DA MARTEDI’ 9 AGOSTO PRENDE AVVIO CARTA DI LEUCA 2022 DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE PCE DON STEFANO ANCORA
La Fondazione di Partecipazione PCE “Terre del Capo di Leuca - De Finibus Terrae" comunica che dal 9 al 14 agosto prossimi si svolgerà “Carta di Leuca 2022”, la settima edizione dell’evento internazionale avrà come tema: “The Right Ways Of Peace (Le Giuste Vie Della Pace)”.
A questa edizione, nel rispetto del Protocollo sicurezza anti contagio Covid-19, parteciperanno 70 giovani provenienti dall’Italia, Albania, Cipro, Portogallo, Romania, Ungheria, Ucraina, Nigeria, Egitto, Grecia e di nazionalità dei Paesi del continente africano ma ospiti della Svezia.
Carta di Leuca 2022 prenderà avvio tra la mattina e il primo pomeriggio di Martedì 9 agosto, con l’organizzazione logistica dei 70 partecipanti, che prevede i pernottamenti per tutta la durata dell’evento internazionale presso il Convento San Francesco di Ruffano.
In serata, alle ore 19,00, presso la Chiesa Santa Chiara a Ruffano, si svolgerà la Celebrazione di apertura, presieduta da Mons. Giovanni Peragine, Vice Presidente della Conferenza Episcopale Albanese. Alle ore 20.00, in Piazzetta Giangreco a Ruffano si svolgerà la Cena dell’amicizia con i cittadini di Ruffano.
Don Stefano Ancora, Presidente della Fondazione di Partecipazione PCE “Terre del Capo di Leuca - De Finibus Terrae", in merito al tema di Carta di Leuca 2022, dichiara: “Il tema prescelto è “The Right Ways Of Peace (Le Giuste Vie Della Pace)”. Esso si pone come obiettivo la definizione delle caratteristiche di una nuova generazione mediterranea che fa del diritto alla Pace il suo pilastro fondamentale. L’articolo 28 della Dichiarazione universale dei Diritti Umani, infatti, recita: “Ogni individuo ha diritto ad un ordine sociale e internazionale nel quale i diritti e le libertà enunciati in questa Dichiarazione possono essere pienamente realizzati”. La pace è un diritto umano fondamentale della persona e dei popoli.
Ma alcuni Stati non vogliono perdere il potere di fare la guerra. Per questo si oppongono al riconoscimento internazionale del diritto alla pace. Creare nei giovani del Mediterraneo la coscienza per il riconoscimento di tale diritto fondamentale è prerogativa necessaria per porre le basi per un futuro conviviale.
Inoltre, la protezione del pianeta e il contrasto dei cambiamenti climatici sono la prima preoccupazione per i giovani di oggi, ma durante Carta di Leuca i giovani del Mediterraneo avranno la possibilità di tessere reti di collaborazioni tra loro e con le organizzazioni disponibili a sostenerne le iniziative.”
“Sumud, la Palestina nelle foto di Jaafar Ashtiyeh”
Mostra fotografica a Palazzo Comi - Casa Museo
Via delle Grazie, 1 - Lucugnano
Dal 6 al 15 Agosto - Ingresso Libero
L’Associazione di Promozione Sociale “Tina Lambrini – Casa Comi”, con il supporto del Polo Biblio Museale di Lecce, della Provincia di Lecce, del Comune di Tricase e di Mondoradio Tuttifrutti, organizza la mostra fotografica “Sumud – La Palestina nelle foto di Jaafar Ashtiyeh” che si terrà a Palazzo Comi - Casa Museo di Lucugnano dal 6 al 15 Agosto.
L’idea della mostra “Sumud, la Palestina nelle foto di Jaafar Ashtiyeh” nasce dall’incontro dei giovani Marco Cattaneo e Andrea Paone con il fotografo Jaafar Ashtiyeh durante un viaggio in Palestina. La mostra ha avuto la sua inaugurazione lo scorso Maggio a Roma, alla Citta dell’Altra Economia (CAE). In seguito è stata esposta a Milano, presso il Centro Internazionale di Quartiere (CIQ), e in altre importanti città italiane.
L’iniziativa di Lucugnano, realizzata in collaborazione con Assopace Palestina, Libertà tra le Mura, Fotografi senza frontiere, Amici della Mezza Luna Rossa Palestinese e Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese, si propone di sollecitare la conoscenza del pubblico, attraverso le vivide immagini degli scatti di Jaafar Ashtiyeh, degli spaccati di vita del popolo palestinese, che vive praticamente sotto occupazione. Un focus sulla quotidiana sofferenza e sul dramma di donne, uomini e bambini che da oltre 70 anni non conoscono la libertà e la pace nella propria terra.
Far percepire al visitatore la reale natura delle condizioni che devono affrontare i Palestinesi oggi, in particolare quelli che vivono sotto la pressione dell’attuale occupazione. Nelle fotografie di Ashtiyeh l’elevata espressione estetica ben si combina con le potenti immagini che egli sceglie per raccontare i vari aspetti di una storia complessa, producendo un impatto che va oltre ciò che le solite notizie riescono a dirci.
L’inaugurazione della mostra si terrà Sabato 6 Agosto alle ore 21, con la partecipazione straordinaria di Luisa Morgantini (già vice-presidente del Parlamento Europeo).
Durante la serata interverrà in collegamento skype, da Nablus in Palestina, il fotografo Jaafar Ashtiyeh e verrà proiettato il documentario The Present di Farah Nabulsi.
La mostra resterà sarà aperta dal 6 al 15 Agosto con ingresso libero. Orari di visita sono: dal lunedì al venerdì mattina dalle 9 alle 13 e tutte le sere dalle 20 all 23.
Info ai numeri 380/4580810 e 0832/373553
Jaafar Ashtiyeh nasce a Nablus, in Cisgiordania nel 1968. In 40 anni di lavoro sul campo ha documentato con la sua macchina fotografica scene di conflitto e vita quotidiana; sempre nella sua amata terra, la Palestina. Sperando che un giorno possa vivere in pace e priva di ogni conflitto. La sua carriera a livello internazionale inizia nel 1996 quando comincia a lavorare come fotoreporter per l’Agence France Presse (AFP), tra le agenzie di stampa più importanti e autorevoli del mondo. Numerose sono le esibizioni che ha svolto a livello internazionale e i premi conferitogli nel corso della sua carriera . Nel 2017 ha conseguito a Dubai l’Arab Journalism Award e negli Stati Uniti, la Menzione d’Onore, nell’ambito dell’International News Single Category al Photo Contest della National Press Photographers Association (NPPA), che gli ha riconosciuto una forte influenza sull’opinione pubblica attraverso il suo lavoro. Nello stesso anno l’Arabian Business l’ha inserito tra le 100 persone più influenti degli Emirati Arabi.
“In 21 anni di attività come fotografo spesso mi sono trovato in situazioni di pericolo e sono stato ferito più di 20 volte. Uno dei miei intenti è portare all’attenzione del mondo la sofferenza costante dei palestinesi, ma il mio principale obiettivo è contribuire nel porre fine ad un lungo conflitto e pregare affinché un giorno la mia terra possa raggiungere un clima di pace.” Jaafar Ashtiyeh, a Dubai nel 2017, durante la consegna dell’Arab Journalism Award.
Luisa Morgantini. Nel corso di una lunga attività, Luisa Morgantini si è battuta contro l’apartheid in Sudafrica, in difesa del popolo curdo contro la guerra nella ex Jugoslavia, a difesa dei diritti umani in Cina, Vietnam e Siria. Dal 1982 si occupa di questioni riguardanti il Medio Oriente, in particolare del conflitto tra Palestina e Israele. È tra le fondatrici delle Donne in Nero italiane, dell’Associazione per la pace e della rete internazionale di Donne contro la guerra. Eletta per due volte a Strasburgo, è stata vicepresidente del Parlamento europeo. Nel 2002 ha ricevuto il premio Colomba d’oro per la pace organizzato dall’Archivio Disarmo.
The Present di Farah Nabulsi. Yusef è un giovane padre di famiglia che vive e lavora in Cisgiordania. Ogni giorno, per recarsi in tempo al lavoro, deve affrontare all'alba le lunghe code ai posti di blocco imposti dall'occupazione israeliana. Nel suo giorno libero, Yusef decide di uscire con la sua bambina per acquistare a sorpresa "un presente" per la moglie, in occasione del loro anniversario. Il viaggio però prende una brutta piega quando Yusef e la figlia Yasmine vengono fermati dalle autorità militari.
SAN VITO MARTIRE – PATRONO DELLA CITTA’ DI TRICASE
9 – 10 -11- 12 agosto 2022
Il Presidente Delegato
Geom. Vincenzo Scolozzi
Carissimi amici e concittadini di Tricase,
è con estrema gioia che vi saluto nuovamente a nome di tutto il Comitato Festa di San Vito. Dopo due anni vissuti con preoccupazione- e talvolta con vera disperazione- siamo ritornati ad una normalità prudente che ha portato i Vescovi delle Diocesi Pugliesi, al termine dello stato d’emergenza nazionale, ad autorizzare la ripresa delle Processioni e le celebrazioni delle Feste Religiose. Naturalmente anche noi del Comitato Festa di San Vito abbiamo gioito sapendo di poter riprendere, finalmente, i festeggiamenti in onore del nostro Santo Patrono.
Sapevamo che non sarebbe stato un anno facile e che avremmo incontrato tante difficoltà: non solo il tempo a disposizione era poco ma, soprattutto, eravamo consapevoli sin da subito che di certo questo non sarebbe stato il periodo ideale per chiedere un contributo alle attività economiche della città, già appesantite economicamente dalle restrizioni imposte dalla Pandemia. Sapevamo che qualcosa dovevamo sicuramente sacrificare nella programmazione degli eventi : gli eccessi di spesa nelle luminarie, nello spettacolo pirotecnico dei fuochi d’artificio e, in generale, nel contesto di tutto quello che doveva essere l’organizzazione generale della Festa.
Nonostante tutto, pieni di entusiasmo ci siamo incontrati con Don Flavio per comunicargli la nostra volontà di ripartire e, insieme a lui, ci siamo attivati subito nella programmazione della Festa.
15 GIUGNO
Il nostro primo obiettivo, come Comitato, è stato quello di dare maggiore risalto alla data del 15 giugno che sancisce la festa da calendario di San Vito Martire. Ci siamo resi conto, purtroppo, che questa è una ricorrenza di cui molti nostri concittadini non sono a conoscenza (specialmente le nuove generazioni) tant’è che addirittura qualcuno ancora si chiede perché in questo giorno gli uffici comunali, postali e le banche risultino chiusi. In realtà, dovrebbero essere chiuse anche le scuole e le attività inerenti ma, per scelta di alcuni dirigenti scolastici, questa importante festività viene ignorata. Eppure, la festa del Santo Patrono, sotto questo punto di vista, è onorata in gran parte delle altre città e paesi d’Italia. Questa situazione di generale indifferenza nei confronti del giorno in cui ricorre la festività del Santo Patrono di Tricase è uno dei tanti fattori che contribuisce a non dare alla nostra Comunità un senso di appartenenza e devozione a San Vito: se noi adulti in primis ignoriamo l’importanza del 15 giugno, come possiamo sperare che lo facciano anche i nostri ragazzi? Ecco, finché Dio vorrà, Noi come Comitato cercheremo di lavorare, a piccoli passi, per far crescere quanto meno la consapevolezza e la conoscenza, anche ai più giovani, della grandezza di San Vito e dell’importanza della festa patronale. E per cominciare, nostra premura sarà proprio quella di provare a programmare per il prossimo anno, sempre se Dio vorrà, degli incontri con i suddetti dirigenti scolastici per chiedere che contribuiscano anch’essi a dare importanza alla ricorrenza in questione alimentando così il “senso di festa” nella giornata del 15 giugno.
Intanto, quest’anno abbiamo programmato due giorni di festa, il 15 e 16 giugno. Lo abbiamo fatto tenendo conto che questa è stata da sempre una festa dedicata ai fanciulli proprio per ricordare a tutti che San Vito è stato un Martire Fanciullo, ucciso per difendere la sua Grande Fede Cristiana contro tutti e tutto. Anche contro il volere di suo padre.
FESTA DI AGOSTO
La grande festa Patronale in onore di San Vito Martire è, da moltissimi anni, celebrata nelle prime settimane di agosto. Una scelta fatta nel tempo per consentire alle tantissime persone, che in questo periodo finivano la raccolta del tabacco, di godersi in maniera spensierata la grande “Festa Noscia”, così come viene chiamata nella poesia “La festa del Patrono San Vito, Sessant’anni fa, ovvero: a Festa Noscia” (pubblicata da Giuseppe Pisanelli il 3 agosto 1986), che ho voluto fortemente riproporvi in queste pagine e che vi invito caldamente a leggere perchè vi farà sentire il profumo dei tempi passati, la straordinaria semplicità delle persone di una volta e l’importanza di una comunità unita, come in una grande famiglia, a festeggiare tutti insieme quella che è sempre stata la festa piu’ importante di Tricase, quella di “San Vito
Anche oggi, continuare la tradizione di festeggiare il Santo Patrono nella prima decade di agosto, è importante ed in perfetta sintonia con chi vuol vivere la festa in maniera spensierata e senza la preoccupazione del lavoro nel giorno dopo . D’altronde è il periodo delle meritate ferie per la maggior parte di noi ed è anche il periodo in cui si registra il maggior numero di presenza di cittadini provenienti da altre regioni d’Italia e non. Li abbiamo visti in tanti partecipare ogni anno con entusiasmo alla nostra festa perché, come comunità, siamo riusciti a trasmettere loro le meraviglie della nostra cultura, delle tradizioni della nostra terra nonché il culto religioso della Festa Patronale di San Vito Martire.
PROGRAMMA
Il programma della festa prevede l’inizio delle celebrazioni religiose con il Triduo in onore a San Vito Martire dal 07 al 09 agosto in Chiesa Madre alle ore 18.30.
Mercoledì 10 agosto vedrà l’evento per eccellenza, la celebrazione della Santa Messa Solenne in Chiesa Madre alle ore 19.00 e a seguire, la consegna delle chiavi della Città a San Vito da parte del Sindaco. È un gesto simbolico ma di estremo valore perché vuole rappresentare la volontà di tutto il popolo di Tricase di affidare le sorti della propria città a San Vito acclamandolo come Santo Patrono e pregandolo di custodirla, difenderla e proteggerla da ogni male. Un invito caloroso che faccio a tutti è quello di invocare nelle preghiere oltre al Santo Protettore della propria parrocchia, anche San Vito, Protettore di tutta la Citta’. E’ un privilegio grande che nostro Signore ci concede nella Sua estrema Bontà. Tutti i Santi risplendono della Luce di Dio, agiscono tutti insieme per Lui in nostro aiuto e con la loro intercessione ci fanno sperare nella Salvezza Eterna.
La competizione tra i Santi non ci potrà mai essere, ma ci sarà sempre la continua lotta tra loro ed il male.
Una lotta che diventa sempre più agguerrita contro il male che avanza tutti i giorni.
Ed è per questo motivo, che prendendo spunto da una vecchia pubblicità televisiva, chiudo con una battuta dicendo che “avere due Santi in Paradiso, è sempre meglio che averne uno solo”.
Riprendendo il programma della serata, avrà quindi inizio la Solenne Processione che si snoderà lungo le strade principali della città. Quest’anno vi parteciperanno tutte le confraternite del territorio comunale: ringrazio sin da ora con affetto i rispettivi priori e tutti i confratelli che hanno accettato il nostro invito. È molto importante la loro presenza perché le Confraternite sono la continua testimonianza visiva della devozione e della fede.
Al rientro, in Piazza Pisanelli, il coro parrocchiale, diretto da Tiziana Marra, eseguirà il bellissimo canto in latino del Responsorio di San Vito, un canto di preghiera rivolto al Santo, che viene invocato in supplica per mettere in fuga i demoni, reprimere la ferocia dei cani, restituire alla salute i corpi. Sarà un momento intenso e suggestivo che precederà l’inizio dell’affascinante Cascata di fuochi dalle mura di Palazzo Gallone. Non potendovi garantire con estrema esattezza l’orario in cui si concluderà la Processione, consiglio a tutti coloro che volessero assistere, di anticipare un po’ il loro arrivo in piazza Pisanelli.
Ma i grandi eventi spettacolo avranno inizio martedì 09 agosto alle ore 22:00 circa, con l’esibizione dei MASCARIMIRI’, gruppo musicale con numerosissime esibizioni sui palchi italiani ed europei, che ha partecipato a tante tappe itineranti della “Notte delle Taranta” ed anche al Concertone finale a Melpignano. Una serata da vivere ballando al ritmo infuocato della Pizzica della “Tradinnovazione” di Claudio “Cavallo” Giagnotti.
Nella serata di Mercoledì 10 agosto, dopo lo straordinario fascino della “Cascata di fuochi dalle Mura di Palazzo Gallone”, si proseguirà all’insegna del divertente umorismo e della risata assicurata del cabarettista salentino PIERO CIAKKI, accompagnato da Federica Dell’Anna e da altri artisti del CIAKKI SHOW. Ci farà ridere a crepapelle perché se ne sentiranno davvero delle belle!
E veniamo alla serata di giovedì 11 agosto. Alle ore 21.30 circa inizieranno ad esibirsi i “NINE BEAT”, che vi faranno ballare coi brani da disco più famosi degli anni 70/80/90. Intorno alle ore 23.00 l’evento clou della serata: Finalmente il piacere di avere sul palco di Tricase, proveniente direttamente da Ibiza, il grande SANDY MARTON, artista molto amico di Amadeus, che ha spopolato negli anni 90 con il suo tormentone più famoso “People From Ibiza”. Un ‘altra eccellenza della musica “anni 90” portato a Tricase dal Comitato Festa di San Vito dopo il successo di Alan Sorrenti nel 2019. Al termine della serata, ci sarà il tradizionale lancio di palloni aerostatici, uno spettacolo molto suggestivo che vi invitiamo tutti a vedere. Inoltre, nell’arco di tutta la serata riproporremo la bellissima esposizione “dei giochi di una volta” a cura di Rosario Mercogliano. Saranno dislocati lungo via Santo Spirito, via Guidone Aymone e largo Sant’Angelo.
Venerdì 12 agosto si chiude con un classico immancabile di tutte le feste: il tradizionale concerto bandistico nella serata finale in Piazza Pisanelli. Ad accompagnarci sulle note delle arie più famose sarà la GRANDE ORCHESTRA DI FIATI LIRICO SINFONICA DI TERRA D’OTRANTO. Una serata esclusiva che vuole rendere omaggio ai fasti del Raduno Bandistico che per diversi anni ha dato lustro a Tricase.
RINGRAZIAMENTI
Passo ora ai doverosi saluti finali. Ringrazio innanzitutto il nostro parroco, Don Flavio, che ha capito il nostro entusiasmo e la nostra determinazione e ha voluto infondere in noi la sua fiducia per l’organizzazione di questa magnifica Festa. Stiamo facendo e faremo di tutto per riuscire a soddisfare le sue aspettative e naturalmente le aspettative di tutti quanti voi. Nonostante le tante difficoltà già accennate.
Un doveroso grazie di cuore a tutti gli operatori economici della città, ai Commercianti, agli Artigiani, ai Professionisti, che nonostante le notevoli difficoltà, non hanno voluto rinunciare a sostenerci con il loro contributo.
Ripeto e rinnovo ulteriormente un altro GRANDE GRAZIE di cuore a tutti voi amici e concittadini di Tricase che attraverso la vostra generosità e la vostra devozione, permettete con il vostro contributo di poter realizzare la festa in onore di San Vito Martire, nostro Santo Patrono. Il vostro sostegno, come sempre, è fondamentale perché questa Festa si possa continuare a svolgere ed è la vostra fiducia che ci spinge a mantenere duro e continuare in questo difficile compito che comunque continueremo a fare con estremo piacere.
Passo ora con affetto ai ringraziamenti a tutti i componenti del Comitato Festa di San Vito: in primis Gianluca Enrico, insieme al quale è nato il progetto di questo Nuovo Comitato Festa nel 2019, un amico dal cuore grande, Presidente di TricasèMia e ora anche Consigliere Comunale, punto di riferimento importante per le associazioni di volontariato operanti nella città, sempre pronto e disponibile a qualsiasi iniziativa che possa dare lustro e crescita alla “nostra” Tricase. Un ringraziamento particolare quest’anno lo voglio rivolgere all’amica Roberta Ferramosca: insieme a tutti noi si è sempre impegnata con passione alle varie fasi organizzative della Festa ma, in particolare, si è prodigata in un momento di grossa difficoltà per tutto il Comitato Festa di San Vito, quando, a pochi giorni dalla festa, cinque di noi sono rimasti colpiti quasi contemporaneamente dal Covid 19. Abbiamo fatto squadra e lei si è fatta carico di una serie di incombenze che è riuscita a sbrigare in maniera egregia, grazie anche all’aiuto di una new entry, Lucia Marra, una ragazza oltre che volenterosa anche “tecnologicamente avanzata” – (d’altronde come tutti i giovani)!- che è riuscita a portare una ventata di sana gioventù all’interno del Comitato. Continuo con i ringraziamenti a Lino Peluso, anche lui sempre presente quando viene chiamato alle necessità per la sua città; Rocco Legari, altro piacevole ingresso di quest’anno, il cui aiuto è stato determinante nella raccolta delle quote di sottoscrizione fatta casa per casa insieme a Lino Peluso; altrettanto importanti sono state le collaborazioni di Enzo Leone, “vecchia” presenza del Comitato Festa, di Antonio D’Aversa e Lino Lisi, già componenti del Comitato Festa del 2019. Ringrazio Salvatore Micello, Gabriele Vetruccio, Roberto Girasoli e Lorenzo Toma per il supporto che sono riusciti a dare. Un saluto, infine, lo dedico a Laura Nicolardi, componente del Comitato ma che per motivi personali quest’anno non ha potuto partecipare con noi all’organizzazione della festa.
Non posso non ringraziare le nostre simpatiche signore delle pittule, da noi soprannominate le “pittulare dance”: Maria, Assuntina, Tonia, Donatella, mia moglie Vita, Lina e Antonietta (A loro si è aggiunto qualche volta in aiuto anche Don Flavio e devo ammettere che se l’è cavata abbastanza bene!) La disponibilità di queste signore è per noi importante perché ci permette di organizzare al meglio gli stand gastronomici nelle varie manifestazioni da noi organizzati per raccogliere fondi per la Festa. Ringrazio con affetto il coro della Parrocchia B.V.M. e Tiziana Marra che egregiamente lo dirige.
Ringrazio ancora la Pro Loco, nella persona del presidente Avv. Paolo Scarascia che ci ha dato un supporto importante quando è servito; Patrizia Stefanelli che con gli amici della Associazione “Cuore Incanto”, hanno animato la serata del 15 giugno con balli e mascotte per la gioia dei tanti bambini presenti; le associazioni “Clean Up” e Adovos Messapica Tricase, sempre vicine alle esigenze del Comitato Festa di San Vito; la Cooperativa Sociale “L’Abbraccio” che con il suo servizio di ambulanza ci permette di garantire un presidio sanitario durante la Festa. Così come non posso che ringraziare nuovamente il dott. Rocco Marra, un caro amico sempre disponibile e pronto ad aiutarci nei momenti di difficoltà.
Ringrazio sentitamente tutta l’Amministrazione Comunale nella persona del Sindaco, Dott. Antonio de Donno, sempre disponibile insieme al l vice sindaco, dott. Andrea Rocco Ciardo e alla dott.ssa Zocco Rosanna Presidente del Consiglio. Ringrazio per la vicinanza e la disponibilità tutti gli assessori della giunta comunale e i componenti del Consiglio Comunale. Tra essi , non posso non menzionare l’amico di sempre, il consigliere Avv. Ippazio Cazzato che si dimostra sempre attento con tutti alle esigenze che si possono verificare e nel cercare di trovare soluzioni. Ringrazio sentitamente anche il dott. Antonio De Iaco, l’ing. Vito Ferramosca , il dott. Cosimo D’Aversa; il nuovo Comandante Dott.ssa Anna Grazia Bello insieme a tutto il personale della Polizia Locale, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco , la Guardia di Finanza nonché tutti gli amici della Protezione Civile diretti e coordinati dall’esperienza di Cristian Legari. Il loro impegno è fondamentale non solo per il rilascio delle necessarie autorizzazioni ma anche perché consente lo svolgimento della manifestazione nelle misure di massima sicurezza e nel rispetto dell’ordine pubblico.
Saluto infine, tutti i parroci, i comitati ed i loro presidenti delle comunità parrocchiali di Tricase, quelli delle frazioni di Depressa e Lucugnano, delle marine di Tricase Porto e Marina Serra nonché dei rioni di Caprarica, Tutino e Sant’Eufemia. Anche loro, con il loro impegno, contribuiscono a rafforzare il culto dei Santi Protettori delle rispettive Comunità.
Gli ultimi ringraziamenti ma non ultimi nelle intenzioni, li debbo per forza fare all’amica Simona Probo, che ci ha aiutato nella preparazione di questa libro, così come a Gabriella Ingletto e Stefano Cazzato che con molta pazienza hanno curato invece l’impaginazione grafica; a Pino Cesano, anche lui sempre disponibile nei tanti lavori di fatica durante le fasi di preparazione.
Concludo con l’augurio e la speranza che il nostro impegno, seppur affrontato con mille difficoltà e problematiche, possa servire ad alimentare l’ardore della fede e l’amore verso nostro Signore Gesù Cristo, attraverso l’intercessione di San Vito Martire. Egli è un esempio per tutti quei giovani che, in questa società, si sentono allo sbando, confusi e senza nessun punto di riferimento. Basti pensare che San Vito è stato definito il Santo della disobbedienza in uno scritto pubblicato dal prof. Vito Cassiano. Lui ha disobbedito al proprio padre dimostrando il suo amore sviscerato verso Dio, suo unico punto di forza e di riferimento. Non si è fatto condizionare da nessuno. Non dalle continue minacce del padre per intimorirlo a cambiare il suo Credo e neanche dalle flagellazioni e dai tanti supplizi che ha dovuto subire per amore della sua Fede. La sua Fede è rimasta salda. È un Santo che invita il giovane ai giusti valori morali e non alla sopraffazione del consumismo; invita a non lasciarsi prendere dalle cose frivole e dai facili costumi, a non abbandonarsi ed annullarsi alle prime difficoltà della vita e mantenere invece alti i valori della propria dignità. Ecco perché San Vito potrebbe essere un bell’esempio per i nostri giovani…se solo riuscissimo farlo conoscere ad essi!
Chiudo con un saluto affettuoso a tutte le persone ammalate che purtroppo non potranno venire in piazza quest’anno a godersi la Festa. Rivolgiamo per loro una preghiera a San Vito, che ricordiamo essere uno dei quattordici Santi Ausiliatori della Chiesa, affinché possa intercedere insieme a tutti i Santi, in una pronta e serena guarigione per loro.
Grazie ancora e buona festa a tutti.
di Alessandro DISTANTE
Mi ha colpito l’osservazione di una attenta Lettrice che, a proposito degli ultimi editoriali apparsi su questo giornale, ha sottolineato che “nulla di nuovo sotto il sole” e che gli episodi di corruzione c’erano, ci sono e forse ci saranno.
Sulla stessa lunghezza d’onda un altro commento: “Le cose sono andate sempre così. Perchè parlarne e perché parlarne ora?”.
Ed invece, insisto e rovescio la domanda: “Perché non parlarne ora?”.
Il problema è a mio avviso proprio questo: v’è necessità di parlare e di parlare apertamente. Il compito della stampa -e invero di ogni cittadino che voglia essere degno di questo nome- è proprio questo: deve parlare (o scrivere). Chiarisco: non sparlare, con lunghe critiche prive di ogni approfondimento e/o costrutto. Ma parlare sì, quando questo serve a riflettere e a migliorare.
Non so, ovviamente, se questi obiettivi vengano raggiunti da Il Volantino, ma vale la pena, almeno, di tentare!
E così, dopo gli interventi sull’indagine della Magistratura penale “Re Artù” che ha messo a nudo modi della politica assolutamente deprecabili, balza agli onori delle cronache cittadine la notizia dello sversamento nel porto di Tricase di liquidi provenienti da abitazioni private con conseguente inquinamento delle acque.
In piena stagione turistica sarebbe meglio non parlare di questo? Sarebbe meglio far finta di niente? Ritengo di no: a ciascuno il suo. La stampa deve far conoscere, allo scopo di denunciare ed essere da monito perché queste condotte vengano portate alla luce e sconfitte.
L’atteggiamento culturale del “meglio non dire” è troppo vicino a quella cultura dell’omertà che non ha mai portato bene.
Ed allora, passata la breve pausa agostano, ci rivedremo a fine mese per offrire occasioni di conoscenza e di riflessione: per costruire e non per colpire!
Venerdì, 5 agosto 2022
COVID: ATTUALMENTE POSITIVI
Fonte Asl Lecce
ALESSANO 88
ALEZIO 55
ALLISTE 71
ANDRANO 54
ARADEO 93
ARNESANO 25
BAGNOLO DEL SALENTO 47
BOTRUGNO 23
CALIMERA 54
CAMPI SALENTINA 74
CANNOLE 21
CAPRARICA DI LECCE 12
CARMIANO 170
CARPIGNANO SALENTINO 28
CASARANO 188
CASTRI' DI LECCE 23
CASTRIGNANO DEI GRECI 26
CASTRIGNANO DEL CAPO 90
CAVALLINO 100
COLLEPASSO 110
COPERTINO 222
CORIGLIANO D'OTRANTO 46
CORSANO 56
CURSI 36
CUTROFIANO 105
DISO 37
GAGLIANO DEL CAPO 66
GALATINA 201
GALATONE 124
GALLIPOLI 228
GIUGGIANELLO 5
GIURDIGNANO 15
GUAGNANO 58
LECCE 685
LEQUILE 50
LEVERANO 130
LIZZANELLO 111
MAGLIE 125
MARTANO 93
MARTIGNANO 12
MATINO 113
MELENDUGNO 92
MELISSANO 47
MELPIGNANO 31
MIGGIANO 57
MINERVINO DI LECCE 26
MONTERONI DI LECCE 150
MONTESANO SALENTINO 45
MORCIANO DI LEUCA 42
MURO LECCESE 62
NARDO' 322
NEVIANO 37
NOCIGLIA 26
NOVOLI 70
ORTELLE 21
OTRANTO 66
PALMARIGGI 22
PARABITA 66
PATU' 25
POGGIARDO 51
PRESICCE-ACQUARICA 118
RACALE 104
RUFFANO 131
SALICE SALENTINO 47
SALVE 66
SANARICA 14
SAN CESARIO DI LECCE 66
SAN DONATO DI LECCE 50
SANNICOLA 56
SAN PIETRO IN LAMA 23
SANTA CESAREA TERME 28
SCORRANO 48
SECLI'15
SOGLIANO CAVOUR 37
SOLETO 64
SPECCHIA 53
SPONGANO 53
SQUINZANO 94
STERNATIA 32
SUPERSANO 74
SURANO 22
SURBO 102
TAURISANO 115
TAVIANO 133
TIGGIANO 39
TREPUZZI 87
TRICASE 222
TUGLIE 43
UGENTO 104
UGGIANO LA CHIESA 25
VEGLIE 108
VERNOLE 88
ZOLLINO 22
SAN CASSIANO 25
CASTRO 13
PORTO CESAREO 54