Il presidente della Regione Puglia, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi mercoledì 9 settembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 3.611 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 99 casi positivi: 64 in provincia di Bari, 11 in provincia BAT, 4 in provincia di Brindisi, 11 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Lecce, 3 in provincia di Taranto, 1 fuori regione.
Non sono stati registrati decessi.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 335.530 test.
4.158 sono i pazienti guariti.
1.414 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 6.139, così suddivisi:
2.273 nella Provincia di Bari;
498 nella Provincia di Bat;
726 nella Provincia di Brindisi;
1.463 nella Provincia di Foggia;
709 nella Provincia di Lecce;
418 nella Provincia di Taranto;
51 attribuiti a residenti fuori regione;
1 provincia di residenza non nota (2 casi sono stati eliminati dal database).
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti
DICHIARAZIONI DEI DG DELLE ASL:
Dichiarazione del Dg Asl Bari, Antonio Sanguedolce: “Il bollettino epidemiologico registra oggi 64 casi di positività al sars Cov 2- in provincia di Bari, di cui 27 fanno riferimento alla attività di sorveglianza del Dipartimento di prevenzione ancora in corso in una azienda di Polignano a Mare. Finora sono stati eseguiti 273 tamponi ai dipendenti dell’azienda interessata dal focolaio e ai contatti, dai quali è emersa la positività di 105 soggetti. A supporto della attività del Dipartimento – prosegue Sanguedolce – è stata allestita una tenda della Protezione civile a Polignano a Mare predisposta per effettuare tamponi a coloro che hanno avuto contatti sospetti, a quanti hanno avuto accesso all’azienda dal 1 settembre in poi e coloro che presentano sintomatologia simil influenzale. Alla tenda si può accedere – precisa dg – solo su prenotazione tramite la piattaforma web della ASL. La maggior parte degli altri casi riscontrati oggi – conclude Sanguedolce – sono contatti stretti di positivi già individuati e sotto sorveglianza, e si registrano ancora positività dai rientri in regione” La maggior parte degli altri casi riscontrati oggi – conclude Sanguedolce – sono contatti stretti di positivi già individuati e sotto sorveglianza, e si registrano ancora positività dai rientri in regione”.
Dichiarazione del Dg Asl Bt, Alessandro Delle Donne: “Sono 11 i casi positivi registrati oggi nella provincia Bat. Di questi 3 sono contatti stretti di casi positivi dei giorni scorsi, 4 sono sintomatici e sugli altri sono in corso le indagini del dipartimento di prevenzione”.
Dichiarazione del Dg Asl Br, Giuseppe Pasqualone: "Sono quattro i casi positivi in provincia di Brindisi. I primi due sono cittadini albanesi rientrati in Puglia nei giorni scorsi, il terzo è un cittadino afgano richiedente asilo, ricoverato nel reparto di Malattie infettive del Perrino. Il quarto è un rientro dalla Spagna: tutti i suoi familiari sono già stati sottoposti a tampone e sono risultati negativi".
Dichiarazione del Dg della Asl Foggia, Vito Piazzolla: “Le nuove positività registrate in data odierna in provincia di Foggia sono 11. Si tratta di: 8 contatti di casi già noti; 2 cittadini stranieri presenti sul territorio provinciale; 1 persona sintomatica individuata grazie alla segnalazione del medico di medicina generale. Tutti sono stati già presi in carico dalla ASL che, attraverso il servizio di Igiene, sta effettuando le dovute indagini epidemiologiche”.
Dichiarazione del Dg Asl Lecce, Rodolfo Rollo: “Sono 5 i casi registrati oggi dalla Asl Lecce: 3 fanno parte dello stesso nucleo famigliare e su di loro sono in corso le indagini epidemiologiche, uno è un contatto stretto di un caso noto ed era già in isolamento, uno è un residente rientrato dalla Grecia”.
Dichiarazione del Dg Asl Ta, Stefano Rossi: “I casi Covid di Taranto sono da attribuire a contatti stretti di casi registrati positivi nei giorni scorsi.
Sono pazienti asintomatici seguiti costantemente dal dipartimento di prevenzione attraverso i tecnici e medici. I pazienti ricoverati presso reparto infettivi del Moscati sono 30. Al momento non vi è alcun ricovero presso la terapia intensiva”.
Mercoledi, 9 settembre 2020
La Caritas diocesana di Ugento - S. Maria di Leuca comunica che Sabato 12 Settembre 2020, alle ore 18.30 in Piazza Cappuccini presso l’ex Convento di S. Antonio a Tricase si svolgerà l’inaugurazione del CENTRO CARITAS DIOCESANO.
L’iniziativa sarà realizzata nel pieno rispetto delle regole previste per l’emergenza sanitaria Anti COVID-19, indossando le mascherine e osservando il distanziamento sociale.
Il programma dell’evento prevede alle ore 18.30 la celebrazione della Santa Messa presieduta da S.E. Mons. Vito ANGIULI, Vescovo di Ugento - S. Maria di Leuca. Al termine, alle ore 19.30, moderata dal Giornalista Maurizio ANTONAZZO, si svolgerà la Presentazione del “Centro Caritas”, con i Saluti istituzionali del Commissario Prefettizio del Comune di Tricase e Vice Prefetto Vicario, Dott. Guido APREA, del Presidente Ambito Territoriale Gagliano del Capo, Dott. Carlo NESCA e del Soprintendente ABAP (Archeologia, belle arti e paesaggio) di Brindisi, Lecce e Taranto, Arch. Maria PICCARRETA. Si proseguirà con gli interventi di Mons. Francesco SODDU, Direttore Nazionale Caritas Italiana, di Don Alessandro MAYER,Delegato Regionale Caritas Puglia, dell’Arch. Antonietta RICCHIUTI e dell’Ing. Andrea MORCIANO, Tecnici Progettisti del recupero dell’ex Convento dei Cappuccini, e di Don Lucio CIARDO, Direttore Caritas Diocesana. Le conclusioni saranno a cura di S.E. Mons. Vito ANGIULI Vescovo di Ugento - S. Maria di Leuca.
Il Centro Caritas sarà ubicato nel complesso monumentale dei Padri Cappuccini, risalente al 1578, per volere dei baroni di Tricase, Pappacoda e Gallone, e completato nel 1588 sotto il provincialato di Padre Cherubino da Noci.
Il Centro Caritas avrà al suo interno, l’Osservatorio delle Povertà e delle Risorse per una conoscenza del territorio. Proprio nella lettera decreto a conclusione della prima visita pastorale, il Vescovo afferma:” Il territorio è la casa comune di tutti
coloro che vi abitano. Pertanto è necessario che prima si conoscano e poi si interagisca con tutte le realtà che risiedono, tenendo presente alcune indicazioni pastorali: Conoscere la situazione sociale, economica, culturale e civile ed avere una mappa dettagliata delle situazioni di povertà e di bisogno dei singoli e delle famiglie. (n. 85) L’Osservatorio sarà a servizio sia degli uffici pastorali e sia delle comunità parrocchiali per un’azione pastorale più incisiva.
L’osservatorio utilizzerà il sistema di raccolta dati (OspoWeb e OspoRisorse) di Caritas Italiana, per la realizzazione di una progettazione orientata all’animazione della comunità da cui si possono avviare processi di promozione umana, su un territorio marginale, come il Capo di Leuca.
Il Centro avrà in modo particolare il compito dell’Animazione della Carità. Si investirà molto sul piano della formazione delle risorse umane per l’avvio di un cammino che trovi nell’azione caritativa il punto fermo di una fede ancorata alla Parola, sostenuta dalla vita sacramentale, in modo particolare dalla Liturgia Eucaristica, fonte e culmine della vita del cristiano, in modo particolare nella vita delle comunità parrocchiali.
La natura stessa dell'organismo pastorale Caritas è quella di «promuovere in collaborazione con altri organismi, la testimonianza della carità della comunità ecclesiale» (cfr. Statuto Caritas, art. 1).
Il soggetto privilegiato del lavoro di promozione Caritas, sono le parrocchie che saranno sostenute, dal Laboratorio-botteghe promozione Caritas, nella capacità di esprimere una testimonianza comunitaria della carità, promuovendo una cultura inclusiva, privilegiando ed incoraggiando a dare risposte concrete privilegiando l’aspetto educativo del segno, capace di raccontare il comandamento dell’Amore vissuto dalla comunità.
Nell’ambito dell’attenzione ai bisogni del territorio sono nate nel tempo tre piccole mense e 6 piccoli centri di accoglienza-dormitori che saranno coordinate dal Centro Caritas, con lo scopo di offrire alle persone in difficoltà un pasto caldo o un posto letto e buone relazioni secondo la logica dell’accompagnamento e della promozione umana e non del semplice assistenzialismo.
Il sostegno alimentare alle famiglie, avverrà attraverso il Banco delle Opere di Carità Puglia Onlus, sodalizio che recupera eccedenze di produzione agricola, dell'industria alimentare, della Grande Distribuzione, delle istituzioni pubbliche, dei punti vendita alimentari; promuove azioni educative a favore della sana alimentazione e della prevenzione dello spreco alimentare.
In questo Centro sarà ubicata la sede diocesana del “Progetto Policoro”, con il quale si affronta il problema della disoccupazione giovanile, attivando iniziative di formazione a una nuova cultura del lavoro, promuovendo e sostenendo l’imprenditorialità giovanile in un’ottica di sussidiarietà, solidarietà e legalità, secondo i principi della Dottrina Sociale della Chiesa.
Il “Progetto Policoro” vede come supporto sia dell’Ass. Form.ami per quanto riguarda la formazione professionale,l’orientamento e l’inserimento nel mondo del lavoro, la “Fondazione Mons. De Grisantis”, nata dalla volontà del compianto Vescovo Mons. Vito De Grisantis, che ideò il “Progetto Tobia - Microcredito sociale”, promuovendo il credito per la creazione d’impresa e di sostegno con il microcredito sociale per le famiglie che si trovano in particolari situazioni di bisogno, inoltre da Gennaio 2020 la fondazione svolge un servizio di prevenzione usura.
Sarà possibile rivolgersi al Centro Missionario Diocesano che promuove, dirige e coordina l’attività missionaria e che ha portato alla nascita di “Amahoro Onlus”, l’Associazione di Volontariato Internazionale (Amahoro in rwandese significa “pace”) con cui tuttora collabora in maniera concreta e proficua, condividendone i principi dell’etica cristiana e della dottrina sociale della Chiesa.
Nel Centro Caritas sarà ubicato l’Ufficio diocesano Migrantes, l’organismo pastorale che si adopera per la cura pastorale dei migranti, con attenzione alle persone e alle comunità ed anche l’Ufficio Famiglia diocesano che ha la missione di trasmettere il Vangelo del Matrimonio e della Famiglia, coordinando e promuovendo iniziative che sostengono la vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo; e infine, l’Ufficio diocesano Pastorale sociale e lavoro, il quale favorisce e sviluppa la sensibilizzazione delle comunità cristiane a recepire i valori e i problemi della società attuale con particolare attenzione ai lavoratori e con l’impegno a far conoscere l’insegnamento della Chiesa sui problemi sociali.
Un’ attenzione particolare nel Centro Caritas diocesana, sarà rivolta al mondo giovanile con la promozione del Servizio Civile Universale, l’Anno di Volontariato Sociale, campi lavoro sia in Italia e sia all’Estero, ed insieme al Servizio di Pastorale Giovanile offrirà ai giovani un’occasione per contribuire al bene comune e allo stesso tempo per un percorso di crescita personale e comunitario nei valori della pace, solidarietà e giustizia. Attraverso il servizio in situazioni di povertà e di emarginazione, la formazione lungo tutto l’arco dell’anno, la dimensione comunitaria nel servizio e per chi lo desidera nella proposta di vita comunitaria e l'animazione delle comunità
Fervono i preparativi per l’inizio dell’anno scolastico e le problematiche sollevate dalla pandemia impongono notevoli ed urgenti interventi anche sulle strutture scolastiche di proprietà pubblica.
Il Comune di Tricase ha programmato interventi di riqualificazione degli edifici scolatici di via Apulia e G. Pascoli grazie ad un finanziamento ottenuto dal Ministero dell’Istruzione per complessivi 90.000 euri.
Trattasi di lavori di adeguamento e di adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria da COVID 19.
Per provvedere agli interventi il Comune, con determina n. 254 del 21 agosto, ha conferito a due professionisti (geom. Giacomo Elia e geom. Luigi Salvatore Riccardo) l’incarico di direzione lavori, misura e contabilità e rilascio di certificato di regolare esecuzione.
Il tutto dopo aver preso atto che il personale tecnico presente nel Settore Lavori Pubblici è impegnato nello svolgimento dei compiti di istituto oltre che nella progettazione e direzione lavori relative ad altre opere pubbliche.
Da qui la necessità e l’urgenza di rivolgersi all’esterno con affidamento diretto stante l’esiguità delle somme da corrispondere (€ 3.500,00 cadauno).
Il presidente della Regione Puglia, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi martedì 8 settembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 3.590 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 143 casi positivi: 74 in provincia di Bari, 8 in provincia di Brindisi; 10 in provincia BAT, 12 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Lecce, 33 in provincia di Taranto, 1 fuori regione, 2 provincia di provenienza non nota.
Sono stati registrati 3 decessi: 2 in provincia di Bari e 1 in provincia di Taranto.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 331.919 test.
4154 sono i pazienti guariti.
1321 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 6.042, così suddivisi:
2209 nella Provincia di Bari;
487 nella Provincia di Bat;
722 nella Provincia di Brindisi;
1452 nella Provincia di Foggia;
704 nella Provincia di Lecce;
415 nella Provincia di Taranto;
50 attribuiti a residenti fuori regione;
3 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Dichiarazione Dg Asl Bari Antonio Sanguedolce: “Il bollettino epidemiologico registra oggi 74 casi di positività al Sars Cov 2- in provincia di Bari di cui 55 fanno riferimento alla attività di sorveglianza del Dipartimento di prevenzione in corso in una azienda di Polignano a Mare. 12 dei casi riscontrati oggi invece - prosegue Sanguedolce - sono contatti stretti di positivi già individuati e sotto sorveglianza, 3 sono rientri dall’estero e altri 4 casi sui quali sono indagini in corso per individuare origine e fattori di rischio”.
Dichiarazione Dg Asl Bt Alessandro Delle Donne: “5 casi sono contatti stretti di positivi registrati nei giorni scorsi e 3 sono casi sintomatici. Su altri 2 casi è in corso indagine epidemiologica a cura del Dipartimento di Prevenzione”.
Dichiarazione Dg Asl Brindisi Giuseppe Pasqualone: "Dei casi positivi registrati in provincia di Brindisi, due sono contatti stretti di casi già accertati. Il terzo, invece, è una persona che ha manifestato sintomi riconducibili a una infezione da Coronavirus ed è stata sottoposta a tampone su indicazione del medico di medicina generale. Gli altri riguardano l’attività di sorveglianza epidemiologica nell’azienda di Polignano a Mare (Ba)”.
Dichiarazione Dg Asl Foggia Vito Piazzolla: “I nuovi casi positivi in provincia di Foggia sono 10. Di questi: 3 sono contatti di casi già noti; 2 sono persone rintracciate durante l'attività di screening; 2 sono cittadini stranieri presenti sul territorio provinciale; 3 sono le persone sintomatiche individuate grazie alla segnalazione dei medici di medicina generale”.
Dichiarazione Dg Asl Lecce Rodolfo Rollo: “Dei casi registrati oggi dalla Asl Lecce, uno è un contatto stretto di un caso già noto e due sono stati accertati con il consueto screening che viene eseguito all’accesso al pronto soccorso”.
Dichiarazione Dg Asl Taranto Stefano Rossi: “Dei 33 casi Covid, attribuiti per residenza a Taranto, 16 sono relativi all’indagine epidemiologica nell’azienda di Polignano a Mare (Ba).
Altri casi sono relativi ad una RSA già oggetto di focolaio; altri ancora sono casi di contatti positivi riscontrati a seguito di indagine epidemiologica del Dipartimento di Prevenzione; altri, infine, sono casi positivi che sono stati rilevati grazie all’azione di triage svolta dai medici di medicina generale o dalle USCA”.
Il presidente della Regione Puglia, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi lunedì 7 settembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 1.649 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 43 casi positivi: 22 in provincia di Bari, 5 in provincia BAT, 14 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 1 fuori regione.
Sono stati registrati 2 decessi: 1 in provincia di Bari, 1 in provincia di Foggia.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 328.329 test.
4.137 sono i pazienti guariti.
1.197 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 5.899, così suddivisi:
2.135 nella Provincia di Bari;
477 nella Provincia di Bat;
714 nella Provincia di Brindisi;
1.440 nella Provincia di Foggia;
701 nella Provincia di Lecce;
382 nella Provincia di Taranto;
49 attribuiti a residenti fuori regione;
1 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
DICHIARAZIONI DEI DG DELLE ASL:
Dichiarazione Dg Asl Bari, Antonio Sanguedolce: “Il nostro Dipartimento di prevenzione ha registrato oggi 22 casi di positività al SARS - CoV- 2 in provincia di Bari, di cui 20 sono contatti stretti di casi già individuati e monitorati. Degli altri due casi positivi, uno fa riferimento ad un rientro dalla Francia e l’altro è stato rilevato nel corso di attività di triage del pronto soccorso”.
Dichiarazione del Dg Asl Bt, Alessandro Delle Donne: “Sono 5 i casi positivi registrati oggi nella provincia Bat, di cui 3 riconducibili a casi di positività registrati nei giorni scorsi e 1 proveniente dalla Sardegna. Su un altro caso sono in corso le indagini a cura del dipartimento di prevenzione”.
Dichiarazione del Dg della Asl Foggia, Vito Piazzolla: “Sono 14 le nuove positività registrate in provincia di Foggia. Si tratta di: 8 persone sintomatiche; 4 contatti di casi già noti; 2 persone individuate durante l'attività di screening”.
Dichiarazione del Dg Asl Lecce, Rodolfo Rollo: “Il caso registrato oggi dal nostro Dipartimento di prevenzione riguarda un residente in provincia di Lecce su cui sono in corso le indagini epidemiologiche”.
Venerdi, 7 settembre 2020
Anche la ASL Lecce si organizza per sottoporre il personale scolastico docente e non docente a test sierologico rapido per la ricerca di anticorpi anti-SARS-CoV-2.
In vista della riapertura delle scuole, prevista per il prossimo 24 settembre, e in ottemperanza alla Circolare del Ministero della Salute 8722 del 07/08/2020, il personale scolastico docente e non docente di scuole pubbliche, private e paritarie, può, su base gratuita e volontaria, essere sottoposto a test sierologico rapido.
I test sono eseguiti dai medici di medicina generale quindi il personale interessato può contattare il proprio medico curante che eseguirà il piccolo prelievo per la ricerca di anticorpi anti-SARS-CoV-2.
Il personale scolastico, docente e non, di scuole pubbliche, private e paritarie, che sia sprovvisto del Medico di Medicina Generale nel proprio domicilio lavorativo o il cui Medico di Medicina Generale non abbia aderito all’iniziativa, deve inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica dedicato Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., indicando nome, cognome, comune di residenza, domicilio lavorativo e numero di telefono. Riceverà una risposta con le indicazioni sull’appuntamento per il test che sarà effettuato nella struttura più vicina.
Questi i centri individuati: i Punti Prelievo/Laboratori dei Distretti aderenti (Lecce, Martano, Gallipoli, Poggiardo, Campi Salentina, Nardò), i Presidi Ospedalieri di Scorrano, Gallipoli, Casarano, Copertino, Lecce e Galatina e due sedi, gestite dal personale del Dipartimento di Prevenzione/SPESAL, a Lecce e Casarano.
Se l’esito del test sierologico rapido è negativo il medico rilascia, a richiesta dall’interessato, un attestato di avvenuta esecuzione del test.
Se l’esito del test sierologico rapido è positivo, il medico rilascia un attestato con indicazione del risultato positivo, invitando il paziente a recarsi, tempestivamente e con l’attestato, a effettuare il tampone in una delle due postazioni già attive:
Drive in Cittadella della Salute Via Miglietta, 5. La postazione è aperta dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20.
Ente Ecclesiastico Panico di Tricase, poliambulatorio dedicato in Via Giovanni XXIII. La postazione è aperta dalle 8 alle 19.30. Nei giorni festivi il tampone viene eseguito in locali limitrofi al Pre-Triage (in prossimità della portineria ingresso principale Piazza Cardinale Panico).
L’interessato attende l’esito del tampone presso il proprio domicilio e in caso di positività viene messo in isolamento.
Venerdi, 7 settembre 2020
Inaugurazione del Centro Caritas della Diocesi Ugento –S.M di Leuca presso l’ex Convento S. Antonio, in piazza Cappuccini.
Sabato,12 settembre 2020 – ore 18.30
Programma
Ore 18.30 : Messa presieduta da S.E. Mons.Vito Angiuli
Ore 19.30: Presentazione del Centro Caritas
Saluti
Commissario prefettizio del Comune di Tricase:dott. Guido APREA
Presidente ambito territoriale Gagliano del Capo: dott. Carlo NESCA
Soprintendente ABAP Brindisi,Lecce e Taranto: Arch. Maria PICCARRETTA
Interventi
Mons. Francesco SODDU – Direttore Nazionale Caritas Italiana
Dott. Alessandro MAYER – Delegato Regionale Caritas Puglia
Arch. Antonietta RICCHIUTI e Ing. Andrea MORCIANO- Progettisti
Don Lucio Ciardo – Direttore Caritas Diocesana
Conclusioni del Vescovo, Mons. Vito ANGIULI
Moderatore: Dott. Maurizio ANTONAZZO
Al termine della visita del Centro Caritas, nel cortile adiacente, la Coop. I.P.A.D. Mediterranean offrirà un piccolo buffet.
Venerdi, 7 settembre 2020
Le vostre segnalazioni...
E’ stata posizionata per delimitare un tombino instabile…
ma la transenna continua a stare lì…
In via Giovanni Giolitti, nei pressi della nuova Chiesa di Sant’Antonio da Padova, una transenna staziona ormai da mesi, creando diversi disagi a residenti e automobilisti...
Speriamo che chi di dovere faccia immediatamente qualcosa…
Grazie
Alcuni residenti della zona
Il presidente della Regione Puglia, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi domenica 6 settembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 3.358 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 60 casi positivi: 22 in provincia di Bari, 4 nella provincia BAT, 4 in provincia di Brindisi, 12 in provincia di Foggia, 14 in provincia di Lecce, 4 in provincia di Taranto.
E’ stato registrato 1 decesso in provincia di Bari.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 326.680 test.
4.126 sono i pazienti guariti.
1.167 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 5.856, così suddivisi:
2.113 nella Provincia di Bari;
472 nella Provincia di Bat;
714 nella Provincia di Brindisi;
1.426 nella Provincia di Foggia;
700 nella Provincia di Lecce;
382 nella Provincia di Taranto;
48 attribuiti a residenti fuori regione;
1 provincia non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
DICHIARAZIONI DEI DG DELLE ASL:
Dichiarazione del Dg della Asl Bari, Antonio Sanguedolce: “Nella giornata odierna il nostro Dipartimento di Prevenzione ha registrato 22 nuovi positivi al Sars-Cov2. Si tratta in particolare di 15 contatti stretti collegati a casi già isolati e sotto sorveglianza, di altri 5 casi emersi in fase di accertamento e tracciamento in strutture sanitarie, 1 positività riscontrata dopo screening ostetrico e 1 a seguito di test sierologico risultato positivo”.
Dichiarazione del Dg della Asl BAT, Alessandro Delle Donne: “Sono 4 i casi registrati oggi nella provincia Bat. Di questi 2 sono contatti stretti di casi positivi registrati nei giorni scorsi mentre sugli altri 2 sono in corso le indagini epidemiologiche a cura del Dipartimento di Prevenzione”.
Dichiarazione del Dg Asl Brindisi Giuseppe Pasqualone: "Sono quattro i casi registrati in provincia di Brindisi. Il primo riguarda un cittadino straniero, residente nel nostro territorio e appena rientrato in Puglia. Poi c'è una coppia: entrambi hanno manifestato lievi sintomi. Lui per ragioni di lavoro era stato a contatto con un soggetto positivo fuori regione. L'ultimo caso è quello di una donna che presentava sintomi da alcuni giorni ed è stata sottoposta a tampone su consiglio del medico di famiglia".
Dichiarazione del Dg Asl Lecce, Rodolfo Rollo: “Sono 14 i casi registrati oggi dalla Asl Lecce, di cui 10 contatti stretti di casi già noti, 3 cittadini temporaneamente presenti nella nostra provincia e un residente per cui sono in corso le indagini epidemiologiche”.
Dichiarazione del Dg della Asl Foggia, Vito Piazzolla: “In provincia di Foggia, in data odierna, il servizio di Igiene ha registrato 12 nuovi casi positivi. Si tratta di 4 persone individuate durante l'attività di screening di pre-ricovero; 5 contatti stretti di casi già noti; 2 persone sintomatiche; 1 cittadino straniero presente sul territorio provinciale. Tutti sono già stati presi in carico dal servizio di Igiene aziendale che ha predisposto le attività di indagine epidemiologica, la sorveglianza sanitaria attiva volontaria e il relativo monitoraggio quotidiano dello stato di salute.
È di fondamentale importanza che tutta la comunità adotti le norme igienico-sanitarie più idonee per evitare il diffondersi del contagio: utilizzo della mascherina, lavaggio frequente delle mani e distanziamento sociale”.
Dichiarazione del Dg della Asl Taranto, Stefano Rossi: “I 4 casi Covid di Taranto sono da attribuire a soggetti i cui congiunti erano risultati già positivi nei giorni scorsi. Tre pazienti, tutti asintomatici, sono seguiti costantemente e con attenzione dal dipartimento di prevenzione attraverso i tecnici e medici, 1 paziente è ricoverato presso il reparto infettivi del Moscati”.
Il presidente della Regione Puglia, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 5 settembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 3163 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 55 casi positivi: 32 in provincia di Bari, 5 in provincia BAT, 8 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce, 8 in provincia di Taranto.
Sono stati registrati 2 decessi: 1 in provincia di Bari e 1 residente fuori regione.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 323.322 test.
4.112 sono i pazienti guariti.
1.122 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 5.796, così suddivisi:
2.091 nella Provincia di Bari;
468 nella Provincia di Bat;
710 nella Provincia di Brindisi;
1.414 nella Provincia di Foggia;
686 nella Provincia di Lecce;
378 nella Provincia di Taranto;
48 attribuiti a residenti fuori regione;
1 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
DICHIARAZIONI DEI DG DELLE ASL:
Dichiarazione del Dg Asl Bari, Antonio Sanguedolce; “Nelle ultime 24 ore il nostro Dipartimento di Prevenzione ha rilevato 32 nuovi positivi al Sars-Cov2. La parte più cospicua riguarda 21 positività individuate attraverso il tracciamento di contatti stretti collegati a casi già sotto sorveglianza; nel computo complessivo si registrano anche 1 rientro dalla Sardegna e 1 caso rintracciato in fase di screening pre-ricovero, mentre gli altri casi sono emersi durante l’attività di triage effettuata in strutture sanitarie”.
Dichiarazione del Dg Asl BAT, Alessandro Delle Donne: “Sono 5 i casi registrati oggi nella provincia Bat, di cui 4 contatti stretti di casi positivi registrati nei giorni scorsi e 1 proveniente dalla Sardegna”.
Dichiarazione del Dg ASL Foggia, Vito Piazzolla: “Sono 8 i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore in provincia di Foggia. Si tratta di: 2 stranieri presenti sul territorio provinciale; 4 persone sintomatiche; 1 rientro dalla Sardegna; 1 contatto stretto di un caso già noto. Tutti sono in sorveglianza sanitaria attiva volontaria”.
Dichiarazione del Dg Asl Lecce, Rodolfo Rollo: “I 2 casi registrati oggi dal nostro Dipartimento di prevenzione riguardano un residente in stretto contatto con casi positivi già noti e una persona domiciliata in provincia che ha contratto l’infezione fuori Regione”.
Dichiarazione del Dg Asl Taranto, Stefano Rossi: “Gli 8 casi Covid di Taranto sono da attribuire a soggetti i cui congiunti erano risultati già positivi nei giorni scorsi.
I pazienti, tutti asintomatici, sono seguiti costantemente e con attenzione dal dipartimento di prevenzione attraverso i tecnici e medici”.
Il presidente della Regione Puglia, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi venerdì 4 settembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 3.319 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 117 casi positivi: 70 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi; 2 nella provincia BAT, 7 in provincia di Foggia, 8 in provincia di Lecce, 23 in provincia di Taranto, 5 fuori regione.
Non sono stati registrati decessi.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 320.159 test.
4.095 sono i pazienti guariti.
1.086 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 5.741, così suddivisi:
2.059 nella Provincia di Bari;
463 nella Provincia di Bat;
710 nella Provincia di Brindisi;
1.406 nella Provincia di Foggia;
684 nella Provincia di Lecce;
370 nella Provincia di Taranto;
48 attribuiti a residenti fuori regione;
1 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
DICHIARAZIONI DEI DG DELLE ASL:
Dichiarazione DG Asl Ba, Antonio Sanguedolce: “Nella giornata odierna il nostro Dipartimento di Prevenzione ha registrato 70 casi di positività al virus. Gran parte di questi, 45, sono stati individuati durante l’attività di tracciamento di contatti stretti collegati a casi già noti, mentre i restanti sono emersi in fase di triage in strutture sanitarie”.
Dichiarazione del Dg della Asl Bt Alessandro Delle Donne: “Sono 2 i casi registrati oggi nella Bat. Per entrambi sono in corso le indagini epidemiologiche del dipartimento di prevenzione”.
Dichiarazione del Dg Asl Brindisi, Giuseppe Pasqualone: "Dei due casi registrati in provincia di Brindisi il primo è un cittadino straniero residente nel nostro territorio: ha effettuato volontariamente un esame sierologico che ha rilevato la presenza di anticorpi e subito dopo è stato sottoposto a tampone. Il secondo, invece, è un contatto stretto di un caso già accertato".
Dichiarazione del Dg della Asl Dg, Vito Piazzolla: “Sono 7 le nuove positività al COVID 19 registrate nelle ultime 24 ore in provincia di Foggia. Si tratta di: 3 persone sintomatiche; 3 contatti di casi già noti; 1 persona individuata durante le attività di screening di pre-ricovero. Il Servizio di Igiene aziendale sta prontamente ricostruendo le catene di contagio e disponendo la sorveglianza sanitaria attiva volontaria".
Dichiarazione del Dg Asl Lecce, Rodolfo Rollo: “Degli 8 casi registrati oggi dal Dipartimento di prevenzione, 6 si riferiscono a persone entrate in stretto contatto con un caso già noto, 2 a cittadini temporaneamente presenti nella nostra provincia, uno dei quali già in isolamento”.
Dichiarazione del Dg Asl Ta, Stefano RossI: “I 23 casi Covid di Taranto sono: 12 legati al focolaio della RSA di Ginosa, a completamento dei tamponi a personale e ospiti; 3 a seguito di triage sindromico effettuati dai medici di medicina di base; 8 da attribuire a cluster di persone le quali avevano parenti positivi. Il dipartimento di prevenzione attraverso i tecnici e medici segue costantemente e responsabilmente il territorio al fine di evitare l’ulteriore diffusione del virus”.