Scuole superiori messe in sicurezza con 21 milioni di euro in arrivo nel Salento: il Miur sblocca il nuovo tesoretto con un decreto firmato nei giorni scorsi e c'è la prima mappa degli interventi previsti.

Una pioggia di finanziamenti che fa seguito ai 16 milioni messi a disposizione nel 2020 e che già nelle prossime settimane permetteranno l'apertura dei cantieri per la manutenzione straordinaria di altri istituti in Provincia di Lecce.

Scuole più sicure, dunque: è la priorità nel pacchetto di  finanziamenti  del Ministero della Pubblica Istruzione guidato da Patrizio Bianchi

Le risorse arriveranno dal Governo, ma è la Provincia - titolare degli immobili delle scuole superiori a cui sono i destinati i fondi - che ha messo a punto la prima scrematura individuando 12 interventi: in realtà, la somma delle schede progettuali ammonta a 42 milioni e, dunque, gli obiettivi andranno rivisti, ridotti e limati.
I fondi arriveranno dal Decreto sull'edilizia scolastica che assegna un miliardo e 125 milioni di euro per interventi di manutenzione straordinaria sulle scuole secondarie di secondo grado.

Tra gli interventi ammessi ci sono la messa in sicurezza ma anche la riqualificazione energetica e nuova costruzione. La tranche deliberata alcuni giorni fa cambierà il volto di una parte della rete scolastica attuale.

La Provincia punta alla riduzione dei costi procedendo non solo ad un restyling, ma arrivando allo svincolo dei contratti di affitto che pesano sulle casse dell'ente: la sistemazione di ben 12 poli scolastici finora individuai consentirà di ridurre gli oneri economici e ottenere scuole nuove e d'avanguardia.

NELLA MAPPA DEGLI INTERVENTI ANCHE TRICASE

2.930.439,91 Liceo Stampacchia - Via Lucugnano

2 milioni al Comi per l'ampliamento della sede

450.000,00 IISS don Tonino Bello - Via Apulia

450.000,00 Liceo Comi - Via Marina Porto

Scuole superiori messe in sicurezza con 21 milioni di euro in arrivo nel Salento: il Miur sblocca il nuovo tesoretto con un decreto firmato nei giorni scorsi e c'è la prima mappa degli interventi previsti.

Una pioggia di finanziamenti che fa seguito ai 16 milioni messi a disposizione nel 2020 e che già nelle prossime settimane permetteranno l'apertura dei cantieri per la manutenzione straordinaria di altri istituti in Provincia di Lecce.

Scuole più sicure, dunque: è la priorità nel pacchetto di  finanziamenti  del Ministero della Pubblica Istruzione guidato da Patrizio Bianchi

Le risorse arriveranno dal Governo, ma è la Provincia - titolare degli immobili delle scuole superiori a cui sono i destinati i fondi - che ha messo a punto la prima scrematura individuando 12 interventi: in realtà, la somma delle schede progettuali ammonta a 42 milioni e, dunque, gli obiettivi andranno rivisti, ridotti e limati.
I fondi arriveranno dal Decreto sull'edilizia scolastica che assegna un miliardo e 125 milioni di euro per interventi di manutenzione straordinaria sulle scuole secondarie di secondo grado.

Tra gli interventi ammessi ci sono la messa in sicurezza ma anche la riqualificazione energetica e nuova costruzione. La tranche deliberata alcuni giorni fa cambierà il volto di una parte della rete scolastica attuale.

La Provincia punta alla riduzione dei costi procedendo non solo ad un restyling, ma arrivando allo svincolo dei contratti di affitto che pesano sulle casse dell'ente: la sistemazione di ben 12 poli scolastici finora individuai consentirà di ridurre gli oneri economici e ottenere scuole nuove e d'avanguardia.

NELLA MAPPA DEGLI INTERVENTI ANCHE TRICASE

2.930.439,91 Liceo Stampacchia - Via Lucugnano

2 milioni al Comi per l'ampliamento della sede

450.000,00 IISS don Tonino Bello - Via Apulia

450.000,00 Liceo Comi - Via Marina Porto

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi giovedì 18 marzo 2021 in Puglia, sono stati registrati 11211 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 2.082 casi positivi: 1048 in provincia di Bari, 141 in provincia di Brindisi, 115 nella provincia BAT, 253 in provincia di Foggia, 191 in provincia di Lecce, 321 in provincia di Taranto, 4 casi di residenti fuori regione, 9 casi di provincia di residenza non nota.

Sono stati registrati 27 decessi: 8 in provincia di Bari, 8 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 10 in provincia di Taranto.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.731.033  test.

126.314 sono i pazienti guariti.

40.507 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 171.215  così suddivisi:

67.015 nella Provincia di Bari;

17.284 nella Provincia di Bat;

12.375 nella Provincia di Brindisi;

32.649 nella Provincia di Foggia;

15.270 nella Provincia di Lecce;

25.724 nella Provincia di Taranto;

641  attribuiti a residenti fuori regione;

257 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

DICHIARAZIONE DELL’ASSESSORE LOPALCO:

Secondo l’assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco, “I dati registrati oggi riflettono il risultato dei comportamenti generali tenuti durante il periodo della zona gialla.     

L’intervento precoce di istituzione della zona rossa ha certamente prevenuto una ulteriore diffusione, ma i suoi effetti saranno evidenti non prima di almeno dieci giorni dalla istituzione della stessa zona rossa.

Il lavoro incessante degli operatori dei Dipartimenti di prevenzione, impegnati come mai in precedenza sia sul fronte delle vaccinazioni che del tracciamento, ci consentirà comunque sia di fronteggiare il contagio, sia di attuare il piano vaccinale”.

Giovedì, 18 marzo 2021

Arrivano in redazione segnali non confortanti sul numero crescente dei contagi a Tricase

Oltre all’allarme Covid all'ospedale Panico dove sono stati chiusi i reparti di Medicina e Oncologia, sono giunte varie segnalazioni ai nostri contatti redazionali di un incremento di casi che dovrebbero sfiorare o superare quota 50 persone positive a Tricase

In attesa dei dati ufficiali di domani, gli occhi e le orecchie di tutti noi sono incollati tutti i giorni sull’andamento della curva dell'epidemia

In questo momento tanto difficile, non ci resta che rispettare scrupolosamente le regole anti Covid

IL VOLANTINO DA QUESTA SETTIMANA SARA' SOLO ON LINE

Il ritorno in zona rossa ci costringe ad una pausa

IL VOLANTINO CARTACEO SI FERMA

Riprenderemo appena sarà possibile

Da questa settimana sarà solo online sul nostro sito internet:

ilvolantinoditricase.it

di Caterina SCARASCIA

Tricase - Nel Consiglio Comunale del 25 febbraio u.s. sono state presentate le linee programmatiche della maggioranza che sostiene il Sindaco De Donno.

Non ho letto il testo integrale e definitivo, ma non è sui contenuti che voglio soffermarmi, quanto sulle procedure di interlocuzione e lavoro che caratterizzano i rapporti tra maggioranza e minoranza, che ripropongono le stesse scene di sempre e purtroppo, di conseguenza, il rischio di poche possibilità per lo sviluppo del paese.

Non esiste ancora una cultura politica della con-divisione dei progetti e delle azioni, per smussare gli angoli, migliorare i lati negativi e potenziare quelli positivi, se davvero l’obiettivo è lo sviluppo di Tricase. Si ripropone invece lo schema classico, e consunto, dell’opposizione che attacca la maggioranza, o viceversa, come se fossimo in una perenne campagna elettorale.  

Mi riferisco, nello specifico, all’ultimo intervento di Carità e del suo gruppo sul Volantino, gruppo che ha espresso un voto di astensione sulle linee programmatiche presentate.

Credo tuttavia che ad un cittadino qualunque, preso atto delle critiche rivolte, interessi anche sapere che cosa si propone per migliorare ciò che non va.

Ci sono “grandi assenti” (PUG, Tricase Porto e via discorrendo)?

Bene! Proponete, riprendeteli dai vostri programmi elettorali (se ci sono), affinateli ed integrateli, altrimenti che ci state a fare lì? Parole?

Ancora: la famiglia a cui si fa riferimento nel “Tricase Welfare City” è solo quella tradizionale? Aggiungete i nuovi nuclei, le famiglie allargate, le coppie di fatto. Insomma, collaborate per agire!

Concertate e trovate accordi possibili su questioni basilari e prioritarie.

Che fine hanno fatto le idee dei tanti Cantieri sorti prima delle elezioni?

O solo perché non siete maggioranza la cosa va lasciata morire?

Purtroppo sta accadendo quello che molti temevano e che io stessa evidenziai in uno dei miei articoli durante la campagna elettorale: grandi sfilate e possenti discorsi retorici prima, dopo…. il silenzio o la critica fine a se stessa.

E su questo silenzio, alcune volte acritico, si rischia non solo di impantanare il presente, ma anche e soprattutto di ripetere le stesse scene in futuro, fra cinque anni.

Se poi c’è grande movimento ed io non me ne sono accorta (cosa plausibile), vi pregherei di potenziare il livello comunicativo, Covid o non Covid, perché i modi ci sono e sono tanti.

Le esperienze che sta mettendo in campo online  il gruppo politico “Tricase Città in Comune” rappresentano una strada, certo da migliorare ed articolare meglio, ma è un percorso possibile.

Occorre cambiare una prospettiva politica, e quindi amministrativa, che risulta ormai fallimentare a livello…planetario! Mi riesce infatti difficile immaginare come sia possibile utilizzare i fondi europei o le tante possibilità progettuali che si profilano all’orizzonte senza una maggioranza che guardi lontano e senza una opposizione costruttiva, anzi, mi spiego meglio, senza una maggioranza ed una opposizione che costruiscano insieme “uno sguardo lungo”.

Le visioni, che inglobano principi e valori, sono proiezioni complesse della realtà, quindi presuppongono punti di vista molteplici, che si integrano per un futuro sostenibile. E a Tricase, considerato che l’area prevalente in Consiglio è di centrosinistra, non dovrebbe essere poi così difficile provarci.

Sarebbe allora auspicabile che le opposizioni  AGISSERO in senso PROPOSITIVO…e lo dice una che non è certo innamorata di questa maggioranza, ma del suo Paese si!.

E se invece l’azione c’è….battete un colpo!

 

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi mercoledì 17 marzo 2021 in Puglia, sono stati registrati 12.471 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.734 casi positivi: 570 in provincia di Bari, 136 in provincia di Brindisi, 118 nella provincia BAT, 307 in provincia di Foggia, 247 in provincia di Lecce, 355 in provincia di Taranto, 5 casi di residenti fuori regione. 4 casi di provincia di residenza non nota sono stati riclassificati e attribuiti.

Sono stati registrati 34 decessi: 12 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 4 in provincia BAT, 7 in provincia di Foggia, 6 in provincia di Lecce, 3 in provincia di Taranto.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.719.822  test.

124.948 sono i pazienti guariti.

39.818 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 169.133 così suddivisi:

65.967 nella Provincia di Bari;

17.169 nella Provincia di Bat;

12.234 nella Provincia di Brindisi;

32.396 nella Provincia di Foggia;

15.079 nella Provincia di Lecce;

25.403 nella Provincia di Taranto;

637  attribuiti a residenti fuori regione;

248 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti

Mercoledi, 17 marzo 2021

RINVIATO INCONTRO CON STAFFAN DE MISTURA

Per impegni imprevisti e sopravvenuti l’incontro con il diplomatico ed alto ufficiale delle Nazioni Unite, Staffan de Mistura, fissato per sabato 20 marzo viene rinviato a data da destinare. Ce ne scusiamo e se ne scusa anche l’illustre ospite.

IL VOLANTINO DA QUESTA SETTIMANA SARA' SOLO ON LINE

Il ritorno in zona rossa ci costringe ad una pausa

IL VOLANTINO CARTACEO SI FERMA

Riprenderemo appena sarà possibile

Da questa settimana sarà solo online sul nostro sito internet:

ilvolantinoditricase.it

Il Museo di Storia Patria di Tricase A.P.S. ricorda questa giornata,

17 marzo 2021 nel 160° anniversario dell’unità d’Italia, allestendo una Mostra permanente presso Palazzo Antonaci dell’Abate

La Mostra potrà essere visitata per appuntamento secondo le norme

vigenti contattando il 334 3701914

Si ringraziano tutti i Partner Istituzionali che hanno condiviso questa iniziativa

Il Direttore della Mostra: Donato Giovanni Antonaci dell’Abate

 

L’Agenzia di Sviluppo Locale Capo S. Maria di Leuca ha dato avvio nelle scorse settimane a due importanti iniziative a sostegno del settore agricolo: si tratta del progetto “SIBaTer” (Supporto Istituzionale alla Banca delle Terre) e istituzione della Banca della Terra, due iniziative che, nello spirito di integrazione che da sempre caratterizza l’azione del GAL nel Capo di Leuca, verranno realizzate con l’obiettivo di creare occasioni di sviluppo e valorizzazione dell’agricoltura locale.
SIBaTer è un progetto nato all’interno dell’Unità di coordinamento ANCI-IFEL che, insieme al GAL Capo di Leuca scarl, ha avviato un’importante azione di supporto/affiancamento per la realizzazione, da parte dei Comuni che aderiscono al progetto, della ricognizione-censimento preliminare alla successiva valorizzazione delle terre pubbliche, così come previsto dall’art. 3 della Legge n. 123 del 2017, istitutivo della “Banca della Terra” nelle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia).


Al progetto hanno aderito i 22 Comuni del GAL (Alliste, Casarano, Castrignano del Capo, Corsano, Gagliano del Capo, Matino, Melissano, Miggiano, Montesano Salentino, Morciano di Leuca, Patù, Presicce-Acquarica, Racale, Ruffano, Salve, Specchia, Taurisano, Taviano, Tiggiano, Tricase e Ugento), i quali hanno sottoscritto l’Accordo di partenariato insieme al Project Manager del progetto Francesco Monaco e al Direttore del GAL Giosuè Olla Atzeni.


Attraverso la collaborazione fra GAL e SiBater si intendono innescare sinergie fra obiettivi e risultati attesi condivisi dal Progetto e dal Piano di Sviluppo Locale del GAL, in modo da amplificare l’impatto degli interventi di valorizzazione sostenibile delle terre pubbliche. In particolare, SIBaTer e il GAL - il primo con i servizi (gratuiti) di supporto tecnico ai Comuni e il secondo attraverso supporto tecnico e anche misure incentivanti del PSL - concorrono all’obiettivo del rafforzamento della capacità amministrativa dei suddetti Comuni, sia relativamente al censimento delle terre pubbliche abbandonate e/o incolte (e relativi immobili/fabbricati rurali), sia su tutta la filiera giuridico-amministrativa connessa alla pianificazione ed attuazione di interventi di valorizzazione “sostenibile” del patrimonio comunale.


Nei giorni scorsi l’Agenzia di Sviluppo Locale ha coinvolto i Sindaci nell’avvio alle azioni per la ricognizione-censimento dei terreni pubblici di proprietà ai fini della loro successiva valorizzazione, ai sensi dell’art. 3 della Legge n. 123/2017 e del Regolamento regionale 31 ottobre 2018, n. 16. E’ fondamentale conoscere, per ogni terreno e/o bene immobile da censire e valorizzare, oltre gli identificativi catastali, anche la destinazione urbanistica, eventuali vincoli urbanistici, paesaggistici e ambientali ed eventuali diritti reali che riguardano lo stesso bene (enfiteusi, locazione, ecc.).

La fase propedeutica della ricognizione e censimento dei terreni di proprietà pubblica non utilizzati, incolti e abbandonati, si basa sulla “capacity building” dei tecnici comunali e prevede, inoltre, la necessaria attività di inserimento dei dati catastali dei terreni censiti su apposita piattaforma JOTFORM, un utilissimo strumento di database che consentirà di raccogliere, monitorare, gestire e condividere i dati in maniera ordinata e puntuale.


“La struttura tecnica dell’Agenzia di Sviluppo Locale è a disposizione dei 22 Comuni per la realizzazione di questa azione di analisi del patrimonio, censimento e valorizzazione dei terreni agricoli di proprietà pubblica, proiettata verso un’azione di successivo sviluppo anche con il sostegno delle risorse ancora disponibili con il Programma LEADER.”, dichiara il Presidente dell’Agenzia Antonio Ciriolo.

“I Comuni di Ugento e Salve hanno creduto, per primi, nella bontà del progetto e nelle prospettive di sviluppo in esso insite ed hanno chiesto il supporto tecnico e amministrativo degli operatori del GAL per la sua attivazione. Altri Comuni si stanno già attivando in tal senso, in modo da dare concreta attuazione a questo progetto.

Il patrimonio immobiliare, inserito nella piattaforma dedicata, andrà a costituire la BANCA DELLA TERRA DEL CAPO DI LEUCA, una risorsa importante da mettere a disposizione di quanti vorranno sviluppare progetti nel settore agricolo.

In questo modo la terra incolta e abbandonata tornerà ad essere un <valore> intorno al quale incentrare azioni di sviluppo per i giovani e le imprese agricole del comprensorio.”.
AGENZIA DI SVILUPPO LOCALE
CAPO S. MARIA DI LEUCA
Per il Presidente del GAL Capo di Leuca scarl, Rag. Rinaldo Rizzo, “SIBaTer e Banca della Terra sono progetti concreti, ancorati alla realtà e proiettati verso il futuro, non mere enunciazioni di principio.

La ricognizione in corso, infatti, potrà trovare una prima realizzazione nei nuovi bandi LEADER in corso di redazione, finalizzati alla concessione di contributi per la realizzazione di progetti di agricoltura sociale, le cui risorse verranno messe a bando dal GAL nelle prossime settimane.

La Banca della Terra, quindi, potrà essere fonte di interesse per giovani e imprenditori che vorranno realizzare progetti di sviluppo con il contributo dei fondi del Programma LEADER.”.
Le iniziative in corso sono solo le prime attività che saranno dedicate al sostegno del settore agricolo, fortemente provato dalla crisi economica legata alla pandemia da COVID-19 ma, soprattutto, alla diffusione della xylella: a breve l’Agenzia avvierà lo Sportello Agricoltura, a supporto delle aziende del settore, mentre il 26 marzo parteciperà ad una tavola rotonda online sull’agricoltura organica e rigenerativa nel Salento.

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi martedì 16 marzo 2021 in Puglia, sono stati registrati 10.963  test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.126 casi positivi: 445 in provincia di Bari, 60 in provincia di Brindisi, 131 nella provincia BAT, 94 in provincia di Foggia, 195 in provincia di Lecce, 189 in provincia di Taranto, 4 casi di residenti fuori regione, 8 casi di provincia di residenza non nota.

Sono stati registrati 30 decessi: 23 in provincia di Bari, 1 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 5 in provincia di Taranto.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.707.351 test.

123.852 sono i pazienti guariti.

39.214 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 167.399 così suddivisi:

65.397 nella Provincia di Bari;

17.051 nella Provincia di Bat;

12.098 nella Provincia di Brindisi;

32.089 nella Provincia di Foggia;

14.832 nella Provincia di Lecce;

25.048 nella Provincia di Taranto;

632  attribuiti a residenti fuori regione;

252 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti

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