Giovedi,13 agosto 2020

Tricase:Città in Comune

E’ questo lo slogan che racchiude il progetto per Tricase elaborato dal gruppo che sostiene l’avv. Alessandro Distante nella candidatura a sindaco.

Riportiamo un altro stralcio della bozza di programma elaborato dal candidato sindaco Alessandro Distante.

La storia, le dimensioni e la collocazione geografica pongono la Città di Tricase in una posizione centrale per un progetto di cooperazione e sviluppo dell’intero Capo di Leuca e del Sud Salento.

Attraverso una più intensa e proficua interazione con i Comuni afferenti a questa Area sarà necessario sviluppare intese per la gestione comune di servizi e la organizzazione di uffici che, meglio dotati di personale e di mezzi, possano più efficacemente rispondere ai bisogni dei cittadini e delle amministrazioni.

Il progetto Aree Interne sarà un primo banco di prova di questa capacità di interagire per una crescita del territorio.

Tricase ha già alcune importanti strutture al servizio di un vasto bacino anche al di là del Capo di Leuca; basterebbe pensare all’A.O. Card. Panico (ottimo esempio di privato al servizio del pubblico), alle numerose Istituzioni scolastiche di istruzione superiore, ad alcuni Uffici (a rischio di chiusura come il Giudice di Pace). Si tratta di presenze qualificanti che devono meritare attenzione dall’istituzione Comune.

Gli strumenti delle associazioni tra Comuni e il potenziamento di forme di collaborazione già in atto (vedasi l’ambito per la gestione del servizio di igiene urbana) come anche lo sviluppo di aree per centri direzionali, commerciali ed industriali come la zona ASI intercomunale possono costituire punti di partenza per una progettualità territoriale di area che vada oltre i confini comunali.

In questo senso anche il PUG non potrà che allargare l’attenzione ad un disegno sovracomunale.

Tricase come Comune che interagisce e assume un ruolo importante nel Capo di Leuca ma senza alcuna pretesa di immaginare uno sviluppo a prescindere da un progetto vasto di area che interessi una parte importante del Salento.

 

 

Il presidente della Regione Puglia ha emanato l’ordinanza num. 336 contenente misure urgenti per la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 discoteche, sale da ballo e locali assimilati.

 

L’ordinanza dispone:

 

Con decorrenza dal 13 agosto, è fatto obbligo sull’intero territorio regionale di usare protezioni delle vie respiratorie (mascherine) in tutti i luoghi all’aperto in cui, a causa di particolari situazioni, anche collegate al maggiore afflusso di persone e turisti, non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno un metro, afferendo il prescritto obbligo all’esclusiva responsabilità personale dei medesimi soggetti obbligati. Non sono soggetti all'obbligo i bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti.

A tal fine possono essere utilizzate mascherine di comunità, ovvero mascherine monouso o mascherine lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonei a fornire una adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso.

 

Con decorrenza dal 13 agosto, gli utenti di discoteche, sale da ballo e locali assimilati hanno l’obbligo di usare protezioni delle vie respiratorie (mascherine con le caratteristiche di cui all’art.1 co.2) sempre, anche all’aperto, laddove non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di 2 metri sulla pista da ballo e di 1 metro nelle altre zone dei  locali, afferendo il prescritto obbligo all’esclusiva responsabilità personale dei medesimi utenti;

Gli esercenti, all’ingresso dei predetti locali, hanno l’obbligo di rilevare la temperatura corporea impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore a 37,5°, nonché di predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità, sia mediante l’ausilio di apposita segnaletica e cartellonistica e/o sistemi audio-video, sia ricorrendo a eventuale personale addetto, incaricato di monitorare e promuovere il rispetto delle misure di prevenzione.

Rimangono ferme tutte le altre misure relative alle attività di intrattenimento danzante all’aperto di cui  alle Linee Guida regionali adottate con ordinanza 283/2020.

 

Le Prefetture competenti per territorio e i Sindaci dei Comuni interessati provvedono a garantire i controlli nell’ambito delle rispettive competenze.

Il presidente della Regione Puglia, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi mercoledì 12 agosto 2020 in Puglia, sono stati registrati 2.123 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 33 casi positivi: 16 in provincia di Bari, 5 in provincia di BAT, 4 in provincia di Brindisi, 7 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Taranto.

NON sono stati registrati decessi.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 216.101 test.

3.977 sono i pazienti guariti.

262 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.793, così suddivisi:

1563 nella Provincia di Bari;

389 nella Provincia di Bat;

680 nella Provincia di Brindisi

1247 nella Provincia di Foggia;

597 nella Provincia di Lecce;

285 nella Provincia di Taranto;

32 attribuiti a residenti fuori regione.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Dichiarazione del direttore generale della ASL Bari, Antonio Sanguedolce

“Il bollettino epidemiologico oggi registra nella Provincia di Bari 16 casi positivi Covid, di cui 7 sono rientri di pugliesi dalle vacanze: 4 dalla Grecia e 3 da Malta; 4 sono contatti stretti di casi Covid precedentemente accertati e già in isolamento, per gli altri 5 casi positivi il nostro Dipartimento di prevenzione ha in corso le indagini epidemiologiche. Per tutti sono state attivate le procedure di contact tracing per ricostruire e circoscrivere la diffusione del contagio”.

Dichiarazione del direttore della Asl Foggia Vito Piazzolla

“In data odierna si segnalano in provincia di Foggia 8 nuovi casi di persone positive al Covid. Di questi: 5 sono riconducibili a focolai preesistenti, 1 è un nuovo caso al momento non collegato a focolai già noti. Altri 2 casi sono cittadini stranieri presenti sul territorio provinciale. Il Servizio di Igiene sta ricostruendo la catena dei contatti per attivare le procedure di sorveglianza attiva come da protocollo. I nuovi casi sono stati segnalati tempestivamente dai medici di medicina generale o da altri operatori sanitari che, con grande attenzione e professionalità, anche in questo periodo di ferie, hanno sotto controllo la situazione e ci permettono di isolare rapidamente i casi riscontrati".

Dichiarazione del direttore generale della Asl BT Alessandro Delle Donne

“Grazie al sistema di sorveglianza sanitaria posto in essere dal dipartimento di prevenzione della Asl abbiamo individuato 5 casi positivi al Covid di pugliesi di rientro dalle vacanze: 4 a Malta e 1 dalla Spagna del Nord. I casi sono stati immediatamente posti in isolamento e abbiamo già completato il tracciamento dei contatti stretti”.

Dichiarazione del direttore della Asl di Brindisi Giuseppe Pasqualone

“Abbiamo registrato nelle ultime 24 ore 2 casi positivi al Covid di pugliesi di ritorno dalle vacanze a Malta, 1 caso di pugliese di ritorno dalla Romania, e 1 caso di pugliese di ritorno dall’Emilia Romagna. Sono tutti in isolamento domiciliare, asintomatici. Questi 4 casi hanno fatto il tampone dopo l’autosegnalazione. Il dipartimento di prevenzione della Asl ha avviato le indagini epidemiologiche per determinare la rete dei contatti stretti”.

Dichiarazione del direttore della Asl di Taranto Stefano Rossi

“Il caso di Taranto riguarda una cittadina ucraina di ritorno in Puglia dal Paese di origine. Il dipartimento di prevenzione della Asl ha già avviato le indagini epidemiologiche per tracciare la rete dei contatti stretti”.

La Fondazione di Partecipazione Parco Culturale Ecclesiale “Terre del Capo di
Leuca - De Finibus Terrae" comunica che Giovedì 13 agosto, dalle ore 10.00, continuerà l’evento: “#cartadileuca2020 - Mediterraneo, una rete di solidarietà”, che si potrà seguire attraverso WowBox LIVE, su: YouTube, Facebook e Instagram, iscrivendosipreventivamente sul sito www.cartadileuca.it.

Anche in quest’appuntamento, la coppia di giovanissimi amici, che hanno
guidato i quattro incontri virtuali propedeutici all’evento, sempre dal suggestivo Piazzale del Santuario di Leuca, intervisteranno, in modo “social”: Vincenzo SPADAFORA, Ministro per le politiche giovanili e lo sport, Elena BONETTI, Ministra per le pari opportunità e la famiglia e Gianfranco CATTAI, Presidente di FOCSIV. Il collegamento si concluderà con l’intervento di Simone PEROTTI, scrittore e ideatore dell'iniziativa “Una bandiera per il Mediterraneo”.

Alle ore 19.00, coloro che si saranno registrati preventivamente su cartadileuca.it, avranno la possibilità di confrontarsi ai "Tavoli dellaConvivialità", interattivamente su Zoom in aule digitali, con traduzioni bilingue.

Anche in questa edizione, l’evento si concluderà con la marcia notturna “Verso
un’Alba di Pace”, che nella notte tra il 13 e il 14 agosto, partendo dalla tomba di don Tonino Bello raggiungerà la Basilica Santuario di Santa Maria di Leuca. Al cammino, a causa dell’emergenza Covid-19 e nel rispetto del protocollo di sicurezza del distanziamento sociale, potranno partecipare solo 25 persone. Alle ore 7.00 del 14 agosto, sul sagrato, dopo la Celebrazione dell’Eucaristia sarà proclamata e sottoscritta “#cartadileuca2020”.

L’evento internazionale annovera la collaborazione della Scuola di management
pastorale, della Fondazione Migrantes (Organismo Pastorale della CEI), del CIHEAM
(Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari), di FOCSIV - Federazione dei Volontari Nel Mondo e della Comunità di Sant’Egidio e con il Patrocinio del Ministero per le Politiche Giovanile e per lo Sport, della Regione Puglia, della Provincia di Lecce, dell’Unione dei Comuni “Terra di Leuca”, del Comune di Castrignano del Capo e dell’ANCI Puglia.

In merito a “#cartadileuca2020”, Mons. Vito Angiuli, Vescovo di Ugento – Santa
Maria di Leuca dichiara: “L’immagine del Mediterraneo come il nuovo Lago di Tiberiade che usa Giorgio La Pira negli incontri sul Mediterraneo promossi da lui negli anni 60 del secolo scorso, è attualissima anche oggi. Almeno per tre ragioni. La prima ragione è data dalla diversità dei soggetti che vivono intorno al Mediterraneo; su questo mare si affacciano i popoli di culture e religioni che col tempo hanno sempre marcato le proprie differenze e tuttavia hanno cercato punti d’incontro e a volte anche di scontro. In realtà, i conflitti dovuti ai vari fondamentalismi non sono di tipo religioso, ma economico e politico. Il dialogo tra le diverse religioni è l’unico modo per arginare ogni tipo di fondamentalismo.

La seconda ragione è data dalla comune identità della persona umana. Siamo tutti parte di una stessa famiglia umana. Tutti gli uomini devono godere
del riconoscimento dell’uguale dignità. Oggi è oltremodo necessario affermare questa verità per debellare i rigurgiti del razzismo che si presentano con forme violente. La dignità della persona umana richiede però una visione etica e morale della vita. La terza ragione è data dal bisogno di spiritualità in cui l’uomo della modernità si trova a vivere oggi. Papa Francesco più volte ha parlato della “cultura dello scarto” indicando il limitepiù grave della modernità.

La spiritualità a cui contribuisce l’annuncio del Vangelo e ildialogo con le altre religioni monoteiste è il presupposto perché i Sud e i Nord del mondo possano incontrarsi e dialogare”.

Mercoledi, 12 agosto 2020

E’ questo lo slogan che racchiude il progetto per Tricase elaborato dal gruppo che sostiene l’avv. Alessandro Distante nella candidatura a sindaco.
Riportiamo di seguito alcuni dei primi punti del programma mentre altri verranno presentati nei giorni prossimi.

La Città: sono i cittadini a dover assumere l’iniziativa forte per divenire protagonisti del loro futuro. Da qui anche il significato di una Lista civica.

I cittadini devono riscoprire o scoprire l’amore per il bene comune e, al contempo, il dovere civico perché non si cresce se non insieme identificandosi e compenetrandosi con la propria Città. La Città “si impossessa” del Comune.

Il Comune non deve essere più percepito come un nemico come un ostacolo per il cittadino, sia esso giovane, anziano, imprenditore, impiegato, disoccupato ma come uno strumento di aiuto, come un amico al servizio di tutti e di ciascuno. Portare la Città in Comune è quindi il riassunto di quello che c’è alla base del nostro progetto.

Un metodo di lavoro: Prima di parlare di cosa si può fare ed in quali
settori intervenire, è fondamentale porsi la questione dell’efficacia e dell’efficienza della macchina amministrativa.

Per raggiungere gli obiettivi di una buona amministrazione è necessario innanzitutto un impegno a tempo pieno al quale è chiamato il sindaco. Nell’amministrare è necessario acquisire competenza; quella che si possiede e quella che si acquisisce lavorando quotidianamente con metodo e rigore.

Ciò può avvenire se nella composizione della Giunta si terrà conto delle competenze e delle specifiche sensibilità di ognuno. Per questo la scelta degli assessori avverrà secondo un criterio meritocratico aprendo anche alla collaborazione di esterni, nel mentre le preferenze acquisite dai singoli consiglieri non saranno elemento determinante.

Nessun Comune può diventare amico dei cittadini se non si presenta
come una macchina efficiente: occorre quindi valorizzare al massimo le poche ma valide risorse del personale comunale con riunioni di staff con i vertici dei Settori così da avere una visione complessiva dei problemi e poter meglio rispondere al cittadino e ai suoi bisogni.

Il potenziamento dei servizi da remoto ma anche il potenziamento di
uffici front office, del tipo Ufficio Relazioni con il Pubblico che rappresentino un punto unico e diretto di contatto dell’utente con il Municipio senza assoggettare il cittadino a peregrinazioni tra gli uffici.

Città in Comune significa condividere con la Città e quindi con i Cittadini le problematiche e le progettualità presenti e future.

La condivisione quindi: informare per ascoltare e formare. L’informazione si articolerà in incontri periodici con i cittadini; la informazione implica anche e soprattutto l’ascolto.
Attivazione quindi di assemblee periodiche trimestrali su determinati temi cittadini.
Attivazione dei forum rionali e di frazione, intesi non come piccoli consigli comunali ma come luoghi di aggregazione e di confronto.

L’idea di fondo e l’obiettivo non è solo quello di creare un canale diretto di comunicazione e di dibattito ma anche quello di far crescere la consapevolezza di essere cittadini attivi passando così da una
democrazia occasionale ad una democrazia quotidiana.

L’obiettivo di fondo è in definitiva anche quello di formare e di identificare la Città ed i Cittadini nel proprio Comune (una Città In Comune).

Un’amministrazione che ha cura dei suoi cittadini e intende costruire il futuro non può prescindere dal porsi un dovere di formare. Formare una classe dirigente fatta soprattutto di giovani che si appassionino alla loro città e che diventino costruttori del loro futuro.

Il presidente della Regione Puglia, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi martedì 11 agosto 2020 in Puglia, sono stati registrati 1.981 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 20 (venti) casi positivi: 9 in provincia di Bari, 2 in provincia di BAT, 1 in provincia di Foggia, 6 in provincia di Lecce, 2 in provincia di Taranto.

NON sono stati registrati decessi.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 258.978 test.

3977 sono i pazienti guariti.

229 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.760, così suddivisi:

1.547 nella Provincia di Bari;

384 nella Provincia di Bat;

676 nella Provincia di Brindisi

1.240 nella Provincia di Foggia;

597 nella Provincia di Lecce;

284 nella Provincia di Taranto;

32 attribuiti a residenti fuori regione.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Dichiarazione del Direttore Generale Asl Bari, Antonio Sanguedolce:

“I 9 casi di positività registrati oggi in provincia di Bari fanno riferimento a cittadini pugliesi rientrati da zone di vacanza e da regioni italiane in questo momento con una più alta concentrazione del virus in particolare da Grecia, Malta e Lombardia. Tutti i soggetti positivi sono stati individuati dal sistema di sorveglianza epidemiologica attivato dal nostro Dipartimento di prevenzione tramite autosegnalazione”.

Dichiarazione del Direttore Generale Asl BT, Alessandro Delle Donne:

“Nella Bat sono stati registrati due casi positivi: un uomo proveniente dalla Spagna del Nord è sintomatico ma è a casa monitorato, una donna pugliese di ritorno da Malta è ricoverata presso la unità operativa di Malattie infettive dell'ospedale di Bisceglie. La situazione è sotto controllo: il Dipartimento di prevenzione è al lavoro e si invita la popolazione proveniente dall'estero ad autodichiararsi per eseguire il tampone”.

Dichiarazione del Direttore Generale Asl Lecce, Rodolfo Rollo:

“I casi odierni registrati in provincia di Lecce sono connessi a casi già individuati nei giorni scorsi. 2 sono legati al gruppo di giovani pugliesi rientrati dalla Grecia, 1 giovane rientrato da Malta, 2 sono stranieri domiciliati nelle aree di isolamento di un centro di accoglienza gestito dalla Croce Rossa. La situazione è sotto controllo, il Dipartimento di Prevenzione prosegue le attività di tracciamento e ha isolato tutte le persone con cui i soggetti positivi sono entrati in contatto”.

Dichiarazione del Direttore Generale Asl di Taranto, Stefano Rossi:

“I due casi positivi al Covid19 registrati nelle ultime 24 ore sono relativi a due cittadini della provincia di Taranto rientrati dall’estero, rispettivamente dall’Oman e dalla Germania. Il dipartimento di prevenzione della ASL ha già avviato tutte le indagini epidemiologiche per individuare i contatti stretti”.

1ª Giornata Andata - Domenica 18 Ottobre 2020 Ore 18:00

Aurispa Libellula Lecce

 

Sistemia LCT Aci Castello

 

Palazzetto dello sport
Tricase (LE)

 

 

2ª Giornata Andata - Domenica 25 Ottobre 2020 Ore 18:00

Casa

Ospite

 

Impianto

 

 

Gis Ottaviano

Aurispa Libellula Lecce

 

Palaveliero
San Giorgio a Cremano (NA)

 

 

 

3ª Giornata Andata - Domenica 1 Novembre 2020 Ore 18:00

Pineto Volley

 

Aurispa Libellula Lecce

 

PalaVolley S.Maria
Pineto (TE)

 

 

4ª Giornata Andata - Domenica 8 Novembre 2020 Ore 18:00

Aurispa Libellula Lecce

 

Roma Volley Club

 

Palazzetto dello sport
Tricase (LE)

 

 

5ª Giornata Andata - Domenica 15 Novembre 2020 Ore 18:00

Casa

Ospite

 

Impianto

 

 

Videx Grottazzolina

Aurispa Libellula Lecce

 

Palasport Grottazzolina
Grottazzolina (FM)

 

 

 

6ª Giornata Andata - Domenica 22 Novembre 2020 Ore 18:00

Aurispa Libellula Lecce

 

Pallavolo Franco Tigano Palmi

 

Palazzetto dello sport
Tricase (LE)

 

 

7ª Giornata Andata - Domenica 29 Novembre 2020 Ore 18:00

Casa

Ospite

 

Impianto

 

 

Maury's Com Cavi Tuscania

Aurispa Libellula Lecce

 

Palazzetto dello sport
Montefiascone (VT)

 

 

 

8ª Giornata Andata - Domenica 6 Dicembre 2020 Ore 18:00

Aurispa Libellula Lecce

 

Normanna Aversa Academy

 

Palazzetto dello sport
Tricase (LE)

 

 

9ª Giornata Andata - Domenica 13 Dicembre 2020 Ore 18:00

Gestioni&Soluzioni Sabaudia

 

Aurispa Libellula Lecce

 

PalaVitaletti
Sabaudia (LT)

 

 

 

10ª Giornata Andata - Domenica 20 Dicembre 2020 Ore 18:00

Avimecc Modica

 

Aurispa Libellula Lecce

 

PalaRizza
Modica (RG)

 

 

11ª Giornata Andata - Domenica 27 Dicembre 2020 Ore 18:00

Aurispa Libellula Lecce

 

Olimpia SBV Galatina

 

Palazzetto dello sport
Tricase (LE)

 

 

Il presidente della Regione Puglia, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi lunedì 10 agosto 2020 in Puglia, sono stati registrati 690 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 26 (ventisei) casi positivi: 11 in provincia di Bari, 9 in provincia di Foggia, 6 in provincia di Lecce.

NON sono stati registrati decessi.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati  256.997 test.

3.973 sono i pazienti guariti.

213 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.740, così suddivisi:

1538 nella Provincia di Bari;

382 nella Provincia di Bat;

676 nella Provincia di Brindisi

1239 nella Provincia di Foggia;

591 nella Provincia di Lecce;

282 nella Provincia di Taranto;

32 attribuiti a residenti fuori regione.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

 NOTE DEI DIRETTORI GENERALI

 DELLE ASL DI BARI, FOGGIA E LECCE.

 Dichiarazione del direttore generale ASL Bari, Antonio Sanguedolce:

 “Abbiamo registrato 11 casi di positività al virus, di cui 6 vacanzieri baresi di rientro da Malta e 5 contatti stretti in ambito familiare della donna in gravidanza arrivata al Di Venere.

Il nostro Dipartimento di prevenzione è impegnato in queste ore nelle procedure di sorveglianza epidemiologica, con il tracciamento e l’isolamento dei contatti stretti.

Per chi proviene dall’estero o da altre regioni c’è la possibilità di eseguire il tampone su base volontaria nelle sedi individuate dalla ASL Bari: ambulatorio ex Cto, tenda ospedale Di Venere, e ambulatori drive in clinics a Noicattaro, Altamura, Giovinazzo e Alberobello.

Il tampone può essere effettuato solo su prenotazione: chiamando il numero verde 800055955 o attraverso l’autosegnalazione sul sito della Regione Puglia al link https://www.sanita.puglia.it/autosegnalazione-coronavirus.

Le richieste vengono smistate all’ambulatorio più vicino alla residenza di chi intende sottoporsi al test”.

Dichiarazione del direttore generale della ASL Foggia Vito Piazzolla

“In data odierna si segnalano in provincia di Foggia 9 nuovi casi di persone positive Covid19.

Di questi, 2 sono riconducibili a focolai preesistenti e 3 sono nuovi casi, al momento non collegabili ai focolai già noti. Negli altri 4 casi si tratta di cittadini stranieri presenti sul territorio provinciale.

La situazione in provincia dì Foggia è monitorata continuamente ed è sotto controllo da parte delle strutture aziendali. Il Servizio di Igiene intanto sta ricostruendo, per questi ultimi casi, la catena dei contatti per attivare le procedure di sorveglianza attiva, come da protocollo”.

Dichiarazione del direttore generale della Asl di Lecce, Rodolfo Rollo.

“I 6 casi odierni in provincia di Lecce riguardano giovani salentini rientrati da viaggi turistici all’estero, 5 dalla Grecia e 1 da Malta. Sono terminate le attività di tracciamento da parte del Dipartimento di Prevenzione e sono stati già isolati tutti i contatti dei soggetti positivi. I 6 ragazzi sono tutti paucisintomatici”.

 

di Giuseppe R. Panico

In natura sono due i principali stimoli del mondo animale: nutrirsi per vivere e accoppiarsi per dare continuità alla propria specie.

Per rendere tali stimoli più intensi, appaganti e ricercati la natura li ha anche corredati di soddisfazione e piacere.

A differenza degli animali che mantengono sostanzialmente inalterato il loro comportamento, gli esseri umani, dotati di intelligenza, cercano anche valori addizionali quali cultura e benessere, sviluppo e progresso, sicurezza sociale e sanitaria etc. Ma avendo anche questi un costo sia privato che pubblico, devono basarsi su un reddito che permetta di sostenerli.

Quando questo è indisponibile, ci si impoverisce, lo si ricerca altrove, i giovani emigrano, i beni immobiliari si sviliscono, i vecchi rimangono soli e cala l’interesse verso un possibile recupero sociale ed economico. Nel frattempo, la politica inadeguata allo sviluppo, si limita a modificare/recuperare l’esistente, non taglia i rami secchi anzi si inventa attività passive a spese del pubblico denaro o percorsi poco utili al rilancio economico della comunità.

A volte sembra questa la situazione della nostra Tricase, ove peraltro la maggior parte del reddito non deriva certo dal sistema produttivo di imprese e imprenditori ma dai fondi pubblici dei settori sanitario, scolastico-culturale e pensionistico- assistenziale.

E se l’età media aumenta e poi l’anagrafe cala, anche tali attività non possono che ridursi. Saprà e vorrà la prossima amministrazione tentare una svolta economica o creare le condizioni per favorirla? Avrà una visione d’insieme per il nostro domani?

I vincoli burocratici saranno un ostacolo da superare o una scusante per la propria inazione? E’ ben noto in tutto il mondo che lo sviluppo sostenibile e economia del mare si basano anche sul turismo di qualità che, nelle aree costiere come la nostra, non possono che privilegiare nautica e balneazione.

Un settore dalle ampie e pregevoli ricadute sulle attività culturali, gastronomiche, commerciale e dei tanti servizi connessi. Tale consapevolezza, come anche della nostra realtà geografica, parte estrema della penisola salentina, carente di trasporti e risorse e priva del turismo di transito, tipico di altre regioni centrali, aveva portato all’ampliamento del porto, a scavare la piscina di Marina Serra, a pianificare parcheggi a “mezza costa”, a definire aree di espansione edilizia con accurati piani particolareggiati, nuova viabilità etc.

Poi l’irrompere di una cultura troppo conservativa ma improduttiva, ha frenato tale sviluppo e favorito l’attuale stagnazione. Quella di un rilevante capitale umano (abitanti), sostenuto in gran parte con fondi statali, ma con un povero capitale sociale e imprenditoriale. Un grosso centro utile a far voti, ma con la testa di un piccolo villaggio, trascurato pure da tante guide turistiche.

Riprendere idee e progetti del passato che tanto successo continuano ad avere ovunque (cosa sarebbero oggi le nostre marine senza l’ampliamento del porto e la piscina di Marina Serra etc. e le economie dirette o indirette che queste apportano?) e che ogni logica di sviluppo suggerisce di innovare e completare, dovrebbe essere fra le prime qualificanti azioni della nuova amministrazione.

Altre rilevanti e attrattive fonti di reddito imprenditoriale? Non certo far legna e oggettistica delle distese di ulivi “xyiellati” e ritornare su quei campi poco produttivi già abbandonati dai nonni.

La frammentazione dei terreni, la loro impervietà e la carenza d’acqua rende infatti spesso problematiche e poco redditizie nuove coltivazioni intensive al posto della “coltura secca” e meno faticosa basata sull’ulivo. Per il prossimo voto sono rilevanti i contenuti dei programmi e la capacità/affidabilità in merito dei candidati sindaco.

In particolare, il riesame o meno del nostro assetto costiero, che tante perplessità suscita anche nei pochi turisti che arrivano, relativo a: pericoli veri o presunti della falesia che crolla, piano coste inefficace, piano portuale da sviluppare, acque reflue nel Rio da allontanare e osservazioni al PUG già avanzate da tanti nostri tecnici, per poi avviare più avanzate attività.

Una di queste potrebbe essere, grazie anche al nostro ben noto ed efficiente ospedale, l’avvio di servizi talassoterapici e turistico- sanitari.

Una ricca attrattiva per il turismo della terza età, un forte richiamo per i nostri pensionati emigrati da giovani, un più intensivo utilizzo dell’albergo diffuso in città e sulla costa e più lavoro per tutti.

Ma, oltre alle idee, per il risorgere della nostra Tricase, bisogna ricercare, fra i candidati sindaco, idonea motivazione e capacità e, fra i cittadini, associazioni e imprenditori, la sinergia del fare sistema per fare futuro.

In provincia di Lecce sono ben 23 i comuni “Covid free” che non hanno registrato alcun caso dall’inizio della pandemia ad oggi:

Presicce-Acquarica

Giuggianello

Sanarica

Alessano

Martignano

San Cassiano

Andrano

Montesano Salentino

Seclì

Botrugno

Morciano di Leuca

Spongano

Castrignano de’ Greci

Ortelle

Surano

Castro

Palmariggi

Tiggiano

Corsano

Patù

Tuglie

Diso

Ruffano

 

Il presidente della Regione Puglia, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi domenica 9 agosto 2020 in Puglia, sono stati registrati 1.368 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 9 (nove) casi positivi: 1 in provincia di Bari, 6 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 1 attribuito a residente fuori regione.

NON sono stati registrati decessi.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 256.307 test.

3.973 sono i pazienti guariti.

187 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.714 così suddivisi:

1.527 nella Provincia di Bari

382 nella Provincia di Bat

676 nella Provincia di Brindisi

1.230 nella Provincia di Foggia;

585 nella Provincia di Lecce;

282 nella Provincia di Taranto;

32 attribuiti a residenti fuori regione.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

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