E’ scoppiato l’ennesimo incendio....Dopo quello dei giorni scorsi sulla Cosimina….
nei pressi del nuovo cimitero…
Tricase brucia ancora…
Nella tarda serata di ieri ( mercoledì 20 luglio), l’ennesimo incendio a Caprarica
nei pressi del tribunale
Nasce da una reciproca stima e da una lunga collaborazione artistica la formazione che il prossimo 24 luglio esporterà la cultura salentina, in occasione della 19^ ed. dell’ICMC FESTIVAL. Nel corso di questi anni in molteplici iniziative abbiamo visto l’intreccio di opere d’arte ricamate di musica e la musica incorniciata in opere d’arte; così come abbiamo lavorato per colorare i versi di musica e spiegare con i versi la musica. Operazioni non facili, che dicono tutto la passione per l’ARTE. Passione che si trasforma in voglia di sperimentare per rendere l’ARTE piacevolmente fruibile, perché nessuno abbia più a dire “non capisco!” o “non me ne intendo!” di fronte ad un quadro, ascoltando un brano al pianoforte o una poesia. Esperimenti innocui che cercano di sensibilizzare e nutrire lo spirito e l’intelligenza di tanti, numerosi, amanti del bello. “La bellezza salverà il mondo”, gli artisti hanno una missione: educare alla bellezza. Bellezza non per distrarre le coscienze dalle cose brutte, ma per dire che ancora è possibile rialzarsi nonostante tutto, bellezza per dare una speranza, bellezza per riportare l’uomo a riflettere. A Positano (rinomata meta turistica della Costiera Amalfitana), Giovanni Calabrese, Pasquale Santoro e Giuseppe Alessio saranno i protagonisti di una serata che vedrà intrecciarsi note, versi ed immagini in una performance artistica che in maniera semplice ed intensa esporrà il meglio dell’arte salentina. Mercoledi 27 luglio il Festival farà tappa a Tiggiano (ore 21.00 -Palazzo baronale Serafini Sauli)per una serata di musica da camera con l’esibizione di giovani musicisti locali e cinesi. Giovedi 28 luglio alle ore 20.30 presso palazzo Gallone di Tricase si svolgerà il vernissage della mostra dell’artista Giuseppe Alessio “MEDITERRANEO: il silenzioso pensiero dei pesci”. La mostra rappresenta tutto il dramma delle migrazioni in una lettura che vuole riportare l’uomo a riflettere sulla sua capacità di amare e di accogliere quanti, esseri umani come lui, sono alla ricerca di un abbraccio e di un aiuto chiesto con la dignità e la forza di chi per (ri)avere una vita e (ri)nascere sfida migliaia di chilometri di deserto e di mare. La mostra ci mette anche di fronte la pochezza e, se vogliamo, l’inconsistenza delle nostre “fughe” quotidiane. Fuggiamo da malcontenti, incomprensioni, insoddisfazioni; fughe che appaiono poca cosa e, ad un tratto, si trasformano in “restare” per cambiare e migliorare, per alzare gli occhi al Cielo ed offire, allorquando pensiamo a chi fugge dalla fame e dalla guerra. Una mostra che invita alla riflessione personale. L’esposizione, già di per sé pregevole, incastonata nell’ICMC FESTIVAL, sarà adornata da letture di brani sulle migrazioni ad opera del Prof. Pasquale Santoro e dalle esecuzioni al pianoforte da parte del M° Giovanni Calabrese e della pianista cino-americana Eileen Huang e da brani di musica da camera. Il festival si concluderà il 07 agosto con il concerto della flautista italo-americana Linda Di Martino da New York. L’ICMC FESTIVAL,patrocinato dalle Amministrazioni Comunali di Tricase, Tiggiano, Positano e dall’Unione dei Comuni terre di Leuca, è svolto nell’ambito delle attività artistiche del Parco ecclesiale culturale della Diocesi Ugento S. M. di Leuca. Ingresso libero a tutti gli eventi. Info: M° Giovanni Calabrese 347/8022725
DEPRECABILE !
L'assessore Sergio Fracasso : Al fine di rimuovere il più presto possibile la “ deprecabile ” situazione...
Assessore e dipendente comunale: diamoci da fare… A Marina Serra c’eravamo anche noi…è martedi 19 luglio 2016, ore 7,30. L’assessore Sergio Fracasso, il sempre operativo “ agente comunale ” non perdono tempo…per risolvere la “ deprecabile ” situazione…
ULIVI IN CONCERTO
Sabato prossimo, 23 luglio 2016 alle ore 20,30
Si svolgera’ il concerto tra gi ulivi
Presso l’uliveto sito sul BELVEDERE DI MARINA SERRA
Si esibiranno:
IL PIANISTA E COMPOSITORE ROBERTO ESPOSITO
LA CANTANTE LIRICASERENZA SCARINZI
I BALLERINI STEFANIA FILOGRANA E PINO BELGIOSO
Il Presidente dell’Associazione Marina Serra
Angelo Chiuri 347/7948376
Arriva la seguente segnalazione in Redazione... Cimitero “ nuovo” : Incendio o semplice falò ?
Da circa 15 giorni l’ingresso del cimitero si presenta “ bruciato”, ben visibili le tracce di un incendio, o di un semplice falò…? Siamo nella parte esterna, del “ nuovo” cimitero di Tricase, erbacce secche e alte quanto e più di un uomo…. hanno cambiato colore…
Nostra intervista a Francesca Sodero
di Alessandro Distante Abbiamo incontrato Francesca Sodero, candidata a Sindaco di Tricase, nella sede di via Roma del Metup 5 Stelle. Ad accoglierci, la candidata ed un gruppetto di persone, tra le quali una attivista, particolarmente premurosa ma discreta; è la mamma della candidata che ci offre dolcetti e, a nostra espressa richiesta, acqua fresca. Ed il clima infatti è veramente caldo, ma Francesca non mostra alcun segno di stanchezza o di stress da caldo. Del resto è appena all’inizio di una lunga campagna elettorale che si concluderà nel 2017.
Perché hai detto di sì alla proposta di candidatura fatta dal tuo Gruppo?
Una questione di coerenza –risponde senza esitazione la Sodero- perché è da tempo che come Metup 5 Stelle di Tricase ci incontriamo per approfondire le problematiche del territorio e per prospettare soluzioni. Se ad un certo punto il Gruppo ha visto in me una cittadina che può, insieme agli altri, guidare un percorso, allora, per coerenza e dovere, non potevo tirarmi indietro.
Eppure l’impegno di sindaco sottrae tanto tempo agli impegni personali. Pensi di fare il Sindaco a tempo pieno?
Se sarò eletta, mi impegnerò nel compito affidatomi al 100% come ho sempre fatto per ogni impegno che mi sono presa o che mi hanno dato. L’ho fatto in Università, nel dottorato, lo faccio nella professione e lo farò, se Tricase me lo chiederà, come Sindaco. Quello che voglio dire è che il mio impegno sarà pieno e sarà svolto senza alcuna superficialità. Insomma un impegno al 100%.
Come giudichi la politica e la politica a Tricase?
Scollegata dalle problematiche vere dei cittadini. Ciò lo avverto a livello nazionale ed anche a Tricase. Chi siede in consiglio comunale non sembra perseguire progetti politici, ma insegue le singole emergenze e spesso va dietro piccole dispute che nulla hanno a che vedere con i problemi veri, quelli dei cittadini. Per me, la sfida della politica è creare entusiasmo intorno a progetti e questi devono essere concreti, aderenti ai problemi veri e alle sensibilità dei cittadini.
Cosa ti piace di più di Tricase?
Tricase ha tutto il potenziale per tornare ad essere il punto di riferimento del Salento. E’ questa ricchezza, spesso nascosta, che mi affascina della mia Città e che vorrei che venisse fuori. Di Tricase, insomma, mi piace quello che è già ma soprattutto quello che può tornare ad essere.
E quello che ti piace di meno?
La poca partecipazione alla vita cittadina. A Tricase c’è poco dialogo, c’è poco ascolto. Troppe proposte vengono affossate non per il loro contenuto ma per chi le propone. E questo è ciò che non mi piace.
Quale è il tuo giudizio sulla attuale Amministrazione comunale?
Quello che mi sembra il tratto caratteristico negativo è la mancanza assoluta di un progetto forte e chiaro di sviluppo. Dove vogliono portare Tricase? Tanti spot ma senza un progetto. E poi è un’Amministrazione che non cura in alcun modo il dialogo al suo interno e tra l’Amministrazione ed i cittadini.
Quali le cause e le responsabilità di questo giudizio?
Il percorso di sviluppo si è inceppato, soffocato da una politica che troppo spesso è stata gestita e vissuta in maniera clientelare. Troppo spesso si è votato un politico perché questo, in cambio, ha promesso di dare qualcosa all’elettore, soltanto uno scambio di interessi e questo non è politica. Occorre invece sviluppare una diffusa cittadinanza attiva dove chi si impegna non lo fa solo per sé stesso ma per il bene comune.
E il Sindaco Coppola?
Mi sembra un deciso accentratore di decisioni al di là di apparenti dichiarazioni di apertura al dialogo e al confronto.
La tua candidatura è conseguenza anche del fatto che sei donna?
La mia candidatura, come donna, può certo favorire e stimolare la presenza di altre donne perché di questo Tricase ha profondo bisogno. Ma la mia candidatura è conseguenza di una scelta nei miei confronti non in quanto donna, ma in quanto cittadina all’interno di un Movimento che da tempo ha imparato ad incontrarsi e a lavorare su progetti concreti.
E i giovani. Come coinvolgerli in politica?
Il problema è che a Tricase molti miei coetanei, ed anche più giovani, non ci sono. L’emigrazione giovanile è altissima e la fascia di età dai 19 ai 30 anni vede un vuoto che penalizza Tricase.
Nel nostro Movimento stiamo sperimentando e spingendo per favorire una loro attiva partecipazione. L’impegno è forte e speriamo di avere risultati utili per loro e poi per tutti.
Ci puoi dire su quali punti programmatici state riflettendo?
E’ ancora presto per offrire una proposta organica. Posso dire che il nostro metodo è quello di essere concreti e proporre progetti fattibili. Per esempio, siamo contrari alla condotta sottomarina perché noi proponiamo un sistema di fitodepurazione con un eventuale parco lagunare. E poi sui rifiuti siamo contrari all’impianto di compostaggio e proponiamo un compostaggio domestico o di prossimità. Un altro tema centrale è lo sviluppo delle attività commerciali favorendole con iniziative concrete, come abbiamo fatto con <<Le vetrine di Tricase>>. Unire turismo ed agricoltura e puntare sull’economia agricola della trasformazione e dell’ospitalità.
Tricase nel Capo di Leuca. Su cosa si dovrebbe lavorare?
Penso alla collaborazione dei Comuni del Capo di Leuca sul turismo. Non può esserci una proposta per ogni Comune: voglio chiarire che penso ad un Capo di Leuca come sistema, con interscambi e interrelazioni senza prevalenze e sudditanze. Ogni angolo è prezioso e deve essere messo in rete.
A Roma quando la Raggi si è insediata i suoi hanno gridato a viva voce Onestà? Sarà così anche a Tricase?
Sì, onestà, ma come onestà intellettuale. Voglio dire che chi sarà eletto dovrà essere onesto, dovrà far seguire alle parole i fatti. Onestà vorrà dire che il Palazzo dovrà aprirsi al territorio e ai suoi cittadini. La onestà, che vuol dire anche trasparenza, dovrà essere dimostrata e non solo dichiarata.
Un’ultima domanda: perché una candidatura con così largo anticipo?
Perché la candidatura serve a fare un percorso di progetto e di impegni. Perché bisogna spazzare via una mentalità che vede la campagna elettorale ridotta agli ultimi mesi, fatta di acquisizione di pacchetti di voti, con la costruzione di accordi più o meno sottobanco e tutto alle spalle dei cittadini. Io e il Metup di Tricase vogliamo invece innescare un processo democratico che leghi i cittadini ad un progetto forte e questo impedirà di fare trattative sulle candidature e sui voti e consentirà di creare quella unità che, intorno a persone decise, coerenti ed oneste, potrà dare un forte contributo alla Città.
di Nunzio Dell'Abate Uno dei primi atti della nuova Amministrazione di Castrignano del Capo è stato quello di recedere dall’Unione “Talassa - Mare di Leuca” con Tricase.Nel deliberato, votato all’unanimità, i Consiglieri Castrignanesi premettono che <l’Unione si era prefissata la finalità di promuovere la progressiva integrazione dell’azione amministrativa fra i Comuni> e danno atto che <tale finalità non è stata raggiunta per una molteplicità di fattori, primo fra tutti la non contiguità dei relativi territori che ha portato a non sapere gestire le problematiche e gli interessi delle popolazioni di riferimento>.L’Unione fu costituita nel settembre del 2001 dalla prima Amministrazione Coppola, il cui Sindaco nella relazione al Consiglio dell’epoca sottolineava <l’opportunità di incontro fra i due Comuni, i quali con questa Unione possono integrare e amplificare le risorse e potenzialità di entrambi i territori per poter crescere assieme e aggregare il Capo di Leuca>.Ora non preoccupano tanto il fallimento degli obiettivi prefissati nel 2001 ed il divorzio sancito dal Comune di Castrignano, quanto l’intendimento di quest’ultimo di accasarsi nell’Unione “Terra di Leuca” che vede da tempo riuniti Alessano, Tiggiano, Corsano, Gagliano, Morciano, Patù e Salve. E’ giunto il momento che Tricase cambi passo, se vuole rifuggire dal ruolo di nobile decaduta che le viene affibbiato. Con la giusta dose di umiltà e spirito di abnegazione, lavori di concerto per una aggregazione di tutte le municipalità del Capo di Leuca.Ancor più ove si guardi all’orizzonte. La prossima scomparsa della provincia di Lecce ed il baricentrismo dilagante, la pessima mobilità e le frequenti emergenze ambientali rischiano di isolare questo lembo di estremo sud d’Italia che ha tutte le carte in regola per ritagliarsi un ruolo di primo piano nell’offerta turistica del brand salento.
Per il 50° Anniversario …Ordinazione Sacerdotale…sono state fatte le cose per bene…Anche la torta…Visto la passione per il canto, non poteva mancare la torta con tutti i “ suoi ” strumenti musicali….questa volta da mangiare…
Il Circolo del Partito Democratico di Tricase, dopo le dimissioni della Segreteria, è stato commissariato dalla Segreteria Provinciale. A guidare il Partito saranno due commissari, Gabriele Abaterusso, già responsabile ai Circoli e al tesseramento ed ora sindaco di Patù e Sergio Signore, responsabile dell’organizzazione e consigliere comunale a Lecce oltrechè consigliere provinciale. Le dimissioni dei vertici locali furono presentate ed immediatamente accettate dal Segretario provinciale, Salvatore Piconese, dopo l’ingresso nel partito di nuovi tesserati, alcuni dei quali facenti parte dell’opposizione in Consiglio Comunale. Tra i nuovi arrivati anche Nunzio Dell’Abate, nel frattempo diventato componente della Commissione di Garanzia regionale del PD.
Il Tribunale Penale ha dissequestrato i parcometri.
E’ la seconda volta che ciò accade, ma questa volta la decisione dovrebbe avere una sua stabilità. In questo modo sembra trovare ulteriore conferma quanto già deciso dal TAR di Lecce e dal Consiglio di Stato sulla legittimità della aggiudicazione disposta dal Comune di Tricase alla Gestam Group. L’ipotesi della Procura della Repubblica è quella di turbativa d’asta e di falso in alcune dichiarazioni rese dalla Società in sede di gara. La decisione del Tribunale, della quale ancora non si conoscono le motivazioni, consente di riprendere il servizio.