8 marzo
Giornata della Donna
I nostri Auguri
per nuove conquiste...
I mesi trascorsi sono stati di grande prova per tutti i settori economici e tra questi non ha fatto eccezione la cultura.
La chiusura forzata dei cinema, dei teatri e delle sale da concerto ha generato il dilagare di attività on line che se da un lato hanno avuto il merito di portare la musica e il teatro nelle case delle persone, dall’altro hanno generato una sorta di “pigrizia sociale” in base alla quale è più comodo stare a casa davanti al pc e seguire un concerto, fare acquisti, “incontrarsi” virtualmente con altre persone, etc. piuttosto che uscire a fare la spesa, andare a teatro etc..
In un’ottica mediatica, commerciale e digitale la “pigrizia sociale” rappresenta un elemento di business incredibilmente redditizio, dal punto di vista umano invece rappresenta un impoverimento delle relazioni e dei sentimenti, elementi fondanti della formazione della personalità individuale e sociale di ciascuno di noi. Reputiamo che sia necessario riscoprire la bellezza di stare insieme, di incontrarsi e di ritornare ad ascoltare dal vivo un concerto.
E’ per questo che con grande forza di volontà non abbiamo fermato OMAGGIO A MOZART né tutte le altre attività concertistiche dall’ Associazione.
Per la XVII ed. abbiamo pensato a due giornate in collaborazione con il Centro Artistico internazionale del Mediterraneo curatore delle installazioni di Giuseppe Alessio che impreziosiranno la Sala del Trono.
nella foto Camilla Chiga
Sabato 12 marzo 2022, ore 19.00 avremo il piacere di ascoltare la giovanissima pianista salentina Camilla Chiga vincitrice di oltre 40 concorsi internazionali, ospite di numerose organizzazioni musicali e primo premio assoluto a Musicarte Festival & Competition 2021 di Tiggiano. Durante la serata Giuseppe Negro, direttore dell’ ASCLA, consegnerà gli attestati IMABS l’innovativo progetto dell’ente di formazione che valuta gli apprendimenti musicali a tutti i livelli.
Domenica 13 marzo 2022 dalle ore 15.00 si svolgerà la rassegna musicale OMAGGIO A MOZART HUB, nell’ambito della quale numerosi giovani musicisti salentini si incontreranno per condividere esperienze, suonare insieme, confrontarsi e trascorrere delle ore all’insegna della buona musica. Nel pomeriggio ci sarà il concerto del flautista Andrea Castrì vincitore del concerto premio musica da camera Musicarte Festival & Competition 2021.
Ingresso solo su prenotazione per entrambe le giornate
Info 347/8022725
Il Comune ha approvato il progetto di variante per il Campo Sportivo di Depressa.
Dopo che la Giunta Comunale lo scorso Dicembre aveva adottato e, per quanto di sua competenza, aveva approvato la variante presentata dalla società Granturismo riguardante la trasformazione del campo di calcio a otto in quattro campi di Padel, in questi giorni l’Ufficio Tecnico ha approvato quel progetto.
La novità è che l’autorizzazione alla esecuzione dei lavori viene subordinata alla sottoscrizione del contratto di concessione in forma pubblica amministrativa nel quale sarà definito un nuovo cronoprogramma ed un importo del canone non più di € 500 all’anno ma più del doppio, e cioè di € 1.200. Quel canone dovrà essere pagato fino alla scadenza della concessione ventennale a partire, però, dal 28 aprile 2017 che era la data di sottoscrizione della precedente convenzione.
Ed ancora: il Comune ha stabilito che la Società concessionaria dovrà corrispondere “eventuali” canoni arretrati come definiti con l’originaria convenzione, “con riserva di rideterminare il canone, così definito, in corso di esecuzione del contratto se intervengano elementi e/o parametri tali da suggerire una diversa quantificazione”.
Il nuovo progetto prevede lavori per € 455.000,00 con un utile di gestione di € 502,00 annui.
Il Comune, alla luce del nuovo progetto di variante e dell’attuale Piano economico-finanziario, ha ritenuto più consona la applicazione di un canone ricognitorio “prescindendo dal beneficio economico e dall’utilità particolare che possa ricevere il concessionario dall’utilizzo della struttura”.
Il Comune ha ricordato che si tratta di un impianto per attività non agonistica in assenza di spettatori e si è riservato di utilizzare la struttura per fini istituzionali concordandone le modalità e gli orari con il concessionario.
La Società concessionaria, dopo il progetto di variante con la previsione dei quattro campi di Padel, ha di recente presentato ulteriore documentazione con la quale ha informato il Comune di voler realizzare i lavori di ristrutturazione del fabbricato adibito a spogliatoio.
Dalla pagina Facebook Antonio De Donno Sindaco
Tricase - Partono i lavori del nostro PUG.
Dopo i primi incontri informali di approccio allo strumento abbiamo convocato la 2° Commissione invitando il redattore del Piano, Arch. Benevolo, con il quale diamo formale ripresa ai lavori verso l'adozione.
Una città come Tricase non può più vivere con un Programma di Fabbricazione di quasi 50 anni fa.
L'assenza di uno strumento regolatore definitivo e moderno penalizza ogni possibilità di crescita organica del nostro territorio, con servizi al passo dei tempi che siamo volano di crescita sociale ed economica.
Anche la partecipazione agli odierni bandi PNRR è penalizzata dall'assenza di un Piano Urbanistico Generale.
Questa Amministrazione adotterà il PUG, e ne darà la sua impronta.
Tricase ha pieno diritto di guardare al futuro cogliendo tutte le opportunità che si stanno presentando con il PNRR, con il CIS e con tutto ciò che si prospettera' in futuro.
Con determinazione e per gli interessi di tutti, mai di pochi.
Indietro non si torna!
A don Donato, da parte del direttore e dell’intera redazione, vanno i più sinceri Auguri di buon compleanno e un “Grazie” per quanto ci hai saputo trasmettere nel tuo essere Sacerdote
di Alessandro DISTANTE
Non pensavamo proprio che si potesse ritornare ad una guerra combattuta sul campo con il coinvolgimento anche dei comuni cittadini, chiamati alle armi per difendere la loro patria.
Non pensavamo che finita, o quasi, la pandemia facesse seguito un’altra emergenza, anche questa con una capacità espansiva paurosa.
Non pensavamo neppure che di fronte ad un conflitto bellico l’Italia rispondesse offrendo armi alle vittime dell’aggressione senza riuscire a svolgere un ruolo di mediazione che porti alla pace.
Non vogliamo arrenderci all’idea che si debba fare un passo indietro e dopo tanto parlare di transizione ecologica si riaffacci l’idea di fare ritorno alle centrali a carbone.
Non dobbiamo ignorare che –come ci dice l’ONU- i cambiamenti climatici porteranno nel 2100 il Mediterraneo a crescere di un metro il suo livello, la temperatura a crescere d un altro grado e mezzo, gli alberi ed alcune specie animali a morire intolleranti del caldo.
Le tante Giornate della Memoria e del Ricordo, le tante marce contro la guerra, i treni nei luoghi della persecuzione razziale, rischiano di lasciare il sapore della celebrazione per diventare avvertimenti del pericolo di possibili ritorni di storie che sembravano morte e sepolte.
Emblematica l’iniziativa del Comune di Tricase di rigenerare il Cimitero dei Cappuccini. Potrà servire, oltre che urbanisticamente e per il recupero della bellezza di un luogo centrale per la Città, anche per riportarci ai valori veri, utili per evitare che il male della guerra ritorni.
Rigenerare un luogo morto, quasi un ossimoro. Praticamente un miracolo, come quello che ci sembra di chiedere oggi per l’Ucraina: guardare il passato per rigenerarlo, così da non rivivere gli orrori della guerra e delle morti per guerra.
Venerdi, 4 marzo 2022
COVID: ATTUALMENTE POSITIVI
Fonte Asl Lecce
ALESSANO 98
ALEZIO 56
ALLISTE 85
ANDRANO 64
ARADEO 65
ARNESANO 80
BAGNOLO DEL SALENTO 30
BOTRUGNO 42
CALIMERA 102
CAMPI SALENTINA 142
CANNOLE 29
CAPRARICA DI LECCE 42
CARMIANO 255
CARPIGNANO SALENTINO 64
CASARANO 307
CASTRI' DI LECCE 43
CASTRIGNANO DEI GRECI 34
CASTRIGNANO DEL CAPO 70
CAVALLINO 276
COLLEPASSO 52
COPERTINO 210
CORIGLIANO D'OTRANTO 119
CORSANO 67
CURSI 48
CUTROFIANO 95
DISO 39
GAGLIANO DEL CAPO 82
GALATINA 301
GALATONE 110
GALLIPOLI 193
GIUGGIANELLO 11
GIURDIGNANO 32
GUAGNANO 74
LECCE 1.636
LEQUILE 159
LEVERANO 143
LIZZANELLO 311
MAGLIE 207
MARTANO 110
MARTIGNANO 56
MATINO 131
MELENDUGNO 196
MELISSANO 70
MELPIGNANO 19
MIGGIANO 42
MINERVINO DI LECCE 59
MONTERONI DI LECCE 174
MONTESANO SALENTINO 48
MORCIANO DI LEUCA 36
MURO LECCESE 71
NARDO' 336
NEVIANO 57
NOCIGLIA 25
NOVOLI 115
ORTELLE 29
OTRANTO 88
PALMARIGGI 19
PARABITA 86
PATU' 29
POGGIARDO 79
PRESICCE-ACQUARICA 143
RACALE 101
RUFFANO 212
SALICE SALENTINO 134
SALVE 115
SANARICA 17
SAN CESARIO DI LECCE 111
SAN DONATO DI LECCE 62
SANNICOLA 42
SAN PIETRO IN LAMA 62
SANTA CESAREA TERME 46
SCORRANO 129
SECLI' 41
SOGLIANO CAVOUR 84
SOLETO 47
SPECCHIA 70
SPONGANO 61
SQUINZANO 186
STERNATIA 22
SUPERSANO 83
SURANO 16
SURBO 295
TAURISANO 164
TAVIANO 147
TIGGIANO 35
TREPUZZI 322
TRICASE 314
TUGLIE 50
UGENTO 154
UGGIANO LA CHIESA 78
VEGLIE 125
VERNOLE 123
ZOLLINO 46
SAN CASSIANO 49
CASTRO 29
PORTO CESAREO 71
NELLA CHIESA, “NESSUNO È STRANIERO”
ASSEMBLEA SINODALE CON I MIGRANTI E MONS. ANGIULI
DOMENICA 6 MARZO A TRICASE
AL VIA LE INIZIATIVE A FAVORE DEI FRATELLI E DELLE SORELLE UCRAINE
La Caritas e l’Ufficio Migrantes della Diocesi di Ugento – Santa Maria di Leuca, rispettivamente nelle persone di Don Lucio Ciardo e Don Fabrizio Gallo, comunicano che domenica 6 marzo, alle ore 15.30, a Tricase, presso il Centro Caritas, in Piazza Cappuccini, 15, si svolgerà: NELLA CHIESA, “NESSUNO È STRANIERO”, un’assemblea sinodale con i fratelli migranti (badanti, ospiti dei SAI – Sistema Accoglienza Internazionale e stranieri residenti) presenti sul territorio della Diocesi, alla presenza di Mons. Vito ANGIULI, Vescovo di Ugento – S.Maria di Leuca.
Nel nostro territorio sono quasi 2700 i migranti presenti, di cui 800 badanti a servizio dei nostri anziani.
Nell’ambito del cammino sinodale la nostra Chiesa vuole porsi in ascolto, in modo particolare di questi nostri fratelli che molto spesso sono invisibili, è una presenza, quella dei migranti, discreta ma che sostiene l’economia dei nostri territori, sia nel settore di servizi alla persona e sia nel settore della ristorazione, dove “il grigio copre del tutto il bianco”.
Lo sportello migranti Caritas/Migrantes, di Piazza Cappuccini in Tricase, ogni giorno accoglie e ascolta giovani che molto spesso fanno fatica a trovare una casa per abitare, a richiedere un certificato presso i Comuni, grazie alla modalità di porsi dei nostri operatori Caritas, lo sportello sta diventando un punto di riferimento, inoltre la progettazione APRI ha coinvolto 34 immigrati e 14 parrocchie dando la possibilità alle famiglie e ai giovani di farsi conoscere e avviare dei processi di integrazione all’interno delle comunità ospitanti. Un altro aspetto, che in questo momento si vorrebbe affrontare, è la conoscenza e l’incontro con le badanti, come già detto prima è un gruppo molto consistente, con cui avviare un rapporto di conoscenza e di sostegno.
Il Venerabile Don Tonino Bello nella lettera “Non passa lo straniero” scriveva: “Carissima Rut, avrei voluto scriverti in ben altra circostanza……….. Ti scrivo, invece, perché voglio sfogare con qualcuno la tristezza che mi devasta l’anima in questi giorni, alla vista di tanti stranieri che hanno invaso l’Italia, e verso i quali la nostra civiltà, che a parole si proclama multirazziale, multiculturale, multietnica, multireligiosa e multi nonsoché non riesce ancora a dare accoglienze che abbiano sapore di umanità. So bene che il problema dell’immigrazione richiede molta avvedutezza e merita risposte meno ingenue di quelle fornite da un romantico altruismo. Capisco anche le «buone ragioni» dei miei concittadini che temono chi sa quali destabilizzazioni negli assetti consolidati del loro sistema di vita. Ma mi lascia sovrappensiero il fatto che si stenti a capire le «buone ragioni» dei poveri allo sbando e che in questo esodo biblico non si riesca ancora a scorgere l’inquietante malessere di un mondo oppresso dall’ingiustizia e dalla miseria. Tu mi sembri, allora, l’interlocutrice più adatta delle mie confidenze, dal momento che, avendo coniugato il verbo accogliere non solo nella forma attiva ma anche nella forma passiva, hai sperimentato la durezza dell’emigrazione nella duplice fase: l’esilio in patria e la ghettizzazione in terra straniera...”
Inoltre durante l’incontro porteremo a conoscenza delle iniziative della nostra Caritas e Migrantes a favore della popolazione ucraina martoriata dalla guerra. Coordinati da Caritas Italiana la nostra Chiesa di Ugento - S. Maria di Leuca si impegnerà ad accogliere nelle varie comunità parrocchiali le persone che saranno a noi assegnate, Domenica 27 marzo , si farà un colletta a sostegno del servizio delle persone della Caritas dell’Ucraina e dei Paesi vicina, Polonia, Moldavia, Romania, inoltre si raccoglieranno adesioni di perone con competenze specifiche( medici, cuochi, artigiani, psicologi, educatori ecc.) e anche di gruppi giovanili, che certamente nei prossimi mesi, potranno svolgere servizi presso le Caritas a confine con l’Ucraina.
Il Centro Caritas in Piazza Cappuccini, 15 a Tricase, Tel. 0833219865 email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. https://www.leucascolta.it/ e Facebook Caritas diocesana di Ugento - S.Maria di Leuca fornirà maggiori informazioni e chiarimenti più dettagliati per offrire un aiuto tangibile alle popolazioni colpite dalla guerra, tenendo presente che tutto è in divenire.
Causale: Sostegno popolazione ucraina
Offerta no detraibile fiscalmente
a Caritas Ugento - S. Maria di Leuca Iban: IT39O0526280130CC0470004029
offerta detraibile fiscalmente
a Fondazione Mons. De Grisantis Iban: IT61R0526280110CC0210722013
Giovedi, 3 marzo 2022
SEMIFINALE DI COPPA PROMOZIONE PUGLIA
ASD ATLETICO TRICASE 0 AVETRANA 1
Tricase beffato in Coppa: in finale va l’Avetrana con una vittoria all’ultimo minuto di recupero.
Con un gol al minuto 94, l’Asd Atletico Tricase è stato beffato nella tanto attesa semifinale di Coppa Italia Promozione Puglia giocatasi allo stadio “San Vito” di Tricase.
I ragazzi di mister Sandrino De Giuseppe creano per tutta la partita più occasioni gol.
Ma a 1 minuto dal fischio finale è l’Avetrana a timbrare il gol e ad aggiudicarsi il pass per la finale
TRICASE: Bibba, Mauro, Mastore, Rizzo, Citto, Silva Soares, Orlando, Diallo, Manisi, Rosafio, D'Amico. In panchina: Barile, Del Casale, Ritrovato, Zaminga, Caputo, Sanapo, Conde, Sacchi, Agosto. All. De Giuseppe.
AVETRANA: Lamarina, Carluccio, Kofol, Eleni, Trisciuzzi, Tamborrino, Maggio, Gioia, De Luca, Sanyang, Lecce. In panchina. Tursi, Parisi, Maggiore, Vecchio, Altavilla, Pasqua, Moscogiuri. All. Franco
Arbitro: Vito Mattia Losapio di Molfetta
1° Assistente: Giuseppe Francesco Magnifico di Bari
2° Assistente: Mario De Marzo di Bari
Ammoniti Eleni, Tamborrino e Altavilla per l’Avetrana. Mauro e Mastore per il Tricase
Sostituzioni: Zaminga per Diallo ( Tricase). Pasqau, Moscogiuri e Altavilla Per Carluccio, Lecce e Maggio.
Marcatori al 94 Sanyang ( Avetrana)
Giovedi, 3 marzo 2022
Tricase, contro l’Avetrana vittoria d’obbligo per andare in finale di Coppa. Oggi al San Vito – ore 15 – la semifinale contro Avetrana
E’ una partita da dentro o fuori
C’è la semifinale di Coppa Promozione Puglia girone B.
Oggi, giovedì 3 marzo alle ore 15 allo stadio San Vito di Tricase i padroni di casa affrontano l’Avetrana che può contare su due risultati su tre.
L’Atletico Tricase infatti è costretto a vincere alla luce del successo ottenuto dall’Avetrana (2-0) nel confronto precedente con il Leverano - mentre i rossoblù non sono riusciti ad andare oltre la pareggio (1-1).
Sarà una gara unica tra due squadre posizionate in classifica con obiettivi diversi, a quota 22 punti e settimo posto per Avetrana, mentre l’Atletico Tricase quinto posto con 31 punti.
A sfidarsi per la seconda volta in questa stagione, due squadre che in campionato si sono incontrate alla dodicesima giornata, pareggiando senza gol a Tricase.
Sarà una bella battaglia, una sfida aperta ad ogni risultato.
Entrambe le squadre hanno le carte per vincere lo scontro diretto.
La vincente affronterà in finale una tra Foggia Incedit o Bitritto Norba.
Le 2 finaliste si affronteranno in due match, andata e ritorno.
La gara di andata è in programma il 31 marzo, quella di ritorno il 14 aprile
Fonte Regione Puglia
“Custodiamo le imprese”. Domande per oltre 15 milioni di euro, esaurita la dotazione. Delli Noci: “Saranno accolte tutte le richieste. Record di domande dal comparto della ristorazione”
Boom di richieste per la seconda edizione della misura “Custodiamo le imprese”, voluta dalla Regione Puglia e gestita da Puglia Sviluppo in qualità di organismo delegato. Le aziende pugliesi hanno chiesto ristori per più di 15 milioni di euro, esaurendo dunque la dotazione disponibile, che tuttavia ha una capienza sufficiente ad accogliere tutte le domande presentate.
Saranno agevolati bar e ristoranti, commercianti e ambulanti, centri di estetica, parrucchieri, attività sportive e di divertimento, varie tipologie di servizi tra cui asili nido e assistenza per minori disabili.
A comunicarlo è l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci, che spiega: “Siamo soddisfatti per il gradimento della misura da parte delle imprese. Sono arrivate 1.272 domande che si aggiungono alle 952 della prima edizione dell’avviso. Le risorse a disposizione, 15,482 milioni di euro, ci permettono di accogliere tutte le domande presentate. Significa che le modifiche apportate a questa seconda edizione dell’avviso, e in particolare l’apertura anche a bar e ristoranti, hanno centrato l’obiettivo. Si tratta, infatti, di categorie che hanno sofferto moltissimo durante i periodi di chiusura potendo offrire soltanto servizi da asporto”.
Delle 1.272 domande totali, 957 appartengono proprio al comparto della ristorazione, di queste 523 alla “Ristorazione con somministrazione” e 434 a “Bar e altri esercizi simili senza cucina”, segue il commercio ambulante con 97 richieste, i servizi alla persona (75 domande), il commercio in sede fissa (72 richieste), infine i servizi sportivi (40 istanze) e i servizi sociali (31 domande).
“Ad ulteriore testimonianza della crisi patita da queste categorie – ha continuato Delli Noci – c’è l’importo medio del ristoro richiesto, in ragione della riduzione del fatturato determinato dalla pandemia. Le imprese della ristorazione hanno avuto necessità mediamente di oltre 14mila euro di ristori, contro i 9mila dei servizi sportivi, gli 8mila dei servizi sociali e i 7mila del commercio in sede fissa”.
“Certo – ha concluso l’assessore – siamo ancora lontani dal recupero totale del fatturato perso, ma essere riusciti a compensare in parte la perdita del fatturato di oltre 2.200 imprese, in entrambe le edizioni dell’avviso, ci conforta nelle nostre scelte politiche”.
Quanto alla ripartizione geografica delle richieste del secondo avviso, queste provengono principalmente da Bari (448 domande), seguita da Lecce (214), Foggia (198), Bat e Taranto (entrambe con 143 richieste), infine Brindisi (126).
La misura straordinaria “Custodiamo le imprese”, legata al quadro temporaneo degli aiuti concessi dall’Unione Europea per il Covid, fa parte delle iniziative regionali per sostenere le imprese costrette ad affrontare le conseguenze dell’emergenza sanitaria. Offre alle imprese micro, piccole e medie della Puglia, chiuse per decreto nel corso del 2021, che hanno subito una contrazione di almeno il 30% dei ricavi, un ristoro, cioè una sovvenzione diretta, finalizzata a compensare la riduzione del fatturato. Questa sovvenzione (a fondo perduto) può arrivare fino a 25mila euro.
La prima edizione dell’avviso si è conclusa a dicembre 2021 con l’arrivo di 952 domande; è stata avviata l’istruttoria per il 100% di esse e conclusa per il 73%.
Lo strumento di aiuto è stato poi aperto nuovamente dal 13 gennaio al 28 febbraio 2022 con le modifiche descritte. A neanche due giorni dalla chiusura dell’avviso, sono state già avviate le istruttorie per il 23,3% delle 1.272 imprese candidate e concluse per il 15,5% di esse.