di Carlo Cerfeda
Qualche breve annotazione sulla prossima raccolta differenziata approntata dal Comune di Tricase secondo lo schema della Lecce ARO 8. Andando a ritirare i nuovi contenitori per “differenziare” ho avuto la netta sensazione, io come altri utenti presenti al momento del ritiro, di un’ulteriore complicazione, che sicuramente genererà nuova confusione.
Premesso che sicuramente gli intenti sono meritori e tentano di diminuire la produzione in generale di “spazzatura”, tutta l’operazione presenta dei punti critici che sicuramente potrebbero, per assurdo, produrre l’effetto contrario di quanto desiderato. Intanto ogni casa dovrà avere degli spazi ben congegnati per poter ospitare tutti i contenitori, e poi ci vorrà un computer per gestire giornalmente la differenziata.
Tant’è che al momento del ritiro dei contenitori viene consegnato un opuscolo con addirittura una sequela di pagine definite “Rifiutologo” ove vengono elencati in ordine alfabetico una serie di prodotti (circa 350) e come dovranno essere smaltiti. Un vero e proprio rompicapo, con centinaia di prodotti da selezionare, mentre rimangono in casa alcuni prodotti storicamente complessi (vedi pile) che ogni cittadino dovrebbe portare direttamente all’ecocentro presso la zona industriale (su quanti lo faranno è lecito avere dei grossi dubbi).
Un capitolo a parte merita poi lo smaltimento dei pannolini in quanto, se ho capito bene, è necessario recarsi presso gli uffici e denunciare la presenza di tale oggetto da smaltire. Si rasenta la violazione della Privacy, specie in persone sole, anziane, che dovessero ricorrere all’uso del pannolone, il tutto per poter avere in casa un ulteriore contenitore esclusivo. C’è da porsi alcune domande: come si fa a pagare importi impressionanti di TARI annuale e poi delegare quasi tutto il lavoro alla famiglia stessa che ha già pagato per tali servizi?
Possibile che una ditta specializzata diventi solo una ditta di trasporti? Che previsione di riduzione del costo c’è in vista di tali novità di raccolta rifiuti (specie per chi come il sottoscritto cerca da anni di riutilizzare l’umido attraverso una propria compostiera, seppur improvvisata)? Quale mente ha pensato che un’intera cittadinanza possa seguire tali pratiche senza un’adeguata educazione civica, questa sì da farsi porta a porta?
L’impressione è di una certa complessità, tale che molti preferiranno altre soluzioni, magari più semplici e già adottate in precedenza: riempire una busta, aprire il finestrino dell’auto e buttarla in qualche campagna. In effetti molti cittadini potrebbero non avere dimestichezza con tanta “letteratura” e potrebbero optare per una differenziata fai da te, da sempre la più praticata e la più dannosa. E quando dovessero ritrovarsi decine di buste gettate dentro altra proprietà, è mai possibile che l’unico responsabile sarà il proprietario medesimo?
Forse è il caso, se si fa ancora in tempo, a porre dei correttivi a tale operazione di raccolta rifiuti, destinata a “sporcare” ancora di più le nostre contrade, già abbandonate da tanti punti di vista. Non so se l’Amministrazione Comunale di Tricase abbia voce in capitolo, ma non mi pare che vi siano state in questi mesi voci dissenzienti. In ogni caso i cittadini vanno prima educati e poi sanzionati, e non viceversa.
IL COMUNE INFORMA
Tricase. Parte il nuovo servizio di raccolta differenziata porta a porta.
Un servizio che interessa 9 Comuni.
Tra questi anche la Città di Tricase che attraverso
un comunicato stampa fa sapere che:
“Dal 1° luglio, parte il nuovo servizio di raccolta differenziata porta a porta. Gli incaricati della ditta appaltatrice divulgheranno un volantino che riporta il calendario per i conferimenti.
Al fine di non incorrere in equivoci si precisa che, non avendo ancora l’Agenzia Regionale per i Rifiuti indicato all’A.R.O. Le 8 l’impianto presso cui conferire la F.O.R.S.U.,nei giorni in cui,per il nuovo servizio è prevista la raccolta della frazione organica, si continuerà, come fatto finora, a raccogliere il rifiuto indifferenziato utilizzando, allo scopo , il bidone di colore grigio.
Appena l’Agenzia Regionale per i Rifiuti indicherà a questo A.R.O. l’impianto presso cui conferire la F.O.R.S.U. se ne darà comunicazione e si avvierà completamente il nuovo servizio”.
Il nuovo servizio iniziò il 2 aprile scorso quando, la gestione dei rifiuti nei Comuni di Alessano, Castrignano del Capo, Corsano, Gagliano del Capo, Morciano di Leuca, Patù, Salve, Tiggiano e Tricase, è stata affidata ad una nuova società: l’A.T.I. Gial Plast Srl Bianco Igiene Ambientale Srl, che si è aggiudicata l’appalto lo scorso 27 marzo.
Con l’arrivo della nuova società, partono anche nuove regole che,ogni Comune, come ogni cittadino, anche se all’inizio non sarà facile, dovrà rispettare. Tante le novità dalla quantità dei contenitori , ben 7 alla qualità degli stessi,saranno ergonomici ed impilabili, consentendo la riduzione dei volumi, e saranno inoltre dotati di RFID (acronimo per Radio-Frequency Identification), un dispositivo identificativo della singola utenza e della singola raccolta, in modo da individuare immediatamente chi non rispetta le regole per la differenziata.
Dunque dal 1° luglio si parte ma, per chi avesse ancora qualche dubbio la società oltre al classico materiale informativo cartaceo, fornito agli utenti, mette a disposizione appositi canali di comunicazione continuamente aggiornati che vanno dal sito internet: www.arolecce8.it, ai numeri verdi 800 30 33 33 e 800 363 623, oppure tramite WhatsApp al 370 1037842
di Nunzio Dell'Abate
E’ quasi quotidiana la richiesta rivoltaci, nella nostra qualità di rappresentanti istituzionali, soprattutto da giovani circa l’esistenza di bandi, fondi ed agevolazioni cui attingere per fini formativi, occupazionali ed imprenditoriali.
Talvolta riusciamo a dare gli input giusti o a fornire le indicazioni di massima, specie se si tratta di misure comunali provinciali o regionali, ma il più delle volte non siamo in grado di essere incisivi e molte opportunità sfuggono.
Per questa ragione, abbiamo richiesto al Sindaco ed alla Giunta l’attivazione di uno sportello comunale che fornisca in tempo reale tutta l’informazione ed assistenza necessaria per consentire la capillare conoscenza e la fruttifera partecipazione ad ogni tipologia di bando.
Allo sportello fisico si può affiancare un servizio on line dedicato sul sito istituzionale che dia magari anche l’opportunità all’utente, attraverso un sistema interattivo, di colloquiare con l’operatore comunale.
A corredo si possono organizzare in Comune degli incontri tematici, quindicinali o mensili o in concomitanza con la pubblicazione di bandi di una certa rilevanza, in modo anche da unire le forze giovanili e renderle più competitive.
Non va infine sottovalutata la nuova programmazione europea, con la maggior parte dei fondi, contrariamente al passato, di diretta emanazione comunitaria e pertanto di complessa lettura ed interpretazione ai fini della progettazione e partecipazione.
Sarebbe veramente una grande potenzialità per i nostri giovani concittadini e contribuirebbe forse a farli desistere dal sogno o dalla necessità di andare via da Tricase.
I tifosi del calcio Tricase con un comunicato chiedono al Presidente Antonio Raone
di fare chiarezza sul futuro della società.
Il comunicato dei tifosi:
“A due mesi dall’incredibile quanto meritata vittoria dei playoff in terra brindisina, a due mesi dall’ennesima dimostrazione di smisurato amore dei tifosi tricasini verso la squadra della propria città, a due mesi ad importanti dichiarazioni dei vertici societari, ad oggi non abbiamo alcuna notizia di come la società, se esiste ancora, abbia intenzione di muoversi.
E non partiamo dell’attesa di grandi notizie, ci riferiamo a quelle informazioni basilari fondamentali per una normale programmazione societaria. Pertanto la Gradinata Est rappresentata in questo comunicato dai gruppi organizzati Rum Boys e Tricase Fans chiede ufficialmente al presidente Antonio Raone di rendere pubbliche, a stretto giro, le sue intenzioni sulla proprietà del Tricase Calcio e sulla stagione 2018/2019.
Noi, tifosi del Tricase che per questa maglia spendiamo le nostre migliori energie, che svolgiamo il nostro ruolo con passione, amore, rispetto, originalità e senza risparmio alcuno, sappiamo di avere il sacrosanto diritto di essere informati in tal senso e di pretendere da ogni parte il rispetto dei propri ruoli al fine di evitare inutili speculazioni sulla storia di questa maglia”.
Sala del Trono - Palazzo Gallone - Tricase
Durata del laboratorio : dal 9 luglio al 10 agosto 2018
Due appuntamenti settimanali: Lunedì Venerdì h. 9.30 - 11.00
Possono iscriversi tutti i bambini e le bambine dai 7 ai 13 anni
Le iscrizioni si effettuano presso la Biblioteca Comunale
Per informazioni : prof. Pasquale Santoro 349 4467 210
Il corso è patrocinato dall'Amministrazione Comunale ed è gratuito.
Gli obiettivi del Progetto Lettura sono:
-Stimolare il piacere della lettura interpretativa.
-Saper parlare in pubblico, gestire l'ansia e l'emotività.
-Saper controllare la propria voce
-Confrontarsi con coetanei e saper relazionarsi in gruppo.