di Maria Assunta Panico (assessore all’Urbanistica) La Giunta Comunale, nella seduta del 29 settembre 2016, ha approvato l’Atto di Indirizzo per il Piano Urbanistico Generale (PUG), un documento che delinea gli obiettivi politici, il programma della partecipazione civica alla formazione del PUG, della concertazione mediante le Conferenze di Copianificazione e la dotazione strumentale necessaria per elaborare e gestire il Piano. L’approvazione dell’Atto di Indirizzo avvia ufficialmente il processo di formazione del nuovo strumento urbanistico. Il lavoro di elaborazione del PUG è stato affidato ad un raggruppamento di tecnici coordinati dallo studio Benevolo di Brescia, professionisti di alta competenza specialistica e scientifica e con una vasta esperienza nel campo della pianificazione urbanistica. L’assegnazione è avvenuta a seguito di una gara a cui hanno partecipato tecnici da ogni parte d’Italia ed al termine del lavoro di un’apposita commissione di esperti che ha valutato le offerte dei concorrenti. Inizia, così, un cammino importante che vedrà l’intera città coinvolta, nessuno escluso, nel delineare un nuovo futuro attraverso uno strumento adeguato per caratteristiche tecniche e contenuti ad interpretare la nuova realtà in continua evoluzione. Il nuovo modello di piano urbanistico introdotto dalla legge regionale 20/2001 innova radicalmente le modalità di programmazione e di gestione urbanistica utilizzate in Italia per decenni, comportando incisive innovazioni nella costruzione del piano ed anche nelle relative modalità di rappresentazione. Come previsto dalle nuove norme il PUG sarà articolato in una previsione “STRUTTURALE” ed una previsione “PROGRAMMATICA”. La componente “Strutturale” dovrà individuare le invarianti ambientali e paesaggistiche, storico-culturali ed infrastrutturali come elementi che caratterizzano ed indirizzano le grandi scelte di assetto della città, in una visione complessiva di tutela e valorizzazione delle risorse territoriali; per tale componente dovrà essere prevista una validità di medio lungo periodo. La componente “Programmatica”, invece, consentirà di individuare le modifiche fisiche e funzionali ammissibili sotto il profilo edilizio residenziale e sociale, per conciliare recupero e salvaguardia dell’esistente e, nel contempo, offrire opportunità di sviluppo a chi abiterà la Tricase del domani. La previsione programmatica dovrà risultare molto più flessibile ed articolata, facilmente adeguabile alle esigenze socio-economiche che si possono presentare nel breve periodo. “Partecipazione” e “Conoscenza”, entrambe elementi fondanti del piano che prendono avvio proprio dall’approvazione dell’Atto di Indirizzo, saranno i fattori indispensabili per comprendere quale scenario si vuole raggiungere e quale immagine dare alla città. La Partecipazione rappresenta un momento essenziale del processo di formazione del Piano Urbanistico, permette di creare una dinamica democratica e condivisa sulle scelte più generali di gestione del territorio e sulle politiche del paese. Il processo partecipativo è da considerarsi non solo come applicazione di una norma ma come opportunità di crescita. Con tale premessa, nella costruzione del sistema delle Conoscenze, l’Amministrazione intende avvalersi non solo di competenze esperte, portate dagli specialisti in materia, ma anche di saperi diffusi, dei saperi cioè di tutti quei soggetti come cittadini, portatori di memoria, studiosi, associazioni che per diverse motivazioni possiedono conoscenza diretta dei luoghi e che possono contribuire ad arricchire la fase conoscitiva e di analisi. L’obiettivo è quello di creare una condivisione sulle scelte che il piano stesso opererà, creare un coinvolgimento inclusivo, che valorizzi anche il contributo di quei soggetti tradizionalmente meno attivi nella vita pubblica, e consenta di promuovere forme di cittadinanza attiva e accrescere la condivisione delle scelte strategiche per il futuro di Tricase. Passaggio fondamentale nel processo delineato dalla Giunta sarà l’istituzione di un Ufficio del Piano, ovvero una struttura tecnica che, insieme ai progettisti incaricati, dovrà occuparsi della formazione del Piano e dell’intera pianificazione sino alle fasi di attuazione, gestione e monitoraggio. Un sito web dedicato, aperto alle osservazioni ed ai suggerimenti dei cittadini, insieme al processo di partecipazione che, a breve sarà avviato, accompagneranno l’attività dell’Ufficio di Piano, stimolandone il lavoro mediante una continua proposizione di idee, stimoli e ipotesi progettuali. L’Ufficio del Piano avrà, anche, il compito di informare i cittadini sul processo di costruzione del PUG, del progressivo stato di maturazione e definizione delle scelte urbanistiche, dei contenuti grafici che continuamente verranno elaborati, presidiando i processi di comunicazione e costruzione condivisa del Piano, per assicurare il coinvolgimento attivo della società locale nelle sue diverse articolazioni. Un esercizio di democrazia effettiva che innescando un processo collaborativo e comunicativo, farà emergere le aspettative, i bisogni e le necessità della nostra Comunità. E’ importante sottolineare come gli strumenti informatici costituiscano oggi un valido supporto, oltre che per favorire la partecipazione e l’ascolto dei cittadini chiamati a collaborare al processo di costruzione di piano, attaverso forme web come detto, anche per la costruzione di piattaforme utili alla realizzazione di un sistema di conoscenze aggiornato e continuamente implementabile, condivisibile ai vari livelli, costruendo banche dati territoriali, che coadiuvano e completano il percorso di pianificazione, gestione e monitoraggio del territorio. Il nostro Comune è già dotato di un Sistema Informativo aggiornato, gestito su piattaforma GIS, l’amministrazione comunale ha, infatti, da tempo e con lungimiranza, investito nella scelta strategica di sviluppare al proprio interno un nuovo servizio territoriale informatico in grado di fornire un articolato quadro conoscitivo del territorio, attraverso la rappresentazione geografica di diversi strati di informazioni (cartografiche e banche dati), ed in quanto tale si pone come indispensabile strumento di supporto sia per le ordinarie attività di monitoraggio e gestione, che per quelle di programmazione e pianificazione territoriale e ambientale. Il Sistema Informativo Territoriale Comunale, nato nell’area urbanistica, è attualmente utilizzato solo per uso interno. La redazione del Piano Urbanistico costituirà una occasione per incrementare le banche dati del Sistema Informatico Territoriale Comunale ma soprattutto, per arrivare alla pubblicazione delle informazioni in ambiente web, interfacciabili con le utenze esterne, permettendo al cittadino di consultare le informazioni contenute nel Sistema Informativo Territoriale Comunale (toponomastica, numerazione civica, Piano Urbanistico, Aree Tutelate, Carta Tecnica Regionale, Piano di Assetto Idrogeologico) in forma dinamica. Presto sarà reso pubblico un avviso con le informazioni per l’accesso al sito dedicato ed alle sue attività e sarà promosso un incontro pubblico per presentare l’Atto di Indirizzo, far conoscere le fasi di formazione del nuovo piano e le azioni che si intendono intraprendere per dare inizio al processo partecipativo.
ZONA PUZZU…STESSA STRADA…DUE TARGHETTE CON I NOMI DELLE VIE DIVERSE
Se vi trovate a fare un giro nella “ Zona Puzzu ” c’è un’unica strada con 2 nomi diversi… che ha 2 ingressi… Allora, come orientarsi ?
Semplice. L’ingresso nord è : VIA S.ANTONIO. L’ingresso sud è : VIA ORONZO PIRTI
Ecco le targhette qui sotto
di Adolfo Scolozzi Assessore ai L.L. P.P
Poiché durante la stagione estiva, come da moltissimi anni avviene, sono pervenute numerose segnalazioni di cittadini e turisti che lamentavano l’emanazione di cattivi odori provenienti dal depuratore, si ritiene opportuno e doveroso informare la cittadinanza che :
con verbale datato 20/09/2016 l'AQP S.p.a. ha proceduto alla consegna dei lavori di potenziamento dell'impianto di depurazione a servizio dell'abitato di Tricase, per un importo a base d’asta di circa 3 mln €.
L'impianto di depurazione del Comune di Tricase (LE) è attualmente così articolato:
Linea Acque: un trattamento di grigliatura ed un sollevamento iniziale, trattamenti di emergenza quali dissabbiatura, miscelazione e flocculazione che risultano fuori esercizio, vasca di equalizzazione, pozzetto ripartitore di alimentazione dei due sedimentatori primari, sollevamento intermedio verso le due vasche di denitrificazione e di ossidazione – nitrificazione, sedimentazione secondaria, filtrazione, trattamento con raggi U.V., e clorazione;
Linea fanghi: digestione aerobica dei fanghi, successivo ispessimento mediante un ispessitore statico meccanizzato, disidratazione meccanica e letti di essiccamento.
Nel presente progetto è prevista la fornitura e la posa di un nuovo trattamento bottini.
Il progetto prevede i seguenti interventi per:
Linea acque
1. Realizzazione di nuova grigliatura grossolana;
2. Realizzazione di una nuova vasca di dissabbiatura e disoleazione;
3. Posa in opera di nuove elettropompe per il ricircolo della miscela areata;
4. Realizzazione di una vasca di flocculazione;
5. Raddoppio della filtrazione;
6. Rifacimento della vasca di clorazione.
Linea fanghi
1. Realizzazione di un nuovo pre – ispessitore dinamico dei fanghi;
2. Realizzazione del raddoppio della vasca di digestione aerobica dei fanghi con annesso sistema di deodorizzazione mediante copertura della vasca esistente;
3. Realizzazione di sistema di deodorizzazione per l'ispessitore statico esistente;
4. Realizzazione di sistema di deodorizzazione dell'edificio in cui avviene la disidratazione meccanica dei fanghi.
Con ciò si spera darà soluzione concreta all’annoso problema.
AURISPA ALESSANO In serie A2 per restarci: si alza il sipario sulla nuova Aurispa Alessano. I biancoazzurri debuttano in casa contro gli abruzzesi della Sieco Service ORTONA… E’ fondamentale partire bene…
Domenica, 9 ottobre 2016 ore 18 palasport TRICASE