Lunedì, 3 ottobre 2022
Si cercano autisti di scuolabus e di minivan per trasporto passeggeri, ma anche farmacisti, fisioterapisti, infermieri o addetti alla cura di un canile.
Tanti i segretari e i contabili da assumere, moltissime le figure ricercate nell'edilizia, nel tessile, nel commercio e in altri ambiti.
Ammontano a 389 i posti di lavoro disponibili, per i quali si raccolgono le candidature per il tramite dei dieci Centri per l'Impiego e dell'Ufficio collocamento mirato. A questi si aggiungono centinaia di possibilità di lavoro e formazione all'estero tramite la rete Eures: tante le opportunità in Germania, Malta, Bulgaria, Austria, Grecia, Portogallo nei settori della ristorazione, dell'assistenza ai clienti, del game. Il 21esimo report settimanale elaborato dall’Ufficio coordinamento Servizi per l’Impiego di Lecce di Arpal Puglia conta 123 annunci e restituisce un quadro articolato per settori delle offerte quotidianamente pubblicate sul portale lavoroperte.regione.puglia.it, consultabili anche tramite l'App "Lavoro per te".
Sono sei i posti riservati ad appartenenti alle cosiddette "categorie protette" (orfani, etc.) e uno agli iscritti alle liste speciali per persone con disabilità. In questa settimana, scade anche l'avviso pubblico per due posti di coadiutore (ex collaboratore scolastico) presso l'Accademia delle Belle Arti di Lecce.
Aumentano le figure ricercate nel settore della ristorazione e del turismo, dove si passa da 37 a 47 posizioni aperte; nel commercio, dove si va da 34 a 51; nel campo della riparazione veicoli e trasporti (da 23 a 30). Restano pressoché stabili le offerte nei call center (87), in ambito amministrativo (15), nell'edilizia (58), nell'editoria (2), nell'artigianato (2), nella sanità e servizi alla persona (13), nel settore bellezza e benessere (2), nel campo ambientale (5), nel tessile-abbigliamento-calzaturiero (41), nell'industria del legno (9), nel metalmeccanico (19), nel settore delle pulizie (2). Una contrazione, invece, si registra in agricoltura (da 24 a 5). Ai sensi dell'art. 1 L. 903/77, si precisa che la ricerca è sempre rivolta ad entrambi i sessi.
Ci si può candidare alle offerte in tre modi: tramite Spid, direttamente dal portale "Lavoro per te"; inviando via mail ai Centri per l’Impiego il modulo scaricabile dagli annunci sul sito; oppure direttamente nei Centri per l’Impiego, dove si può ricevere supporto nella compilazione dei moduli, servizi di orientamento e informazioni anche relative ad altre possibilità di impiego: gli sportelli sono aperti al pubblico tutti i giorni (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30; il martedì anche dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento) presso le sedi dislocate a Lecce, Campi Salentina, Casarano, Galatina, Gallipoli, Maglie, Martano, Nardò, Poggiardo, Tricase e presso l’Ufficio collocamento mirato disabili, che ha sede a Lecce in viale Aldo Moro (info e contatti a pag. 37, www.arpal.regione.puglia.it).
Da qualche settimana, nei centri per l'impiego sono presenti anche annunci di lavoro tradotti in lingue straniere per agevolare, tramite le "bacheche inclusive", la consultazione delle offerte da parte di persone straniere.
Lunedì, 3 ottobre 2022
Elezioni politiche del 25 settembre 2022
IL M5S NON È MORTO. Conte ha dimostrato che il Movimento 5 Stelle è vivo e vegeto anche a Tricase
NELL’AMMINISTRAZIONE DE DONNO. Dovrebbero essere 5 tra consiglieri e assessori ad aver espugnato il “fortino rosso” di Palazzo Gallone
Chi ha vinto e chi ha perso a Tricase
Ha vinto il MOVIMENTO 5 STELLE (1639 voti alla Camera il 22,39%).
Ha vinto il CENTRO DESTRA (Fratelli d’Italia 1624 voti alla Camera il 22,19%).
Ha perso il PD (1567 voti alla Camera il 21,41%).
M5S, la rivincita: “Più forti delle cattive voci…”
Vincenzo Errico: “Siamo il primo partito di Tricase. Il consenso ritorna. L’azione politica non si ferma. Il dato elettorale anche a Tricase è frutto di un dialogo sincero e chiaro tra la gente.
Il nostro sarà un Movimento progressista per il bene della comunità. Adesso bisogna lavorare, i poveri delusi continueranno a sparlare del Movimento, ma noi siamo più forti di tutte le cattive voci. E’ bello pensarla diversamente, ognuno deve fare le battaglie per le proprie idee nel rispetto dei valori della Democrazia”
CHI GUARDA AL FUTURO?
di Gianluigi ELIA
Esiste un'Italia che non accetta le politiche di Meloni, Salvini e Berlusconi. Domenica nei seggi ha preso il 49%, diviso in 3 sigle: centrosinistra, movimento 5stelle e Italiaviva/azione. Tre forze simili ma anche diverse, che presentandosi divise hanno perso e hanno fatto peggio nei collegi, dove di fronte allo strapotere della destra hanno raccolto solo 22 seggi su 143.
Il nostro seggio è andato ad un milanese in vacanza, on. Colucci,(Noi con l'Italia) e 4 anni prima era andato a Nadia Aprile, eletta nelle file del movimento 5stelle, ma mai presente nel territorio dopo l' en plein di consensi. Forse anche per queso il movimento nel nostro collegio ha preferito "calare" una romana, che a differenza dell'on. Colucci non ha voluto fare neanche un giorno di vacanza in Salento.
Certamente, la politica romana delle forze di sinistra si è rivelata cieca e sorda nei nostri confronti, nonostante la territorialità sia un importante fattore per cercare di vincere, come anche per creare una vicinanza a problemi che difficilmente possono giungere a Roma.
Ora, specialmente in Puglia, il campo Democratico e Progressista, ha di fronte una sfida di chiarezza e discernimento valoriale, non facile da compiere.
Innanzitutto, deve essere chiaro sulle proprie idee. Non a caso, nel passaggio dalla Primavera pugliese al mondo di Emiliano, è cambiata sensibilmente la geografia politica. Se con la Puglia di Vendola, le idee erano chiare e dividevano due mondi (basti pensare alla politica generativa, che considerava i problemi come potenziali risorse), oggi la scelta è meno chiara: da un lato esistono politiche di sinistra, perpetuate da alcuni assessori e consiglieri, dall' altro politiche più annacquate, che attirano ceto politica di destra. E questo bipolarismo astratto penalizza il centro-sinistra. Infatti, il centrodestra governa in molti comuni, sotto mentite spoglie e in tanti casi lo si è fatto per vincere o stravincere, ma nell'atto poi del governo, tante incompatibilità di vedute hanno bloccato le attività amministrative.
Questa assenza di coraggio, spesso, è solo figlia della bramosia di potere, figlia di un sentimento individualista e non collettivo. La vittoria personale viene prima della crescita di un territorio.
Se bisogna ripartire, bisogna ripartire dalle idee, da politiche nettamente di sinistra, e anche ad avere la forza di portarle avanti.
La vittoria di Fratelli d'Italia, non nasce solo con l'opposizione a Draghi, ma nasce nel 1971, con la "maggioranza silenziosa", (comparsa nel film 'Sbatti il mostro in prima pagina' di Bellocchio, tramite un giovane La Russa) dove si cercava di superare la destra post fascista, con una destra di governo, avendo la costanza e la forza di credere in quelle idee lì.
Ovviamente, chi vive nel cono d'ombra della non chiarezza politica, già nelle ore successive al voto, ha fatto circolare il nome di Dellinoci, assessore regionale, piuttosto che Sebastiano Leo, convinti non che i nomi proposti siano la soluzione di tutti i mali, ma che l'ennesima guerra di nomenclatura, con truppe cammellate al seguito, possa per l'ennesima volta evitare quello spazio di riflessione necessaria.
Scenario che non cambia a livello nazionale, con tanti nomi, da Borracini a Conte, che dovrebbero anch'essi salvare le sorti del centro-sinistra.
Ora forse è arrivato il tempo di deporre i ras e i capi bastone, sempre assetati di potere e far parlare il popolo del centrosinistra. La sfida che attende tutti i progressisti è di vitale importanza, va affrontata con le proprie idee e giocata fino in fondo con attori credibili, che non abbandonano il campo quando non sono protagonisti.
CALCIO -E’ domenica 2 ottobre. E’ il giorno del debutto di Giovani Citto sulla panchina dell’Asd Atletico Tricase ( a Leverano ore 17), di Andrea Desiderato sulla panchina del Tricase (seconda categoria - in casa contro il San Pietro Vernotico – Campo “ Via Matine” – ore 15,30
La rosa del Tricase 2022/23
Campionato di Seconda categoria
Mister : Andrea Desiderato
ATLETI: Caputo Marco
Lazzari Luigi
De Marco Adolfo
Prato Adriano
Rizzo Alberto
Errico Alessandro
Sanapo Alfredo
Ricchiuto Alfredo
Turco Antonio
Lecci Brandon
Cazzato Antonio
Ponzetta Donato
Mione Gabriele
Russo Giacomo
D’Amico Giorgio
Martella Joele
Zocco Lorenzo
Vantaggiato Luca
Russo Marco
Carbone Nicolò
Morciano Pierpaolo
Orlando Simone
Borlizzi Stefano
Margarito Guido
Saranelli Alessio
Musio Giuseppe
Galati Pierluigi
Baglivo Pietro
Obou Alfred Bruce
Coulibaly Dagaba
Aretano Alberto
Latagliata Ferdinando
DIRIGENZA
Presidente Cito Luca
Presidente Onorario Dell’Abate Michele
Direttore Sportivo Nicolardi Salvatore
Direttore Generale Musarò Antonio
Dirigente Attanasio Gianluca
Dirigente Panico Antonio
PALLAVOLO - Dalle ore 17,30 – al palasport di Tricase- il secondo Memorial “ Franco Marra” . Incontro di pallavolo tra Virtus Tricase 1967 – Aurispa Libellula e Ruffano. Durate l’evento sarà presentata la rosa ufficiale della Virtus Tricase 1967
di Alessandro DISTANTE
Elettoralmente, il campo dei vincitori e quello degli sconfitti è ben delineato. Eppure, politicamente, ci sono delle sconfitte che toccano tutti.
Ha perso il territorio: gli eletti sono di un collegio talmente ampio che sarà molto difficile che riescano ad avere contatti frequenti e significativi con le diverse realtà. Una volta, l’Eletto apriva una segreteria e veniva ogni fine settimana per ascoltare i cittadini (certo, anche richiesta di favori), ma era l’occasione per confrontarsi e raccogliere gli umori della base. Ed oggi? Un dato per tutti: il collegio senatoriale per l’uninominale è talmente grande da abbracciare l’intera regione Puglia.
Ha perso la democrazia partecipativa, sia per il limitato potere di scelta degli elettori sia per la scarsa affluenza alle urne (a Tricase il 56%). Molto discutibile il sistema di designazione dei candidati. Il voto bloccato (senza le preferenze) doveva essere compensato con meccanismi di legittimazione dal basso dei candidati (per esempio le primarie); così non è stato, al punto che sono prevalse le imposizioni, poco importa se da Roma oppure da Bari.
Ha perso, infine, ogni logica di appartenenza, al punto che per esempio a Tricase, ha vinto, oltreché il centro destra, il M5S che in consiglio comunale non ha alcun rappresentante. L’elettore segue propri percorsi che prescindono dall’appartenere ad un gruppo, in ciò indotto anche da quanto accade a livello amministrativo locale dove si fanno di quelle miscellanee che, in nome del potere purchessia, giungono a sbiadire ogni appartenenza.
Ha perso anche la piazza e il contatto diretto: la televisione e i social l’hanno fatta da padroni; mezzi di comunicazione che non hanno radicamento in un territorio ma sono omogeneizzanti. Non è un caso che i risultati elettorali sono pressocchè identici in tutta Italia.
Che dire? Sta ora ai Parlamentari ricucire e riconquistare un rapporto con il territorio e con gli elettori: Segreterie? Incontri? Contatti? Progetti partecipati? A loro trovare le formule, i tempi e le sedi giuste.
Venerdi, 30 settembre 2022
COVID: ATTUALMENTE POSITIVI IN PROVINCIA DI LECCE
Fonte Asl Lecce
ALESSANO 12
ALEZIO 8
ALLISTE 29
ANDRANO 8
ARADEO 12
ARNESANO 11
BAGNOLO DEL SALENTO 6
BOTRUGNO 5
CALIMERA 17
CAMPI SALENTINA 24
CANNOLE 4
CAPRARICA DI LECCE 8
CARMIANO 43
CARPIGNANO SALENTINO 5
CASARANO 45
CASTRI' DI LECCE 7
CASTRIGNANO DEI GRECI 8
CASTRIGNANO DEL CAPO 8
CAVALLINO 24
COLLEPASSO 14
COPERTINO 33
CORIGLIANO D'OTRANTO 3
CORSANO 18
CURSI 14
CUTROFIANO 10
DISO 0
GAGLIANO DEL CAPO 10
GALATINA 50
GALATONE 43
GALLIPOLI 19
GIUGGIANELLO 8
GIURDIGNANO 6
GUAGNANO 12
LECCE 303
LEQUILE 10
LEVERANO 21
LIZZANELLO 35
MAGLIE 95
MARTANO 28
MARTIGNANO 3
MATINO 12
MELENDUGNO 34
MELISSANO 15
MELPIGNANO 4
MIGGIANO 3
MINERVINO DI LECCE 3
MONTERONI DI LECCE 19
MONTESANO SALENTINO 1
MORCIANO DI LEUCA 20
MURO LECCESE 9
NARDO' 60
NEVIANO 8
NOCIGLIA 8
NOVOLI 18
ORTELLE 1
OTRANTO 20
PALMARIGGI 14
PARABITA 36
PATU' 2
POGGIARDO 8
PRESICCE-ACQUARICA 7
RACALE 21
RUFFANO 6
SALICE SALENTINO 15
SALVE 24
SANARICA 4
SAN CESARIO DI LECCE 16
SAN DONATO DI LECCE 9
SANNICOLA 9
SAN PIETRO IN LAMA 7
SANTA CESAREA TERME 14
SCORRANO 16
SECLI' 8
SOGLIANO CAVOUR 3
SOLETO 10
SPECCHIA 6
SPONGANO 6
SQUINZANO 27
STERNATIA 5
SUPERSANO 9
SURANO 7
SURBO 47
TAURISANO 42
TAVIANO 26
TIGGIANO 7
TREPUZZI 29
TRICASE 46
TUGLIE 15
UGENTO 55
UGGIANO LA CHIESA 8
VEGLIE 33
VERNOLE 6
ZOLLINO 2
SAN CASSIANO 6
CASTRO 1
PORTO CESAREO 10