Alta Cultura Musicale negli USA con Giovanni Calabrese
La storia e la concretezza dell’ Associazione di Alta Cultura Musicale “W. A. Mozart” sono note a tutti.
In circa quindici anni l’Associazione è diventata un punto di riferimento artistico, didattico e culturale per chiunque voglia approcciarsi alla musica da semplice ascoltatore o da studente.
Negli ultimi anni, grazie all’instancabile impegno e alla dedizione del presidente Giovanni Calabrese, si è registrata un’importante affermazione anche al livello internazionale.
Infatti, sono state attivate collaborazioni con il Conservatorio di Metz (Francia), con l’ICMC di Parigi, con l’Istituto italiano di cultura all’estero di Stoccarda e con il Counterpoint festival di New York.
Lo scorso 11 ottobre il M° Giovanni Calabrese ha tenuto presso la St. John’s University di New York una lezione sull’organizzazione degli eventi musicali ed è stato protagonista con la flautista Linda Wetherill di un concerto presso il teatro Marillac della stessa università, in programma un repertorio interamente italiano.
Davanti ad una sala gremita i due artisti hanno anche eseguito in prima assoluta per gli USA “Athique” del compositore Filippo Zapponi.
L’importante evento co-organizzato dall’Associazione Auditorium si è svolto nell’ambito del Counterpoint Festival e rientrava nella programmazione Puglia Sound Export 2019.
Il 12 ottobre si è replicato presso la Great Rescue Church di New York.
Questa la dichiarazione del Maestro: “Credo che andare negli USA sia il sogno di molti, esserci andato in qualità di docente e di artista mi riempie di soddisfazione.
Da domani con il mio staff riprenderemo a lavorare nella quotidianità con l’impegno di sempre per costruire cose belle e poter trasferire esperienze, conoscenze e competenze a tutti coloro che credono in noi”.
IL SINDACO C’È. LA MAGGIORANZA QUASI
Tricase,27 ottobre 2019
Lunedì, 28 ottobre c’è Consiglio comunale (ore 15.30),
prima convocazione urgente
Quali sono gli equilibri in Consiglio comunale
di Pino Greco
Il Sindaco è tornato a sedere sulla poltrona più alta di Palazzo Gallone ,ritirando le dimissioni anche grazie alla sponda lanciata dalla consigliera pentastellata,Francesca Sodero.
Al prossimo appuntamento in consiglio, domani 28 ottobre (ore 15.30),Chiuri però dovrà fare i conti con una maggioranza diversa da quella uscita dalle urne.
Sono solo 7 i consiglieri firmatari della nota di appoggio al sindaco cioè Vincenzo Chiuri, Francesca Longo, Antonio Baglivo, Alessandra Ferrari, Maurizio Ruberto, Luigi Giannini e Pasquale De Marco.
Gli altri 3 consiglieri di maggioranza Dario Martina, Federica Esposito e Giuseppe Peluso, si sono dichiarati nei giorni scorsi ,distanti dal sindaco.
Martina,presidente del Consiglio comunale, ha affermato pubblicamente di non essere più all’interno della maggioranza dopo aver abbandonato il gruppo consiliare “Cambiamenti” in cui è stato eletto assieme a Vincenzo Chiuri,Francesca Longo e Antonio Baglivo.
E’ passato al Gruppo Misto in Consiglio comunale in cui ci sono Nunzio Dell’Abate e Vito Zocco (consiglieri di minoranza).
La seconda, Federica Esposito (vice Presidente della Provincia), non ha votato il bilancio e non ha firmato la nota di appoggio al sindaco né quella contro il Presidente del Consiglio.
Il terzo,cioè Giuseppe Peluso è rimasto alla finestra anche se, ufficialmente ,non ha ancora abbandonato Chiuri.
A dare credito al sindaco invece la consigliera M5S,Francesca Sodero che, proprio in extremis,ha garantito un appoggio esterno a condizione che entro sei mesi si proceda all’adozione del Piano Urbanistico Generale.
Facendo un po’ due conti: la maggioranza certa è di 7 consiglieri, si arriva ad 8 con il sindaco e si può sperare di toccare il 9 con l’appoggio esterno della Sodero.
La minoranza di certo è a 6 ( dopo aver inglobato Martina).
Rimangono i punti interrogativi su Esposito e Peluso .
Se si dovessero schierare con l’opposizione, quest’ultima arriverebbe a 8.
Numeri tali da non garantire la piena tranquillità al governo Chiuri
Il sindaco Chiuri ha revocato le dimissioni e così è ripresa l’attività della sua Amministrazione.
A dare un contributo alla soluzione della crisi, è stata la consigliera del Movimento 5 Stelle Francesca Sodero con una fiducia a termine: se entro sei mesi il Consiglio Comunale non avrà adottato il Piano Urbanistico Generale l’appoggio o, meglio, la “tregua” verrà meno.
Il PUG è uno strumento indubbiamente importante per una razionale programmazione non solo degli interventi edilizi (invero se ne potranno prevedere ben pochi), ma soprattutto per realizzare un’idea di Città ivi compresi servizi, poli di attrazione, qualità della vita e via discorrendo.
E’ evidente però che l’approvazione di un PUG e la definizione dei suoi contenuti richiede una chiara scelta politica; molte saranno le spinte e le controspinte, anche senza pensare a poteri forti o a interessi di tecnici locali.
E’ nella logica delle cose. In presenza di una maggioranza forte, la stessa saprà far fronte a queste spinte e portare a casa il risultato. Ma se la maggioranza non è forte?
E il grado di robustezza non è nei numeri, di per sé risicati, ma deve essere nella proposta progettuale; e qui si apre un grande punto interrogativo.
Ben venga il sostegno ma questo deve essere intorno ad un progetto più che ad una cosa da fare.
Tutto può accadere, ma è una bella sfida quella di pensare che, malgrado le divergenze interne e gli appoggi estemporanei, si possa trasmettere ai Progettisti del PUG un’idea forte da tradurre nel Piano.
Quale è la politica urbanistica della nuova maggioranza? Su quale proposta si sono confrontati ed accordati? Quale coinvolgimento dei cittadini vi è stato?
Sono dubbi legittimi che vengono alimentati dalle stesse premesse che hanno portato il rappresentante del Movimento 5 Stelle a dare fiducia a Chiuri; l’annuncio è contenuto in un messaggio che divide nella minoranza i buoni dai cattivi e che non risparmia la maggioranza accusata di aver mentito in campagna elettorale promettendo tempi rapidi per il PUG.
Il dubbio allora si fa ancora più forte: ammesso che sia possibile adottare il PUG entro sei mesi, quale PUG verrà adottato?
A.D.
PREMIO IL VOLANTINO
X^ Edizione
Premiato: ANTONIO PADELLARO
Tricase, 22 novembre 2019
Antonio Padellaro, dopo aver lavorato all’ANSA, al Corriere della Sera,
all’Espresso, all’Unità (come direttore), ha fondato
Il Fatto Quotidiano del quale è stato anche direttore.
Giornalista e scrittore di successo ha pubblicato nel 2019
“C’era una volta la sinistra” e “Il gesto di Almirante e Berlinguer”.
VOLA LIBELLULA, VOLA ALTO !
Dopo la vittoria sul campo di Marcianise, è arrivato il momento del debutto casalingo per la Libellula Fulgor Volley Tricase.
Appuntamento fissato per Sabato 26 Ottobre
alle ore 18 presso il palasport di Tricase
Avversario di turno sarà AS Ischia pallavolo Napoli.
Non mancate!