I numeri dell’epidemia da Covid-19 a Tricase iniziano a registrare un lieve miglioramento
Lo scorso venerdì il bollettino Asl Lecce segnava 573 casi positivi in Città
Il fine settimana scorso i guariti dal Covid dovrebbero essere circa 60 unità per un numero sempre alto di positivi che supera quota 500
Il miglioramento dei dati anche se lieve è la conseguenza di un numero sempre maggiore di persone vaccinate
COVID, DATI DEL GIORNO: 07 FEBBRAIO 2022
2.345 Nuovi casi
31.744 Test giornalieri
4 Persone decedute
Nuovi casi per provincia
Provincia di Bari: 706
Provincia di Bat: 187
Provincia di Brindisi: 193
Provincia di Foggia: 375
Provincia di Lecce: 645
Provincia di Taranto: 209
Residenti fuori regione: 17
Provincia in definizione: 13
105.994 Persone attualmente positive
750 Persone ricoverate in area non critica
70 Persone in terapia intensiva
Dati complessivi
645.493 Casi totali
8.051.192 Test eseguiti
532.177 Persone guarite
7.322 Persone decedute
Casi totali per provincia
Provincia di Bari: 219.189
Provincia di Bat: 65.833
Provincia di Brindisi: 60.553
Provincia di Foggia: 100.596
Provincia di Lecce: 103.888
Provincia di Taranto: 88.589
Residenti fuori regione: 4.739
Provincia in definizione: 2.106
Il Direttore, la Redazione ed i Lettori de Il Volantino formulano i migliori auguri di buon lavoro
Claudio Scamardella ha ben interpretato il ruolo di un uomo di cultura e di un operatore qualificato dell’informazione, indirizzando la sua professionalità al servizio del territorio. Lo abbiamo sperimentato in occasione dei Premi giornalistici da noi organizzati. Dopo essere stato destinatario del Premio, ha sempre risposto positivamente ai ripetuti inviti ad essere l’intervistatore dei successivi Premiati. Ha sempre seguito con attenzione le nostre iniziative e le ha condivise, dando il suo prezioso e qualificato contributo.
Per questo Lo ringrazio, nella certezza che continuerà ad essere una persona attiva nel Salento che ha aiutato a crescere.
Alessandro Distante
Un grazie al direttore Scamardella che mi ha offerto la possibilità di avviare una collaborazione con il Quotidiano di Lecce, come corrispondente da Tricase. Ho apprezzato la sua vicinanza e la sua preparazione ed in particolare la sua attenzione a tutto il territorio, sempre pronto a dare spazio alle notizie e soprattutto a quanto di bello e di buono emergeva dalle comunità locali.
Pino Greco
Al nuovo direttore Rosario Tornesello, il Direttore, la Redazione ed i Lettori de Il Volantino formulano i migliori auguri di buon lavoro, sicuri che saprà interpretare al meglio il compito a lui meritatamente affidato. Congratulazioni e buon lavoro!
di Nunzio DELL'ABATE
Da lustri ormai la gestione del campo sportivo di Depressa ha dell’inquietante e del grottesco. L’escalation degli ultimi avvenimenti ha poi toccato l’apice e gridato allo scandalo. La morale è sempre quella: quando si amministrano beni e soldi pubblici saltano gli schemi ed il buon senso.
Dopo quattro anni di chiusura e totale disinteresse, l’allora Giunta Comunale con delibera n. 44 del 26.02.15 decideva di affidare a terzi la gestione del campo.
Dopo altri due anni trascorsi invano, con determina n.55 del 24.01.17 veniva indetto il bando per venti anni. Nello schema di convenzione posto a gara l’art. 1 statuiva: “L’immobile, comprensivo dell’area esterna di pertinenza e dei relativi impianti, viene consegnato nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che l’Associazione concessionaria dichiara di aver verificato”, l’art 3 prevedeva il pagamento di un canone oltre alle utenze, l’art.4 l’obbligo di garantire apertura, chiusura e pulizia dell’impianto nonché l’utilizzo gratuito da parte delle scuole del territorio, l’art.5: “In considerazione dell’ammodernamento e della ristrutturazione dell’intero impianto da parte del Concessionario, dell’uso pubblico dell’impianto, della riserva di disponibilità a favore dell’amministrazione comunale e dell’onerosità della gestione, il Comune di Tricase provvederà alle spese di manutenzione straordinaria per quanto riguarda il muro di cinta e gli spalti. Tutte le altre spese di manutenzione ordinaria e straordinaria saranno a carico del concessionario” e l’art.16 prevedeva la risoluzione dell’affidamento in caso di inadempienza del concessionario agli obblighi assunti.
Con determina n.329 del 4.4.17 il Comune comunicava l’aggiudicazione in favore di una Associazione, poi trasformatasi in società, che solo il 21.11.17 presentava il proprio progetto definitivo di ristrutturazione di € 385.000 per la realizzazione di un campo di calcio a 8 ed uno a 5 entrambi in erba sintetica ed un campo in sabbia polifunzionale al canone annuo di € 500.
Tale progetto veniva approvato con atto n.315 del 29.12.17 dalla nuova Giunta, intanto succedutasi. Ma con tale deliberato stranamente il Comune si faceva carico di “€ 27.000 per l’adeguamento dell’immobile, destinato a spogliatoio, alle prescrizioni di carattere igienico sanitario in merito all’altezza dei vani ed al rapporto aereo-illuminante”, lavori che non erano affatto previsti di sua competenza nella convenzione posta a gara.
Cala il sipario per un anno intero, sino alla determina n.303 del 31.12.18. Con quest’atto avviene l’imponderabile: richiama l’art. 5 della convenzione, solo che fra gli obblighi a carico del Comune compare erroneamente anche la manutenzione straordinaria dei fabbricati e la sostituzione dei cancelli, oltre agli spalti ed al muro di cinta effettivamente previsti, per addirittura € 80.500 oltre iva; inoltre statuisce che il Comune esegua per ora i lavori di ristrutturazione straordinaria di un fabbricato e del terreno di gioco per campo da calcio a 11 in tufo come esistente per una spesa di € 27.000 in modo da rendere immediatamente fruibile la struttura; infine prescrive alla società di avviare le attività sportive entro sei mesi, pena -nuovamente- la risoluzione della convenzione. Il Comune porta a termine i lavori, sebbene non fossero di sua competenza, e nuovamente cala il sipario per due anni e mezzo.
Ancora più aberrante quanto accade con l’avvicendamento dell’attuale Sindaco. Con determina n.57 del 5.3.21 l’Ufficio Tecnico Comunale accetta la variazione di destinazione d’uso della struttura da campo di calcio a campi di padel proposta dalla società. Dopo un mese il medesimo Ufficio con atto n.90 del 7.4.21 annulla la determina di variazione. Non è finita. Passano otto mesi e la Giunta con delibera n.254 del 2.12.21 approva lei la variante. Ora dopo questa lunga e raccapricciante telenovela, le domande sorgono spontanee e sono tutte angoscianti. Se la società, aggiudicataria dal lontano aprile 2017, non ha pagato alcun canone né le forniture, se non ha eseguito alcun intervento di riqualificazione e non ha avviato alcuna attività sportiva, può ritenersi ancora adempiente? Che senso ha avuto spendere soldi pubblici per sistemare il campo a undici in tufo, se poi si autorizza altra tipologia di attività sportiva e di terreno di gioco? Chi è il responsabile del procedimento amministrativo in questione, della sua regolarità e delle sue variazioni, la Giunta o il dirigente tecnico? Il Sindaco è a conoscenza che un solo campo di padel frutta 40 euro all’ora? Quanti concorrenti parteciperebbero oggi ad un bando così stravolto e vantaggioso, con ingenti lavori a carico del Comune, con canone e forniture a zero euro e con destinazione della struttura a campi di padel?
Intanto il campo-bene pubblico viaggia spedito verso il terzo lustro di chiusura. Se fosse stata casa propria, sicuramente sarebbe andata diversamente e più sollecitamente. L’auspicio è che gli organi preposti, consiliari e non, qualche regola la facciano rispettare, diversamente il campo di Depressa passerà agli annali come il campo senza regole e…senza ritegno!
Una vittoria e un pareggio. E' il bilancio della giornata di ieri a Tricase.
Oggi si disputa la gara di terza categoria tra Tricase e Gioventù granata a Galatone
(ore 19).
Campionato fermo per la Virtus Tricase 1967 (pallavolo)
Uff. Stampa Aurispa Libellula Lecce
Aurispa Libellula Lecce – Avimecc Modica 3-0 (25-23; 25-20; 25-21).
Aurispa Libellula: Bruno Vinti 8, Martin Kindgard 1, Francesco Corrado 9, Nicolò Casaro 22, Graziano Maccarone 7, Giancarlo Rau 7, Paolo Cappio (L), Francesco Fortes, Enrico Scarpi 2, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne. All. Darraidou Vice All. Barone.
Avimecc Modica: Alfieri 3, Raso 3, Martinez 16, Turlà 8, Chillemi 5, Nastasi (L1), Gavazzi, Aiello (L2), Firrincieli 1, Loncar, Garofolo 5, Saragò. Allenatore: Giancarlo D’Amico.
Arbitri: Stancati Walter, Palumbo Christian
Aurispa Libellula, dopo due partite non disputate a causa di atleti positivi al Covid tra le file avversarie, torna al Palasport di Tricase per affrontare l’Avimecc Modica, gara valida per la 5a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca. Da segnalare la presenza in tribuna del Ct dell’Italvolley, Fefè De Giorgi, ospite d’onore della società salentina
Coach Santiago Darraidou, con il vice Vincenzo Barone a fare le sue veci, schiera Martin Kindgard in regia, Casaro opposto, i centrali Rau e Maccarone, i martelli Vinti e Corrado, ed il libero Paolo Cappio.
Primo set a ritmi subito elevatissimi con Casaro, Vinti e Corrado che provano a mettere in chiaro le cose sia in attacco che a muro (5-2). Qualche folata offensiva di Modica non spaventa Aurispa Libellula che, dopo una schiacciata a terra di Turlà, riprende la marcia a pieno ritmo (10-7). Cappio mette in mostra il bel repertorio per una difesa attenta e precisa, Kindgard si esalta scegliendo ogni volta il compagno meglio piazzato e Casaro mette a terra il primo ace della serata (14-10). Il timeout chiesto da coach D’amico porta i suoi frutti e Modica si avvicina a -1. Un monster block di Rau ripristina l’entusiasmo, poi è lui stesso a conquistare un altro punto, seguito dal primo tempo di Maccarone, che si ripeterà con successo poco dopo (20-17). La nuova rimonta ospite, che si porta in parità, scatena la reazione dei salentini che conquistano il set con un muro di Vinti, il primo tempo di Rau e il lungolinea di Casaro (25-23).
Il secondo set palesa un piglio diverso per il Modica che prova a prendere un piccolo margine di vantaggio (3-5). Aurispa Libellula capisce di doversi “sporcare le mani” e torna a farsi rispettare a muro con Rau e Corrado, quindi arriva un break grazie ad un ottimo turno di battuta di Vinti che riporta avanti i salentini (10-7). Il trend favorevole prosegue con Kindgard che mette a terra di seconda e Vinti che attacca in maniera imperiosa da seconda linea (15-9). Un piccolo calo di tensione spinge coach Darraidou a chiamare il timeout per evitare guai peggiori. Casaro riprende i suoi standard e la squadra torna a dominare, spingendo Maccarone ad osare in battuta e a portare a casa un ace (20-14). Gran punto di Corrado che sfrutta una palla vagante, poi arriva un’azione perfetta a chiusura del set, con Cappio che difende bene, Kindgard che serve Casaro e quest’ultimo che mette a terra (25-20).
Terzo set col solito accenno propositivo di Modica che sfrutta anche un paio di errori dei padroni di casa per tentare la disperata rimonta (3-5). Il deja vu lo regala Casaro in battuta, sfoderando tutte le qualità eccelse del suo repertorio e spingendo la squadra sul 9-5. Aurispa Libellula mette in mostra tutto il suo potenziale e Modica deve fare gli straordinari per tentare di accorciare le distanze. Corrado torna a far parlare di sé, grazie a due punti di fila, prima in attacco e poi a muro, quindi va a referto Maccarone, seguito da un ace di Scarpi che viene aiutato dal nastro della rete (15-10). Modica perde fiducia, ma il merito è tutto dei ragazzi di coach Darraidou, che sembrano davvero imbattibili e, con una schiacciata di Bruno, si avvicinano alla meta (20-12). I padroni di casa si prendono il lusso di concedere qualche punto agli avversari, a seguito di un turno di battuta molto positivo di Martinez. Il destino è, però, segnato e Aurispa
Fonte Radio Fans
Tricase - Capo di Leuca O O
Dopo il pareggio di giovedì in Coppa Italia arriva un pareggio contro il CdL fanalino di coda. Il Tricase domina ma di fronte trova avversari ostici e pronti a tutto per portare a casa un risultato positivo. Al Tricase manca un po' di lucidità probabilmente ha risentito dell' impegno infrasettimanale. Questo aspetto si è evidenziato quando gli avversari sono rimasti in inferiorità numerica. Sotto porta abbiamo sprecato tanto e merito va dato anche al portiere avversario che ha fatto almeno tre grandi interventi. Dispiace perché volevamo continuare questa striscia di vittorie che sarebbero state un'iniezione in vista delle due prossime ostiche trasferte. Ma siamo comunque fiduciosi, oggi c è stata anche un po' di sfortuna. Approfittiamo anche per un saluto all'allenatore avversario Daniele Corvaglia grande persona e grande calciatore che ha dato tante soddisfazioni ai tifosi rossoblù.
Forza Tricase
Domenica, 6 febbraio si torna in campo
TRICASE CALCIO (PROMOZIONE) L’Asd Tricase è un'altra squadra rispetto allo scorso anno e sta tornando dove merita. I nuovi giocatori arrivati, Manisi, Palumbo e Mastore hanno dato e stanno dando un enorme contributo. Come dimostrano le ultime 3 vittorie consecutive. Domenica c’è il derby contro il Capo di Leuca. Stadio San Vito – Ore 15
TRICASE CALCIO (TERZA CATEGORIA). E’ domenica 30 gennaio 2022. La grande novità di mister Rocco Errico per la sfida contro il Morciano ha il nome di Ponzetta Donato, portiere classe 2005. Il giovane talento di proprietà dell’AST Scuola Calcio Tricase ha già dato buona dimostrazione delle sue qualità, dimostrando di esprimere il suo vero talento in una società in cui si sente anche “coccolato” da chi sostiene appassionatamente i colori rossoblù come Michele Dell’Abate. Lunedì, ore 19 a Galatone contro Gioventù granata
PALLAVOLO- VIRTUS TRICASE 1967 (SERIE C) Mister Livio Bramato si inventa l’impossibile, o quasi, nella gara di recupero di campionato di mercoledì scorso contro Sannicola Matino. La Virtus è andata sotto poi, coach Bramato si inventa delle “mosse” rivoluzionarie che hanno portato alla vittoria per 3-2 i ragazzi rossoblu. Il campionato si ferma
PALLAVOLO- AURISPA LIBELLULA (SERIE A3) Dopo la vittoria ( nei quarti di finale), a tavolino per 3-0 nella gara di Coppa Italia contro Aversa, i ragazzi di coach Darraidou tornano domenica 6 febbraio (ore 18) contro Modica in campionato al palasport di Tricase.
FEFÈ DE GIORGI A TRICASE
UN CAMPIONE D'EUROPA CHE HA MERITATO DI VINCERE
Domenica – ore 18 - prima della gara interna contro Modica, ospite d’onore al palasport di Tricase: Fefè De Giorgi. Commissario tecnico della Nazionale maschile di pallavolo italiana.
La Nazionale italiana ha vinto gli Europei di pallavolo maschile lo scorso mese di settembre, i settimi della sua storia.
L’Italia allenata da Ferdinando De Giorgi ha battuto la Slovenia al tie break.
CHI È FERDINANDO DE GIORGI
Gli appassionati di pallavolo conoscono bene il nuovo CT della Nazionale. Ferdinando De Giorgi, detto Fefè, è stato uno dei palleggiatori della leggendaria ‘generazione di fenomeni’, la Nazionale maschile di pallavolo che negli anni Novanta ha vinto tutto quello che c’era da vincere (tranne l’oro olimpico). De Giorgi, è nato a Squinzano il 10 ottobre 1961, con i suoi 178 centimetri ha collezionato 330 presenza in azzurro. Ha vinto i Mondiali nel 1990, nel 1994 e nel 1998, tris di successi che gli è valso l’appellativo di ‘eroe de tre mondi’. Non solo giocatore. Fefè De Giorgi ha anche all’attivo una luminosa carriera da allenatore. Ha allenato vari club, vincendo, anche in questo caso, parecchie competizioni. Con la Lube Macerata ha vinto scudetto, due volte la Supercoppa italiana, una Coppa CEV e due Coppe Italia. Dopo diverse esperienze all’estero, torna di nuovo sulla panchina della squadra marchigiana e la porta ancora al successo: vince scudetto, Champions League e mondiale per club. Nel 2021 viene incoronato CT della Nazionale fino a Parigi 2024