E’ emozionante guardarsi in dietro e  vedere quanta strada abbiamo fatto in dodici anni di Omaggio a Mozart, rivedere le foto  che sono appese nella sede sociale genera ricordi meravigliosi. Foto che raccontano una storia che è sempre attuale nella passione, foto che danno il senso  dell’impegno profuso per perpetuare una tradizione, per affermare un criterio musicale, uno stile artistico, per dare un segno visibile di concretezza artistica che và oltre il limite della  banalità cui troppo spesso siamo sottoposti a causa della standardizzazione verso il basso del gusto musicale, e non  solo, proposta dai mass media.

Siamo lieti che negli anni Omaggio a Mozart abbia conquistato l’attenzione del pubblico che sempre più numeroso sta affinando i propri gusti musicali ed è alla ricerca del bello, della qualità e dell’Alta Cultura Musicale.

Godere della stima di artisti di fama internazionale ci riempie di soddisfazione, sapere che non è facile attirare in un piccolo paese di provincia artisti che a volte rifiutano anche inviti prestigiosi, ci fa pensare che dobbiamo continuare su questa strada…inseguire e costruire il bello.

Quando alla fine dei concerti molti artisti mi confidano di aver percepito sensazioni provate solo nelle grandi sale da concerto, mi commuovo. Perché significa che c’è un pubblico che trasmette emozioni, che dialoga con gli artisti. E’ un dialogo  silenzioso fatto di sguardi e respiri, è un’atmosfera unica è il silenzio che parla  ed al tempo stesso fa parlare la musica

L’empatia che si sviluppa tra artista e pubblico è una cosa speciale che si può provare solo essendo presenti, si tratta di esperienze che rimangono dentro nel cassetto dei ricordi…provare per credere!

OMAGGIO A MOZART: domenica 05 febbraio, ore 19,00 Sala del Trono Palazzo dei Principi Gallone, Vincenzo Rana (pianoforte) Gianluca Belfiori  (contraltista). Ingresso su prenotazione. M° Giovanni Calabrese: 3478022725

di Pino Greco  “Amor che a nullo amato amar perdona…lo scriverò sui muri e sulle metropolitane di questa Città…”

cantava nel 1994 Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, nella sua Serenata Rap.

Siamo passati dal “Ti Amo” scritto sulla sabbia degli anni ‘60 al “Ti Amo” scritto sugli scogli di mare….

Siamo ai nostri giorni, l’amore, lo sappiamo bene, può tradursi anche in un’urgenza di comunicazione incontenibile.

Siamo a Marina Serra di Tricase; hanno “imbrattato” la parte antistante il piccolo bar, prima dell’ingresso della piscina, con scritte che resteranno li chissà per quanto tempo.

Lui o lei, non si sa, ha avvertito il bisogno di rendere pubblica la sua dichiarazione d’amore:

TI AMO…scritto con caratteri giovani ed incomprensibili ma, ed è questo il punto, rigorosamente con vernice rossa indelebile.

Lui o lei, l’ha scritto addirittura su circa 150 mq. a Marina Serra.

Lui o lei, non ha il coraggio di guardare in faccia chi ama e dirle che è la cosa più importante della sua vita….e tutto diventa più semplice esprimendo il sentimento con una bomboletta spray…

Si sa: chi è innamorato per davvero, avverte il bisogno di gridarlo ai sette venti, come si suol dire, specialmente di questi tempi, in cui di Principi e Principesse pare che se ne trovino ben poche…

Ma, ci chiediamo:piuttosto che dar vita a questo imbratto vero e proprio che si presenta come un oltraggio alla nostra costa, a tutta la nostra Città, non era meglio farlo direttamente con coraggio a voce, non sul “mare”. Voi che siete i romanticoni di questa generazione, voi che siete tutti tecnologici e dal grande cuore…voi che siete Innamorati Pazzi!

Ma poi c’è da chiedersi: come mai questo lungo lavoro di scrittura, grande 150 mq, si è potuto realizzare senza che nessuno se ne accorgesse e lo impedisse? Eppure l’opera è lì: bello il messaggio; anche importante; ma il Ti amo, malgrado le onde, rimarrà lì. 

 

Giovedi 2 febbraio presso il palazzo Gallone a Tricase, alle 18.30 lo scrittore e giornalista Paolo Rumiz presenterà la sua ultima fatica “APPIA”.

Un’opera dedicata al viaggio di riscoperta della “regina viarum” che lo scrittore ha effettuato e documentato in questa affascinante e documentatissima ricerca.

Gli antichi cammini iniziano a coinvolgere sempre più camminatori ogni anno in tutta Europa.

C’è il Cammino di Santiago, il più famoso, i cammini di San Francesco, la via per Gerusalemme, i cammini di San Benedetto, la Francigena per citare solo le più note, ma ogni anno questi antichi percorsi spingono un numero sempre più ampio di persone a percorrere a piedi centinaia se non migliaia di chilometri. Una passione che è qualcosa di molto più che una semplice moda, è la riscoperta di un modo diverso di viaggiare, di scoprire luoghi e persone, atmosfere.

L’iniziativa si inserisce in un progetto di valorizzazione di un antico percorso salentino, la via Traiana Calabra che da Brindisi, meta finale della via Appia, portava a Lecce e poi Otranto. Le vie per Santa Maria di Leuca poi erano tante, dalla Sallentina ai percorsi mediani che tante tracce hanno lasciato nel nostro territorio.

Un comitato guidato dalla prof.ssa Anna Trono (la quale con il Dipartimento di Geografia dell’Università del Salento ha dedicato anni di ricerche a questo antico percorso), composto dall’ARCI provinciale del Salento con la sua Presidente Anna Caputo, dall’Associazione Via Francigena Pugliese con il suo presidente Fabio Mitrotti, Pasquale Urso e Luigi Del Prete della Fondazione Moschettiniha promosso la valorizzazione di questo percorso. Proposta che ha incontrato un vasto consenso tra le pubbliche amministrazioni coinvolte.

Anche il Comune di Tricase con il suo organo di massima rappresentanza democratica, il Consiglio Comunale, ha votato all’unanimità l’adesione al progetto.

Quindi una serata da non perdere per incontrare un grande scrittore e discutere di questo straordinario volume dedicato alla via Appia, ma anche un’occasione per parlare per la prima volta pubblicamente di questo antico percorso nostrano che merita attenzione per la bellezza dei luoghi che l’antica via Traiana Calabra attraversava e per riscoprire anche noi, sulla spinta di Rumiz, la nostra terra ad un passo più lento, ma decisamente più bello.

L’iniziativa è promossa dalla Libreria Marescritto, che da anni a Tricase promuove incontri e dibattiti di alto livello in serate rimaste per lo più memorabili.

 

VERSO LE AMMINISTRATIVE - PUBBLICA ASSEMBLEA

Entra nel vivo la campagna elettorale: “ PRENDI POSIZIONE TRICASE ” ha deciso di confrontarsi con la cittadinanza….

Sabato, 28 gennaio 2017 – ORE 18

Via G. Toma, 11

 

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