TRICASE: BELLA CITTADINA, MA E’ UN INCUBO IN CARROZZINA

Ancora due segnalazioni senza rispetto. Poco è servito l’appello del sindaco e dell’assessore ai servizi sociali Sonia Sabato del 10 agosto 2017, dove si chiedeva un maggiore rispetto al senso civico…

Arrivano in redazione due foto di via Roma dove di senso civico c’è ben poco, dove spesso si parcheggia comodamente sul marciapiede. Per l’ennesima volta va ricordato che è un diritto di tutti, in particolare dei disabili.

Il diritto a una circolazione libera e sicura per le strade della propria Città

 

 

Martedì 17 Ottobre - Ore 16:30 | Palazzo Comi - Piazza Girolamo Comi, 1 | Lucugnano (Le)

Il Comitato Pro Palazzo Comi - "Casa della Cultura" ha convocato per il giorno Martedì 17 Ottobre alle ore 16.30 una pubblica assemblea per discutere della situazione di totale stallo che riguarda la Biblioteca Comi di Lucugnano. L'assemblea si terrà a Palazzo Comi nei locali della Biblioteca Moderna (regolarmente aperta al pubblico).

Del Bando di concessione a privati pubblicato dalla Provincia di Lecce nel 2014 non si hanno più notizie. Come del resto non si ha evidenza alcuna della spigolosa trattativa tra Provincia di Lecce (proprietarià i Palazzo Comi, ma non più competente) e la Regione Puglia che, al contrario, ha assorbito personale e competenze sulla Cultura in seguito alla riforma delle Provincie (Del Rio).

Il Bando è stato puntigliosamente messo in discussione dal lavoro del Comitato Pro Palazzo Comi che ne ha evidenziato le lacune e l'evidente mancanza di tutela per Casa Comi e per la preziosa Biblioteca che fu del poeta Salentino. I dubbi del Comitato sono stati sempre confermati dagli interventi delle Soprintendenze che hanno certificato i gravi errori commessi dalla Provincia di Lecce nella fase di promozione e pubblicazione del Bando.

Solo qualche settimana c'è stato, presso Palazzo Comi,  il sopralluogo da parte della Dottoressa Giovanna Bino, incaricata dalla Soprintendenza Archivistica di Bari a verificare la situazione di conservazione del Patrimonio Bibliografico di Casa Comi. L'intervento, sollecitato dal Comitato, ha prodotto una relazione dettagliata e che provocherà sicuramente altre azioni.

Come abbiamo più volte ricordato, il 3 Aprile 2018 ricorrerà il 50° Anniversario della morte di Girolamo Comi ed è opportuno, necessario e improcastinabile programmare per tempo un calendario che possa degnamente ricordare la figura di un personaggio che ha contributito fortemente allo sviluppo culturale del Salento.

Il Comitato Pro Palazzo Comi, promotore e attuatore della fase di critica e contrasto al Bando di concessione a privati, ha più volte sottolineato l'importanza di Palazzo Comi come spazio socio-culturale di riferimento per l'intero territorio del Capo di Leuca. Siamo pronti a fare la nostra parte e ad avanzare le nostre proposte, mettendo in campo passione, impegno e competenze.

L'assemblea di Martedì è aperta a cittadini, amministratori pubblici, associazioni e simpatizzanti

di Veronica Russo I Santi Medici vissero nei primi secoli dell’era cristiana. E’ difficile perciò trovare testimonianze coeve che forniscano notizie storiche sulla loro biografia. Sicuramente la loro santità doveva essere già nota quando erano in vita, e la loro fama si accrebbe ulteriormente in seguito al crudele martirio.

Nel racconto della biografia dei nostri Santi possiamo partire dal testo pubblicato nel volume IV della Biblioteca Sanctorum, nella quale si riportano le notizie storiche accertate criticamente dopo la revisione di tutti gli scritti riguardanti Cosma e Damiano, pubblicato nel 1964: << Cosma e Damiano, Santi Martiri. Essi subirono il martirio a Ciro, città episcopale di Teodoreto (m. 458 d.c.), che li ricorda e li chiama <<illustri atleti di Cristo e generosi martiri >>.

Gli autori antichi asseriscono che questi cinque fratelli nacquero nella seconda metà del III secolo nella città di Egea o Aigai in Cilicia (attuale Ayas degli Armeni, Turchia), regione convertitasi presto al cristianesimo a seguito della predicazione di S. Paolo. Nessuno degli scritti sui Santi Medici tramanda il nome del padre per cui esso resta ignoto (N.B. nel secondo articolo viene chiamato Niceforo). Cartofilace, vescovo di Nicomedia (880), e gli “Analecta Bollandiana” asseriscono che era un uomo di preclare virtù e ardente seguace di Cristo, e subì in giovane età il martirio per la fede cristiana. Della madre invece alcuni codici dicono che si chiamava Teodora, altri Teodata, donna timorata di Dio e ricca di eccelse virtù cristiane, quali, quei tempi difficili per i cristiani, a causa delle persecuzioni, richiedevano.

Rimasta vedova in giovane età, illuminata dalla fede e dagli esempi luminosi del marito, col quale aveva condiviso non solo la nobiltà dello stato sociale appartenenti a famiglie nobili e ricche di beni, ma la nobiltà della fede, e dei costumi, pose ogni sua cura nell’educazione dei suoi cinque figli, di cui il primo si chiamava Cosma , come è indicato nei codici antichi, l’altro Damiano e gli altri Antimo,Leonzio ed Euprepio.La tradizione antica dice che Cosma e Damiano non erano gemelli, gli scrittori moderni, invece, li considerano tali. Dei cinque figli la pia e saggia mamma curò l’educazione cristiana e l’istruzione professionale.

Teodora educò i figli alla religione cristiana, cosa che equivaleva destinarli al martirio, dal momento che in quel periodo nell’Impero Romano venivano periodicamente ordinate persecuzioni contro i cristiani. Per la formazione professionale si recarono probabilmente in Siria e forse in Alessandria, dove si trovavano le più rinomate scuole di medicina di Teofrasto e Galeno. La seconda in particolare era bene accolta dalla Chiesa, perché affermava che ogni organismo è costruito secondo un piano fissato da un Ente Supremo, e che il corpo altro non è se non lo strumento dell’anima.

Tutta la comunità di Depressa insieme alla confraternita dei SS. Medici di Ugento l’8 ottobre 2017 hanno accolto solennemente le statue lignee del 1800 dei Santi Antimo, Leonzio ed Euprepio, della Cattedrale di Oria (BR). Tra due ali di fedeli festosi i cinque Santi fratelli sono stati portati in processione per le vie del Paese e al termine si è celebrata l’Eucarestia sul sagrato della chiesa presieduta dal Parroco don Andrea CARBONE e dal Rettore del Santuario SS. Medici di Ugento don Rocco FRISULLO. Le tre statue dei santi Antimo, Leonzio ed Euprepio rimarranno esposte insieme ai SS. Medici Cosma e Damiano nella chiesa madre di Depressa fino al 29 ottobre 2017.

Interpretando la gioia di tutti i devoti e considerato che per la prima volta nella storia le statue sono state concesse dalla Cattedrale di Oria ad un'altra comunità parrocchiale, rivolgo un sincero ringraziamento al Parroco don Andrea al comitato festa SS. Medici di Depressa e a tutti coloro che, a titolo diverso hanno contribuito alla realizzazione della festa.

 

 

FULGOR TRICASE: LA LIBELLULA DI " MARZO " SI VESTE DI NUOVI COLORI

di Pino Greco

Tricase,15 ottobre 2017 

Prima di campionato. Prima emozionante vittoria.Tricase 3- Aversa 1

TRAVOLGENTE Luca MARZO, 26 punti

 

LIBELLULA FULGOR TRICASE 3   ROMEONORMANNA AVERSA 1

Parziali 20-25; 27-25; 25-15; 25-18.

Coach Michele De Giorgi: “abbiamo dimostrato di essere squadra”

LA LIBELLULA Fulgor Tricase vola. Prima di campionato. Tre punti preziosissimi conquistati con una partita intensissima contro la favorita Aversa .C’era tanta gente, tanta curiosità. C’era un gran tifo al palazzetto dello sport di Tricase per la nuova Fulgor. Prima gara di campionato nazionale di serie B per Tricase che vince per 3-1 ( senza lo squalificato Muccio), contro una squadra costruita per andare in serie A2 con nomi importanti. Squadra giunta a Tricase il giorno prima dell’incontro per preparare con la massima concentrazione la gara.

E' una vittoria che Tricase porta a casa con merito. Proprio cosi. Ce l’hanno messa tutta i ragazzi allenati dal coach Michele De Giorgi. Una partita emozionante che rappresenta i grandi attributi di questa squadra.

Una squadra costruita dal presidente Cassiano per ben figurare in serie B, dunque Rosafio e compagni possono essere soddisfatti del bel gioco espresso, un fattore importante che oltre a fare classifica dà morale e soprattutto consapevolezza nei propri mezzi. Domenica trasferta a Carbonara contro il Bari dell’ex Tonino Cavalera.

LIBELLULA FULGOR TRICASE. Marzo Luca 2 ;Tridici Antonio3 ;Rosafio Danilo 5;Melfi Alessandro 8 ; Pellegrino Davide 10; DalMonte Mirco 15 ; Bisanti Matteo 17 ;D’Alba Enrico Antonio 7; Malinconico Andrea 9; Pellegrino Francesco Gianluca 11;Sodero Dario 12; Taurino Francesco 14.Primo allenatore: Michele De Giorgi; Secondo allenatore:Amoroso Giuseppe

ROMEONORMANNA AVERSA. Berardi Simone 2 ;Bonetti Lorenzo 13 Conte Manuel 4 ;Corti Roberto 11;D’Auge Giuseppe 5; Di Vincenzo Salvatore 17 ;Gaetano Lazzaro 8 ;Krumins Davis 1;Lentola Alessio 6; Mandolini Emanuele 18 (P..);Nero Alessandro 12; Pappalardo Matteo 7;Vetrano Gavino 3.Primo allenatore: Scappaticcio Mario; Secondo Allenatore: Del Prete Antino

LIBELLULA FULGOR TRICASE – AVERSA

DOMENICA 15 OTTOBRE | ORE 18 | PALASPORT  TRICASE

Inizia il campionato di serie B nazionale di pallavolo,la Libellula Fulgor Tricase ospita l’Aversa, squadra favorita numero uno per la vittoria finale del campionato

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