SAN LUCA VOLLEY O TRICASE VOLLEY FEMMINILE? Una cosa è certa… dopo la sconfitta per 3-0 della scorsa settimana a Bari ,si torna a giocare a Cutrofiano per la definitiva partita 3. E’ in palio la promozione diretta in serie B2. Appuntamento domenica 29 maggio ore 18,30, palazzetto dello sport di Cutrofiano…

Lunedì , 23 maggio 2016 ore 10,30 circa… Zona 167 …iniziano i lavori di completamento dei 46 appartamenti ….C'erano il sindaco, Antonio Coppola, la vice sindaco, Maria Assunta Panico, l’assessore regionale, Anna Maria Curcuruto, gli assessori comunali, Giacomo Elia e Sergio Fracasso, i consiglieri comunali, Teo Giudice, Carmine Zocco , Enzo Fornaro, il sempre attento direttore, Francesco Accogli, la dott.ssa Sandra Zappatore, l’amministratore unico di Arca Sud Salento,Vito Bruno, tutti circondati da tanti residenti della zona 167....

Siamo nelle vicinanze di via Olimpica …dopo un lungo periodo di “ buio ”, come un'apparizione …

ritorna tra il folto verde… la segnaletica di via Sant’Agostino

 

 

SAN LUCA VOLLEY O TRICASE VOLLEY FEMMINILE ?

Una cosa è certa… dopo la sconfitta per 3-0 della scorsa settimana a Bari ,si torna a giocare a Cutrofiano per la definitiva partita 3. E’ in palio la promozione diretta in serie B2.

Appuntamento domenica 29 maggio ore 18,30, palazzetto dello sport di Cutrofiano…

Il presidente Stefano Luna

di Gianluigi Elia Cantoniere per un Giorno una campagna di volontariato solidale aperta a quanti, finiti i lavori del cantiere vorranno unirsi a noi nei preparativi. Birra fresca, grasse risate, pacche sulla spalla e foto a tutte passate. E’ un modo di essere felici insieme eppure parte di un progetto più grande. In questo caso il progetto siamo noi: si tratta di dipingere pareti, ridipingere mobili e fare cartelli, serviranno braccia creative e menti da lavoro. Un sorriso non mancherà per nessuno. E' vero, se penso che è una domenica ...Il lavoro non mi piace, non piace a nessuno, ma mi piace quello che c'è nel lavoro, la possibilità di trovare sé stessi. Non c'è miglior modo di trovarsi se non negli altri. E’ cosi che impariamo a fare gruppo per davvero, a sentirci comunità e quando si fa insieme ce ne rendiamo conto. Io mi sono ritrovato in associazione per caso, ero di ritorno da  un bel caffè a Marina Serra. Davanti al Celacanto e a un gruppo di persone affaccendate, decisi di fermarmi.  L’accoglienza fu così naturale  che mi venne altrettanto naturale unirmi a loro a lavoro. Da quel giorno mi prendo cura anch’io di questo spazio giocando insieme ad altri al CANTONIERE del bene comune anche solo PER UN GIORNO dal 29 -30 maggio al 2 di giugno. Pratichiamo insieme la bellezza!

“Essere giunti alla quarta edizione e vedere ‘Tricase è Sport’ in sostanziale crescita è per noi un grandissimo motivo d’orgoglio” dichiara il presidente di Tricasèmia Gianluca Errico- “come ogni anno ci saranno delle novità, oltre che buona parte delle conferme degli anni precedenti.” Le novità dell’edizione 2016, sono diverse a partire dall’organizzazione, dove l’associazione Tricasèmia, ha nominato direttore sportivo dell’evento Alessandro Colazzo, noto freestyler tricasino, ospitato in tutte le precedenti edizioni, che si è occupato della stesura del programma e dei contatti con la maggior parte delle società sportive partecipanti. Colazzo è stato affiancato da Angelo Sanapo, direttore tecnico della scuola calcio As Tricase, che ha proseguito la sua fattiva collaborazione in ambito organizzativo, curando in particolar modo i rapporti con le società di calcio giovanile. Inoltre, vi è la piena collaborazione di tanti sportivi e rappresentanti delle diverse società sportive tricasine e non solo, che toccano sia gli sport più popolari sia gli sport cosiddetti minori, o meno praticati, ma non per questo poco spettacolari da vedere, anzi, come è accaduto nelle edizioni precedenti sono state proprio queste discipline a suscitare particolari curiosità da parte del pubblico in piazza.

La novità più importante, riguarda la struttura del programma che per la prima volta prevede un’anteprima alle due grandi giornate: il sipario dell’edizione 2016, si aprirà infatti già Sabato 28 maggio con un torneo di tennis che si terrà in Piazza Cappuccini alle ore 17,00, mentre domenica 29, vi sarà una passeggiata podistica esplorativa, tra i sentieri nascosti del Parco di Tricase a partire dalle ore 8,15 (dal piazzale Cimitero nuovo) con l’arrivo previsto alle ore 12,30 in Piazza Cappuccini, mentre nel pomeriggio su corso Roma, alle ore 16,00, vi sarà “Corso Roma Sprint”, una biciclettata veloce a cura dell’Asd Eurobici Betitaly Tricase. La settimana successiva, si aprirà con un torneo di Basket in piazza realizzato dall’Asd Basket Tricase, che si terrà lunedì 30 maggio. “Quest’anno abbiamo pensato, seppur in via sperimentale, di ‘preparare’ la città all’arrivo di un evento sportivo importante, pensando ad un’anteprima” –sostiene il direttore sportivo Colazzo- “e allo stesso tempo, metteremo in risalto l’attenzione verso alcune discipline sportive che per essere ben praticate hanno bisogno di maggiori spazi a disposizione”.Si arriverà quindi al pomeriggio dell’1 giugno, quando l’evento entrerà nel vivo, con un piazza cappuccini, che in entrambe le giornate sarà suddivisa in quattro aree: area 1, area 2, area libera ed area palco. Il primo giugno spazio a partire dalle 17,00 sarà dato spazio ad alcune palestre e scuole di danza con dimostrazioni di Danza ritmica, Zumba, Calisthenics nell’area 1 e Hip hop, superjump e Aerobica nell’area 2. L’area libera sarà invece utilizzata nei pomeriggi di entrambe le giornate, per una grande dimostrazione sportiva “spettacolare” con una grande partecipazione di Freestylers di diversi generi di discipline(calisthenics,calcio,pattinaggio etc…) incluso l’ambito dei motori con le “Go kart” che avranno a disposizione una vastissima pista.

Sabato 21 maggio, alcuni alunni dell'IISS "G. Salvemini" di Alessano hanno partecipato, su iniziativa della Dirigente Scolastica, professoressa Chiara Vantaggiato, ad un incontro nella Sala del Trono di Palazzo Gallone, con Antonella Agnoli, la più importante esperta di biblioteche pubbliche in Italia.L'incontro, realizzato nell'ambito del Festival Letterario" Armonia. Narrazioni in terra d'Otranto", aveva come obiettivo sottolineare il valore della lettura e il ruolo che i giovani devono imparare a svolgere per tutelare gli spazi del sapere, in particolare, le biblioteche pubbliche. La dottoressa Agnoli dopo un braistorming con i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado di Tricase,presenti, associato al termine "biblioteca", è passata a mostrarci alcune foto di biblioteche da lei ideate e realizzate sia in Italia che all'estero: ci sembrava di sognare.Biblioteche inondate di luce, colori, arredamenti impensabili per uno spazio del genere, fatti di cuscini colorati, tappeti serigrafati a tema, poltrone di varie forme e colori, scaffali bassi per renderli facilmente raggiungibili ai bambini. E ancora, angoli dedicati all'ascolto della musica e "navicelle spaziali" dove "fare" musica, laboratori per grandi e piccini, ecc.
A quel punto è intervenuto il sindaco, ing. Antonio Coppola, invitandoci a trasformare le biblioteche da luoghi chiusi a luoghi aperti, a considerare il libro come un'opportunità per vivere tante vite, per imparare a conoscere altri pensieri e a guardare, quindi, con occhi diversi gli altri. Ha sottolineato come la lettura ci renda più civili, più aperti, più rispettosi verso gli altri. Non solo, ma anche uno strumento per capire quello che gli altri dicono, per non essere sottomessi al pensiero degli altri, alla dittatura degli altri.
La dottoressa poi ci ha dato dei consigli su come allestire una biblioteca. In particolare, fare in modo che siano visibili le copertine dei libri perché sono la "porta" del libro e, vedendola, si è stimolati a leggerlo. Non devono esistere divieti, per esempio nel numero di libri da prendere in prestito, ma ci deve guidare il buonsenso.Quello che mi è rimasto impresso di questo incontro, oltre alle immagini che scorrevano rivelandoci un mondo sconosciuto e attraente, fatto di libri (chi l'avrebbe mai pensato!), è stato il fatto che la dottoressa Agnoli si è rivolta a noi come fossimo "addetti ai lavori", ci ha fatto sentire i protagonisti del cambiamento, che è possibile e che dobbiamo attuare. Realizzare biblioteche non di studio, di silenzio, di tavoli, di sedie ma di conversazione, di CONVIVIALITÀ, abbattendo così muri, non fisici ma dell'anima. Era questa la finalità della sua "lectio".
Mario Marzo, classe II sez. B dell'Istituto Tecnico Commerciale di Alessano

Gli alunni dell’Istituto Comprensivo “G. Pascoli” di Tricase, guidato dalla Dirigente Prof.ssa Anna Maria Turco, continuano a raccogliere successi nelle competizioni nazionali di matematica. Lo scorso 23 aprile, il piccolo Martin Luigi Anojoe, frequentante la classe terza della Scuola Primaria “On. Codacci Pisanelli”, avendo risolto correttamente e in brevissimo tempo 10 quesiti/10, si è classificato al primo posto a livello nazionale nei Giochi Matematici del Mediterraneo, curati dall’ Accademia Italiana per la Promozione della Matematica e patrocinati dall’Università di Palermo. Martin ha così confermato il primo posto già conseguito nella finale di area, tenutasi a Racale il 3 marzo scorso. Nella stessa competizione, altri due ragazzi: Antonio Turco (II media) e Riccardo Nesca (III media), sono giunti terzi e sono stati premiati per le rispettive categorie.Ottimo traguardo anche per Antonio Corvaglia frequentante la classe prima della Scuola Secondaria di 1° Grado, che si è classificato 15° a livello nazionale, ma solo per il tempo, in realtà 5° nel merito! Antonio ha poi bissato il successo a Milano, nella finale nazionale dei Campionati Internazionali di Giochi Matematici dell’Università Bocconi: si è classificato 135° su duemila concorrenti ed è stato premiato per la categoria C1 (che vede impegnati gli alunni delle classi prime e seconde della scuola secondaria). Già lo scorso 21 aprile, presso l’Auditorium “Don Tonino Bello” di Alessano, erano stati premiati dal referente provinciale dei Giochi Matematici, Prof. Antonio Melcarne, gli alunni della “G. Pascoli” ammessi alla finale di Milano: oltre ad Antonio, anche Giorgia Citto, Giuseppe D’Amico, Leonardo Fornaro, Martina Rizzo, Federico Surano, Giorgio Zocco. Gli ottimi risultati conseguiti hanno riempito di gioia e di orgoglio tutta la comunità scolastica e hanno gratificato in modo particolare i docenti dell’Istituto, da tempo impegnati nella ricerca e sperimentazione di nuove metodologie didattiche per un insegnamento motivante della matematica. In questi mesi i ragazzi si sono, infatti, esercitati “giocando” in una maniera diversa, perché, come ha detto Giorgia, una delle finaliste, “i giochi possono rivelarsi degli alleati preziosi per divertirsi in modo serio e intelligente e per imparare a vedere al di là del calcolo e delle formule: la matematica è logica e creatività e ci aiuta a trovare il modo migliore per uscire da situazioni critiche”. I successi di questi ragazzi dimostrano che la matematica può veramente essere un gioco, anzi il più bel gioco del mondo!

 

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