di Alessandro DISTANTE
Vi era stata una promessa elettorale: i Tavoli delle Responsabilità.
La formula era accattivante perché univa in poche parole due concetti molto importanti: il tavolo e i tavoli che sono, per tradizione, il luogo per sedersi, mangiare, bere e quindi creare un clima piacevole nel segno della convivialità; la responsabilità, un concetto poco richiamato ma, anche in politica, assolutamente centrale: comprendere tutti, cittadini compresi, che si hanno responsabilità e farsene carico.
In altre parole, due concetti che rinviano a una dimensione fondamentale, quella comunitaria fatta di incontri, si spera piacevoli, come è quello di stare intorno ad un tavolo in maniera responsabile, prestando attenzione a tutti i commensali.
Eppure in questi due anni è mancato proprio questa promessa elettorale.
Non possiamo più trovare la scusante del Covid perché ormai, pur non avendolo superato ed ancora chissà per quanto, accettiamo di convivere con il rischio di contagiarci. Per fortuna, i vaccini evitano guai seri e perciò la vita è ripresa e gli incontri non mancano certamente.
Ed allora quei Tavoli delle Responsabilità costituiscono un grave deficit dell’attuale Amministrazione.
Nei giorni scorsi l’Associazione politica “Tricase: Che fare?” ha organizzato un incontro nostalgicamente convocato nella Biblioteca comunale anche se la Biblioteca è ora in via Micetti e non più nella centrale via Toma.
La buona partecipazione è stato un segnale tangibile della voglia di partecipare, fatto non usuale di questi tempi e quindi tesoro da custodire e valorizzare.
Ed allora perché mai l’Amministrazione, che pure aveva fatto dei Tavoli delle Responsabilità il suo cavallo di battaglia, non ha mantenuto la promessa?
In periodi di criticità, come quello che stiamo vivendo a Tricase come a Roma, come a Parigi, come a New York, come, in buona sostanza, nel mondo intero, l’appello alla responsabilità è forse la chiave di volta per proseguire nella convivenza e, possiamo dirlo, nella pacifica convivenza.
Ed invece le cronache mondiali ci dicono che non ci sono tavoli di trattative e non c’è, per esempio, in nessuno dei protagonisti di questa assurda guerra una qualche forma di responsabilità.
Ed allora partiamo da Tricase: convochiamo questi Tavoli delle Responsabilità. I tempi sono difficili ma se non ci si siede intorno ad un tavolo o dentro un cinema o in una Piazza e se non si assumono, da parte di tutti i commensali, atteggiamenti seri e quindi responsabili, la comunità non cresce.
E quindi: sediamoci intorno ad un tavolo e prendiamoci cura di noi stessi e degli altri ma –attenzione- con responsabilità.
Cantiere Civico
Ieri a Tricase sono caduti circa 117 mm di acqua piovana.
Stamattina si sono contati i danni. Un triste elenco che ha coinvolto molti nostri concittadini, a cui ci sentiamo vicini. Qualche anno fa, lo avremmo definito un evento straordinario, ma oggi non è più così.
Il cambiamento del clima ormai si tocca e si vede nei suoi effetti più dannosi.
Non è una supposizione di scienziati pessimisti, ragion per cui va invertita la rotta il prima possibile nelle politiche pubbliche. Specialmente i Comuni, che sono i presidi più prossimi nella cura del territorio, vanno attrezzati per affrontare eventi improvvisi e potenti.
Anche il Comune di Tricase deve fare al meglio la sua parte. Ma ci pare, pur senza voler fare facili speculazioni, che non si stiano adottando tutte le misure più adeguate allo scopo.
Qualche considerazione: ascoltare in Consiglio Comunale, in risposta a una nostra interrogazione, che una strada appena rifatta(via Thaon del Revel) non ha avuto le risorse necessarie per permettere la raccolta dell'acqua piovana è qualcosa che non vorremmo più sentire.
Venire a conoscenza che non si è provveduto per tempo alla pulizia delle caditoie e delle griglie che raccolgono l'acqua piovana e la convogliano nella fogna bianca è intollerabile.
E da quanto tempo non si compiono ispezioni per monitorare le condizioni dei grandi collettori pluviali nelle zone più esposte?
Ci sono i mezzi e le risorse per la realizzazione la manutenzione delle opere pubbliche nel migliore dei modi!
Dietro gli allagamenti di alcune zone, non c'è solo depressione naturale e friabilità del terreno sottostante, ci sono tante piccole incurie, che poi provocano esiti esagerati. E ogni risparmio nella cura del territorio genera poi spese maggiori per riparare i danni provocati, che spesso ricadono sui singoli cittadini.
È tempo, e forse si è già in ritardo, che la politica amministrativa faccia appieno la sua parte, agisca con meno clamore e più operosità, sapendo che queste opere non portano likes, ma garantiscono sicurezza!
Venerdì, 14 ottobre 2022
COVID: ATTUALMENTE POSITIVI
Fonte Asl LECCE
ALESSANO 35
ALEZIO 22
ALLISTE 23
ANDRANO 25
ARADEO 28
ARNESANO 18
BAGNOLO DEL SALENTO 13
BOTRUGNO 5
CALIMERA 13
CAMPI SALENTINA 50
CANNOLE 4
CAPRARICA DI LECCE 7
CARMIANO 53
CARPIGNANO SALENTINO 11
CASARANO 94
CASTRI' DI LECCE 6
CASTRIGNANO DEI GRECI 7
CASTRIGNANO DEL CAPO 26
CAVALLINO 55
COLLEPASSO 36
COPERTINO 60
CORIGLIANO D'OTRANTO 11
CORSANO 40
CURSI 18
CUTROFIANO 44
DISO 20
GAGLIANO DEL CAPO 11
GALATINA 91
GALATONE 56
GALLIPOLI 48
GIUGGIANELLO 11
GIURDIGNANO 5
GUAGNANO 28
LECCE 344
LEQUILE 27
LEVERANO 44
LIZZANELLO 21
MAGLIE 76
MARTANO 40
MARTIGNANO 15
MATINO 44
MELENDUGNO 24
MELISSANO 25
MELPIGNANO 7
MIGGIANO 17
MINERVINO DI LECCE 10
MONTERONI DI LECCE 35
MONTESANO SALENTINO 33
MORCIANO DI LEUCA 13
MURO LECCESE 30
NARDO' 129
NEVIANO 23
NOCIGLIA 20
NOVOLI 46
ORTELLE 9
OTRANTO 28
PALMARIGGI 8
PARABITA 21
PATU' 8
POGGIARDO 18
PRESICCE-ACQUARICA 26
RACALE 46
RUFFANO 39
SALICE SALENTINO 18
SALVE 19
SANARICA 4
SAN CESARIO DI LECCE 35
SAN DONATO DI LECCE 39
SANNICOLA 24
SAN PIETRO IN LAMA 8
SANTA CESAREA TERME 8
SCORRANO 17
SECLI'21
SOGLIANO CAVOUR 7
SOLETO 10
SPECCHIA 20
SPONGANO 20
SQUINZANO 36
STERNATIA 25
SUPERSANO 16
SURANO 4
SURBO 97
TAURISANO 28
TAVIANO 46
TIGGIANO 14
TREPUZZI 39
TRICASE 73
TUGLIE 22
UGENTO 46
UGGIANO LA CHIESA 16
VEGLIE 49
VERNOLE 23
ZOLLINO 12
SAN CASSIANO 8
CASTRO 5
PORTO CESAREO 11
Giovedì, 13 ottobre 2022
PUGLIA, RECORD STORICO PER IL TURISMO ESTIVO: SUPERATA L’ESTATE DEL 2019
A GIUGNO – LUGLIO – AGOSTO 2022 PIÙ DI 10 MILIONI DI PRESENZE E OLTRE 2 MILIONI DI ARRIVI
Presidente della Regione Michele Emiliano: “La Puglia è un punto di riferimento di una Italia in questo momento molto complicata e, forse, anche un po’ smarrita. Ma la Puglia sa dove e dove vuole andare”
Assessore regionale al Turismo Lopane: “Dati confermano attrattività della Puglia. Ora il nuovo Governo dia peso al Ministero del Turismo”
Turismo, una stagione estiva da record rispetto al 2019 e che racconta una Puglia internazionale, sempre più innovativa ma al contempo custode delle sue tradizioni. E’ questo il ritratto che emerge dai dati dell’Osservatorio di Pugliapromozione, presentati stamattina in conferenza stampa al TTG di Rimini che è la più importante fiera del turismo b2b.
Dal 2019, pre pandemia, al 2022 ecco cosa è successo in Puglia.
Il movimento turistico dall’estero nei tre mesi estivi ha evidenziato +13% per gli arrivi rispetto all’estate pre pandemia del 2019, a fronte di una crescita più contenuta (+2%) del turismo nazionale.
Da giugno ad agosto 2022 in Puglia si registrano 2.181.102 arrivi e 10.221.699 pernottamenti con una variazione del +4,2% e del +3,1% rispetto allo stesso periodo del 2019, un risultato trainato dalla ripresa del turismo internazionale.
DATI IN SINTESI
Accanto alle destinazioni che abitualmente, in Puglia, attraggono i maggiori flussi turistici estivi ovvero la provincia di Lecce con il 31% e quella di Foggia con il 26%, si distingue la new entry di Bari che nel 2022 ha conquistato il 20%.
Per l’incremento degli arrivi si distingue anche Brindisi con un + 14% mentre Taranto spicca per l’incremento nella permanenza (presenze) nonché per il riconoscimento ricevuto di recente come migliore località del turismo crocieristico.
NEL 2022 I FLUSSI ESTIVI PROVENIENTI DALL’ESTERO SEGNANO UN NUOVO RECORD
I principali mercati di origine, in termini di arrivi, sono Francia, Germania, Svizzera, Regno Unito, Stati Uniti d’America.
Inflazione, caro carburante e contrazione del potere d’acquisto hanno parzialmente frenato i viaggi degli italiani, orientati verso mete di prossimita e soggiorni più brevi.
Per gli arrivi nazionali, i più consistenti sono quelli dei pugliesi che si muovono all’interno della Puglia, seguiti da Campania, Lazio e Lombardia.
Tra i Mercati emergenti Extra Ue 2022 segnaliamo: Australia, Canada, Brasile.
La Russia, la grande assente dell’estate 2022, è scesa giù dalla decima posizione della graduatoria 2019 per numerosità degli arrivi, alla trentatreesima del 2022. Nell’estate del 2019 sono stati registrati 14.000 arrivi russi, in quella del 2022 poco più di 2.500. Una perdita importante se si considera che nel 2019 il mercato russo ha superato le 100.000 presenze e i 33.000 arrivi, posizionandosi tra i primi 10 mercati stranieri.
La variazione dei flussi provenienti dall’estero nell’estate del 2022, rispetto al 2021, ha registrato un +80% sia per gli arrivi che per le presenze. Gli incrementi maggiori sono quelli del Regno Unito e degli Stati Uniti.
Si Inaugura il 15 Ottobre 2022 presso il Palazzo dei Principi Gallone la mostra delle ceramiche di Rishton alla presenza dell'Ambasciatore dell'Uzbekistan in Italia Sua Eccellenza Otabek Akbarov
Si può visitare la Mostra fino al 7 Gennaio 2023, con ingresso gratuito, un’occasione unica per apprezzare il lavoro di alcuni dei ceramisti più magistrali del paese. I pezzi in mostra rappresentano tradizioni secolari che sono state tramandate di generazione in generazione e offrono uno sguardo affascinante sulla cultura e la storia dell’Uzbekistan. Saranno esposti dei costumi tradizionali Uzbeki e fotografie di varie città dell’Uzbekistan..
La mostra è aperta, un ingresso gratuito, dal Martedì alla Domenica con il seguente orario: 10:00 > 12:00 | 17:00 > 20:00 fino al 7 gennaio 2023. www.fuori-rotta.it
L'EVOLUZIONE DELLA CERAMICA
Rishton è il più antico centro dell’arte della ceramica in Asia centrale, è una tradizione millenaria che nel Medioevo raggiunse la fama lungo l’intera Via della Seta.
La Ceramica in Uzbekistan è una delle più antiche e interessanti espressioni artistiche della sua tradizione con reperti archeologi ritrovati e risalenti a più di mille anni fa. Sono stati rinvenuti piatti “lyagan”, ciotole sferiche, vasi, brocche “humas” di varie dimensioni, convenienti per l’uso e allo stesso tempo sofisticati nella forma. Si distinguono per l’alta fattura, la bellezza delle forme, la magia delle decorazioni, l’armonia e il sapiente senso di proporzione nell' uso dei colori
Nata nel XIX secolo, la ceramica di Rishton è celebre in tutto il mondo per la sua bellezza e la perfezione delle sue forme. Ogni pezzo è unico, frutto dell'abilità dei maestri ceramisti che riescono a plasmare l'argilla con maestria e passione. Le creazioni di Rishton sono caratterizzate da una grande varietà di forme e decori, dai motivi floreali alle scene di vita quotidiana. Ogni pezzo è unico, frutto dell'abilità dei maestri ceramisti che riescono a plasmare l'argilla con maestria e passione.
Grazie alla qualità delle sue ceramiche, Risthon è riuscita a conquistare il mercato internazionale e i suoi prodotti sono esposti in importanti musei e collezioni private di tutto il mondo
Per apprezzare al meglio la qualità delle ceramiche esposte, è possibile visitare le sale di Palazzo Gallone accompagnati da una guida che illustrerà il percorso espositivo.
Sono disponibili anche le guide turistiche abilitate dell’infopoint di Tricase, garantiranno durante gli orari d’apertura della mostra visite guidate presso il Palazzo dei Principi Gallone di Tricase con una breve escursione nei viottoli del centro storico passando dalle principali chiese, S. Domenico, S. Michele Arcangelo e Chiesa Madre.
Per prenotare la guida: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – 3284224666 – Sportello Turistico del Comune di Tricase – Meditinere Activities & Tour Tricase
Il progetto, fortemente voluto dall'Associazione Culturale Fuori-Rotta, dal Salento Intl Film Festival e dall'Ambasciata dell'Uzbekistan in Italia in collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Tricase, la ProLoco di Tricase e Ceramiche Branca è curata da Gigi Campanile & Agostino Branca.
L'evento è nato con l'intento di far conoscere meglio al pubblico italiano le straordinarie ceramiche di Rishton, città dell'Uzbekistan celebre in tutto il mondo per la sua tradizione ceramica. Le opere esposte provengono direttamente da Rishton.
CHI SIAMO
L’Associazione Fuori Rotta è un’associazione no profit senza fini di lucro fondata a Tricase il 24 Febbraio 2022. Il nostro obiettivo principale è quello di promuovere attività culturali Internazionali, artistiche, ricreative sul territorio finalizzate alla promozione della Città di Tricase e del Salento. Contiamo su un team Internazionale motivato e preparato che, con entusiasmo e dedizione, lavorerà per raggiungere gli obiettivi prefissati. Siamo convinti che la cultura insieme a tutte le forme d'arte e agli scambi culturali siano fondamentali per lo sviluppo sociale ed economico di una città e questo ci spinge a investire tutte le nostre risorse al servizio della comunità di Tricase e del Salento. Visita il sito: www.fuori-rotta.it