di Alessandro Distante
Sarà un settembre caldo. Non tanto per le temperature ma per gli appuntamenti importanti che ci aspettano.
Le elezioni per il Parlamento, innanzitutto. La demagogica riduzione del numero dei parlamentari, ci “regala” grandi collegi con il rischio di aggravare ancora di più il distacco tra gli eletti e gli elettori.
Se a ciò si aggiungono le modalità di scelta delle candidature e l’assenza di preferenze nel voto, il rischio diventa quello di allontanare i cittadini dalla politica. Chi verrà eletto rappresenterà il territorio?
La caccia ai presunti portatori di voti, la imposizione di candidature, i cambi di casacca dell’ultimo momento, sono tutte micce che possono far saltare ogni significato alla vita democratica.
Sere fa discorrevo con Barbara Stefanelli sulla disaffezione dei giovani alla politica. “Se gli esempi sono questi, -le dicevo- c’è da capirli”.
Si ripetono, ormai da anni, atti di vera e propria diseducazione alla politica: abbiamo assistito a nomine ai vertici di enti pubblici di persone scelte per convenienze politiche o meglio elettorali piuttosto che per competenze oppure abbiamo sentito insistenti richiami ad una politica guidata dalla sola bussola del “buon senso” che fa a meno di qualsivoglia quadro di riferimento e di sistema (non dico ideologico) oppure abbiamo dovuto registrare prese di posizione ricattatorie che subordinano il sostegno elettorale alla candidatura di propri uomini (e, guarda caso, non di donne), poco importa se iscritte o non iscritte al partito o in altri registri.
I richiami all’unità ed alla solidarietà pronunciati dal Presidente della Repubblica, per tradursi in realtà, devono fare i conti con il ridare significato ai momenti cruciali della vita democratica a cominciare dal dare effettiva ed autorevole rappresentanza ai parlamentari.
Non ci resta che formulare questo augurio perché, a guardare quanto accaduto, tale augurio sembra veramente pura illusione
Mercoledì, 31 agosto 2022
Sabato, 3 settembre – dopo la pausa estiva ritorna il settimanale cittadino di Tricase
Sarà un settembre caldo...
Non tanto per le temperature ma per gli appuntamenti importanti che ci aspettano…
Martedì, 30 agosto 2022
DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE ANTONIO CIRIOLO
Nella foto Antonio Ciriolo – Presidente e Giosuè Olla Atzeni - Direttore
Il Gruppo di Azione Locale “Capo S. Maria di Leuca” comunica che l’Assemblea Straordinaria dei soci del sodalizio, riunitasi lo scorso 1 agosto, nella Sala Convegni del GAL in Piazza Pisanelli a Tricase, ha deliberato di approvare la proposta del Consiglio di Amministrazione di modificare la ragione sociale da società a responsabilità limitata (srl) a società cooperativa.
Dopo trent’anni di attività nel campo dello sviluppo locale e rurale, ricchi di ottimi risultati annoverando riconoscimenti a livello nazionale ed europeo, raccogliendo anche apprezzamenti e consensi da tutti coloro che operano a favore del territorio, il GAL “Capo S. Maria di Leuca” ha ritenuto opportuno di modificare l’assetto societario per diventare un attore protagonista dello sviluppo locale, sempre più vicino alle esigenze e ai bisog ni delle comunità del Capo di Leuca.
Il Gruppo di Azione Locale “Capo di Leuca” scarl (società consortile a responsabilità limitata) continuerà a essere il soggetto attuatore del Piano di Azione Locale “Il Capo di Leuca e le Serre Salentine”, nell’ambito del PSR PUGLIA 2014 2020, Misura 19 "Sostegno allo Sviluppo Locale Strategia di Tipo Partecipativo" Sottomisura 19.2 “Sostegno all'esecuzione degli interventi nell'ambito della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo”.
Il Dott. Antonio Ciriolo, Presidente del GAL “Capo S. Maria di Leuca”, dichiara: “ Abbiamo scelto di modificare la ragione sociale in quanto la “società cooperativa” è un’impresa che rivolge particolare attenzione alle persone e alla comunità, garantendo una forte flessibilità organizzativa che si concretizza con la realizzazione di progetti di valorizzazione a favore del territorio salentino.
Utilizzando i fondi europei, nazionali e regionali, intendiamo realizzare molteplici progetti, assolutamente diversi tra loro per tempi, format e contenuti, con l’obiettivo di incoraggiare le comunità ad affrontare le componenti di svantaggio e a migliorare la propria situazione economica, sociale, culturale e ambientale, attraverso la valorizzazione del pieno potenziale delle risorse endogene e dei suoi abitanti, mediante uno sviluppo economico sostenibile che porta ad un miglioramento della qualità della vita, un prerequisito di ogni intervento di sviluppo locale.
Lunedi, 29 agosto 2022
Comunicato Stampa
INCHIESTA SUGLI SVERSAMENTI NEL PORTO E ALTRI PROBLEMI AMBIENTALI
Nell'ambito dell'inchiesta penale sugli sversamenti di liquami nel Porto di Tricase, la Capitaneria ha ispezionato 7 abitazioni private del lungomare C. Colombo per verificare il regolare allaccio alla rete fognaria. È un atto necessario, logico e di buonsenso, che avevamo auspicato nel nostro precedente comunicato, dopo le dichiarazioni dell'AQP sull'inesistenza di perdite nelle loro condotte.
Seguiremo con attenzione l'evolversi della indagini, ma è indifferibile una riflessione più ampia anche su numerosi altri episodi di incuria e di sporcizia ambientale.
Per questo diventa necessario chiamare in causa l'operato dell'Amministrazione Comunale e l'efficacia dei servizi messi in campo per l'Estate, che abbiamo sollecitato per tempo in Consiglio Comunale e ricordato di recente a proposito di un altro episodio emblematico.
Lo citiamo perché mette in evidenza l'indifferenza e l'ipocrisia che attanaglia chi governa a Palazzo Gallone nel suo rapporto con la Città.
Il tratto di strada che conduce da Tricase a Tricase Porto è stato a lungo "ornato" dagli arbusti alti e secchi su entrambi i lati. Quando verso la fine di Luglio si è proceduto alla pulizia, lo sfalcio ha fatto emergere, tra i resti non raccolti degli arbusti, anche la presenza di rifiuti di vario genere. Sono stati e sono ancora lì visibili, perché alla nostra sollecitazione a pulire è stato risposto che era compito della Provincia. Ma per i cittadini e per i turisti, che hanno dovuto associare il nostro territorio all'idea di sporcizia, può essere soddisfacente questa risposta?
Lo stesso aspetto di desolante incuria e abbandono si è verificato nelle discese a mare, specialmente in località La Rotonda, documentate da numerosi reportage fotografici.
Nessuna indulgenza o comprensione, sia chiaro, verso chi crede che sia possibile disporre dell'ambiente come di una pattumiera, dove buttare ciò che disgusta, pur di non intaccare la propria casa "dorata".
Ma va anche detto che da palazzo Gallone, negli ultimi tempi c'è stata indifferenza, quando non aperta ostilità, verso chi questo ambiente lo vuole preservare e valorizzare.
Sempre più frequenti sono gli attacchi a chi ha fatto della bellezza dell'ambiente e della sua tutela un proposito di vita sociale. Da qualche tempo, le iniziative di sensibilizzazione, promosse per favorire l' approccio a un ecologismo vero e non di facciata o social, sono state apertamente contrastate
Questa crescente insofferenza, dimostrata verso questo mondo, fornisce alibi e favorisce quei comportamenti sbagliati, dettati da indifferenza, menefreghismo e avversione verso le regole. Sono in continuo aumento i sacchi abbandonati nelle campagne oppure in cestini pubblici, o lasciati sulle coste. Come pure inquietano gli sprechi di litri e litri d'acqua che, presi dalle colonnine al servizio delle imbarcazioni, sono utilizzati impropriamente per docce personali.
Prendendo spunto da queste indagini, di cui bisognerà aspettare in rigoroso silenzio le conclusioni, la classe politica di questo paese dovrebbe interrogarsi sull'efficacia e sulle criticità del contrasto alle cattive pratiche in tema ambientale.
Questo perché tutti noi siamo chiamati a dare risposte, preventive e certe, e non a essere "strilloni" dopo che i fatti accadono.
Il Premio “Il Volantino” è organizzato dall’omonimo settimanale cittadino in edicola da 25 anni
DOMENICA 11 SETTEMBRE – ORE 20,30 – PIAZZA DON TONINO BELLO - TRICASE
L’Albo dei premiati: A. Caprarica, P. Sansonetti, S. Dandini, L. Patruno, F. Giorgino, S. Staino, C. Scamardella, B. Stefanelli, A. Polito, A. Padellaro, A. Barbano.
Ingresso gratuito
Per chi vuole finanziare l’evento sarà servita un’apericena a cura di Mater Lab.
Per prenotare (€ 15) invia, entro il 7 settembre, una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o telefona al 347 111 3405 oppure (dopo ore 20) al 347 50 71 580
Lucia Goracci: giornalista, ora corrispondente RAI da New York, è stata inviata di guerra, protagonista di importanti réportages soprattutto in Afghanistan, Siria, Iraq, Egitto ed America Latina.
N.B. In caso di tempo cattivo, l’evento si svolgerà presso Scuderie di Palazzo Gallone