di Alessandro DISTANTE
L’articolo apparso nello scorso numero dal titolo “Depressa: Calcio addio? Viva il padel” ha avuto moltissimi lettori e molti commenti. Pressocchè unanime l’apprezzamento per la nuova destinazione del terreno di proprietà comunale a quattro campi di padel. Nessuno ha ritenuto necessario commentare o intervenire su alcuni passaggi “critici” del percorso seguito dal Comune per giungere alla nuova destinazione malgrado che nell’articolo si fosse messo in evidenza il mutamento di destinazione; il mancato coinvolgimento della Giunta Municipale; la firma di un Assessore sul progetto; l’invarianza del canone a 500 euro; il ritardo rispetto ai tempi previsti nella concessione. Per la cronaca: la determina che approvava il progetto è stata ritirata, avendo l’Amministrazione compreso le “criticità” di quanto accaduto e, nel riprendere la pratica, –ne sono certo- farà tesoro delle perplessità illustrate.
La questione non merita di essere archiviata ed al contrario offre lo spunto per alcune considerazioni.
Solo qualche sparuto Lettore ha colto le molteplici “criticità” segnalate nel mio articolo giudicandole tuttavia “capziose” ed addirittura finalizzate a raccattare voti (?!?); in generale, questioni tutte e da tutti considerate inutili e fastidiose, poste da chi, piuttosto che guardare al futuro (il padel), rimpiange il passato (il calcio). Non intendo qui giocare sul terreno della generalizzata convinzione che il nuovo impianto darà un contributo alla crescita di Depressa e di Tricase, ma intendo giocare una diversa partita.
Riecheggia nei commenti la convinzione, diffusa anche a livello nazionale, che le leggi ed in generale le procedure da seguire per realizzare un intervento pubblico o privato siano essenzialmente un peso, un inutile fardello del quale si farebbe volentieri a meno. Da qui, ad esempio, la richiesta sempre più forte di sospendere codici e codicilli ed affidarsi a commissari straordinari. Questa insofferenza è certo conseguenza di una eccessiva burocratizzazione e di un ginepraio normativo, ma anche di una pericolosa scarsa considerazione per procedure e controlli che, se appesantiscono il procedimento, garantiscono trasparenza, concorrenza e convenienza o, in una parola, legalità.
Un’altra considerazione attiene al rapporto pubblico-privato: il campo di Depressa è di proprietà del Comune; ben venga una partnership pubblico-privato ma un rapporto di collaborazione deve svolgersi in termini chiari e reciprocamente vantaggiosi. E questo non può essere indifferente per i cittadini. Nel nostro caso non è un privato che, su area di sua proprietà, realizza i campi di padel, ma un concessionario di un bene pubblico che, se decide di cambiare la destinazione, deve assoggettarsi al giudizio del Comune nei suoi organi politici per verificare se quel cambio sia possibile o se, in ipotesi, debba bandirsi una nuova gara o fissare un canone differente. E’ questo il compito di chi amministra un bene pubblico ed è questo che i cittadini devono pretendere da chi li amministra.
Un altro aspetto per nulla secondario è che la partnership pubblico-privato non può tollerare sovrapposizioni e confusioni di ruoli: nel caso di specie è accaduto che un Assessore del Comune abbia firmato il progetto per conto del privato e che il progetto dovrà essere esaminato dalla Giunta della quale il Tecnico Assessore fa parte!
Ed allora: è mai possibile che ci si limiti a considerare solo se il padel sia meglio del calcio? Sarò nostalgico, ma credo ancora nel calcio, al valore educativo dei giochi di squadra e, pur essendo fuori moda, credo alle regole, alla trasparenza e alla distinzione di ruoli e di funzioni. Ne va di mezzo non una partita ma molto di più!
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi giovedì 22 aprile 2021 in Puglia, sono stati registrati 12.472 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.895 casi positivi: 730 in provincia di Bari, 127 in provincia di Brindisi, 203 nella provincia BAT, 347 in provincia di Foggia, 209 in provincia di Lecce, 271 in provincia di Taranto, 1 caso di residente fuori regione, 7 casi di provincia di residenza non nota.
Sono stati registrati 35 decessi: 18 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 7 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Lecce, 5 in provincia di Taranto.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.129.376 test.
170.041 sono i pazienti guariti.
49.422 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 225.031 così suddivisi:
87.107 nella Provincia di Bari;
22.013 nella Provincia di Bat;
16.601 nella Provincia di Brindisi;
40.813 nella Provincia di Foggia;
22.038 nella Provincia di Lecce;
35.382 nella Provincia di Taranto;
737 attribuiti a residenti fuori regione;
340 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
di Pino GRECO
Il 21 aprile 2021 va in scena la remuntada : l’Aurispa Libellula batte il Galatina 3 a 2 dopo il 2 a 0 subito nei primi due set
Taviano – Mercoledi, 21 aprile 2021 - Ore 19
C’è il derby ottavi di finale playoff di serie A3 di pallavolo maschile tra Efficienza Energia Galatina e Aurispa Libellula Lecce.
Le due compagini sono sull’1-1: chi vince andrà a sfidare il Macerata nei quarti di finale dei playoff di A3.
Ore 19, prima battuta. Le cose iniziano male per i ragazzi dell’Aurispa Libellula, 2 set a 0 per Galatina.
Poi, la remuntada. Ha dell'incredibile e del miracoloso.
E' finita 3-2 per l’Aurispa Libellula. Una gara che rimarrà scolpita nella memoria di tutti gli amanti della pallavolo salentina e non solo, per lo svolgimento della partita e per la bellezza della prestazione offerta sia dai vincitori che dagli sconfitti.
Per l’Efficienza Energia Galatina la stagione finisce qui dopo un campionato dominato fin dalla prima giornata.
Mentre per l’Aurispa Libellula si aprono le porte dei quarti di finale dove incontrerà Macerata, domenica prossima nelle Marche.
EFF. ENERGIA GALATINA 2 AURISPA LIBELLULA LECCE 3
EFFICIENZA ENERGIA GALATINA : Apollonio, Parisi 2 ,Musardo 5 , Giannotti 26 , Lotito 14, Gallo, Maiorana 9, Torchia(L.), Conoci A., Antonaci 14 , Conoci F., Lentini, Buracci. All. Stomeo Giovanni. Sec. Bray Antonio
AURISPA LIBELLULA LECCE: Morciano (L), Longo 1 ; Poli, Ciardo ; Stabrawa 32; Disabato 18 , Lisi , Rau 10 ,Catena, Laganà, Capelli 13 , Agrusti 11 , Bisci (L). All. Denora Caporusso. Ass. Amoroso
ARBITRI: 1° Morgillo Davide 2° Arbitro : Pasciari Luigi
PARZIALI : 25-19; 25 -18; 25-27; 9-25; 11-15.
Mercoledi, 21 aprile 2021
L’Associazione “Tricase, che fare?”, a seguito di approfondite valutazioni sulle note vicende che hanno interessato e interessano il Campo Sportivo Comunale sito nella frazione di Depressa, ha deciso di intervenire anche sul piano amministrativo.
Nella giornata di martedì 20 aprile, infatti, i consiglieri comunali del gruppo consiliare “Tricase, che fare?”, Giovanni Carità e Antonio Luigi Baglivo, hanno presentato una MOZIONE CONSILIARE, da discutere nel prossimo Consiglio Comunale, con la proposta di revocare la concessione tra il Comune di Tricase e il Concessionario, così come previsto dall’ART.13 della convenzione.
La revoca della concessione, a nostro parere, è l’unica strada perseguibile per riconsegnare alla pubblica utilità della comunità di Depressa e della Città di Tricase il Campo Sportivo Comunale.
Questo è il primo e fondamentale passo da compiere per iniziare un nuovo e migliore corso politico nella gestione della cosa pubblica nella nostra città.
Ci auguriamo che l’Amministrazione De Donno e, in primis, i consiglieri comunali della frazione di Depressa sappiano cogliere lo spirito propositivo della nostra proposta, sostenendo con i fatti la nostra mozione in Consiglio Comunale.
La Presidente
Sonia Sabato