirlo- dei bambini dei nostri giorni, drammi non sempre compresi e non sempre risolti. Ed allora la proposta di un appuntamento settimanale da ottobre ad aprile per un’ora e mezzo di lezione di lettura. La scuola è a numero chiuso: al massimo 15 bambini. Il progetto riprende ed estende un altro progetto collaudato con successo da oltre dieci anni, e cioè “Il club dei piccoli lettori”, una esperienza di lettura estiva. La risposta del Comune è stata pronta: ha messo a disposizione, di intesa con il Comitato Presepe Vivente, una sala presso il complesso ACAIT, un microfono, sedie, tavoli e un videoproiettore.

Dimenticavo: tutto gratuito!

Non c’è che dire: bravo prof. Santoro e forza ragazzi, leggete e sarete voi stessi!

 

Nell’aula magna della facoltà di Economia dell’Università di Catania

la premiazione.

Nella XXIX conferenza 2017 della SIEP – Società Italiana di Economia Pubblica tenutasi presso l’Università di Catania il 21 e il 22 settembre scorso si è svolta la cerimonia di premiazione per la settima edizione del premio in memoria di “Maria Concetta Chiuri”, docente di Economia presso il Dipartimento di Economia e Matematica dell’Università di Bari, prematuramente scomparsa il 15 settembre del 2009. I suoi interessi di ricerca riguardavano argomenti relativi a questioni politiche importanti, come il processo decisionale per la casa, le imperfezioni del mercato degli alloggi, l'immigrazione clandestina, di cui tanto si parla oggi . La sua produzione scientifica è stato molto apprezzata nella comunità accademica internazionale e , in sua memoria, si svolgono annualmente le edizioni del premio. Quest’anno è stato assegnato nel l’Università di Catania.

I lavori presentati, sia teorici sia empirici, dovevano riguardare uno dei campi di ricerca cui Maria Concetta Chiuri era principalmente interessata, vale a dire:

1. la famiglia ed il suo aspetto economico;

2. economia del lavoro;

3. economia di tassazione;

4. la ridistribuzione e le politiche sociali;

5. economia della migrazione.

Sono stati valutati da un Comitato Scientifico incaricato per la procedura di selezione e composto

come segue:

a. il Presidente della SIEP (Società italiana di Economia Pubblica);

b. il Presidente dell'Associazione italiana economisti del lavoro (AIEL);

c. il Presidente del Centro per la famiglia, reddito, lavoro ed economie demografiche;

d. il Direttore del Centro per gli studi in Economia e Finanza (CSEF) o un suo delegato; e. un Docente dell’Università di Bari nominato dal "Comitato Premio Etta Chiuri." Il premio è destinato ad un eccezionale documento inedito, scritto da un autore di età inferiore ai

quarant'anni. I lavori, come nel passato,sono giunti numerosi alla commissione. Meritevole è stato il prodotto nato dalla collaborazione di due giovani ricercatori dell’Università di Napoli : Michele di Maio e Roberto Nisticò dal titolo :

“The effect of parental job loss on child school dropout: evidence from the occupied Palestinian territories.”

Alla cerimonia,svoltasi nell’Aula magna della facoltà di Economia dell’Università di Catania , erano presenti numerosi docenti italiani e stranieri di fama internazionale, alcuni dei quali, avendo conosciuto Etta , hanno affermato che la sua perdita si è avvertita e continua ad avverstirsi nel mondo scientifico e accademico.

 

TRICASE CALCIO, IL TITOLO NELLE MANI DEL SINDACO CHIURI

Questa la copia del documento protocollato in Comune

 

Segue una sintesi del documento

Tricase, 9 ottobre 2017

Ill.mo sig Sindaco,

avv. Carlo Chiuri

io sottoscritto Luigi Nicolardi, in qualità di Presidente p.t. dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Atletico Tricase, Le comunico che i soci non sono più in grado di dare altro sostegno economico all’associazione.

Abbiamo atteso invano che qualcuno ci potesse affiancare per dare continuità all’attività della stessa ma, preso atto che oggettivamente non vi sono altri soggetti in grado di aiutarci economicamente, sono costretto ,nostro malgrado a consegnarle il titolo sportivo pregandola di trovare,quanto prima ,una soluzione.

Le assicuro che, tutt’ora, ci stiamo impegnando,purtroppo con risultati negativi .

Sono fiducioso nel su aiuto. Non vi è più tempo in quanto incombono scadenze importanti sia per rimborsi ai calciatori ,sia per le spese di gestione ed organizzazione.

Sperando in una sua soluzione positiva,

la saluto cordialmente

Luigi Nicolardi

in Distribuzione