ALIBI teatro: a Tricase torna PUNTO AL CAPO

Il teatro non ha età, IV edizione dedicata ai giovani e al territorio

teatro, cinema e un laboratorio per i più piccoli fra le novità 2017

21 aprile -8 settembre - Tricase

Per il quarto anno consecutivo, torna a Tricase PUNTO AL CAPO, la rassegna teatrale diretta da ALIBI artisti liberi indipendenti realizzata con il sostegno di fUnder 35 l’impresa culturale che cresce e Fondazione con il Sud in partnership col Teatro Koreja di Lecce, in collaborazione con Città di Tricase.

 ALIBI, infatti, risulta vincitrice del Progetto Cre.Sce, presentato nell’ambito di fUnder 35, programma sperimentale dedicato alle associazioni e alle imprese giovanili, impegnate in campo culturale, con l’obiettivo di accompagnarne lo sviluppo. Il progetto, nello specifico, punta a far crescere le competenze e la proposta culturale sul territorio, facendo crescere, di conseguenza, anche la sensibilità artistica del giovane pubblico.

Ad affiancare ALIBI, il Teatro Koreja di Lecce affermato centro di produzione teatrale, che coadiuverà l’intero percorso con una partnership trasversale all’intero progetto, puntando sulla formazione, sulla creazione di nuove sinergie artistiche e sull’educazione ai diversi linguaggi teatrali di un nuovo e più giovane pubblico.

IL TEATRO NON HA ETÀ, questo il sottotitolo della rassegna che attraverso la cultura punta anche a valorizzare e rafforzare l’attrattiva turistica del patrimonio culturale e naturale quali valori di coerenza necessari alle giovani generazioni.

A partire da venerdì 21 aprile, infatti, alcuni dei luoghi storici più belli e suggestivi di Tricase prenderanno vita grazie alla magia e alla forza del teatro: dall’Atrio seicentesco di Palazzo Gallone con la splendida Sala del Trono, fino a Piazza Don Tonino Bello, senza tralasciare la Chiesa dei Diavoli, una struttura a pianta ottagonale che la leggenda vuole essere stata costruita verso la fine del Seicento per volere di Belzebù in persona, immersa nella natura del Parco Otranto-Leuca.

[…] Punto al Capo è un segno di ottimismo e di fiducia verso la nostra terra. Un punto e a capo, un capoverso, un nuovo rigo che ha bisogno di essere scritto – sostiene Gustavo D’Aversa, direttore artistico di Alibi - Nel 2013 Punto al Capo cominciava come una scommessa. Oggi, alla quarta edizione, quella scommessa sembra vinta grazie alle compagnie ospitate, al Comune di Tricase e, soprattutto, grazie al pubblico. Anche noi siamo cresciuti e per questa edizione realizzata con la collaborazione del Teatro Koreja e di Funder35, abbiamo dedicato ai giovanissimi uno sguardo più ampio, convinti che la magia del teatro vada coltivata […] E allora, benvenuti dove il teatro non ha età. Benvenuti a Punto al Capo 2017 […]

Ad inaugurare PUNTO AL CAPO, venerdì 21 aprile Alibi teatro con SKYLINE spettacolo con la drammaturgia di Walter Prete e la regia di Gustavo d’Aversa: un percorso di Inner Skyline, fra le mani e le pietre, gli occhi e il mare di un paesino del sud, meta obbligata, dove fra paesaggio interiore e paesaggio esterno c'è una continuità che non ci si aspetta. Venerdì 16 giugno sarà la volta di CROCE E FISARMONICA di Armamaxa Teatro, un racconto teatrale dedicato a Don Tonino Bello con Enrico Messina e le musiche dal vivo Mirko Lodedo, vincitore ai Teatri del Sacro 2013.

Il 21 luglio in scena PALADINI DI FRANCIA, il pluripremiato spettacolo di Koreja scritto da Francesco Niccolini per la regia di Enzo Toma. La storia tragi-comica dei Paladini di Carlo Magno, dall’arrivo a corte della bella Angelica al massacro di Roncisvalle. Un racconto senza tempo, reso attuale attraverso il gioco del teatro nel teatro. Rinaldo, Astolfo, Bradamante, Fiordiligi e Orlando: i personaggi, come pupi, ritornano in vita, ognuno diverso dall'altro, raccontando la guerra, l'amore, il destino e la ricerca quotidiana della propria dignità in un viaggio meraviglioso e poetico. Venerdì 18 agosto ATTI DI GUERRA. UN ANGOLO DI BUIO. LA REGOLA DEL BRANCO della Compagnia Guinea Pigs uno spettacolo sulle guerre contemporanee nascoste e invisibili: il social-bullismo, il corpo della donna come territorio di conquista, sono i temi di questi due testi originali. Conclude la rassegna Alibi Teatro che l’8 settembre mette in scena MOMO. LO SFRATTO: la casa di un artista scomparso da tempo e un presente legato alle logiche del profitto, in un gioco di rilanci senza sosta in cui i conti, tra guadagni e perdite rischiano di saltare. Partendo dalla vicenda di Palazzo Comi a Lucugnano, una storia contemporanea e universale.

Ma tante sono le novità dell’edizione 2017che quest’anno affianca al consueto cartellone di prosa destinato al pubblico adulto, una sezione multidisciplinare dedicata a bambini e ragazzi.

Punto al Capo KIDS, una mini rassegna nella rassegna con quattro appuntamenti pensati per i più piccoli e le loro famiglie: il 27 maggio in scena SECONDO PINOCCHIO lo spettacolo della Compagnia Burambo' in cui Pinocchio, un burattino di legno a figura intera, racconta alcune parti della sua storia e ne porta in scena altre, avvalendosi di una controfigura: una marionetta di legno con articolazioni snodabili. Un doppio di Pinocchio con cui parlerà in segreto come davanti allo specchio.

Il 24 giugno sarà la volta di GIARDINI DI PLASTICA, lo storico spettacolo di Koreja  in cui  luci, suoni e colori accompagnano lo spettatore in mondi magici dove, con la fantasia, gli oggetti di plastica trovano nuova vita e sono extraterrestri, samurai, fate, angeli. L’8 luglio sarà la volta di STORIA D'AMORE E ALBERI di Inti/Thalassia. Lo spettacolo scritto da Francesco Niccolini per Luigi d’Elia è il racconto di nuvole perdute, cieli e montagne. Ma soprattutto, è il racconto di un grande uomo, piccolo giardiniere di Dio, della sua poetica resistenza e della sua ostinata generosità. E’ il racconto dell’uomo che piantava gli alberi. Ultimo appuntamento il 5 agosto con Fabrizio Campo e  CON-TATTO in cui il circo, il teatro di strada e la poesia sono gli elementi chiave di uno spettacolo ironico e tagliente, che racchiude in sé l’essenza del gioco in un’alternanza di numeri tecnici e momenti esilaranti. Clave, cappelli, sciabole e sfere, uno spettacolo che viene tutte le volte reinventato grazie all’interazione con gli spettatori.

Altra novità 2017, Punto al Ciak un cineforum realizzato in collaborazione con Edoardo Winspeare, Michela Santoro di Libreria Idrusa e Patrizia Di Paola, che vede in programmazione cinque film tratti dalla grande letteratura per ragazzi, alla scoperta di quella magia chiamata cinema in grado di trasformare le parole in immagini: il 18 giugno IL SIGNORE DEGLI ANELLI, 2 luglio IL G.G.G., 16 luglio ARTHUR E IL POPOLO DEI MINIMEI, 3 settembre HARRY POTTER e 17 settembre FANTASTIC MR. FOX.

Punto al Campus, un laboratorio teatrale quotidiano dal 12 giugno al 14 luglio, in collaborazione con Meditinere e Sac Porta d'Oriente. Immersa nella natura del Parco Costiero Otranto–Leuca la Chiesa dei Diavoli ospiterà il campus teatrale eco-pedagogico diretto da Alibi Teatro che, attraverso la natura, il gioco teatrale e i racconti, intende tutelare l’infanzia come uno spazio magico, da custodire gelosamente per tutta la vita.

UFFICIO STAMPA

Biglietto intero euro 7 – ridotto (under 12) euro 5

Punto al ciak ingresso unico euro 4

Info e Prenotazioni al 329.1271425 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

I posti a sedere saranno assegnati in ordini di prenotazione. Biglietti in vendita dalle 19.00 presso lo spazio di riferimento del singolo evento. In caso di condizioni meteo avverse, gli spettacoli si terranno presso la Sala del Trono di Palazzo Gallone.

 

PLAY FOR LIFE. Giocare per la vita è una manifestazione/evento organizzata dall’Associazione di Volontariato Lorenzo Risolo – ALR Onlus, con sede a Trepuzzi, per portare sul territorio salentino un forte ed importante messaggio di solidarietà.

MISSION: ALR Onlus è un’associazione che opera sul territorio dal gennaio del 2014 con l’intento di raccogliere fondi per finanziare i diversi progetti attivi a favore dei bambini affetti da malattie tumorali, e ricoverati presso Reparto di Onocoematologia Pediatrica dell’Ospedale “G. Panico” di Tricase. L’evento organizzato punterà, proprio attraverso il coinvolgimento della popolazione dell’intero territorio, a raccogliere i fondi necessari per dare una risposta concreta per la cura della malattia dei bambini.

L’EVENTO: si articolerà in tre momenti, due preparatori promozionali con incontri con scuole e associazioni del territorio, e conferenze stampa con giornalisti delle testate radio-televisive e della carta stampata, amministratori e aziende. E uno conclusivo che si concretizzerà con una partita di calcio solidale con due squadre formate da personaggi televisivi del panorama nazionale e locale. Si esibiranno prima della partita, durante l’intervallo, ed alla fine del match calcistico scuole di danza locali e provinciali e gruppi sportivi.

DATA e LUOGO DELL’EVENTO: sabato 27 maggio 2017 – C/O Stadio Comunale “S. Vito” di TRICASE (LE) – dalle h 19 alle h 23 l’intero ricavato sarà destinato ai progetti portati avanti da ALR Onlus –

Associazione di Volontariato Lorenzo Risolo.

PERSONAGGI COINVOLTI: Due le squadre che scenderanno in campo per giocare la Partita per la Vita. Nazionale Calcio Tv, capitanata dal GABIBBO, con Moreno Morello, Capitan Ventosa, Baz, Gianpaolo “Vespa” Fabrizio, Nando Timoteo, Gimmy Ghione, Fargetta ecc, contro Comici Pugliesi, capitanati da Mauro Pulpito, con Scemifreddi, Party Rock Salento, Tommy Terrafino (Made in Sud), Antonio Stornaiolo (Toti e Tata)

PATROCINIO: Comune di Tricase

PROMOZIONE: Spot pubblicitari radio-televisivi, comunicati stampa, video promozionali,  materiale pubblicitario, conferenza stampa, articoli e servizi tv.

di Pino Greco La foto, inviata da un nostro lettore, rispecchia il momento che vive la nostra Città.

E’ lunedì 3 aprile. Era prevista pioggia.

Quello che sembrava il più classico dei temporali, è diventato, in circa 15-20 minuti, un violento acquazzone

che ha trasformato Tricase in una piccola e fragile Venezia del Sud.

Acqua alta quasi ovunque.

Polizia Locale e Vigili del Fuoco sono stati chiamati a fare gli straordinari.

Ritornando alla foto del nostro lettore, come anticipato all’inizio dell’articolo, il violento acquazzone,

rispecchia il momento politico amministrativo tricasino.

Vale a dire: si naviga a vista

Senza vedere una destinazione certa, pronti come siamo spesso ad adattarci ai cambiamenti,

meteo e politici “rimodellando” continuamente la rotta da prendere.

Ci può stare: associare questi “2 temporali”, cercando di destreggiarsi in determinate

“situazioni politico-amministrative tricasine”, senza avere solide basi o validi punti di riferimento.

Aspettando che torni il bel tempo; si vive così, oggi, a Tricase.

Mercoledì 12 Aprile 2017 – ore 20.00

Ma'n'gio - Tricase, via Monsignor Ingletti, 14

 “Da grande voglio fare il Meridione”

di Matteo Greco

(CartaCanta Editore)

concerto poetico, Matteo Greco e Daniele Vitali (tastiere)

Mercoledì 12 Aprile 2017, alle ore 20.00, a Tricase, presso Ma'n'gio, si terrà il concerto poetico con: letture di Matteo Greco di poesie tratte dal suo libro “Da grande voglio fare il Meridione” (CartaCanta Editore) e accompagnamento musicale di Daniele Vitali (tastiere). L'incontro fa parte degli appuntamenti organizzati dall'Associazione Diotimart e dalla Libreria Idrusa, per la rassegna “Aspettando il Festival Armonia... i luoghi del gusto!”.

Da grande voglio fare il Meridione (candidato al Premio Presìdi del libro di Puglia)è un’opera in cui la poesia intende rispondere alla sua missione originaria di essere al contempo parola della profondità e forma di comunicazione accessibile, popolare. Così era del resto ai tempi dell’antica Grecia, quando il verso poetico viveva fra le tavole imbandite dei simposi e parlava a tutti, interrogando il presente e l’esistenza.

Il Sud è figura e sfondo, protagonista e comparsa all’interno di un flusso poetico che guarda al tempo stesso al micro e al macrocosmo, alla quotidianità delle relazioni personali e al sociale dei fatti riportati sui quotidiani e nei telegiornali. Talvolta il Meridione smette di essere oggetto del discorso, per diventare punto di vista, soggetto narrante, terra incarnata nello sguardo di chi scrive.

Seguendo tale direzione, il libro porta il lettore nel Mediterraneo degli approdi mancati da parte dei migranti, nell’ultima notte di Paolo Borsellino in terra di Sicilia, o davanti alla figura del vescovo Don Tonino Bello; ma il lettore è portato anche nel mistero dei rapporti affettivi, assiste all’abbraccio fra una nipote e una nonna, guarda il primo ritratto di famiglia dell’umanità, scarta una sorpresa davanti all’uscio di casa.

Nella sezione in dialetto il Sud si fa linguaggio e si autoracconta nella sua bellezza e nelle sue contraddizioni, nella rabbia di chi emigra ancora e nella fiducia di chi resta o ritorna e scommette sulla propria terra.

Il verso guarda la realtà, ne assorbe gli oggetti, i nomi, i volti e li fa brillare in un gioco poetico che è fondamentalmente gioioso, perché è una gioia poter mettere al mondo uno sguardo sulla vita, poterlo fare in libertà.

Da grande voglio fare il Meridione è un libro che parla a tutti, che riporta la poesia nelle piazze, dentro i bar, nella vita di ogni giorno, là dove può fare ancora tanto, per reinnescare in ognuno la modalità del vivere all’insegna del volere e del desiderio. Perché questo è in fondo il Sud: prima ancora che un luogo fisico è un posto dell’anima dove decidere di vivere davvero.

Matteo Greco nasce a Gagliano del Capo, in provincia di Lecce, nel 1982. Studia a Bologna e a Limoges, in Francia, dove consegue un dottorato in semiotica. Svolge a Milano attività di ricerca nell’ambito dello studio dei linguaggi pubblicitari, presso l’Università IULM e Istituti di Marketing internazionali. È attualmente assegnista di ricerca presso l’Università del Salento.

È ideatore e autore dell’applicazione Sherazade, il cantastorie digitale per viaggiare in Puglia con parole nuove, e del Parco Narrativo di Fine Terra. È direttore artistico del festival internazionale dell’arte di strada “A Cappello” e della collana di storytelling In viaggio con Sherazade.

Coltiva da bambino la sua passione per la poesia. Partecipa a numerosi festival nazionali ed internazionali, nel 2007 vince il Certamen del Centro di Poesia Contemporanea dell’Università di Bologna e nel 2012 il premio Subway Letteratura di Milano.

Nel 2013 pubblica la sua prima antologia di poesie, Giorni fatti a mano (Subway edizioni, Milano).

Nel 2014 firma la drammaturgia di due spettacoli teatrali: Raccontami Sherazade, dedicato al Salento e al suo patrimonio narrativo, e Penso che un sogno così, spettacolo di teatro-canzone ispirato alla figura del Domenico Modugno.

Nel 2015 pubblica C’era infinite volte il Sud. Percorsi narrativi alla scoperta del Salento (Il Raggio verde Edizioni).

Nel 2016 è stata pubblicata la nuova antologia poetica in italiano e dialetto salentino Da grande voglio fare il Meridione, presentata al Salone Internazionale del libro di Torino e candidato al Premio Presidi del libro di Puglia.

Ogni giorno cerca di tener fede al principio di Jodorowski, per cui “vivere come un autentico poeta significa non avere timore, avere il coraggio di dare, possedere l’audacia di vivere con una certa dismisura”.

 Ingresso libero

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