Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi mercoledì 21 aprile 2021 in Puglia, sono stati registrati 12.937 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.141 casi positivi: 406 in provincia di Bari, 104 in provincia di Brindisi, 105 nella provincia BAT, 35 in provincia di Foggia, 202 in provincia di Lecce, 289 in provincia di Taranto, 1 caso di residente fuori regione, 1 caso di provincia di residenza non nota è stato riclassificato e attribuito.
Sono stati registrati 25 decessi: 5 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 3 in provincia BAT, 6 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 9 in provincia di Taranto.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.116.904 test.
168.250 sono i pazienti guariti.
49.353 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 223.136 così suddivisi:
86.377 nella Provincia di Bari;
21.810 nella Provincia di Bat;
16.474 nella Provincia di Brindisi;
40.466 nella Provincia di Foggia;
21.829 nella Provincia di Lecce;
35.111 nella Provincia di Taranto;
736 attribuiti a residenti fuori regione;
333 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Fonte Asl
Tutti i cittadini di età compresa tra i 70 e i 79 anni che non hanno aderito alla vaccinazione nei tempi previsti per il proprio anno di nascita sul sistema La Puglia ti vaccina o che non hanno potuto rispettare l'appuntamento fissato possono accedere direttamente alla vaccinazione nei Punti vaccinali del Distretto di residenza:
Ecco l’elenco dei Centri vaccinali - hub per ogni Distretto Socio Sanitario.
Orario fino a domenica 25 aprile: 8.30-13.30 e 15-19.30 (il Museo Castromediano ore 9-13 e 14-19.30).
Da lunedì 26 aprile tutti i centri osserveranno questo orario: ore 8-14, 15-21.
Campi Salentina
Struttura Operativa Territoriale della Protezione Civile, Via Eduardo De Filippo - zona artigianale - Campi Salentina
Casarano
Palazzetto dello Sport, Complesso Euroitalia S.P. Casarano- Collepasso - Casarano
Gagliano del Capo
PTA di Gagliano del Capo – ex Dialisi I piano, Via San Vincenzo, 5 – Gagliano del Capo
Galatina
Centro Polivalente Comunale, Viale Don Bosco - Galatina
Gallipoli
Palestra del Liceo Scienze Umane “Q. Ennio”, Via Torino - Gallipoli
Lecce
Palazzetto dello Sport della Provincia di Lecce, Via Caduti di Nassirya – Trav. Via Merine - Lecce (per i cittadini dei Comuni di Arnesano, San Cesario, Cavallino, Monteroni, San Pietro in Lama, Lizzanello, San Donato, Lequile, Surbo).
Museo Sigismondo Castromediano, Viale Gallipoli – Lecce
Caserma Zappalà - Aula “F. Baracca”, Via Massaglia (ingresso viale Grassi) Lecce
Maglie
Edificio Comunale “Mercato delle Idee”, Via Leonardo da Vinci angolo Via Trento – Muro Leccese
Martano
RSSA comunale, Via Rita Levi Montalcini - Martano
Nardò
Stabile Zona Industriale Via Che Guevara angolo viale Almerigo Grilz - Nardò
Poggiardo
Centro Aggregazione Giovanile, Via Pio XX, 50 - Spongano
TEATRO, MUSICA E DANZA, IN ARRIVO OLTRE TRE MILIONI E MEZZO A SOSTEGNO DEI SOGGETTI FUS IN PUGLIA
L'ASSEGNAZIONE ARRIVA PRIMA DI UNA SERIE DI ULTERIORI MISURE IN FAVORE DELLA RIPARTENZA DELLA FILIERA DELLA CULTURA IN PUGLIA”
Approvata dalla Giunta Regionale l’assegnazione di risorse per complessivi 3.570.000,00 euro in favore degli operatori pugliesi riconosciuti e finanziati negli anni dal Ministero della Cultura e dalla Regione Puglia in quanto eccellenze nella produzione teatrale, musicale e coreutica.
Inserita a pieno titolo nel Piano straordinario di sostegno in favore del sistema regionale della Cultura colpito dall’emergenza epidemiologica da COVID-19 - “Custodiamo la Cultura in Puglia” - la dotazione finanziaria è rivolta a imprese dello spettacolo dal vivo diverse dalle fondazioni lirico-sinfoniche e dai soggetti di interesse regionali di cui all’art. 11 della L.R. n.6/2004.
I beneficiari del Fondo Unico dello Spettacolo (FUS), con sede di esercizio dell’attività nel territorio della Regione Puglia, saranno sostenute con risorse a valere sul Bilancio Autonomo Regionale al fine di rimediare al grave turbamento dell’economia causato dalle pesanti restrizioni imposte in termini di chiusura degli esercizi e contingentamenti per lo svolgimento delle attività.
“La delibera, presentata di comune accordo con il Vice Presidente della Giunta Regionale Raffaele Piemontese, ha come obiettivi primari la tutela dell’occupazione e la garanzia della continuità progettuale per le realtà territoriali d’eccellenza nell’ambito degli spettacoli dal vivo - ha commentato Massimo Bray, Assessore alla Cultura, Tutela e sviluppo delle Imprese culturali, Turismo, Sviluppo e Impresa turistica - La Regione Puglia, in linea con le strategie del Ministero della Cultura, intende con questa misura sostenere le produzioni artistiche e la loro programmazione. Un impegno dovuto per un settore che, come molti altri, risulta essere stato drammaticamente vessato dalle conseguenze della pandemia. Ma anche una misura essenziale per sostenere la ripartenza del comparto dello spettacolo dal vivo in vista delle riaperture”.
Il Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio definirà i requisiti di ammissibilità, i criteri di concessione e le modalità di richiesta del contributo regionale per le attività teatrali, musicali e di danza di cui al Decreto MiBACT 27 luglio 2017.
Queste le principali caratteristiche dell’intervento:
l’importo massimo assegnabile sarà pari a quanto già riconosciuto nella più recente annualità a valere sul Fondo Unico Regionale dello Spettacolo (FURS) derivante sia dal bando triennale 2017-2019, che dalle programmazioni straordinarie annuali regionali, previa acquisizione delle progettualità sviluppate in coerenza con quelle candidate al MiC da parte dei soggetti interessati;
in funzione degli importi definitivamente assegnati con provvedimento della Regione Puglia - Sezione Economia della Cultura, sarà erogata un’anticipazione fino al 65 per cento, previa sottoscrizione di apposita convenzione;
il contributo assegnato dovrà essere rendicontato entro i termini previsti dal regolamento regionale n. 11/2007 e ss.mm.ii., per le verifiche e i controlli riguardanti:
sostegno alle attività delle "istituzioni concertistico orchestrali" e dei "complessi strumentali", con sede legale in Puglia, così come definite rispettivamente dall’art. 19 e dall’art. 21, comma 1 del D.M. del 27 luglio 2017 Ministero dei Beni e delle attività Culturali, attraverso l’equiparazione del contributo economico più elevato assicurato a valere sul FURS - della più recente annualità;
La nuova misura di sostegno per la ripartenza del comparto dello spettacolo dal vivo fa seguito all’intervento di ristoro realizzato a fine 2020 sempre in favore dei soggetti FUS per oltre 2,2 milioni di euro e anticipa i nuovi aiuti all’intera filiera della Cultura che Pugliapromozione metterà in campo nei prossimi giorni per oltre 6 milioni di euro.
L’AVV.CARBONE: PRIMO ELETTO, PRIMO DIMISSIONARIO
di Pino GRECO
L’avvocato Donato Carbone è stato al primo turno delle amministrative del 20 e 21 settembre 2020, il candidato sindaco più votato rispetto alle liste con + 469 voti
Oggi l’ormai ex candidato sindaco del centro destra è stato il primo consigliere che ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di consigliere comunale a Tricase
Le dimissioni sono state inviate tramite un messaggio di posta elettronica certificata in data 11 aprile 2021, al Sindaco al Presidente del Consiglio comunale e al Segretario Comunale.
L’ormai ex consigliere comunale ringrazia tutti: “ Sono stato orgoglioso di aver ricoperto questa prestigiosa carica. Nei limiti delle mie possibilità e capacità, ho cercato di dare il mio contributo a questa importante assemblea elettiva, sempre nell’esclusivo interesse del Paese. Sono certo che chi mi sostituirà saprà svolgere al meglio tale ruolo: allo stesso vanno i miei più sinceri auguri di buon lavoro”.
In Consiglio comunale siederà il primo dei non eletti della lista Giorgia Meloni per Carbone Sindaco, “ l’eterno“ Pasquale De Marco con 186 voti
PRIMO TURNO - ELEZIONI AMMINISTRATIVE A TRICASE
Questi i voti del Sindaco rispetto alle listedel 20 e 21 settembre 2020 nelle 21 sezioni di Tricase
Dato aggiornato al 22 settembre 2020
Donato CARBONE + 469
Giovanni CARITA’ + 325
Carmine ZOCCO + 53
Antonio DE DONNO – 330
LE MOTIVAZIONI DI UNA SCELTA, IL RAMMARICO DI UN’OCCASIONE PERSA
di Gian Paolo ZIPPO
Le dimissioni del Consigliere Donato Carbone, già candidato a Sindaco nelle recenti elezioni amministrative, meritano una riflessione profonda.
Non entro nel merito della scelta personale di Donato Carbone le cui motivazioni, per la parte che inevitabilmente toccano gli aspetti di carattere pubblico per il ruolo ricoperto, sarà lui stesso a comunicarle nei tempi e nei modi che riterrà più opportuni, ma mi limiterò a fare delle considerazioni frutto di mie riflessioni fatte in questi mesi.
Non posso non partire da alcuni appunti che mi ero annotato subito dopo le elezioni amministrative, quando la delusione per il risultato elettorale era forte; appunti che mi ero ripromesso, prima o poi, di rendere pubblici.
Riporto di seguito alcuni passaggi:
“….il cambiamento i Tricasini non lo vogliono, adagiandosi su un quieto vivere che porta ad una stasi quasi surreale, nel ricordo - ormai lontano nel tempo - di una cittadina punto di riferimento del Capo di Leuca!
Questo è ciò che si percepisce dopo la recente tornata elettorale in cui si sperava si potesse dare il via a quel cambiamento che in molti auspicano, ma che in pochi hanno il coraggio di mettere in atto.
Cambiamento è fatica, è progettare, è mettere in discussione convinzioni e piccoli privilegi per orientare le scelte verso il bene comune.
Evidentemente Tricase non è pronta a tutto questo…peccato! Il momento storico lo richiedeva.
Nel numero 30/2020 de “Il volantino” non sarà certo passato inosservato l’articolo di Rosario Mercogliano, del quale ancora riecheggiano alcuni passaggi sulla formazione delle liste:“…perché il loro numero, la loro composizione, risponde soprattutto ad un mero principio matematico che si fonda su un’altra ‘amara’ verità; una realtà che tutti conosciamo, denunciamo, ma che continuiamo ad ‘ungere’ dando il nostro consenso alla ‘famiglia’ o, peggio, rispetto ad una ‘cortesia personale’, più o meno importante che questo o quel candidato (o suo portaborse) ci ha fatto o può garantirci…..esigenza di presentarsi con quante più liste possibili, perché i voti saranno maggiori, più incisiva sarà la sottrazione a scapito dell’avversario, più alta è la possibilità di vincere…..ciò che si genera è un blocco, uno sbarramento che schiaccia il “nuovo” e aggrava le medesime conseguenze di sempre”.
Ebbene caro Rosario ho sperato veramente che incontrandoti, al di fuori di qualsiasi orientamento politico, avessi potuto dirti “hai visto che questa volta Tricase ce l’ha fatta, si è riusciti a superare la logica delle liste e a far valere il programma e degli strumenti amministrativi innovativi”.
Ma così non è stato…quello che hai raccontato Rosario, purtroppo, si è verificato di nuovo, con grande dispiacere per la nostra Tricase….”
Quanto sta accadendo, rende a mio avviso tremendamente attuali quegli appunti, nella consapevolezza che la delusione ha lasciato il posto al rammarico per un’altra occasione che Tricase ha perso o non ha saputo/voluto cogliere. Le logiche di una politica spicciola, gli attacchi “a prescindere”, l’impotenza di fronte a certi meccanismi portano evidentemente a scelte che possono sembrare inaspettate, ma che sono il frutto di situazioni contingenti e poco piacevoli contro le quali inevitabilmente ci si scontra e, il più delle volte, si soccombe. Chi cerca collaborazione, progettazione comune, apertura verso soluzioni condivise per il bene del paese viene sopraffatto da una realtà (specie quella virtuale dei social) che pone sotto accusa qualsiasi comportamento in nome di una non meglio precisata “opposizione”. Ma se questo è quello che si vuole …. non resta che dire “In bocca al lupo Tricase, ora più che mai è il tempo di programmare il tuo futuro!”, nella speranza che non ci si debba ancora una volta ritrovare a fare i conti con le innumerevoli occasioni perse.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi martedì 20 aprile 2021 in Puglia, sono stati registrati 13.376 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.180 casi positivi: 267 in provincia di Bari, 159 in provincia di Brindisi, 216 nella provincia BAT, 194 in provincia di Foggia, 128 in provincia di Lecce, 215 in provincia di Taranto, 4 casi di residenti fuori regione, 3 casi di provincia di residenza non nota sono stati riclassificati e attribuiti.
Sono stati registrati 24 decessi: 10 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 1 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Lecce, 9 in provincia di Taranto.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.103.967 test.
166.688 sono i pazienti guariti.
49.799 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 221.995 così suddivisi:
85.971 nella Provincia di Bari;
21.705 nella Provincia di Bat;
16.370 nella Provincia di Brindisi;
40.431 nella Provincia di Foggia;
21.627 nella Provincia di Lecce;
34.822 nella Provincia di Taranto;
735 attribuiti a residenti fuori regione;
334 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.