436 Nuovi casi
18.879 Test giornalieri
1 Persone decedute
Nuovi casi per provincia
Provincia di Bari: 145
Provincia di Bat: 10
Provincia di Brindisi: 96
Provincia di Foggia: 87
Provincia di Lecce: 86
Provincia di Taranto: 5
Residenti fuori regione: 5
Provincia in definizione: 2
5.454 Persone attualmente positive
129 Persone ricoverate in area non critica
17 Persone in terapia intensiva
Dati complessivi
283.496 Casi totali
5.029.916 Test eseguiti
271.128 Persone guarite
6.914 Persone decedute
Casi totali per provincia
Provincia di Bari: 102.219
Provincia di Bat: 28.981
Provincia di Brindisi: 22.771
Provincia di Foggia: 50.699
Provincia di Lecce: 33.837
Provincia di Taranto: 43.364
Residenti fuori regione: 1.072
Provincia in definizione: 553
fonte Regione Puglia
La Puglia è pronta ad assumere nuovi infermieri, Emiliano: “Energie indispensabili per migliorare l’assistenza sanitaria
Pubblicata oggi dalla ASL di Bari la graduatoria finale del Concorso unico regionale per 566 posti
La Puglia è pronta ad assumere nuovi infermieri destinati a rafforzare i servizi sanitari della intera regione. Con la pubblicazione oggi della graduatoria finale del Concorso unico regionale, viene così definito l’atto conclusivo per l’assegnazione di 566 posti a tempo indeterminato da destinare ai fabbisogni di tutte le aziende sanitarie, aziende ospedaliero-universitarie e istituti di ricovero e cura a carattere scientifico della Regione. Un numero destinato a crescere sulla base dei fabbisogni espressi da ogni singola azienda sanitaria. La graduatoria finale, stilata a seguito del superamento della doppia prova scritta e pratica e del colloquio orale, comprende un numero complessivo di 4.282 infermieri: il passo successivo sarà la nomina dei vincitori. Le 566 assunzioni previste dalla graduatoria concorsuale si aggiungono alle 566 unità provenienti dalla graduatoria di mobilità intra ed extra regionale già deliberata in precedenza dalla ASL.
“Siamo all’atto finale del concorso dei record –commenta il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano - per numero di partecipanti, macchina organizzativa e tempi. Il concorso unico regionale – tra le prime selezioni pubbliche in Italia svolte in tempo di Covid che ha inserito inoltre l’obbligo del Green pass - giunge al termine di un iter complesso partito a febbraio scorso con eccezionali misure di sicurezza anti contagio, con un gran numero di candidati, quasi 17mila, e concluso in meno di otto mesi. Grazie a questo concorso – ha aggiunto il presidente - rafforziamo la Sanità pubblica con energie nuove, determinate ad operare nelle nostre strutture al servizio dei cittadini, elevando la qualità dell’assistenza sanitaria”.
“D’ora in poi, la graduatoria potrà essere subito utilizzata per l’assegnazione di posti a tempo indeterminato in tutta la regione, in linea con i fabbisogni di ciascuna azienda sanitaria - spiega il direttore generale della ASL di Bari, Antonio Sanguedolce - l’Area Gestione Risorse Umane della ASL e la commissione hanno svolto un enorme lavoro per garantire lo svolgimento di questa selezione massiccia nel rispetto delle norme di sicurezza e per selezionare professionalità e competenze di cui c’è un gran bisogno negli ospedali e sul territorio. Sono stati organizzati percorsi dedicati– aggiunge Sanguedolce - sette sottocommissioni, tre sessioni di colloqui settimanali con circa 250 candidati per volta, con una macchina organizzativa che ha curato tutto l’iter procedurale con grande scrupolo, senza tralasciare alcun aspetto. Chi è entrato in graduatoria ora avrà la possibilità di lavorare a tempo indeterminato per la salute e il benessere dei pugliesi”.
Si è svolta nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini a Lecce, l’Assemblea dei sindaci dell’area interna ”Sud Salento”, convocata dal presidente Stefano Minerva.
Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, infatti, con decreto numero 394 del 2021, ha destinato per il miglioramento dell’accessibilità e sicurezza stradale, 300 milioni di euro complessivamente, per il periodo 2021-2026, in favore delle cosiddette Aree interne, relativi al Fondo Investimenti Viabilità Aree Interne che rientra negli interventi previsti dal PNRR.
La provincia di Lecce è assegnataria di un importo totale di 4 milioni e 752mila euro, da utilizzare fino al 2026, a beneficio dell’Area interna Sud Salento, che comprende 17 Comuni: Alessano, Castrignano del Capo, Corsano, Gagliano del Capo, Miggiano, Montesano Salentino, Morciano di Leuca, Patù, Presicce-Acquarica, Salve, Specchia, Taurisano, Tiggiano, Casarano, Ruffano, Tricase, Ugento.
Obiettivo dell’incontro odierno è stato quello di avviare un confronto per individuare gli interventi prioritari da inserire nella programmazione che dovrà essere comunicata al Ministero entro il 31 marzo 2022.
Dichiara il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva: “Si tratta dell’unico fondo per la viabilità provinciale a valere sul Piano complementare del PNRR affidato alle Province, che ne sono i soggetti attuatori. E’ una partita importante, nella quale siamo impegnati a svolgere il ruolo essenziale di coordinamento dello sviluppo locale”.
“Dopo questo proficuo dibattito, ora restituiamo la parola all’Assemblea dei Sindaci. Saranno loro, con le decisioni in merito agli interventi da effettuare, che determineranno il futuro e quello delle comunità che rappresentano”, aggiunge il consigliere provinciale Ippazio Morciano, che ha presieduto l’incontro odierno, coadiuvato dal dirigente provinciale del Servizio Viabilità Luigi Tundo e dal segretario generale Angelo Caretto.
Venerdi, 10 dicembre 2021
COVID: Attualmente positivi
Fonte Asl Lecce
ALESSANO 1
ALEZIO 1
ALLISTE 4
ANDRANO 1
ARADEO 1
ARNESANO 2
BAGNOLO DEL SALENTO 0
BOTRUGNO 5
CALIMERA 9
CAMPI SALENTINA 12
CANNOLE 0
CAPRARICA DI LECCE 2
CARMIANO 4
CARPIGNANO SALENTINO 7
CASARANO 15
CASTRI' DI LECCE 0
CASTRIGNANO DEI GRECI 3
CASTRIGNANO DEL CAPO 3
CAVALLINO 26
COLLEPASSO 4
COPERTINO 26
CORIGLIANO D'OTRANTO 2
CORSANO 1
CURSI 4
CUTROFIANO 9
DISO 0
GAGLIANO DEL CAPO 4
GALATINA 37
GALATONE 15
GALLIPOLI 45
GIUGGIANELLO 2
GIURDIGNANO 1
GUAGNANO 1
LECCE 96
LEQUILE 16
LEVERANO 27
LIZZANELLO 16
MAGLIE 8
MARTANO 6
MARTIGNANO 0
MATINO 11
MELENDUGNO 9
MELISSANO 4
MELPIGNANO 0
MIGGIANO 0
MINERVINO DI LECCE 4
MONTERONI DI LECCE 10
MONTESANO SALENTINO 1
MORCIANO DI LEUCA 0
MURO LECCESE 0
NARDO' 84
NEVIANO 4
NOCIGLIA 1
NOVOLI 4
ORTELLE 0
OTRANTO 1
PALMARIGGI 1
PARABITA 16
PATU' 0
POGGIARDO 1
PRESICCE-ACQUARICA 11
RACALE 9
RUFFANO 39
SALICE SALENTINO 0
SALVE 3
SANARICA 1
SAN CESARIO DI LECCE 21
SAN DONATO DI LECCE 5
SANNICOLA 12
SAN PIETRO IN LAMA 0
SANTA CESAREA TERME 9
SCORRANO 15
SECLI' 4
SOGLIANO CAVOUR 10
SOLETO 3
SPECCHIA 4
SPONGANO 6
SQUINZANO 32
STERNATIA 0
SUPERSANO 1
SURANO 0
SURBO 17
TAURISANO 11
TAVIANO 1
TIGGIANO 0
TREPUZZI 19
TRICASE 9
TUGLIE 3
UGENTO 19
UGGIANO LA CHIESA 1
VEGLIE 7
VERNOLE 5
ZOLLINO 0
SAN CASSIANO 0
CASTRO 0
PORTO CESAREO 8
WEBINAR: “L'USURA DAL PUNTO DI VISTA TEOLOGICO E PASTORALE”
IL PARERE DELLA CHIESA DA PARTE DEL VESCOVO ANGIULI E DI ALTRI AUTOREVOLI ESPERTI
La Fondazione Mons. Vito De Grisantis onlus comunica che il prossimo Mercoledì 15 Dicembre dalle ore 18.30 alle ore 19.30, sulla Fan Page Facebook della Fondazione De Grisantis e in diretta streaming sulla web tv: www.radiodelcapo.it, sarà possibile seguire il webinar dal tema: “L'usura dal punto di vista teologico e pastorale”.
All’incontro virtuale, realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Economia e Finanze – Dipartimento del Tesoro, la Rete italiana microfinanza (RITMI) e l’European Microfinance Network (EMN), coordinato da Maurizio ANTONAZZO, Giornalista, interverranno: Don Luca DE SANTIS, Assistente pastorale all'Università Cattolica “Sacro Cuore” – Roma e Luciano GUALZETTI, Direttore CARITAS Ambrosiana – Milano e Presidente Consulta Nazionale Antiusura, le conclusioni saranno affidate a Mons. Vito ANGIULI, Vescovo di Ugento - S.Maria di Leuca.
L’iniziativa è la quinta di una serie di webinair,che ha preso avvio nel maggio scorso, con lo scopo di affrontare argomenti diversi collegati al progetto “Supporto alle Vittime di Racket e Usura”, attuato dalla Fondazione Mons. Vito De Grisantis onlus e realizzato grazie al PON “Legalità” 2014 – 2020 in Puglia, Basilicata, Calabria e Campania.
Gli autorevoli relatori approfondiranno l’aspetto teologico e pastorale del grave fenomeno, che già si riscontra nell’Antico Testamento, ricco di passi che stigmatizzano il contegno usurario ed esortano a soccorrere il povero e il bisognoso, nel libro dell’Esodo, 22, 24 si legge: «Se tu presti denaro a qualcuno del mio popolo, all’indigente che sta con te non ti comporterai con lui da usuraio: voi non dovete imporgli alcun interesse»; nel Levitico, 25, 35-38, e nel Deuteronomio, 23, 20-21: «Non farai al tuo fratello prestiti a interesse, né di denaro, né di viveri, né di qualunque cosa che si presta a interesse. Allo straniero potrai prestare a interesse, ma non al tuo fratello...».
Nel Nuovo Testamento, Gesù rende universale l’insegnamento della legge antica, dove anche lo straniero deve essere trattato come fratello, perché prossimo è chiunque ha bisogno di aiuto.
Anche Papa Francesco nell’aprile 2020,in pieno “lockdown”, evidenziò il problema: «In tante parti si sentono gli effetti, uno degli effetti, di questa pandemia: che tante famiglie che hanno bisogno, fanno la fame, e purtroppo li aiuta il gruppo degli usurai. Questa è un'altra pandemia, la pandemia sociale: famiglie di gente che ha lavoro giornaliero, o purtroppo lavoro in nero, non possono lavorare e non hanno da mangiare, con figli. E poi gli usurai che gli prendono il poco che hanno».
A Tricase, in provincia di Lecce, è attivo lo Sportello Anti Racket e Usura della Fondazione “Mons. Vito De Grisantis” onlus, presso il Centro Diocesano Caritas in Piazza Cappuccini, 15, (tel. 0833219049 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – www.fondazionedegrisantis.it). Lo sportello si avvale di un pool di esperti professionisti, per sostenere i piccoli operatori economici che vivono una condizione di particolare fragilità e vulnerabilità sociale ed economico-finanziaria, in quanto vittime o potenziali vittime dei reati di usura e di estorsione.
Un’équipe, composta da psicologi, avvocati, commercialisti, esperti del settore creditizio, garantisce consulenza ed orientamento di tipo “giuridico - legale”, “commerciale aziendale e finanziario”, finalizzati al reinserimento delle vittime nel tessuto socio-economico.
La Fondazione Mons. Vito De Grisantis onlus è stata fondata nel 2011, assecondando la volontà e il sogno del compianto Vescovo dal quale prende il nome. Nella sua esperienza alla guida della Diocesi di Ugento – S. Maria di Leuca, Mons. Vito De Grisantis volle creare un fondo che diventasse di supporto per la creazione d’impresa, indirizzato sia ai giovani disoccupati, sia a coloro che avevano perso il lavoro. Grazie al Fondo di garanzia “Progetto Tobia”, ad oggi sono state avviate 120 piccole attività imprenditoriali e sono state sostenute 56 famiglie con il microcredito sociale, con il contributo del Prestito della Speranza gestito dalla Conferenza Episcopale Italiana.
I numerosi contatti con imprese e famiglie nel corso di questi anni, hanno fatto emergere l’urgenza di occuparsi anche delle problematiche legate alla prevenzione ed al contrasto all’usura, fenomeno presente pure nel contesto territoriale salentino e pugliese. Dal 2018, la Fondazione è iscritta all’elenco provinciale delle associazioni e fondazioni antiusura, tenuto presso la Prefettura di Lecce, e dal 2019 gestisce il Fondo Speciale per la prevenzione dell’usura, con finanziamenti da parte del Ministero dell’Economia e Finanze e della Regione Puglia.
La Fondazione sta collaborando fattivamente con la Prefettura di Lecce e con le associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali e le Forze dell’Ordine e ha sottoscritto un Protocollo di Intesa con gli stessi soggetti per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni dell’usura e dell’estorsione in Provincia di Lecce.
229 Nuovi casi
16.663 Test giornalieri
1 Persone decedute
Nuovi casi per provincia
Provincia di Bari: 87
Provincia di Bat: 9
Provincia di Brindisi: 21
Provincia di Foggia: 75
Provincia di Lecce: 30
Provincia di Taranto: 2
Residenti fuori regione: 2
Provincia in definizione: 3
4.886 Persone attualmente positive
136 Persone ricoverate in area non critica
18 Persone in terapia intensiva
Dati complessivi
282.210 Casi totali
4.965.030 Test eseguiti
270.419 Persone guarite
6.905 Persone decedute
Casi totali per provincia
Provincia di Bari: 101.844
Provincia di Bat: 28.914
Provincia di Brindisi: 22.573
Provincia di Foggia: 50.398
Provincia di Lecce: 33.607
Provincia di Taranto: 43.256
Residenti fuori regione: 1.066
Provincia in definizione: 552
Giovedì, 9 dicembre 2021
L’AURISPA-LIBELLULA, VOLA ALTO
La classifica dice: Aurispa – Libellula punti 21 (primo posto con 10 gare giocate).
Domenica trasferta a Marigliano (Na), i campani sono ultimi in classifica, un punto
Cinque vittorie consecutive per l’Aurispa – Libellula.
La squadra è in un buon momento di forma fisica e mentale.
Oggi i ragazzi di mister Marte, sono primi in classifica
fonte Aurispa- Libellula
TRICASE: AURISPA LIBELLULA LECCE – SISTEMIA ACI CASTELLO 3-1
(22-25; 25-15; 25-22; 25-18)
Aurispa Libellula: Bruno Vinti 13, Martin Kindgard 3, Francesco Corrado 16, Nicolò Casaro 17, Graziano Maccarone, Giancarlo Rau 7, Paolo Cappio (L), Francesco Fortes 12, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne. All. Marte
Sistemia Saturnia Aci Castello: Frumuselu 8, Cottarelli 5, Zappoli Guarienti 7, Smiriglia 2, Lucconi 23, Gradi 9, Zito libero, Di Franco 1, Maccarrone. Ne: Vintaloro, Battaglia 4, Andriola. All. Kantor.
Arbitri: Rosario Vecchione – Matteo Talento
Tre giorni dopo il successo in trasferta con la Falù Ottaviano, Aurispa Libellula ospita, al Palasport di Tricase, la Sistemia Saturnia Aci Castello per la 10a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
Il sestetto dei salentini di coach Alessandro Marte è lo stesso dell’ultima gara, quindi Martin Kindgard in regia, Casaro opposto, i centrali Fortes e Rau, i martelli Vinti e Corrado, e il libero Paolo Cappio.
Il primo set comincia subito in salita per Aurispa Libellula che si vede aggredire dagli avversari, per nulla intimiditi dal clima di festa che il pubblico riserva ai beniamini di casa, e coach Marte deve già ricorrere al timeout (3-7). Vinti, Casaro e Corrado prendono le misure e portano la squadra a -1, condizione sufficiente per spingere coach Waldo a chiamare il timeout (9-10). I ritmi restano elevati, Aci Castello prova di nuovo la fuga, ma un muro di Fortes mantiene invariate le distanze (15-16), poi gli attacchi avversari diventano più precisi e i salentini chiedono di nuovo timeout (17-20). Finale senza sussulti e gli errori di Aurispa Libellula condizionano il set che si chiude a favore di Aci Castello (22-25).
Nel secondo set è reazione Aurispa Libellula che si porta avanti di 3 punti sul turno di battuta di Rau, sino a quando non arriva il timeout di Aci Castello (5-1). Cappio riceve bene, Fortes e Casaro fanno punti anche a muro, Kindgard smista ad occhi chiusi e i salentini mantengono il +4 (10-6). Corrado impone legge bucando il taraflex, Rau fa due ace in battuta e il motore di Aurispa Libellula torna a salire di giri (15-8). Complici gli errori di Aci Castello, i salentini sembrano non avere più paura (20-12) e il set scorre veloce sino alla fine, registrando a referto anche i punti di Kindgard e Vinti (25-15).
Rau fa paura a muro, in attacco e in battuta e il terzo set di Aurispa Libellula nasce sotto una buona stella (5-1). Aci Castello si scuote con un buon turno di battuta di Cottarelli, ma la squadra di casa alza il muro su Lucconi e torna a viaggiare veloce sino al timeout chiesto da coach Waldo (9-3). Kindgard chiama spesso in causa Casaro e Fortes, questi ultimi rispondono presente e trascinano la squadra (15-9). A questo punto i siciliani tirano fuori il carattere e si riavvicinano pericolosamente grazie ad un ottimo turno di battuta del neo entrato Battaglia (18-16). Aurispa Libellula perde qualche certezza, ma Vinti e Casaro mettono a terra un paio di punti che risollevano il morale (22-20) e sciolgono le tensioni sino al punto decisivo che arriva su battuta errata di Cottarelli (25-22).
Aurispa Libellula riprende da dove aveva lasciato e con due attacchi di Vinti prova a dettare da subito le condizioni (5-2). Il terzo set si snoda con maggiore equilibrio, ma Corrado e Fortes mettono a terra due palloni imprendibili che spingono la squadra a + 5 e coach Waldo al timeout (12-7). Aci Castello non si arrende e tenta di accorciare, ma i salentini tornano ben presto padroni del proprio destino (16-11). Cappio riceve qualsiasi pallone, Kindgard lo serve col contagiri ai compagni e il vantaggio aumenta (20-14). Il finale è uno spettacolo per palati sopraffini, con Aurispa Libellula che conquista prepotentemente il set e ottiene la sua quinta vittoria consecutiva.
Da segnalare l’iniziativa della società Aurispa Libellula Lecce e dell’associazione Leones APS Alessano che, in concomitanza con la campagna nazionale “OGNI MALATO DI LEUCEMIA HA LA SUA BUONA STELLA” organizzata dall’AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma), al termine della partita hanno consegnato agli atleti, ai componenti dello staff tecnico e ai giudici di gara un dolce di Natale. I fondi che sono stati raccolti verranno consegnati al reparto di Ematologia dell’Ospedale Cardinale Panico di Tricase.
fonte Regione Puglia
CAMPAGNA VACCINALE ANTICOVID 5-11 ANNI, EMILIANO: "DAL 16 DICEMBRE AL VIA LE SOMMINISTRAZIONI IN PUGLIA NEGLI STUDI PEDIATRICI, NELLE SCUOLE E NEI CENTRI DI CURA PER I FRAGILI".
"Siamo tutti al lavoro per avviare le vaccinazioni dei bambini di 5-11 anni dal 16 dicembre. Con la circolare emanata oggi entriamo nel vivo di questa nuova fase della campagna vaccinale. In Puglia abbiamo scelto di effettuare queste somministrazioni negli studi pediatrici e nelle scuole. Massima attenzione la rivolgiamo ai bambini con fragilità che potranno vaccinarsi nei loro centri di cura, che provvederanno anche a contattare le famiglie, o ricevere la dose a domicilio. Abbiamo puntato su luoghi che per i bambini e i loro genitori sono familiari, sicuri e confortevoli. Ringrazio tutti coloro che da giorni sono al lavoro per garantire il migliore servizio per le famiglie e i loro piccoli. Pediatri e scuole, in sinergia con i dipartimenti di prevenzione delle Asl e la protezione civile regionale, stanno facendo un lavoro prezioso": Lo dichiara il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano con riferimento alla circolare appena firmata insieme al direttore del Dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro.
"Con questa circolare abbiamo fornito a tutto il sistema sanitario le indicazioni operative in vista del 16 dicembre prossimo - dichiara il direttore Montanaro - vogliamo garantire alle fasce di popolazione in età pediatrica, dai 5 agli 11 anni, le migliori condizioni per effettuare la vaccinazione anticovid. Per queste attività sarà coinvolto personale sanitario già esperto nella vaccinazione dei bambini".
"Sono in costante contatto con l'Ufficio scolastico regionale e con la rete delle scuole pugliesi - dichiara l'assessore all'Istruzione Sebastiano Leo - dopo un approfondito confronto si è deciso di effettuare le vaccinazioni prevalentemente in orario extrascolastico, per non interrompere l'attività didattica e garantire una organizzazione ordinata e sicura. Il modello pugliese delle vaccinazioni "scuola per scuola" è stato efficace sia per gli studenti più grandi sia per i docenti e il personale. Per questa ragione abbiamo scelto di non cambiare formula".
DI SEGUITO IL TESTO INTEGRALE DELLA CIRCOLARE
Piano Strategico Vaccinazione anti Covid-19 – Avvio campagna di somministrazione per la popolazione pediatrica (5-11 anni) – Indicazioni operative.
Facendo seguito alla nota contenente le indicazioni operative complete e aggiornate per la prosecuzione delle attività del Piano Strategico di vaccinazione anti SARS-CoV-2/Covid-19 nonché le indicazioni inerenti la somministrazione della dose addizionale e della dose booster, si comunica che il Ministero della Salute con la circolare prot. n. 0056429-07/12/2021-DGPRE-DGPRE-P ad oggetto “Estensione di indicazione di utilizzo del vaccino Comirnaty (BioNTech/Pfizer) per la fascia di età 5-11 anni” (qui allegata), ha approvato l’estensione di utilizzo del vaccino anti SARS-CoV-2/COVID-19 Comirnaty per la popolazione pediatrica (d’ora in poi per brevità “Comirnaty pediatrico”), nella fascia di età tra i 5 e gli 11 anni, con una dose ridotta (1/3 del dosaggio autorizzato per adolescenti e adulti) e con formulazione specifica.
La schedula di vaccinazione si basa sull’uso di due dosi a distanza di 21 giorni.
Il Ministero della Salute raccomanda l’uso esclusivo della formulazione pediatrica al fine di evitare possibili errori di somministrazione e sottolinea la necessità di garantire l’adozione di percorsi vaccinali adeguati al target.
Nel parere, la CTS AIFA osserva che “sebbene l’infezione da SARS-CoV-2 sia sicuramente più benigna nei bambini, in alcuni casi essa può essere associata a conseguenze gravi, come il rischio di sviluppare la sindrome infiammatoria multisistemica (MIS-c), che può richiedere anche il ricovero in terapia intensiva” oltre che “la vaccinazione comporta benefici quali la possibilità di frequentare la scuola e condurre una vita sociale connotata da elementi ricreativi ed educativi che sono particolarmente importanti per lo sviluppo psichico e della personalità in questa fascia di età”.
Preso atto del parere sopra richiamato della Commissione Tecnico Scientifica di AIFA (CTS) e nelle more della pubblicazione di specifiche disposizioni ministeriali aggiornate circa la prosecuzione della campagna vaccinale anti SARS-CoV-2/COVID-19 con estensione anche alla fascia di età 5-11 anni, la Cabina di Regia regionale ha ritenuto di affrontare immediatamente gli aspetti tecnico-organizzativi per la campagna vaccinale anti Covid-19 per la popolazione pediatrica (5-11 anni), con il coinvolgimento anche dell’Assessore alla Formazione e Lavoro, Politiche per il lavoro, Diritto allo studio, Scuola, Università, Formazione Professionale della Regione Puglia e del Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale di Puglia.
Pertanto, si ritiene opportuno impartire le seguenti indicazioni operative specifiche per permettere alle Aziende Sanitarie Locali, congiuntamente agli Uffici Scolastici Provinciali e agli Enti e Istituzioni del territorio, di avviare immediatamente l’organizzazione dell’offerta vaccinale per la popolazione pediatrica ricompresa nella fascia d’età 5-11 anni (nati dal 1° gennaio 2011 al 31 dicembre 2016).
1. Avvio somministrazione vaccino anti-SARS-CoV-2/Covid-19 in fascia pediatrica 5-11 anni
In considerazione del piano di distribuzione delle dosi di vaccino Comirnaty (Pfizer), con formulazione specifica per la popolazione pediatrica (5-11 anni), la somministrazione in favore di questa categoria di soggetti è prevista a partire dal 16.12.2021.
L’organizzazione delle attività di somministrazione per questa particolare categoria di soggetti necessita di un coinvolgimento attivo e responsabile di tutti i professionisti della Sanità nonché delle Istituzioni scolastiche al fine di offrire un servizio “personalizzato” per i bambini e per le loro famiglie, come qui sotto meglio indicato.
2. Somministrazione in favore dei soggetti fragili, immunocompromessi e/o con disabilità gravi
La somministrazione del vaccino Comirnaty pediatrico in favore dei soggetti di età 5-11 anni che si trovino:
sarà assicurata:
Per questi pazienti pediatrici è assicurata la massima priorità e, pertanto, le strutture e professioni sopra indicati assicurano la chiamata attiva, con fissazione della data della somministrazione della vaccinazione.
A tal fine, i Direttori Sanitari in qualità di coordinatori dei NOA-CovidVacc, i Coordinatori delle Reti di Patologie e della Rete Malattie Rare della Puglia, l’Aress Puglia nonché le Direzioni Generali delle Aziende Ospedaliero-Universitarie, degli IRCCS e degli Enti del Servizio Sanitario Regionale assicurano:
Si ricorda che i Pediatri di Libera Scelta possono verificare la posizione vaccinazione dei propri assistiti e attivare tutte le azioni previste (sensibilizzazione, chiamata attiva, fissazione appuntamento) direttamente utilizzando i propri software ambulatoriali, grazie alle funzionalità di cooperazione applicativa già da tempo messe in atto con il sistema informativo regionale “GIAVA”.
L’accesso alla vaccinazione per i pazienti pediatrici avviene mediante chiamata attiva da parte delle Strutture e dei Soggetti erogatori anche utilizzando i dati di contatto telefonici dei familiari, genitori, tutori/affidatari presenti nei diversi sistemi informativi in uso ai professionisti sanitari e alle organizzazioni sanitarie che hanno in carico i pazienti pediatrici.
Si conferma che per questa categoria di soggetti, è assicurata la vaccinazione anche dei caregiver (genitori, tutori, affidatari, assistenti, familiari conviventi) laddove gli stessi non intendano accedere alla somministrazione presso i Punti Vaccinali (di Popolazione, Ospedalieri o Territoriali).
Gli operatori addetti assicurano la corretta registrazione dei dati di somministrazione che dovrà avvenire contestualmente alla somministrazione nel sistema informativo regionale “GIAVA” utilizzando la “Categoria di Rischio” identificata come “Soggetto vulnerabile per patologia” e curando la registrazione anche della corrispondente “Condizione sanitaria a rischio”.
3. Vaccinazione pazienti pediatrici in ambiente protetto
Al fine di assicurare la presa in carico dei pazienti pediatrici che presentano una condizione di grave rischio allergico, si ricorda che, come già indicato con circolare prot. AOO/005/0002687 del 03.03.2021, i Direttori Sanitari, in qualità di coordinatori dei NOA-CovidVacc, definiscono le modalità operativa di gestione di questi soggetti e formalizzano la procedura ai MMG/PLS evidenziando le modalità operative per segnalare al Distretto Socio Sanitario di competenza i soggetti in condizioni cliniche che necessitano di vaccinazione in ambiente protetto.
I NOA-CovidVacc, altresì, impartiscono istruzioni operative ai Medici vaccinatori di tutti i Punti Vaccinali di propria competenza.
4. Organizzazione della somministrazione in favore di soggetti in età pediatrica
Fatte salve le modalità sopra indicate per l’accesso alla vaccinazione per i soggetti in età pediatrica (5-11 anni) che si trovano in condizioni di fragilità, immunodeficienza, disabilità o che devono essere vaccinati in ambiente protetto, per tutti gli altri bambini l’organizzazione della somministrazione è assicurata con il coinvolgimento attivo dei servizi educativi dell’infanzia (0-6 anni), della scuola dell’infanzia (0-6 anni), degli istituti scolastici della scuola primaria (6-11 anni) e della scuola secondaria di primo grado (11-14 anni).
Pertanto, al fine di favorire la massima adesione all’importante campagna di vaccinazione anti SARS-CoV-2/Covid-19 per i bambini in età pediatrica, l’organizzazione delle attività dovrà avvenire a cura della Direzione Generale, della Direzione Sanitaria, della Direzione del Dipartimento di Prevenzione/SISP e delle Direzioni Dipartimenti Cure Primarie di ciascuna Azienda Sanitaria Locale d’intesa con le Amministrazioni Comunali e con l’Ufficio Scolastico Provinciale al fine di individuare con urgenza i plessi scolastici (Punti Vaccinali Scolastici – PVS) ove garantire la somministrazione della vaccinazione, a partire dal 16 dicembre prossimo.
A tal fine, entro il 10 dicembre prossimo i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Locali comunicano allo scrivente Dipartimento
Al fine di garantire il massimo livello di sicurezza alle attività vaccinali, i Direttori dei Dipartimenti di Prevenzione/SISP ASL individuano teams altamente specializzati nelle attività vaccinali in età pediatrica da destinare alle attività di somministrazione presso i Punti Vaccinali Scolastici.
Si ritiene opportuno che gli Istituti scolastici e/o gli Uffici Scolastici Provinciali raccolgano, in forma anonima e per ambito territoriale, le disponibilità alla vaccinazione da parte dei genitori, dei tutori, degli affidatari, dei caregiver al fine di permettere la migliore organizzazione e il dimensionamento dei Punti Vaccinali e delle sedute vaccinali. Tali dati saranno resi disponibili ai Dipartimenti di Prevenzione/SISP delle Aziende Sanitarie Locali per tali finalità.
I Pediatri di Libera Scelta (PLS) che aderiranno all’Accordo Regionale per la partecipazione alla campagna vaccinale pediatrica anti SARS-CoV-2/Covid-19 della regione Puglia, assicurano presso i Punti Vaccinali Scolastici le attività di somministrazione per i pazienti che non devono essere vaccinati presso gli ambulatori pediatrici.
A tal fine, i Pediatri che aderiscono alla campagna di vaccinazione anti SARS-CoV-2/Covid-19 comunicano tempestivamente alla ASL di appartenenza il proprio calendario di disponibilità all’esecuzione della vaccinazione presso i PVS.
In aggiunta alla organizzazione sopra riportata mediante la rete dei Punti Vaccinali Scolastici, le Aziende Sanitarie Locali potranno prevedere giornate dedicate e ad accesso libero – “open day pediatrici” – per la somministrazione del vaccino anti SARS-CoV-2/Covid-19 in favore dei bambini in fascia d’età 5-11 anni e per le loro famiglie.
5. Supporto dei Pediatri in favore della vaccinazione in età pediatrica
In ragione delle interlocuzioni già avviate e in via di formalizzazione mediante Accordo con le Rappresentanze sindacali di categoria, i Pediatri di Libera Scelta assicureranno - in questa particolare fase di avvio della vaccinazione in età pediatrica - la massima disponibilità al fine di prendere in carico e gestire ogni necessità connessa alla vaccinazione, estendendo gli orari di reperibilità ai fini delle attività di counselling e di assistenza anche telefonica in favore dei genitori, delle famiglie, dei tutori e dei caregiver dei bambini sottoposti alla vaccinazione anti SARS-CoV-2/Covid-19.
Analogamente, i Pediatri che operano nei Centri Specialistici/Nodi delle Reti di Patologia nonché presso le Strutture di ricovero pubbliche e private accreditate assicurano mediante le rispettive Direzioni Sanitarie, l’organizzazione di servizi di contatto diretto telefonico in favore dei genitori, delle famiglie, dei tutori e dei caregiver dei bambini sottoposti alla vaccinazione anti SARS-CoV-2/Covid-19.
6. Consenso informato
Con successiva comunicazione saranno trasmessi i moduli per la compilazione e raccolta del consenso informato alla vaccinazione dei bambini in età pediatrica.
Al fine di favorire l’accesso alla vaccinazione e accelerare le operazioni vaccinali presso i Punti di somministrazione, come indicato nei paragrafi precedenti, i moduli di consenso informato saranno messi a disposizione dalla Regione Puglia mediante i siti istituzionali affinché i genitori, le famiglie, i tutori/affidatari, i caregiver possano scaricarli per la preventiva lettura e compilazione delle parti anagrafiche e identificative.
Per le medesime finalità, i moduli di consenso saranno messi a disposizione dell’ANCI e degli Uffici Scolastici affinchè possano essere diffusi agli Istituti scolastici di competenza e, anche utilizzando i registri elettronici scolastici, ai genitori dei bambini/alunne/alunni.
Si pone in evidenza che il modulo di consenso informato dovrà essere presentato debitamente compilato e sottoscritto sempre da entrambi i genitori, o dal/dai tutore/i o affidatari.
Si chiarisce, altresì, che il minore potrà accedere alla vaccinazione accompagnato anche da un familiare o un soggetto terzo (es. nonni, fratello/sorella maggiorenni, etc…) purché in possesso di delega sottoscritta da parte di entrambe i genitori/tutori/affidatari e munito del modulo di consenso informato compilato e sottoscritto come innanzi indicato.
7. Attività di comunicazione
La Struttura di Comunicazione Istituzionale della Regione Puglia provvederà ad aggiornare le informazioni pubblicate sul sito istituzionale nonché sul portale “lapugliativaccina” al fine di dare massimo risalto all’aggiornamento delle indicazioni contenute nella presente comunicazione nonché alle informazioni circa l’organizzazione della vaccinazione in età pediatrica nelle province pugliesi sulla base di quanto comunicheranno le Direzioni Generali delle Aziende Sanitarie Locali.
Inoltre, saranno attivate iniziative mirate di comunicazione multicanale al fine di sostenere la massima adesione consapevole all’importante estensione dell’offerta vaccinale in favore dei soggetti in età pediatrica.
Le Strutture di Comunicazione delle Aziende Sanitarie ed Enti del Servizio Sanitario Regionale sono tenute ad aggiornare conseguentemente le apposite sezioni del Portale regionale della Salute e a porre in essere ogni iniziativa opportuna, multicanale, per informare tempestivamente ed efficacemente la popolazione di riferimento.
Si invitano tutte le Aziende, gli Enti, gli Organismi e le Rappresentanze in indirizzo a prendere atto di quanto qui comunicato e disposto affinché si proceda alle azioni consequenziali urgenti nonché a dare massima diffusione dei contenuti a tutte le articolazioni organizzative di competenza.
Seguiranno indicazioni ulteriori, sulla base di quanto sarà stabilito dal Ministero della Salute.
Per quanto non espressamente indicato nella presente comunicazione, si deve far riferimento alle Circolari ministeriali, alle indicazioni della Struttura Commissariale nonché alle indicazioni già formulate da questo Dipartimento.
Mercoledi, 8 dicembre 2021
Pallavolo – Oggi pomeriggio – ore 18 al Palasport di Tricase è in programma la sfida tra i padroni di casa dell’Aurispa-Libellula e Aci Castello
Nel girone B di Serie A3 di pallavolo maschile, gara dopo gara, la classifica diventa sempre più interessante per i ragazzi di mister Marte ( 4 vittorie consecutive).
Nei primi 5 posti ci sono ben 5 squadre con pochi punti di distanza, una vittoria o una sconfitta può farle salire o allontanare sempre di più dai primi posti.
Al Palasport di Tricase si giocherà una partita fondamentale per la parte alta della classifica.
L’Aurispa – Libellula, 18 punti (con 9 gare giocate), secondo posto in classifica, sfida Aci Castello, 17 punti quinto posto in classifica ( 8 gare giocate).
Una gara interessantissima, una gara tutta da vedere, dove i ragazzi guidati da mister Marte dovranno vincere per continuare la corsa…
di Nunzio DELL'ABATE
E’ di luglio scorso lo strategico deliberato con cui l'Unione dei Comuni "Terra di Leuca" ha fissato i criteri generali per la riorganizzazione degli uffici e dei servizi, nell’ottica del rafforzamento della macchina amministrativa per la gestione degli interventi previsti nell’Accordo di Programma Quadro - Regione Puglia “Area Interna Sud Salento”.
Sempre più intensa e laboriosa dunque l'attività di programmazione condivisa dell’Unione di cui fanno parte undici Comuni (agli originari Alessano, Corsano, Gagliano, Tiggiano, Morciano, Salve e Patù si sono aggiunti di recente Castrignano, Specchia, Miggiano e Montesano), con una popolazione di 45.000 abitanti ed una estensione di 170 chilometri quadrati.
A progettare e lavorare gomito a gomito ben 40 Consiglieri dell’Unione; a dare esecuzione ai programmi una Giunta sempre più solida ed operativa.
Una chicca l’istituzione di un Corpo di Polizia Municipale Unico, in modo da poter attuare fattivamente i principi della Legge Regionale 37/2011 e consentire lo svolgimento in forma associata dei compiti di polizia locale diretti a garantire le condizioni di sicurezza e vivibilità ed a favorire la coesione sociale all’interno del territorio intercomunale.
Non da meno la promozione integrata dell’offerta turistica del territorio dei Comuni aderenti, in particolare attraverso la qualificazione dei servizi ed una comunicazione mirata ed innovata.
Insomma una rete territoriale che fa sistema e diventa premiale, superando campanilismi ed ovviando a difficoltà del singolo ente.
E Tricase? Continuerà da autoreferenziale a restarne fuori? Oppure sarà la volta buona che da primus inter pares eserciterà con dedizione e visione strategica ed altrettanto rispetto quella leadership che la storia e la geografia politica le ha assegnato e che l’intero Capo di Leuca si aspetta?
Un bel dilemma!