Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi venerdì 1 maggio in Puglia, sono stati registrati 1.832 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 27 casi, così suddivisi:
3 nella Provincia di Bari;
1 nella Provincia Bat;
11 nella Provincia di Brindisi;
6 nella Provincia di Foggia;
2 nella Provincia di Lecce;
3 nella Provincia di Taranto.
Per 1 caso è in corso l’attribuzione della provincia di provenienza.
Sono stati registrati 6 decessi: 3 in provincia di Bari, 3 in provincia di Foggia
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 64.292 test.
Sono 731 i pazienti guariti.
2.947 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.099 così divisi:
1.316 nella Provincia di Bari;
374 nella Provincia di Bat;
577 nella Provincia di Brindisi;
1050 nella Provincia di Foggia;
489 nella Provincia di Lecce;
261 nella Provincia di Taranto;
29 attribuiti a residenti fuori regione;
3 per i quali è in corso l'attribuzione della relativa provincia.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Venerdi,1 maggio 2020
Inner Wheel Club Tricase - S.M. di Leuca organizza una serie di incontri live,dalla propria pagina Facebook,toccando temi di stringente attualità,con il prezioso contributo di esperti.
Il primo appuntamento: sabato 2 maggio ore 18.00 sul tema “Come cambia la sicurezza nel mondo del lavoro in seguito alla diffusione del Covid-19”.
Interverranno il dott Francesco Lolli e il dott.Massimo Muratore.
Inner Wheel Club Tricase - S.M. di Leuca intende offrire un sostegno e fornire risposte per CON-VIVERE con il virus.
Giovedi,30 aprile 2020
di Rocco Sparascio
Da giorni stiamo vivendo una tempesta che sta mettendo a dura prova tutte le certezze della nostra quotidianità. Siamo in attesa di comprendere fino in fondo i tempi e le modalità di questa emergenza che attanaglia le nostre vite e che stiamo affrontando rispettando tutte le regole sociali imposte per il bene comune e la salute pubblica.
Tutto ciò, a conclusione di questo periodo, ci farà vedere una libertà nuova, tanto sperata, come uno dei principali desideri che affiorano nel nostro cuore, nelle nostre vite. Possiamo dire altresì, che si sta palesando anche la crescente convinzione che comunque vada tutto sarà una realtà diversa da quella che abbiamo conosciuto e vissuto fino ad oggi. Una realtà che dovrà nuovamente maturare e misurare con i tanti dubbi e problemi che sorgeranno per le famiglie e le attività.
Il tema che mi preme curare e sottolineare è quello delle tradizioni locali e pensando che ci stiamo avvicinando al periodo stagionale che rende la Regione Puglia e il Salento una delle principali mete turistiche, culturali e religiose più importi dell’ultimo decennio, è l’ambito che dovrà essere punto di lavoro e di attenzione perché vivrà la crisi più forte nel luogo in cui viviamo.
L’Isolamento, le ristrettezze cui siamo chiamati a rispettare non culmina solo nell’ambito personale, ma riveste tutto il livello relazionale e sociale di una comunità, del settore turistico e dello sviluppo del territorio. Adesso più che mai non possiamo ignorare e trascurare il mondo delle tradizioni comunitarie, delle feste patronali, delle sagre che hanno dato il volto del nostro territorio a livello nazionale e internazionale.
Rocco Sparascio Presidente Pro Loco Montesano
e Presidente Provinciale UNPLI LECCE
Un volto modellato sulle bellezze che siamo riusciti a valorizzare e a donare ai migliaia di turisti e visitatori che hanno fatto della Puglia e del Salento una seconda casa, un luogo che offre opportunità non solo di svago e divertimento, ma in particolar modo di storia e cultura con il suo ricco patrimonio storico-artistico ed enogastronomico. L’obiettivo delle Pro Loco è quello di mantenere vive queste tradizioni riabilitando tutte le iniziative che a causa del Covid19 verranno sospese.
Tutti questi appuntamenti importanti per la vita e le tradizioni sono caratterizzati da grandi assembramenti che, con le norme attualmente in vigore, non potranno essere riabilitate facilmente.
In questo contesto vogliamo metterci accanto alle istituzioni nazionali e locali, proponendo la costituzione di una commissione tecnica, insieme alle tante realtà che vivono questa crisi, per intervenire e salvaguardare tutto il patrimonio culturale, folkloristico, religioso e turistico che non può passare in secondo piano, ma per la sua reale importanza è pulsazione del cuore di una comunità e non semplici manifestazioni e momenti ricreativi.
Ci mettiamo a disposizione, vogliamo dare un aiuto concreto, pensare all’organizzazione e alla messa in pratica di tutte quelle iniziative, manifestazioni e in particolar modo alle feste patronali e sagre che hanno fatto storia di un luogo, hanno fatto tradizione nella vita e nella cultura. Non è una questione di principio, ma un delicato discorso che riunisce varie categorie imprenditoriali, associative e formative che rappresentano il punto cardine della storia del nostro territorio.
È difficile pensare a dei momenti così importanti di una comunità come a momenti scarni di presenza o non organizzabili. Bisognerà riformulare tutti questi eventi sotto l’occhio delle normative di salute pubblica e del distanziamento sociale, bisognerà riformulare tutti questi momenti anche a livello economico senza però perdere il reale significato di ciò che si fa sia per i momenti di festa religiosi, sia per i momenti di promozione del folklore, dell’enogastronomia e del territorio.
Non possiamo dire “no” a ciò che ci rende un tutt’uno con il nostro luogo di vita, di sentimenti e di unione. Non possiamo dire “no” a ciò che ci appartiene da sempre, alla nostra storia, al nostro modo di rendere omaggio attraverso la fede o il folklore.
Per tanto voglio rimarcare l’obiettivo principale, l’impegno che vogliamo prendere, quello di mantenere viva la tradizione nei nostri paesi, far comprendere che tutto quello che si è realizzato non è azione e smania di grandezza, ma slancio di un popolo, crescita di un luogo, tutela delle tradizioni e valorizzazione di tutti i prodotti materiali e immateriali presenti.
Le Pro Loco sono presenti per la tutela il bene del territorio, per la sua valorizzazione e difesa, e continueremo a farlo mettendo in campo tutte le iniziative e le azioni condivise con le istituzioni per non perdere quanto ci è stato donato nel tempo.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi giovedì 30 aprile in Puglia, sono stati registrati 2.126 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 43 casi, così suddivisi:
12 nella Provincia di Bari;
2 nella Provincia Bat;
11 nella Provincia di Brindisi;
12 nella Provincia di Foggia;
3 nella Provincia di Lecce;
3 nella Provincia di Taranto.
Sono stati registrati 5 decessi: 1 in provincia Brindisi, 1 in provincia Bat, 1 in provincia Foggia, 2 in provincia Lecce
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 62.460 test.
Sono 708 i pazienti guariti.
2949 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4072 così divisi:
1313 nella Provincia di Bari;
373 nella Provincia di Bat;
566 nella Provincia di Brindisi;
1044 nella Provincia di Foggia;
487 nella Provincia di Lecce;
258 nella Provincia di Taranto;
29 attribuiti a residenti fuori regione;
2 per i quali è in corso l'attribuzione della relativa provincia.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.