Mercoledì, 30 novembre 2022

E’ accaduto ieri (martedì 29 novembre), nell’ultimo Consiglio comunale

GRUPPO CONSILIARE “TRICASE, CHE FARE?”

COMUNICATO STAMPA 29/11/2022

Perchè abbiamo abbandonato l'Aula Consiliare

In qualità di Consiglieri Comunali del Gruppo Consiliare di opposizione “Tricase, che fare?” comunichiamo la sofferta decisione di non partecipare alla seduta consiliare odierna per i motivi brevemente esposti di seguito.

In premessa va evidenziato che il Consiglio Comunale di oggi, 29 novembre 2022, è stato convocato venerdì 25/11/2022 alle ore 14:49. Nulla da eccepire in merito alla legittimità della convocazione, è avvenuta nel rispetto del Regolamento del Consiglio Comunale della città di Tricase, seppur calcolando tra i giorni liberi anche i festivi.

Tuttavia, almeno dal nostro punto di vista, non possiamo più accettare il continuo ricorso a convocazioni fatte sempre a scadenza, al fotofinish. Considerazione valida anche per la convocazione odierna che, tra i punti all’Ordine del Giorno, propone la VARIAZIONE DI COMPETENZA E DI CASSA AL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2022-2024 (ART. 175, COMMA 2, DEL D. LGS. N. 267/2000). Proprio l’art 175, comma 3, del TUEL stabilisce che l’approvazione delle variazioni al bilancio possano essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno.

A questa valutazione va aggiunta una riflessione più politica. Nel corso di questi due anni di Amministrazione De Donno più volte noi consiglieri di opposizione abbiamo richiesto maggiore rispetto e considerazione per il Consiglio Comunale, che è la massima Assise cittadina, oltretutto legittimata dal voto popolare. Questo non è mai accaduto e ci dispiace doverlo ancora ribadire e manifestare con un gesto forte e simbolico come quello odierno.

Abbiamo deciso di non prendere parte ad un Consiglio Comunale dove tutto è stato deciso in altre sedi, senza alcuna opportunità di discussione politica, senza alcuna concreta possibilità di integrare e/o modificare nulla.

Inoltre, abbiamo deciso di non prendere parte alla discussione in Aula perché non è per niente facile esercitare appieno il ruolo di Consigliere Comunale quando si convoca il Consiglio il venerdì per il martedì successivo, sapendo che il Comune è chiuso venerdì pomeriggio, sabato, domenica e lunedì pomeriggio. Rendendo di fatto impossibile ai consiglieri comunali l’accesso non solo agli atti ma anche al confronto con la segreteria e i dirigenti di settore.

Questo modus operandi dell’attuale maggioranza a Palazzo Gallone non può, almeno per noi, essere più tollerato. Ci auguriamo, pertanto, che la Presidente del Consiglio Comunale, eletta tra l’altro all’unanimità, eserciti compiutamente il ruolo che le è stato assegnato e trovi il modo di farsi garante per l’intero Consiglio Comunale, anche e soprattutto delle opposizioni.

I Consiglieri Comunali

Giovanni Carità, Antonio Luigi Baglivo, Armando Ciardo

Lunedi, 28 novembre 2022

I consiglieri di Cantiere Civico

Bloccare l'antenna non è impossibile

Vogliamo tornare alla questione dell’installazione dell’antenna in Lucugnano ad opera della SiTower, di cui abbiamo già discusso nel Consiglio Comunale del 21 novembre. Nell’occasione, abbiamo ribadito la nostra posizione di netta contrarietà e forte perplessità sul luogo scelto per l’installazione, già espressa nel corso dell’assemblea pubblica con i cittadini di Lucugnano.

Alcuni fatti rilevanti accaduti negli ultimi giorni ci inducono a richiedere con urgenza l’adozione di atti amministrativi adatti a rispondere ai rilievi che di seguito evidenziamo:

  1. Dall’analisi più accurata della procedura adottata per ottenere l’autorizzazione, la S.C.I.A. ai sensi della procedura semplificata prevista dal D.Lgs n. 259 del 2003, risulta che al punto 21 della stessa si afferma che “l’intervento non ricade nella fascia di rispetto cimiteriale”(art.338 de. T.U. delle leggi sanitarie 1265/1934). Questa affermazione risulta sbagliata, come emerge dal confronto tra la mappa prodotta dall’Azienda e quella comunale.
  2. Con ordinanza del 23 novembre, la III sezione del TAR Lecce ha dato ragione al Comune di Arnesano contro il ricorso di un operatore di telefonia, a cui era stata negata l’installazione di una antenna. Questo caso ha molto in comune, per la tipologia e la dimensione dell’antenna, con l’intervento in corso a Lucugnano. IL provvedimento del Comune era intervenuto decorso il termine di 90 giorni dalla SCIA e, dunque, secondo la società ricorrente, oltre il termine entro il quale il Comune poteva intervenire, essendo maturato il silenzio-assenso sull’istanza dei privati.

Il TAR Lecce, aderendo alle tesi del Comune di Arnesano, ha invece affermato che per l’intervento fosse necessario un permesso di costruire e non la semplice SCIA presentata dal ricorrente. Per la sua altezza di m. 42, l’antenna ha, infatti, un evidente impatto ambientale. Della stessa entità, ricordiamo, si configura l’antenna in costruzione a Lucugnano. Secondo il Giudice Amministrativo “se, in linea astratta, le infrastrutture per le comunicazioni elettroniche, assimilate in toto alle opere di urbanizzazione primaria(art.86 co.3 d.Lgs 259/2003)non necessitano del permesso di costruire, essendo sufficienti per la loro realizzazione e modifica, rispettivamente, l’autorizzazione unica o la SCIA(entrambe disciplinate dall’art.87 e seguenti del Codice citato), sul piano concreto, come nella fattispecie in oggetto, laddove alle già di per sè rilevanti caratteristiche di altezza e dimensioni, si affianchino altresì opere accessorie ad evidente impatto urbanistico e d edilizio, appare necessario il previo assenso edilizio.”

Infatti, l’art. 3 del D.Lgs  n.380/2001 definisce, tra gli altri, quali interventi di nuova costruzione: gli interventi di urbanizzazione primaria e secondaria realizzati da soggetti diversi dal Comune; la realizzazione di infrastrutture e di impianti, anche per pubblici servizi che comporti la trasformazione in via permanente di suolo inedificato; l’installazione di torri e tralicci per impianti radio ricetrasmittenti e di ripetitori per i servizi di telecomunicazione.

Per quanto abbiamo esposto, crediamo che esistano le condizioni perché si valuti l’adozione di atti amministrativi in coerenza con il nuovo indirizzo giurisprudenziale, emanato dal TAR Lecce.

 

TRICASE- Troppo traffico e troppi incidenti. Via Roma è una delle strade più pericolose di Tricase.

Numerose le segnalazioni fatte negli ultimi periodi con le quali si è sempre denunciata la pericolosità di Corso Roma a Tricase.

L’ultima denuncia arriva da un commerciante di Corso Roma: “ In questa strada si rischia la vita. Troppo traffico, troppi incidenti, code di auto e camion, smog alle stelle. Chi di chi competenza faccia qualcosa, prima che sia troppo tardi”.

Antonio Baglivo

Un uomo ha urtato lo sportello ed una giovane mamma con il piccolo figlio hanno rischiato la vita

Incidente tra due auto. Sul posto è stato necessario l’intervento gli uomini del 118.

 

2023 ANNO EUROPEO DELLE #COMPETENZE: SE NE PARLA A TRICASE IL 1 DICEMBRE

Si terrà giovedì 1 dicembre alle ore 17.30 a Tricase, nella Sala Convegni del GAL “Capo di Leuca”, presso Palazzo Gallone in Piazza Pisanelli, il Workshop "APPROCCIO STRATEGICO ALLA FORMAZIONE FINANZIATA".

All’iniziativa interverranno Giosuè OLLA ATZENI, Direttore GAL Capo di Leuca, Antonio CIRIOLO, Presidente GAL e Barbara MELE, founder di HORMENTIS.

Nell'incontro saranno presentate alle imprese le opportunità finanziarie previste dal Fondo Nuove Competenze e dai Fondi Interprofessionali per l'accompagnamento funzionale alla transizione 4.0.

Obiettivo dell'incontro è fornire agli imprenditori​ informazioni efficaci finalizzate alla valutazione delle misure "premianti" per la propria azienda e formarsi per distinguersi usufruendo di agevolazioni fiscali come credito d'imposta e fondo perduto.

Il cambiamento verso la visione di #impresadelfuturo passa, quindi, attraverso l'aumento e lo sviluppo di nuove competenze delle persone.

L'evento è organizzato dal GAL Capo di Leuca, in partnership con HORMENTIS, accademia di formazione e sviluppo.

Un balzo del 23 per cento nell'arco di quindici giorni: le opportunità veicolate dai dieci Centri per l'impiego leccesi continuano ad aumentare

Ammontano a 431 le posizioni aperte dettagliate nel 29esimo report settimanale delle offerte di lavoro prodotto dall'U.O. Coordinamento e Servizi per l'impiego dell'Ambito di Lecce di Arpal Puglia. 

Sono 132 gli annunci complessivi, promossi anche sul portale lavoroperte.regione.puglia.it e sulla pagina Facebook "Centri impiego Lecce e provincia". Nel settore metalmeccanico, la curva di crescita segna 66 posti disponibili, il doppio di due lunedì fa.

A fare la differenza è un'azienda di Ruffano produttrice di accessori metallici: è alla ricerca di 35 dipendenti, tra operai generici e specializzati.

Anche nell'edilizia si contano 69 posti, distribuiti equamente tra nord e sud Salento.

Nel turismo e ristorazione, il dato si attesta a 68 lavoratori ricercati, una parte dei quali nell'immediato, soprattutto in bistrot e ristoranti molto noti, e gli altri da impiegare nella stagione estiva 2023. Nel commercio, l'avvicinarsi del periodo natalizio condiziona il mercato del lavoro: le aziende cercano 59 addetti e numerosi sono i supermercati che propongono assunzioni. In aumento anche le opportunità in ambito amministrativo (15 lavoratori), nel tessile-abbigliamento-calzaturiero (18) e nelle pulizie (5). Stabili le offerte dei call center (75), nell'industria del legno (9), in ambito pedagogico (1) e nell'artigianato (3). In leggero calo, invece, le disponibilità in agricoltura (7), sanità e cura della persona (17), bellezza (3), trasporti e riparazione veicoli (15). 

A ciò si aggiungono le tante opportunità di lavoro all'estero tramite la rete Eures e l'offerta per operaio manutentore, aperta anche a chi è in possesso del solo titolo della scuola dell'obbligo, presso il Comune di TaurisanoAi sensi dell'art. 1 L. 903/77, si precisa che la ricerca è sempre rivolta ad entrambi i sessi. 

Alle offerte, pubblicate anche sui profili Google di ogni centroci si può candidare in tre modi: tramite Spid, direttamente dal portale "Lavoro per te"; inviando via mail ai Centri per l’Impiego il modulo scaricabile dagli annunci; direttamente nei Centri per l’Impiego durante gli orari di apertura al pubblico (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il martedì anche dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento) presso le sedi dislocate a Lecce, Campi Salentina, Casarano, Galatina, Gallipoli, Maglie, Martano, Nardò, Poggiardo, Tricase e presso l’Ufficio collocamento mirato disabili, che ha sede a Lecce in viale Aldo Moro.

 

Maurizio Tarantino - Nuovo Quotidiano di Puglia

LA CAMPAGNA DI QUOTIDIANO PER AMMODERNARE LA 275

Statale 275, tutti in strada sabato prossimo per chiedere a gran voce di far partire i lavori. L'appuntamento sarà nei pressi del supermercato Gulliver, tra Surano e Torrepaduli - Sabato 3 dicembre, alle 14.15

Il Salento vuole la nuova 275. E tutti coloro che credono nell'urgenza di questa opera si ritroveranno sabato 3 dicembre, alle 14.15, proprio nel cuore della strada maledetta che in oltre 30 anni ha spezzato vite e causato un numero impressionante di incidenti solo perché più forte del buonsenso è stata la burocrazia.

L'appuntamento

Nessuna manifestazione: sarà un'azione di presenza e di forte testimonianza. Un momento d'incontro tra quanti, sposando la campagna di Quotidiano partita lo scorso 12 novembre, vogliono esserci per dire: "Noi quella strada così non la vogliamo più". Come hanno detto in queste due settimane tanti cittadini inviando in redazione i loro messaggi, come hanno detto tanti sindaci, ma anche tanti imprenditori, tanti parroci, tanti professori. Tanti, tantissimi, insomma. L'appuntamento sarà nei pressi del supermercato Gulliver, tra Surano e Torrepaduli.

Don Lucio Ciardo - Direttore Caritas Diocesana, di Ugento - S.M. di Leuca: “ Auguriamo che si faccia almeno sino alla rotonda della Cosimina, per una maggiore sicurezza e una migliore viabilità, la restante parte fino a Leuca si trovi un equilibrio per non stravolgere il territorio essendo già attraversato da strade . Sarebbe utile intervenire sulle strade che già esistono. Raccomandiamo che la durata dei lavori e il costo siano congrui e non ci siano lungaggini a scapito del rispetto di tutti noi cittadini

Da decenni si muore su questa statale a due corsie e senza guardrail. E anche questa volta è stato un incidente mortale a far scattare la molla. Alessandro Santoro aveva solo 32 anni ed era di Brienza: si era trasferito a Zollino per amore della sua ragazza. Ha perso la vita agli inizi di novembre scontrandosi frontalmente all'altezza di Nociglia con un'altra auto. Per Alessandro - e per tutti quelli che ci sono stati prima di lui - si è deciso di dire basta. Ora basta, davvero. Dal 12 novembre in poi, da quando Quotidiano ha iniziato la sua battaglia, gli appelli si sono susseguiti sempre più forti, sempre più convinti che la strada dovrà essere un simbolo di modernità e di sicurezza al termine dei lavori dei cantieri che non aspettano altro che di aprire.

Filograna: «La 275 questione di civiltà. I brand del lusso puntano sul Salento, ma strade indecenti»

In prima fila le proteste degli imprenditori del Basso Salento. Uno per tutti, Antonio Sergio Filograna, il re delle scarpe, a capo di Leo Shoes, che da poco ha annunciato l'apertura di un nuovo stabilimento ad Alessano. «Bisogna adoperarsi per avviare subito i lavori - ha spiegato -, bisogna raddoppiare le corsie fino a Tricase e poi mettere in sicurezza il tratto fino a Leuca. Indipendentemente da tutto, ci sono ogni giorno anche decine di migliaia di operai che si muovono lungo quell'asse. La viabilità è essenziale per lo sviluppo di un territorio».

Alle imprese si sono aggiunti gli operatori della sicurezza e del soccorso. Dal 118 l'appello a fare presto perché ogni intervento sembra reso più difficoltoso proprio dalle condizioni in cui è ridotta la strada e i tanti paesi da attraversare di corsa verso i nosocomi. «La 275, insieme alla 274 e alla strada Avetrana-Nardò, rappresentano le cosiddette strade delle morte. È quindi un obbligo intervenire per garantire sicurezza a chiunque vi transiti. Già in passato ha sottolineato il responsabile del 118, Maurizio Scardia -, abbiamo segnalato agli organi competenti le nostre difficoltà d'intervento e la pericolosità del percorso».

E, ancora, è arrivata forte la voce dei parroci, dei docenti e delle famiglie degli scolari, fino agli organi delle amministrazioni interessate direttamente o a distanza all'ammodernamento di una infrastruttura considerata strategica, ma fino ad ora lasciata appassire. Dal consiglio comunale di Maglie, alla Camera di Commercio, fino ai politici e alle famiglie preoccupate di dover affrontare una strada ormai vetusta e inadeguata rispetto al traffico di quando fu concepita.

Eppure la meta non è lontana: dopo diciotto governi, di cui tre tecnici, passati nell'arco di tre decenni, la battaglia sembra essere arrivata ad una svolta. Già domani il commissario straordinario Vincenzo Marzi potrebbe mettersi al lavoro per il bando del primo lotto.

Ma sabato chi verrà a Surano lo farà anche per dire che la guardia non si abbassa e che proprio ora, che il traguardo è vicino, occorre vigilare.

Lunedi, 28 novembre 2022

AURISPA LIBELLULA (Serie A3 pallavolo maschile) Aurispa Libellula cade malamente ad Aversa per 3-0

VIRTUS TRICASE 1967 ( Serie C pallavolo maschile)  Vittoria per 3 a 0 della Virtus contro i Falchi Ugento

FULGOR VOLLEY TRICASE ( Serie C pallavolo femminile) Una sconfitta interna per 2 a 3 contro una delle squadre più forti del campionato, Brindisi.

ASD ATLETICO TRICASE (Promozione ) Asd Atletico Tricase, c’è qualcosa che non va: contro Talsano arriva la terza sconfitta consecutiva

TRICASE (Seconda Categoria) Ancora una vittoria fuori casa: 0 a 2 a Monteroni

Domenica, 27 novembre 2022

AURISPA LIBELLULA (Serie A3 pallavolo maschile) L’Aurispa Libellula continua a macinare punti: Sorrento è sconfitto 3 a 0. I ragazzi di mister Bua riescono al palasport di Tricase - a portare a casa tre punti con molta concretezza. Domenica ad Aversa – Ore 18

VIRTUS TRICASE 1967 ( Serie C pallavolo maschile)  La Virtus domina la partita a Leporano e porta a casa due punti importanti. Domenica ore 18 contro i Falchi Ugento al palasport di Tricase

FULGOR VOLLEY TRICASE ( Serie C pallavolo femminile) Una sconfitta interna per 2 a 3 contro una delle squadre più forti del campionato, Brindisi. Solo applausi per le ragazze rossoblu. Un punto pesante che fa morale. Si è giocato ieri ( sabato 26 novembre), al palasport di Tricase – Ore 19

ASD ATLETICO TRICASE (Promozione ) Una sconfitta 1 a 0 (a Taurisano), figlia di troppe assenze. Bisogna tornare a far punti dopo le due sconfitte consecutive. Domenica, ore 14,30 al San Vito arriva il Talsano

TRICASE (Seconda Categoria) Abbattuta la capolista San Pancrazio per 3 a 0 al San Vito. Domenica trasferta a Monteroni ore 14,30

di Alessandro DISTANTE

I drammatici incidenti mortali degli ultimi giorni hanno creato un clima di profonda attenzione al tema della sicurezza stradale; contemporaneamente un giornale (Il Quotidiano) ha preso di petto l’annosa questione dell’allargamento della strada statale 275 dando la parola ai sindaci, alle scuole, ai parroci, ai sindacati e alle organizzazioni di categoria.

E’ come se fosse saltato il tappo; chi, fin’ora, aveva taciuto, ora, trascinato dall’onda delle urgenze e dai drammi delle morti, ha preso posizione e coraggio. Ora tutti sembrano a favore, mentre qualche tempo fa, specialmente a Tricase, sembravano tutti contro.

Qualcuno potrebbe pensare che, quindi, ciò che conta sono i media, a livello locale (vedi 275) come a livello nazionale, se è vero che Porta a Porta ha più centralità nel dibattito politico rispetto alle Camere.

Il fenomeno c’è ed è complesso: da un lato, è positivo che i media non siano soltanto strumento di polemiche e di gossip, ma diventino strumento di dibattito e di proposte; dall’altro lato, vi è il rischio che una “battaglia”, sol perché ben condotta, possa vincersi a prescindere dal fatto che sia buona o cattiva.

I media sono importanti perché costituiscono il terreno comune dello scambio di informazioni e di idee, ma rischiano di fare male se il loro uso non viene accompagnato dalla forza delle intelligenze e dalla bontà dei fini.

Quello che serve, allora, è elevare il dibattito, privilegiando il merito delle questioni, senza inseguire ciò che fa comodo e, al contempo, ritrovando luoghi di autentico confronto; una volta erano le sedi istituzionali e dei partiti interclassisti ed intergenerazionali, oggi sono i luoghi virtuali.

Nei processi decisionali, le norme impongono l’ascolto dei territori e delle parti interessate (stakeholders): accade spesso, però, che nei territori facciano sentire la loro (unica) voce minoranze organizzate (è successo in Salento per la TAP, per la xylella ed anche per la 275), mentre invece ascolto del territorio dovrebbe essere ascolto di tutto il territorio.

All’ascolto deve poi seguire il momento delle decisioni e queste, in democrazia, devono avvenire nei luoghi deputati, dove è rappresentato tutto il territorio e tutte le parti (non solo quelle interessate); sono i luoghi nei quali gli interessi si confrontano per giungere alla migliore sintesi, quella di un compromesso, come suol dirsi, al rialzo; solo in questo sistema più complesso e molteplice, i media possono svolgere un ruolo importante e si potrà concludere che, se non in medio, in media stat virtus.

 

 

 

 

 

 

 

 Venerdì,25 novembre 2022

 COVID: ATTUALMENTE POSITIVI COMUNE PER COMUNE 

 Fonte Asl Lecce

ALESSANO 10

ALEZIO 9

ALLISTE 27

ANDRANO 18

ARADEO  47

ARNESANO  16

BAGNOLO DEL SALENTO 13

BOTRUGNO  9

CALIMERA 46

CAMPI SALENTINA 51

CANNOLE  9

CAPRARICA DI LECCE 9

CARMIANO  47

CARPIGNANO SALENTINO 20

CASARANO 127

CASTRI' DI LECCE  9

CASTRIGNANO DEI GRECI 13

CASTRIGNANO DEL CAPO 24

CAVALLINO 47

COLLEPASSO 52

COPERTINO 95

CORIGLIANO D'OTRANTO  15

CORSANO 31

CURSI  13

CUTROFIANO 36

DISO 14

GAGLIANO DEL CAPO 20

GALATINA 139

GALATONE  65

GALLIPOLI  68

GIUGGIANELLO  6

GIURDIGNANO 12

GUAGNANO 21

LECCE 392

LEQUILE 39

LEVERANO  71

LIZZANELLO 52

MAGLIE 41

MARTANO 48

MARTIGNANO 14

MATINO 53

MELENDUGNO 31

MELISSANO 36

MELPIGNANO  8

MIGGIANO 13

MINERVINO DI LECCE  6

MONTERONI DI LECCE 68

MONTESANO SALENTINO  12

MORCIANO DI LEUCA 11

MURO LECCESE  11

NARDO' 148

NEVIANO 27

NOCIGLIA 7

NOVOLI 42

ORTELLE 8

OTRANTO 32

PALMARIGGI 16

PARABITA 42

PATU'  5

POGGIARDO  35

PRESICCE-ACQUARICA  32

RACALE  73

RUFFANO  45

SALICE SALENTINO 32

SALVE 26

SANARICA  5

SAN CESARIO DI LECCE  33

SAN DONATO DI LECCE  28

SANNICOLA  33

SAN PIETRO IN LAMA 11

SANTA CESAREA TERME 18

SCORRANO 40

SECLI' 4

SOGLIANO CAVOUR  14

SOLETO 37

SPECCHIA  14

SPONGANO 22

SQUINZANO 44

STERNATIA 21

SUPERSANO 9

SURANO  3

SURBO 54

TAURISANO  35

TAVIANO 104

TIGGIANO 16

TREPUZZI 64

TRICASE 95

TUGLIE 21

UGENTO 60

UGGIANO LA CHIESA  22

VEGLIE 48

VERNOLE 41

ZOLLINO  10

SAN CASSIANO 9

CASTRO 8

PORTO CESAREO 16 

SPECCHIA, INAUGURATO IL GIARDINO DIDATTICO DELLA SCUOLA PRIMARIA

Alla ri…scoperta del giardino scolastico, luogo di pedagogia attiva.

Lunedì 21 novembre 2022, Giornata Nazionale degli alberi, è stato inaugurato il giardino didattico della Scuola Primaria “Col. De Giovanni” di Specchia alla presenza della Dirigente Scolastica Salvatora Accogli, dell’Amministrazione Comunale, del Parroco e dei genitori.

E’ stato un momento di festa per tutti gli alunni della scuola primaria e per i piccoli dell’asilo nido che dal prossimo anno scolastico frequenteranno la scuola dell’infanzia.

Dopo la benedizione del Parroco Don Antonio Riva e la rimozione del telo che ricopriva la bacheca da parte della Dirigente Scolastica e del Sindaco Anna Laura Remigi, i bambini hanno animato la mattinata con canti, coreografie, lettura del regolamento condiviso, presentazione/simulazione dell’area attrezzata ed esposizione/illustrazione dei disegni realizzati in classe e posizionati su cavalletti da esterno lungo il sentiero dell’arte.

L’iniziativa progettuale “Ri….scopriamo il nostro giardino didattico” è risultata vincitrice del bando “Contrasto alla povertà ed alla emergenza educativa - [2021] DM 48 Art. 3 Comma. 1 Lettera a” e, in funzione di ciò, è stato assegnato un finanziamento pari a € 40.000,00.

Il progetto mira alla valorizzazione degli spazi esterni alla scuola ed in particolare del giardino scolastico che deve essere concepito come luogo di pedagogia attiva, luogo del fare, del manipolare, del comprendere ed apprendere attraverso l’esperienza diretta.

 “Vogliamo sostenere – afferma la Dirigente scolastica Salvatora Accogli - un’idea di spazio esterno come qualcosa di più della semplice zona ricreativa, dove il bambino passa qualche momento della sua giornata per svagarsi. L’ottica è superare la visione del giardino come luogo alternativo allo stare al chiuso e di disimpegno rispetto alle attività più strutturate.
Il nostro sguardo vuole cogliere le tante occasioni per cui si va all’aperto: per toccare, odorare, osservare, sentire, ascoltare, muoversi. Situazioni che a loro volta possono svilupparsi in attività sensoriali, scientifiche, manipolative, motorie. Non a caso il progetto prevede l’attivazione di tre percorsi di botanica dal titolo “Scopriamo il nostro giardino” con la presenza di esperti selezionati tra i docenti di scienze del nostro istituto comprensivo allo scopo di far acquisire conoscenze e competenze necessarie riguardo la biodiversità locale che significherà, per i ragazzi coinvolti nel progetto, conoscenza del proprio territorio e delle sue peculiarità naturali, del funzionamento degli ecosistemi e la loro importanza, dei beni collettivi e l’importanza della loro salvaguardia.

Saranno attivati, inoltre, tre percorsi di giardinaggio dal titolo “Noi piccoli giardinieri” con la presenza di docenti di scuola primaria con esperienze o attitudine al giardinaggio.

Verranno realizzate delle aiuole tematiche e percorsi di orticoltura e floricoltura che permetteranno ai ragazzi di sviluppare abilità pratiche e manuali, di osservazione e conoscenza “sul campo” dei cicli biologici dei vegetali. Inoltre, avranno l’opportunità di sviluppare senso di responsabilità, impegno e capacità progettuali ed esecutive prolungate nel tempo che li porteranno a diventare cittadini attivi, più rispettosi dell’ambiente e dei beni comuni, nonché “soggetti proponenti” di iniziative future in campo ambientale sul proprio territorio.

Ancora, i ragazzi saranno coinvolti in tre percorsi di disegno e acquerello botanico dal titolo “Ritratti nell’orto”, con la presenza di esperti selezionati tra i docenti di arte del nostro istituto comprensivo, al fine di trasmettere un maggior interesse e amore per la natura attraverso il linguaggio dell'arte.

E’ stato, infine, installato un percorso natura che comprende molteplici attività studiate per coinvolgere i ragazzi in chiave ludico-didattica, favorendo un contatto sensoriale ed emotivo con la natura che potrà evocare e risvegliare canali di percezione spesso poco utilizzati.

Come si può constatare, il progetto interseca diversi ambiti tematici e si connota per una forte valenza interdisciplinare tra le aree scientifiche e i linguaggi non verbali: scienze naturali e botanica, arte, manualità, motricità, storia e geografia, narrazione. La cultura ecologica e del benessere stimola le discipline a confrontarsi e a interagire aiutando i ragazzi a ricomporre i saperi e a vivere l’apprendimento scolastico come strumento per capire la realtà locale e globale. Dentro e fuori cominciano così a dialogare, offrendo un ventaglio molto più ampio e vario di opportunità che si completano e si arricchiscono l’un l’altra”.

La cerimonia si è conclusa con la piantumazione di un albero di melograno, di avocado e di corbezzolo offerti dall’Amministrazione Comunale, di un albero da frutto a cura dei piccoli dell’asilo nido, e di piante officinali (lavanda, timo, menta, verbana, rosmarino), offerte da Specchiasol, Azienda Agricola Biologica San Demetrio.

Un ringraziamento particolare va all’Associazione Eco-Spo che si è occupata della sfalciatura, della sistemazione delle aiuole e della piantumazione.

 

 

in Distribuzione