In programma lunedì 2 marzo, ore 10,30, nella sede di Tricase del CIHEAM Bari, la presentazione alla stampa del Progetto Common (COastal Management and MOnitoring Network for tackling marine litter in Mediterranean sea).
Obiettivo dell’incontro è evidenziare l’importante legame tra governance e ricerca scientifica per affrontare la problematica emergente dei rifiuti marini e, soprattutto, della plastica nei nostri mari. Le ultime ricerche hanno evidenziato che, ogni anno, circa 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono in mare, di cui il 7% nelle acque del Mediterraneo.
Ugento,26 febbraio 2020
Il Vicario generale, Mons. Beniamino Nuzzo:
“Indicazioni ispirate esclusivamente alla prudenza”
Il Vicario generale Mons. Beniamino Nuzzo: “La diocesi di Ugento – Santa Maria di
Leuca si attiene responsabilmente alle indicazioni precauzionali date dalle autorità
civili e sanitarie della Regione Puglia per la tutela della salute di tutti”.
Il Vicario generale della Diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca:
“Attualmente nel nostro territorio non è indicata nessuna situazione di contagio,
tuttavia, in maniera cautelativa, è opportuno osservare queste indicazioni di base”.
Ecco nel dettaglio quali sono le indicazioni di base:
“I fedeli ricevano la Santa Comunione esclusivamente sul palmo della
mano, secondo le norme liturgiche vigenti;
si eviti lo scambio di pace all’interno della Santa messa;
sia rimossa l’acqua benedetta presente nelle acquasantiere delle chiese.
Per la celebrazione del sacramento della riconciliazione siano evitati i
confessionali chiusi”.
Queste indicazioni sono state già inviate a tutti i parroci della Diocesi, sono
esclusivamente ispirate alla prudenza. Pertanto con estrema serenità e senza alcun
allarmismo, sia data comunicazione evitando di indurre qualunque tipo di
preoccupazione eccessiva e immotivata”.
Mons. Beniamino Nuzzo
Lecce, 25 febbraio 2020
GUARDIA DI FINANZA: SGOMINATA ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE
CHE TRUFFAVA BANCHE, SOCIETÀ FINANZIARIE E ASSICURAZIONI.
QUATTRO LE PERSONE TRATTE IN ARRESTO.
Al termine di complesse indagini coordinate dalla locale Procura della Repubblica ed eseguite dalla Guardia di Finanza di Lecce, è stata data esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura degli arresti in carcere ed ai domiciliari nei confronti di quattro persone, tre uomini ed una donna, componenti di un sodalizio criminale specializzato in truffe ai danni di società finanziarie, banche e compagnie assicurative nel territorio salentino.
L’operazione, denominata “Camaleonte”, condotta dai finanzieri del Nucleo di Polizia economico finanziaria di Lecce, ha permesso di portare alla luce un elaborato sistema criminale votato alla commissione di reati contro il patrimonio, attraverso la falsificazione di documenti ed atti pubblici, attivo nella Provincia di Lecce ma con interessi anche nel brindisino.
In particolare, le Fiamme Gialle salentine hanno sviluppato le indagini partendo dalla ricostruzione delle vicende legate ad un mutuo ipotecario erogato dalla filiale del Monte dei Paschi di Siena di Galatina (Le) in favore di un soggetto presentatosi quale agente della “Polizia di Stato” ma le cui generalità, in realtà, appartenevano ad uno sportivo, un ex fantino di origine toscana, defunto nel 2014.
Il mutuo erogato dalla banca, per un importo di 100 mila euro a fronte di una fittizia operazione di compravendita immobiliare, abilmente orchestrata, è stato spartito tra i componenti dell’organizzazione ed è rimasto naturalmente insoluto, non essendo più l’istituto di credito truffato in grado di rintracciare il fantomatico agente di polizia.
Proprio tale vicenda, dunque, ha consentito agli investigatori di risalire alle modalità operative dell’organizzazione, arrivando a delineare l’esistenza di un gruppo ben organizzato di soggetti, stabilmente dedito alla contraffazione di documenti di identità, buste paga e certificazioni amministrative mediante l’uso di dati anagrafici falsi o appartenuti a soggetti già defunti (molti dei quali ex sportivi), al fine di trarre in inganno istituti di credito, assicurazioni e società finanziarie.
Le truffe sono state orchestrate anche grazie alla compiacenza di dipendenti delle società truffate, che volontariamente omettevano l’esecuzione dei necessari controlli sui documenti esibiti presso la banca, consentendo così al principale esponente dell’associazione per delinquere di portare a compimento il proposito criminoso.
L’organizzazione si è poi resa attiva realizzando anche una truffa nei confronti di una nota società di assicurazioni mediante attivazione di numerosissime false polizze vita a carico di soggetti inesistenti, con il proposito di incassare la provvigione prevista per l’agente sottoscrittore, che, in qualità di componente effettivo della banda, ha contribuito a presentare presso un’agenzia brindisina i documenti falsi che gli altri complici avevano predisposto, anche mediante tecniche di “digital editing”, preoccupandosi poi, una volta incassata la provvigione, di spartire i guadagni così ottenuti.
I complessivi accertamenti condotti dai militari mediante attenta analisi dei documenti, tramite l’incrocio dei dati emersi, spesso seguendo e filmando gli spostamenti dei componenti della banda, hanno permesso di verificare come gli arrestati abbiano alterato non meno di 160 contratti di assicurazione vita nonché truffato il Monte dei Paschi di Siena ottenendo un mutuo di 100 mila euro e compensi di provvigioni assicurative per circa 130 mila euro.
Le indagini, infine, hanno consentito non solo di rivelare le condotte illecite tenute, ma anche di contestualizzare le stesse nell’ambito del tessuto imprenditoriale salentino, collegando le attività degli arrestati con le dinamiche criminose ai danni di società finanziarie della zona, connotate dal medesimo modus operandi tutte riconducibili ai componenti del sodalizio criminale ora assicurati alla giustizia.
Tricase,25 febbraio 2020
Alla luce delle odierne misure di prevenzione adottate dal Presidente della Regione
Puglia Michele Emiliano con propria ordinanza volte a ridurre i rischi di contagio
per il flusso di rientro in Puglia da regioni con focolai, gli organizzatori della
manifestazione Carnevale tricasino 2020 comunicano che lo spettacolo
di Fabrizio Fontana (alias Capitan Ventosa),previsto a conclusione
della sfilata di martedì 25 febbraio, di comune accordo con la Amministrazione
Comunale, è stato ANNULLATO.
Con la sola eccezione della detta partecipazione,
resta confermato il programma già reso noto.
Firmato
Pro Loco Tricase
Associazione Tricasèmia
Tricase,24 febbraio 2020
Dopo la nota della dottoressa Francesca Sodero...
arriva il comunicato stampa del PD
( Fine di un "AMORE")
in più la nota di Nunzio Dell'Abate
(Ecco quali erano le reali "interferenze"....)
FINE DI UN “AMORE”
“L’approvazione del PUG IN SEI MESI” l’avevamo definita una GRANDE MENZOGNA e COLOSSALE PRESA IN GIRO PER I CITTADINI.
La consigliera Sodero, pur di mettere il cappello politico sul percorso di adozione ed approvazione definitiva del PUG, ha calpestato la dignità di quanti votandola le hanno assegnato un voto di opposizione all’attuale amministrazione, barattandolo con un posto in prima fila - a tutti i costi - nella compagine amministrativa.
Il PUG necessita di seri approfondimenti e scelte strategiche condivise, in quanto preordina e programma il futuro di Tricase per i prossimi trent’anni.
Era dunque, e i fatti lo confermano, una vergognosa accelerazione finalizzata esclusivamente ad interessi di bottega: un PUG adottato con inspiegabile fretta risponde al solo bisogno da parte della consigliera Sodero di strumentalizzarne il risultato politico.
E la prova è sotto gli occhi di tutti: l’annuncio della candidatura della madre della stessa consigliera nella lista per le prossime regionali del Movimento 5 stelle.
Le necessarie richieste di approfondimento pervenute da parte di tutti i consiglieri comunali, ad eccezione della Sodero, nonché dai tecnici e dai cittadini di Tricase, hanno smascherato “L’OPERAZIONE STAMPELLA”.
Si lancia in accuse violentissime contro il sindaco Chiuri, fino a ieri suo sodale, definendolo “politicante in cerca di una poltrona e di uno stipendio sicuro, sia che gli sia offerta da Fitto che da Emiliano”.
Solo oggi riconosce che il compromesso con Chiuri è diventato un accordicchio e che pertanto non vuole essere considerata una sguattera della politica di bassa lega.
In questo grottesco teatrino della politica locale emergono due soli attori: la consigliera Sodero, con la sua coerenza alla bisogna, e il sindaco Chiuri con la sua incapacità di leggere politicamente le situazioni.
E’ arrivato il momento di porre fine a questa commedia: occorre un gesto di forte responsabilità da parte di tutti i consiglieri comunali, maggioranza e opposizione, per decretare, entro oggi, la fine di questa amministrazione. Se così non fosse, a Tricase avremmo oltre un anno di commissariamento ed inevitabili ripercussioni per la città.
Fernando Dell’Abate
Capogruppo PD in Consiglio Comunale
Ecco quali erano le reali "interferenze"....
di Nunzio Dell'Abate
Una candidatura familiare alle regionali da sostenere e l'assessorato ombra al PUG.
Ma si sa chi troppo vuole nulla stringe ed il banco è amaramente saltato con stracci che volano da ogni parte e con grave danno per una comunità incredula e sempre più disgustata.
In queste ore su ogni singolo consigliere grava un grosso fardello di responsabilità perche' chiamato ad una scelta che segnera' il destino di Tricase:
1^ dimissioni entro oggi di almeno 9 consiglieri e voto per le comunali già a maggio prossimo;
2^ un commissariamento di un anno e mezzo della citta' in caso di dimissioni del sindaco da oggi e sino all'ultimo giorno utile per candidarsi alle regionali (presuntivamente metà aprile);
3^ due anni di agonia politico-amministrativa di sindaco e maggioranza (quella rimasta ed insufficiente nei numeri per governare) sotto scacco della stampella pentastellata per propri interessi.
Ditemi ora e notaio. Alla gogna chi non firma.