e’ la festa della mamma..
la più bella tra le belle…
Una mattina, un professore di cardiologia condusse gli alunni al laboratorio di anatomia umana dell’università.
Stavano osservando alcuni organi, quando notarono un cuore smisuratamente grande.
Il professore chiese ai ragazzi se sapevano dire a chi fosse appartenuto, intendendo quale malattia avesse causato la morte di quella persona.
“ Io lo so ”, disse un ragazzo in tono molto serio: “ Era il cuore di una madre ”
di Alessandro Distante
L’assemblea sulla 275 tenutasi nelle Scuderie di Palazzo Gallone, seppure organizzata all’ultimo momento, ha rappresentato un
un'occasione importante nel panorama del confronto democratico.
Interessante è l’aver illustrato due proposte ed ancor più interessante è che sia stato affidato ai cittadini di Tricase il difficile compito di dare una indicazione, quasi un’anticipazione di quel dibattito pubblico che l’ordinamento sta definendo per le grandi opere quale è la strada in questione. L’opera deve ottenere un grado di accettabilità da parte del territorio per evitare che accada quello che sta accadendo, ad esempio, a Melendugno ma questo chiama il territorio ed i suoi abitanti ad esercitare con responsabilità il compito assegnatogli.
In questo senso interessante e di grande significato è stata la finale dichiarazione del sindaco Chiuri il quale ha aperto il dibattito al necessario coinvolgimento degli altri Sindaci. Quest’ultima indicazione è indubbiamente di estremo rilievo perché pone una grossa e cruciale questione e cioè se Tricase possa ipotizzare un futuro a prescindere da una dimensione allargata a tutto il Capo di Leuca.
In contemporanea, i giornali riportavano la notizia di un Capo di Leuca più vicino al resto d’Italia con l’annuncio del biglietto unico Trenitalia-Ferrovie del Sud Est.
La notizia, di estremo interesse, è che Tricase è stata individuata come uno dei punti nevralgici, insieme a Maglie, del sistema ferroviario, un vero e proprio hub, punto di riferimento per i treni ma anche per il trasporto pubblico su gomma. “Appena conclusi i lavori di elettrificazione dell’anello di Bari –ha detto il Sindaco Chiuri- toccherà alla strada ferrata che arriva nel Capo di Leuca, ottenere i benefici dell’innovazione tecnologica”.
Ed allora se la mobilità vedrà in Tricase uno snodo fondamentale, è necessario pensare ad un sistema di collegamenti per tutto il Capo di Leuca, con una Tricase centrale ma non isolata e non escludente.
E’ questa la sfida per uno sviluppo del Capo di Leuca, all’interno del quale Tricase non può giocare da sola e tanto meno può unicamente pensare alle proprie convenienze.
Non è ben chiaro come Tricase darà le sue indicazioni sulla 275 (referendum, assemblea, consiglio comunale,…), ma un segnale di metodo è stato dato: se vuole divenire un punto credibile e una forza trainante di un’Area vasta deve abbandonare e rifuggire dall’idea di essere il punto unico ed esclusivo intorno al quale deve ruotare tutto il resto del mondo e, a partire dal dibattito sulla 275, dare un segnale di un respiro ampio capace di dare risposte utili a tutto il Capo.
Passaggio di consegne al Comando della Polizia Locale del Comune di Tricase
Un Corpo con 10 agenti che “vigilano” dalle ore 7,45 alle ore 20.30.
Il passato e il futuro della Polizia Locale di Tricase sono stati protagonisti in questi giorni.
L’avvocato Luigi Muci lascia l'incarico e transita al Ministero della Giustizia andando a dirigere, per la sua specifica professionalità, l’Ufficio Misure di prevenzione con una competenza Distrettuale e cioè estesa alle province di Lecce, Brindisi e Taranto.
Nei giorni scorsi i saluti presso il Comando di via Leonardo da Vinci, dove tutto il personale in servizio ha espresso il proprio ringraziamento nei confronti del Responsabile del Servizio che ha guidato per sette anni la struttura Comunale.
All’avvocato Luigi Muci subentra Angelo G. Lanzilotti, avvocato che aveva già retto il Comando di Polizia Locale per la prima metà del 2017.
“A Tricase -comunica il “nuovo” Comandante- avevo già prestato servizio, a partire dalla fine del 2013, come agente di Polizia Locale. Avevo infatti partecipato ai concorsi sia per agenti che per Ufficiali. Essendomi classificato secondo in quello per Ufficiali, sono stato assunto ad Ottobre del 2016, ricevendo l’incarico come Comandante a Gennaio del 2017. La mia carriera professionale nel settore della Polizia Locale è quindi strettamente legata alla Città di Tricase.
La mia esperienza da agente di polizia locale, fino al marzo del 2014, mi ha permesso di avere un primo importante approccio con il territorio, avendo svolto differenti tipologie di servizio, anche quello appiedato che consente di rapportarsi in modo più diretto con la cittadinanza. Nel periodo compreso tra la prima esperienza “tricasina” ed il ritorno in Città, dal marzo del 2014 sino ad ottobre 2016, ho continuato a maturare esperienza professionale presso il Comune di Martina Franca cimentandomi nel settore annonario ed edilizio ed avendo altresì modo di partecipare ad operazioni di polizia giudiziaria nel settore dell’immigrazione e della tutela della salubrità degli alimenti.
A Tricase -continua il Comandante- sarò affiancato da colleghi capaci e professionali, in un servizio che dobbiamo erogare alla cittadinanza senza improvvisazioni. Affronteremo ogni sfida con professionalità, determinazione e convinzione, nell’interesse della comunità. Tanti gli impegni che vanno dal degrado ambientale generato spessodall'abbandono di rifiuti, all’abusivismo, ai parcheggi selvaggi alle situazioni di pericolo per i pedoni, i portatori di handicap”.
Il “nuovo“ Comandante Lanzilotti è brindisino, nato a Cisternino il 19 giugno 1980 e residente a Carovigno.
Da lunedì 7 a giovedi 10 Maggio la Città di Tricase si apre al mondo della letteratura e dell’illustrazione per bambine con Facciamo storie, una festa del Kamishibai la valigia dei racconti, con laboratori creativi, esposizioni, formazione.
L’ evento è organizzato da Libreria Marescritto e Artebambini di Bolognain rete congli istituti scolastici, in collaborazione con il Comune di Tricase.
Durante la settimanadalle ore 9,15 alle 12,30 i bambini delle scuole dell’infanzia e gli studenti delle scuole primarie parteciperanno ai laboratori creativi condotti da Mauro Speraggi e Paola Ciarcià di Artebambini e da Fuad Aziz , artista e poeta.
Facciamo storie nasce come un pretesto culturale che intende coinvolgere tutto un territorio e chi si occupa a diversi livelli di educazione.
L’ iniziativa è inserita nel progetto nazionale maggio dei libri promosso dal centro per il libro e la lettura.