Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi lunedì 22 marzo 2021 in Puglia, sono stati registrati 4.866 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 844 casi positivi: 500 in provincia di Bari, 84 in provincia di Brindisi, 19 nella provincia BAT, 115 in provincia di Foggia, 89 in provincia di Lecce, 25 in provincia di Taranto, 5 casi di residenti fuori regione, 7 casi di provincia di residenza non nota.

Sono stati registrati 28 decessi: 6 in provincia di Bari, 4 in provincia di Brindisi, 6 in provincia BAT, 1 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Lecce, 6 in provincia di Taranto.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati  1.768.460 test.

129.898 sono i pazienti guariti.

42.990 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 177.373  così suddivisi:

69.614 nella Provincia di Bari;

17.679 nella Provincia di Bat;

12.829 nella Provincia di Brindisi;

33.598 nella Provincia di Foggia;

16.034 nella Provincia di Lecce;

26.685 nella Provincia di Taranto;

654 attribuiti a residenti fuori regione;

280 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

di Caterina SCARASCIA

In un momento storico-sociale fra i peggiori, e ovviamente non solo a livello nazionale, mi persuade sempre più l’idea della necessità di dover esaminare a fondo le diverse questioni che la realtà ci pone dinanzi. Sono infatti profondamente convinta, da anni, che, complici i social e un livello medio-basso della formazione e della cultura in più ambiti, stiamo ormai perdendo la bussola della complessità dei nostri tempi , a nostro rischio e pericolo.

Se poi qualcuno intravede in ciò manie salottiere da radical chic, beh, onestamente la cosa mi fa ridere, sia perché notoriamente non sopporto i “salotti”, sia perché il mio radicalismo (che riconosco), tutto può essere tranne che “chic”, nel senso che le mode, la convenienza o il formalismo hanno sempre avuto poco a che fare con le mie azioni. E’ necessario invece riappropriarsi del coraggio delle scelte ed andare anche controtendenza, se la tendenza dominante è deleteria.

Riparto dalla questione delle opposizioni nel Consiglio Comunale di Tricase, affrontata nel mio ultimo articolo sul “Volantino

In discussione è il metodo, in termini di rapporto con la maggioranza e di interlocuzione delle opposizioni fra loro, un metodo che, secondo me, non funziona, e non funziona ormai da anni.

Un consigliere dell’opposizione  mi ha detto che ha protocollato 27 proposte utili per il paese, bene, ma di fatto cosa ha ottenuto? Mi sembra come quando i docenti, a scuola, mi dicono che hanno fatto la loro lezione, ma poi raramente si interrogano sull’efficacia della stessa per i loro alunni.

Se i numeri, si sa, non consentono un braccio di ferro, allora bisogna rivedere le modalità di discussione e di confronto costruttivo, che conducano ad un accordo possibile almeno sulle priorità. Obiettivo dell’opposizione non è infatti far cadere i governi (salvo casi oggettivamente gravi), ma farli funzionare al meglio. Nei Comuni medio-piccoli potrebbe essere una strada più facilmente percorribile.

Penso inoltre che la collaborazione fra i gruppi di opposizione debba essere fondamentale in tale prospettiva, perché l’unione fa la forza: si condivide il lavoro preparatorio all’analisi delle diverse questioni, di modo che ogni provvedimento della maggioranza trovi persone in grado di scandagliare le tematiche alla luce di una specifica competenza pregressa o acquisita.

Magari questo accade già ed io non ne ho contezza, ma dai primi dati che ho raccolto non mi pare che si proceda in tal senso.

Altro aspetto su cui ho molti dubbi è il modo in cui si diffonde l’informazione ai cittadini, prevalentemente tramite i social.

Ora, al netto delle limitazioni che la situazione pandemica giustamente ci impone, si può effettivamente pensare che questi canali possano fornire una informazione articolata e un conseguente, proficuo dibattito? Io vedo in atto solo il risvolto deleterio di questi canali, da  facebook, a twitter, a instagram, per citare i più usati, ossia stragrande maggioranza di commenti acritici e farneticanti, che riducono i ragionamenti e i  confronti a poche battute, spesso offensive.

Si costruisce cittadinanza attiva in questo modo? Secondo me no! E questo naturalmente vale anche per le maggioranze.

Sia chiaro: non è un invito ad ignorare tali mezzi, che pure hanno enormi potenzialità, è una raccomandazione a non farne un uso esclusivo o preponderante. Purtroppo i politici ci hanno abituati a questo pessimo livello della comunicazione, che poi si riduce solo a protagonismi dei vari “ego”, a scapito della qualità della informazione.

Infine, mi piace ricordare, anzitutto a me stessa, che sia le maggioranze che le opposizioni hanno i loro elettori, che non si conquistano ad una rinnovata credibilità della politica demonizzando gli avversari nove volte su dieci.

Un paio di anni fa il giurista Sabino Cassese, in una intervista, sosteneva che i politici, soprattutto quando sono all’opposizione, tendono a sottovalutare alcune componenti della democrazia, quali quelle del potere diviso, della contrapposizione tra i poteri, dei controlli.

Sono gli effetti del populismo, io aggiungerei anche mediatico, sul concetto stesso di “democrazia”.

Tra sabato e domenica.

Questa volta ad essere presi di mira sono stati il caffè Martinucci nella centralissima piazza Pisanelli,il Racer cafè nelle vicinanze del parco cittadino, il negozio di abbigliamento “Piazza Italia” in via Aldo Moro, le due sedi  dell’istituto Liceo Comi in via Tricase Porto e via B.Varisco, il call center sempre nelle vicinanze del parco cittadino di via delle Tabacchine e un tentato furto nel rione di Caprarica ad un tabacchino dove a mettere in fuga i ladri è stato l’orecchio attento dei vicini

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi domenica 21 marzo 2021 in Puglia, sono stati registrati 9.629  test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.546 casi positivi: 623 in provincia di Bari, 78 in provincia di Brindisi, 120 nella provincia BAT, 301 in provincia di Foggia, 169 in provincia di Lecce, 250 in provincia di Taranto, 5 casi di provincia di residenza non nota.

Sono stati registrati 10 decessi: 7 in provincia di Bari, 2 in provincia BAT, 1 in provincia di Taranto.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.763.594 test.

128.993 sono i pazienti guariti.

43.079 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 176.529 così suddivisi:

69.114 nella Provincia di Bari;

17.660 nella Provincia di Bat;

12.745 nella Provincia di Brindisi;

33.483 nella Provincia di Foggia;

15.945 nella Provincia di Lecce;

26.660 nella Provincia di Taranto;

649 attribuiti a residenti fuori regione;

273 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

dalla pagina facebook del Sindaco Antonio De Donno

COVID -19
Si avvia alla conclusione la settimana più dura - in termini di contagi registrati - per la Puglia.
Una settimana difficile, con il passaggio ufficiale in zona rossa, in cui anche la nostra Città ha visto aumentare considerevolmente i contagi.
Il report di questa sera infatti riporta 63 casi positivi.
In attesa di determinazioni di carattere regionale che potrebbero essere assunte nei prossimi giorni, siamo in continuo contatto con la Provincia di Lecce - Ente che rappresenta tutti i comuni ai tavoli istituzionali di riferimento - ed ovviamente con la Prefettura.
Nel frattempo, oggi pomeriggio ho incontrato a Palazzo Gallone la Giunta e i capigruppo dei gruppi consiliari di maggioranza e minoranza, che ringrazio, al fine di individuare, verificare, e condividere provvedimenti per intensificare la lotta al covid-19.
L'Amministrazione tutta è coralmente impegnata al servizio della Città in questa difficile battaglia che, ricordiamo a tutti, non è impari.
Noi siamo più forti della pandemia nel momento in cui mettiamo in campo comportamenti corretti e responsabili.
Stiamo attenti a non compiere azioni individuali e collettive che rischiamo tutti di pagare a caro prezzo.
Seguiranno comunicazioni

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 20 marzo 2021 in Puglia, sono stati registrati 11.296 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.983 casi positivi: 824 in provincia di Bari, 138 in provincia di Brindisi, 109 nella provincia BAT, 263 in provincia di Foggia, 267 in provincia di Lecce, 371 in provincia di Taranto, 7 casi di residenti fuori regione, 4 casi di provincia di residenza non nota.

Sono stati registrati 26 decessi: 11 in provincia di Bari, 3 in provincia di Brindisi, 4 in provincia BAT, 1 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce, 5 in provincia di Taranto.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.753.965  test.

128.464 sono i pazienti guariti.

42.072 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 174.983, così suddivisi:

68.491 nella Provincia di Bari;

17.540 nella Provincia di Bat;

12.667 nella Provincia di Brindisi;

33.182 nella Provincia di Foggia;

15.776 nella Provincia di Lecce;

26.410 nella Provincia di Taranto;

649 attribuiti a residenti fuori regione;

268 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

VOTI SENZA SORPRESE

Ad Alfredo De Giuseppe

Sii forte come tuo solito

La vita a volte ci mette alla prova,

ma tu hai la forza per superare anche questa sfida

VOTO 10

La Redazione

Venerdi, 19 marzo 2021

Sono riprese dalle ore 15 di oggi, in Puglia, le vaccinazioni con Astrazeneca e sono state riprogrammate le somministrazioni rimaste in sospeso dopo lo sblocco da parte di Aifa e del Ministero della Salute.

“Lo stop momentaneo all'uso del vaccino AstraZeneca non altera l'andamento della campagna – dichiara l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco - Questa pausa è stata necessaria per chiarire una cosa: tutti i vaccini contro il Covid19 sono ugualmente sicuri efficaci. La fiducia nella vaccinazione, unica arma che abbiamo a disposizione per tornare a vivere, non è dunque scalfita”.

Nelle immagini allegate è documentata la consegna da parte del personale specializzato del Dipartimento di Prevenzione della ASL Taranto al Maggiore Pietro Lorusso presso la Scuola Allievi Carabinieri di Taranto, di 250 dosi riservate ai militari in servizio.

Cento dosi di Astrazeneca sono state consegnate dalla Asl di Bari al Comando Legione Carabinieri di Bari (foto allegate) per la ripresa immediata delle somministrazioni.

Oggi alle 17.30 saranno vaccinati 10 militari della Guardia di Finanza presso il centro vaccinale ospedaliero di Manfredonia e domattina, alle ore 9, si prosegue con 20 operatori della Capitaneria di Porto.

Nella Asl Bt è in corso la riprogrammazione della vaccinazione con Astrazeneca con la calendarizzazione delle seconde dosi per il personale di scuola e università. La prossima settimana sarà somministrato il vaccino all’interno del Carcere di Trani.

La ASL di Lecce con Astrazeneca ha vaccinato con la prima dose già tutti gli operatori della scuola e delle Forze dell’ordine, oggi pomeriggio verranno richiamati operatori di farmacia, studi odontoiatrici ed informatori tecnico-scientifici. Il prossimo passo sarà la copertura all’interno del carcere di Lecce. Sempre nel pomeriggio di oggi verranno riprogrammati gli appuntamenti rinviati per le più diverse ragioni.

La Asl di Brindisi riprenderà domani, con sessioni mattutine e pomeridiane, le vaccinazioni con AstraZeneca, nei centri del quartiere Bozzano e al PalaVinci. Saranno vaccinati operatori scolastici e rappresentanti delle Forze di polizia. Prosegue anche l'attività di recall per riprogrammare le somministrazioni dopo la sospensione.

In questa fase il vaccino Astrazeneca è destinato a Forze dell’ordine e amministrazione penitenziaria, personale di Scuola e Università. Per queste fasce la Puglia ha già raggiunto una copertura del 90% della platea con la prima dose.

Asl Bari ha riprogrammato per domani mattina le somministrazioni (già fissate e poi sospese) di Astrazeneca per il personale docente e non docente nei due hub di Bari allestiti nel palazzetto dello sport di Valenzano e al Palacarrassi completando così la copertura con la prima dose di questa fascia.

Si va avanti anche con i vaccini Pfizer e Moderna per gli over 80 in tutta la Puglia, sia negli hub allestiti dalle Asl (in allegato le immagini di questa mattina da Orsara, in provincia di Foggia) e anche a domicilio, come documentato nelle immagini a cura della Asl di Bari.

La prossima settimana partono le prime vaccinazioni con Pfizer nel carcere di Bari destinate a detenuti e agenti penitenziari con patologie che rientrano nei fragili secondo le disposizioni ministeriali e sono state calendarizzate anche le vaccinazioni per tutti gli altri ospiti della casa circondariale con Astrazeneca.

Il Policlinico di Bari ha ripreso oggi, alle 15, le vaccinazioni con Astrazeneca per il personale universitario, dell’accademia e del conservatorio. Nella giornata di oggi sono in programma circa 300 somministrazioni. Procede regolarmente anche la campagna vaccinale all'Istituto Tumori dove sono in corso le vaccinazioni per gli operatori delle professioni sanitarie.

Con l’82% di vaccini effettuati, la Puglia si conferma in cima alla classifica nazionale, preceduta solo dalla Valle d’Aosta e dalla Provincia autonoma di Bolzano. Su 581.545 dosi consegnate, in Puglia ne sono state somministrate 483.672.

Di queste 128.660 agli over 80, 83.257 al personale scolastico e universitario, 13.443 alle Forze dell’ordine (dati aggiornati alle ore 15.30 di oggi)

Venerdi, 19 marzo 2021

Attualmente positivi

fonte Asl

ALESSANO  8

ALEZIO  14

ALLISTE  2

ANDRANO  19

ARADEO  3

ARNESANO  22

BAGNOLO DEL SALENTO 9

BOTRUGNO 12

CALIMERA  18

CAMPI SALENTINA 54

CANNOLE  0

CAPRARICA DI LECCE  8

CARMIANO 53

CARPIGNANO SALENTINO 5

CASARANO 44

CASTRI' DI LECCE 8

CASTRIGNANO DEI GRECI 16

CASTRIGNANO DEL CAPO 43

CAVALLINO 116

COLLEPASSO 11

COPERTINO  49

CORIGLIANO D'OTRANTO 34

CORSANO 20

CURSI  11

CUTROFIANO 21

DISO 28

GAGLIANO DEL CAPO 16

 GALATINA  79

GALATONE 41

GALLIPOLI 164

GIUGGIANELLO  5

GIURDIGNANO 1

GUAGNANO  18

LECCE 519

LEQUILE  16

LEVERANO  40

LIZZANELLO 119

MAGLIE 44

MARTANO 14

MARTIGNANO  14

MATINO 7

MELENDUGNO 40

MELISSANO 4

MELPIGNANO  6

MIGGIANO 41

MINERVINO DI LECCE 5

MONTERONI DI LECCE  57

MONTESANO SALENTINO 12

MORCIANO DI LEUCA  1

MURO LECCESE  8

NARDO' 124

NEVIANO  1

NOCIGLIA  8

NOVOLI 35

ORTELLE  5

OTRANTO 20

PALMARIGGI 2

PARABITA 18

PATU' 7

POGGIARDO 18

PRESICCE-ACQUARICA 14

RACALE  28

RUFFANO 14

SALICE SALENTINO  12

SALVE 4

SANARICA  3

SAN CESARIO DI LECCE 61

SAN DONATO DI LECCE 11

SANNICOLA  13

SAN PIETRO IN LAMA  12

SANTA CESAREA TERME  4

SCORRANO  67

SECLI' 12

SOGLIANO CAVOUR 1

SOLETO 11

SPECCHIA 13

SPONGANO 17

SQUINZANO 164

STERNATIA  3

SUPERSANO 26

SURANO  1

SURBO  55

TAURISANO 47

TAVIANO 10

TIGGIANO 19

TREPUZZI 55

TRICASE  58

TUGLIE 14

UGENTO 21

UGGIANO LA CHIESA 11

VEGLIE 22

VERNOLE  54

ZOLLINO  1

SAN CASSIANO 9

CASTRO  3

PORTO CESAREO 10

Venerdì 19 marzo 2021

SAN GIUSEPPE

FESTA DEL PAPÀ AI TEMPI DEL CORONAVIRUS

In questa Festa del papà molto diversa dalle altre, ci sono tante storie di genitori da mettere in comune…

C’è voglia di speranza…di sorridere…

In questo periodo di “distanziamento”, abbiamo voluto pubblicare una foto (di alcuni papà della nostra Città), come dimostrazione di un abbraccio, di un bacio o di un momento semplice che accomuna padri e figli anche di Tricase in questo periodo di pandemia

“I nostri dipartimenti stanno già riprogrammando le vaccinazioni con Astrazeneca, si riparte da domani a pieno regime.

La Puglia è tra le prime regioni in Italia per livello di somministrazione rispetto alle dosi di vaccino consegnate, vogliamo mantenere questo ritmo per dare la massima copertura alla popolazione senza perdere un minuto di tempo”.

Lo dichiara il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.

“Siamo pronti senza indugi a riprendere la campagna vaccinale anche in Puglia con Astrazeneca già a partire da domani pomeriggio quando ci sarà il via libera ufficiale dell’autorità regolatoria nazionale AIFA, esattamente come detto dal presidente del Consiglio Draghi” dichiara l’assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco. 

“Sono 15mila le vaccinazioni con Astrazeneca sospese in questi 3 giorni. Da domani pomeriggio possiamo riprendere quella parte di piano vaccinale che comprendeva il personale di Scuola e Università, Forze dell’ordine e amministrazione penitenziaria, che era stato bloccato lunedì a causa della sospensione precauzionale del vaccino AstraZeneca.

Domani si può ricominciare con le Forze dell’Ordine e a ruota sono in corso di riprogrammazione da parte delle Asl il resto delle categorie”.

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