di Adolfo Scolozzi Assessore ai L.L. P.P
Poiché durante la stagione estiva, come da moltissimi anni avviene, sono pervenute numerose segnalazioni di cittadini e turisti che lamentavano l’emanazione di cattivi odori provenienti dal depuratore, si ritiene opportuno e doveroso informare la cittadinanza che :
con verbale datato 20/09/2016 l'AQP S.p.a. ha proceduto alla consegna dei lavori di potenziamento dell'impianto di depurazione a servizio dell'abitato di Tricase, per un importo a base d’asta di circa 3 mln €.
L'impianto di depurazione del Comune di Tricase (LE) è attualmente così articolato:
Linea Acque: un trattamento di grigliatura ed un sollevamento iniziale, trattamenti di emergenza quali dissabbiatura, miscelazione e flocculazione che risultano fuori esercizio, vasca di equalizzazione, pozzetto ripartitore di alimentazione dei due sedimentatori primari, sollevamento intermedio verso le due vasche di denitrificazione e di ossidazione – nitrificazione, sedimentazione secondaria, filtrazione, trattamento con raggi U.V., e clorazione;
Linea fanghi: digestione aerobica dei fanghi, successivo ispessimento mediante un ispessitore statico meccanizzato, disidratazione meccanica e letti di essiccamento.
Nel presente progetto è prevista la fornitura e la posa di un nuovo trattamento bottini.
Il progetto prevede i seguenti interventi per:
Linea acque
1. Realizzazione di nuova grigliatura grossolana;
2. Realizzazione di una nuova vasca di dissabbiatura e disoleazione;
3. Posa in opera di nuove elettropompe per il ricircolo della miscela areata;
4. Realizzazione di una vasca di flocculazione;
5. Raddoppio della filtrazione;
6. Rifacimento della vasca di clorazione.
Linea fanghi
1. Realizzazione di un nuovo pre – ispessitore dinamico dei fanghi;
2. Realizzazione del raddoppio della vasca di digestione aerobica dei fanghi con annesso sistema di deodorizzazione mediante copertura della vasca esistente;
3. Realizzazione di sistema di deodorizzazione per l'ispessitore statico esistente;
4. Realizzazione di sistema di deodorizzazione dell'edificio in cui avviene la disidratazione meccanica dei fanghi.
Con ciò si spera darà soluzione concreta all’annoso problema.