Una vittoria e un pareggio. E' il bilancio della giornata di ieri a Tricase.
Oggi si disputa la gara di terza categoria tra Tricase e Gioventù granata a Galatone
(ore 19).
Campionato fermo per la Virtus Tricase 1967 (pallavolo)
Uff. Stampa Aurispa Libellula Lecce
Aurispa Libellula Lecce – Avimecc Modica 3-0 (25-23; 25-20; 25-21).
Aurispa Libellula: Bruno Vinti 8, Martin Kindgard 1, Francesco Corrado 9, Nicolò Casaro 22, Graziano Maccarone 7, Giancarlo Rau 7, Paolo Cappio (L), Francesco Fortes, Enrico Scarpi 2, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne. All. Darraidou Vice All. Barone.
Avimecc Modica: Alfieri 3, Raso 3, Martinez 16, Turlà 8, Chillemi 5, Nastasi (L1), Gavazzi, Aiello (L2), Firrincieli 1, Loncar, Garofolo 5, Saragò. Allenatore: Giancarlo D’Amico.
Arbitri: Stancati Walter, Palumbo Christian
Aurispa Libellula, dopo due partite non disputate a causa di atleti positivi al Covid tra le file avversarie, torna al Palasport di Tricase per affrontare l’Avimecc Modica, gara valida per la 5a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca. Da segnalare la presenza in tribuna del Ct dell’Italvolley, Fefè De Giorgi, ospite d’onore della società salentina
Coach Santiago Darraidou, con il vice Vincenzo Barone a fare le sue veci, schiera Martin Kindgard in regia, Casaro opposto, i centrali Rau e Maccarone, i martelli Vinti e Corrado, ed il libero Paolo Cappio.
Primo set a ritmi subito elevatissimi con Casaro, Vinti e Corrado che provano a mettere in chiaro le cose sia in attacco che a muro (5-2). Qualche folata offensiva di Modica non spaventa Aurispa Libellula che, dopo una schiacciata a terra di Turlà, riprende la marcia a pieno ritmo (10-7). Cappio mette in mostra il bel repertorio per una difesa attenta e precisa, Kindgard si esalta scegliendo ogni volta il compagno meglio piazzato e Casaro mette a terra il primo ace della serata (14-10). Il timeout chiesto da coach D’amico porta i suoi frutti e Modica si avvicina a -1. Un monster block di Rau ripristina l’entusiasmo, poi è lui stesso a conquistare un altro punto, seguito dal primo tempo di Maccarone, che si ripeterà con successo poco dopo (20-17). La nuova rimonta ospite, che si porta in parità, scatena la reazione dei salentini che conquistano il set con un muro di Vinti, il primo tempo di Rau e il lungolinea di Casaro (25-23).
Il secondo set palesa un piglio diverso per il Modica che prova a prendere un piccolo margine di vantaggio (3-5). Aurispa Libellula capisce di doversi “sporcare le mani” e torna a farsi rispettare a muro con Rau e Corrado, quindi arriva un break grazie ad un ottimo turno di battuta di Vinti che riporta avanti i salentini (10-7). Il trend favorevole prosegue con Kindgard che mette a terra di seconda e Vinti che attacca in maniera imperiosa da seconda linea (15-9). Un piccolo calo di tensione spinge coach Darraidou a chiamare il timeout per evitare guai peggiori. Casaro riprende i suoi standard e la squadra torna a dominare, spingendo Maccarone ad osare in battuta e a portare a casa un ace (20-14). Gran punto di Corrado che sfrutta una palla vagante, poi arriva un’azione perfetta a chiusura del set, con Cappio che difende bene, Kindgard che serve Casaro e quest’ultimo che mette a terra (25-20).
Terzo set col solito accenno propositivo di Modica che sfrutta anche un paio di errori dei padroni di casa per tentare la disperata rimonta (3-5). Il deja vu lo regala Casaro in battuta, sfoderando tutte le qualità eccelse del suo repertorio e spingendo la squadra sul 9-5. Aurispa Libellula mette in mostra tutto il suo potenziale e Modica deve fare gli straordinari per tentare di accorciare le distanze. Corrado torna a far parlare di sé, grazie a due punti di fila, prima in attacco e poi a muro, quindi va a referto Maccarone, seguito da un ace di Scarpi che viene aiutato dal nastro della rete (15-10). Modica perde fiducia, ma il merito è tutto dei ragazzi di coach Darraidou, che sembrano davvero imbattibili e, con una schiacciata di Bruno, si avvicinano alla meta (20-12). I padroni di casa si prendono il lusso di concedere qualche punto agli avversari, a seguito di un turno di battuta molto positivo di Martinez. Il destino è, però, segnato e Aurispa
Fonte Radio Fans
Tricase - Capo di Leuca O O
Dopo il pareggio di giovedì in Coppa Italia arriva un pareggio contro il CdL fanalino di coda. Il Tricase domina ma di fronte trova avversari ostici e pronti a tutto per portare a casa un risultato positivo. Al Tricase manca un po' di lucidità probabilmente ha risentito dell' impegno infrasettimanale. Questo aspetto si è evidenziato quando gli avversari sono rimasti in inferiorità numerica. Sotto porta abbiamo sprecato tanto e merito va dato anche al portiere avversario che ha fatto almeno tre grandi interventi. Dispiace perché volevamo continuare questa striscia di vittorie che sarebbero state un'iniezione in vista delle due prossime ostiche trasferte. Ma siamo comunque fiduciosi, oggi c è stata anche un po' di sfortuna. Approfittiamo anche per un saluto all'allenatore avversario Daniele Corvaglia grande persona e grande calciatore che ha dato tante soddisfazioni ai tifosi rossoblù.
Forza Tricase
Domenica, 6 febbraio si torna in campo
TRICASE CALCIO (PROMOZIONE) L’Asd Tricase è un'altra squadra rispetto allo scorso anno e sta tornando dove merita. I nuovi giocatori arrivati, Manisi, Palumbo e Mastore hanno dato e stanno dando un enorme contributo. Come dimostrano le ultime 3 vittorie consecutive. Domenica c’è il derby contro il Capo di Leuca. Stadio San Vito – Ore 15
TRICASE CALCIO (TERZA CATEGORIA). E’ domenica 30 gennaio 2022. La grande novità di mister Rocco Errico per la sfida contro il Morciano ha il nome di Ponzetta Donato, portiere classe 2005. Il giovane talento di proprietà dell’AST Scuola Calcio Tricase ha già dato buona dimostrazione delle sue qualità, dimostrando di esprimere il suo vero talento in una società in cui si sente anche “coccolato” da chi sostiene appassionatamente i colori rossoblù come Michele Dell’Abate. Lunedì, ore 19 a Galatone contro Gioventù granata
PALLAVOLO- VIRTUS TRICASE 1967 (SERIE C) Mister Livio Bramato si inventa l’impossibile, o quasi, nella gara di recupero di campionato di mercoledì scorso contro Sannicola Matino. La Virtus è andata sotto poi, coach Bramato si inventa delle “mosse” rivoluzionarie che hanno portato alla vittoria per 3-2 i ragazzi rossoblu. Il campionato si ferma
PALLAVOLO- AURISPA LIBELLULA (SERIE A3) Dopo la vittoria ( nei quarti di finale), a tavolino per 3-0 nella gara di Coppa Italia contro Aversa, i ragazzi di coach Darraidou tornano domenica 6 febbraio (ore 18) contro Modica in campionato al palasport di Tricase.
FEFÈ DE GIORGI A TRICASE
UN CAMPIONE D'EUROPA CHE HA MERITATO DI VINCERE
Domenica – ore 18 - prima della gara interna contro Modica, ospite d’onore al palasport di Tricase: Fefè De Giorgi. Commissario tecnico della Nazionale maschile di pallavolo italiana.
La Nazionale italiana ha vinto gli Europei di pallavolo maschile lo scorso mese di settembre, i settimi della sua storia.
L’Italia allenata da Ferdinando De Giorgi ha battuto la Slovenia al tie break.
CHI È FERDINANDO DE GIORGI
Gli appassionati di pallavolo conoscono bene il nuovo CT della Nazionale. Ferdinando De Giorgi, detto Fefè, è stato uno dei palleggiatori della leggendaria ‘generazione di fenomeni’, la Nazionale maschile di pallavolo che negli anni Novanta ha vinto tutto quello che c’era da vincere (tranne l’oro olimpico). De Giorgi, è nato a Squinzano il 10 ottobre 1961, con i suoi 178 centimetri ha collezionato 330 presenza in azzurro. Ha vinto i Mondiali nel 1990, nel 1994 e nel 1998, tris di successi che gli è valso l’appellativo di ‘eroe de tre mondi’. Non solo giocatore. Fefè De Giorgi ha anche all’attivo una luminosa carriera da allenatore. Ha allenato vari club, vincendo, anche in questo caso, parecchie competizioni. Con la Lube Macerata ha vinto scudetto, due volte la Supercoppa italiana, una Coppa CEV e due Coppe Italia. Dopo diverse esperienze all’estero, torna di nuovo sulla panchina della squadra marchigiana e la porta ancora al successo: vince scudetto, Champions League e mondiale per club. Nel 2021 viene incoronato CT della Nazionale fino a Parigi 2024
di Alessandro DISTANTE
Alla ricerca di una persona che unisse, hanno finito per dividersi.
Questo, in sintesi, quanto accaduto in Parlamento per la elezione del Presidente della Repubblica, che, per la nostra Costituzione, rappresenta l’unità degli Italiani.
In realtà i grandi elettori o, meglio, i loro capi più che una persona che facesse l’unità, hanno cercato l’unità della coalizione, l’unità del partito, l’unità intorno ad una leader chip, unità mai raggiunte e forse definitivamente irraggiungibili.
Alla ricerca di un progetto che faccia unire Tricase.
Dopo troppi mesi impegnati a stare divisi a causa del Covid, l’anno è iniziato con due belle notizie: un progetto finanziato per il centro storico e un progetto per l’ex ACAIT.
Unire per il futuro: l’ex Consorzio non solo luogo dei ricordi ma sede dell’incubazione di idee per inventare lavoro e dare soddisfazione ai giovani.
Progetti “aperti” in una Tricase che si unisce e che unisce generazioni.
Alla ricerca di unità anche nelle periferie. Una volta al campo sportivo di Depressa si giocava a pallone tutti insieme. Si giocava 11 contro 11 e, tante volte, in molti di più perché i vagnoni erano tanti.
Ora il campo di calcio, uno sport che si gioca in almeno ventidue, chiude i battenti per lasciare spazio al campo di padel, uno sport che si gioca in due.
Fa pensare, vero? Certo, non ci sono più i vagnoni ma se non si punta a fare unità in direzione del futuro, tra poco non ci sarà bisogno di campi perché non ci saranno neanche le periferie..
Venerdì, 4 febbraio 2022
TRICASE: Ancora record di contagi
Superata la soglia dei 550 positivi
Dai dati di questa settimana (fonte Asl Lecce), emerge che Tricase è al terzo posto in Provincia di Lecce per casi attualmente positivi al Covid- 19
Un nuovo record di contagi da Covid-19, il dato più alto.
I casi registrati a Tricase sono 573, ben 78 in più rispetto ai 495 della scorsa settimana del 28 gennaio, giornata in cui si era toccato il record precedente.
Tricase risulta la terza Città in provincia, dopo Lecce, 2.768 e Nardò con 726 casi attualmente positivi al Coronavirus.
REPORT EPIDEMIOLOGICO AGGIORNATO A OGGI, 4 FEBBRAIO 2022, SUI CASI COVID NELLA PROVINCIA DI LECCE
Sono 21.363 - di cui 129 ricoverati - i cittadini presenti in provincia di Lecce attualmente Covid positivi.
Prosegue la campagna vaccinale antiCovid: dall'inizio della campagna vaccinale sono 1.703.003 le dosi di vaccino somministrate a cittadini residenti in provincia di Lecce, di cui 644.500 prime dosi, 615.396 seconde dosi, 21.336 monodose.
A quota 421.771 le terze dosi con una copertura del 34% nella fascia 12-19, del 42% nella fascia 20-29, del 45% nella fascia 30-39, del 54% nella fascia 40-49, 59% nella fascia 50-59, 69% nella fascia 60-69, 75% nella fascia 70-79, 75% nella fascia 80-89, 55 negli over 90.
Significativa anche l'adesione alla campagna vaccinale dei bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni con un totale di 34.403 vaccinazioni pediatriche: il 30% dei bimbi ha già ricevuto la seconda dose.
4 febbraio 2022
COVID: Attualmente positivi
Fonte Asl Lecce
ALESSANO 181
ALEZIO 134
ALLISTE 199
ANDRANO 102
ARADEO 218
ARNESANO 113
BAGNOLO DEL SALENTO 59
BOTRUGNO 73
CALIMERA 188
CAMPI SALENTINA 215
CANNOLE 39
CAPRARICA DI LECCE 37
CARMIANO 263
CARPIGNANO SALENTINO 102
CASARANO 496
CASTRI' DI LECCE 40
CASTRIGNANO DEI GRECI 63
CASTRIGNANO DEL CAPO 116
CAVALLINO 442
COLLEPASSO 148
COPERTINO 553
CORIGLIANO D'OTRANTO 119
CORSANO 118
CURSI 159
CUTROFIANO 212
DISO 42
GAGLIANO DEL CAPO 121
GALATINA 522
GALATONE 430
GALLIPOLI 492
GIUGGIANELLO 19
GIURDIGNANO 116
GUAGNANO 106
LECCE 2.768
LEQUILE 319
LEVERANO 446
LIZZANELLO 333
MAGLIE 357
MARTANO 283
MARTIGNANO 45
MATINO 239
MELENDUGNO 308
MELISSANO 160
MELPIGNANO 30
MIGGIANO 83
MINERVINO DI LECCE 129
MONTERONI DI LECCE 46
MONTESANO SALENTINO 86
MORCIANO DI LEUCA 61
MURO LECCESE 81
NARDO' 726
NEVIANO 138
NOCIGLIA 16
NOVOLI 289
ORTELLE 51
OTRANTO 174
PALMARIGGI 24
PARABITA 212
PATU' 51
POGGIARDO 144
PRESICCE-ACQUARICA 298
RACALE 357
RUFFANO 302
SALICE SALENTINO 286
SALVE 85
SANARICA 31
SAN CESARIO DI LECCE 329
SAN DONATO DI LECCE 195
SANNICOLA 142
SAN PIETRO IN LAMA 131
SANTA CESAREA TERME 59
SCORRANO 206
SECLI' 93
SOGLIANO CAVOUR 104
SOLETO 106
SPECCHIA 123
SPONGANO 105
SQUINZANO 433
STERNATIA 24
SUPERSANO 116
SURANO 32
SURBO 494
TAURISANO 434
TAVIANO 362
TIGGIANO 88
TREPUZZI 332
TRICASE 573
TUGLIE 112
UGENTO 382
UGGIANO LA CHIESA 113
VEGLIE 243
VERNOLE 133
ZOLLINO 38
SAN CASSIANO 41
CASTRO 36
PORTO CESAREO 130
E’ una vera e propria guerra: da una parte l’Amministrazione Comunale e dall’altra i vandali. La prima che si inventa ogni iniziativa utile per evitare che i relitti stradali diventino ricettacolo di rifiuti e i secondi che continuano a scaricare dappertutto, in barba ad ogni principio di educazione civica e in violazione di ogni normativa.
Gli ultimi colpi: il Comune mette le fototrappole, telecamere che filmano eventuali vandali che si fermano per scaricare i loro rifiuti; i vandali distruggono e smontano le fototrappole e, ovviamente, scaricano i loro rifiuti.
E’ accaduto nei giorni scorsi per una fototrappola montata a Depressa.
Il Comune pochi giorni prima aveva fatto affiggere sui muri della Città un manifesto che informava i cittadini che il costo di una bonifica era di € 5.000, conseguenza del deposito incontrollato di rifiuti.
Il manifesto non è servito a nulla, visto che gli scarichi abusivi sono continuati fino a giungere ad una vera e propria provocazione: sistemare un salotto su una stradina di campagna.
Eppure il servizio pubblico che consente di conferire i rifiuti ingombranti o quelli speciali è attivo ed è gratuito; addirittura per gli ingombranti vi è la possibilità che gli addetti al servizio vengano a ritirare i rifiuti a casa.
Vi è poi l’Ecocentro dove è possibile portare i rifiuti.
Ed allora perché mai si continua così?
In tanto parlare di educazione civica, in tanto blaterare di ecologia e di amore per la natura e di salvaguardia del creato si continua ad assistere a comportamenti vandalici che deturpano l’ambiente, offendono la bellezza, violano le leggi e costano, alla fine, a tutti i cittadini, anche a quelli onesti e virtuosi.
UN CAMPIONE D'EUROPA CHE HA MERITATO DI VINCERE
Domenica – ore 18 - prima della gara interna contro Modica,
ospite d’onore al palasport di Tricase: Fefè De Giorgi.
Commissario tecnico della Nazionale maschile di pallavolo italiana.
La Nazionale italiana ha vinto gli Europei di pallavolo maschile lo scorso mese di settembre, i settimi della sua storia.
L’Italia allenata da Ferdinando De Giorgi ha battuto la Slovenia al tie break.
CHI È FERDINANDO DE GIORGI
Gli appassionati di pallavolo conoscono bene il nuovo CT della Nazionale. Ferdinando De Giorgi, detto Fefè, è stato uno dei palleggiatori della leggendaria ‘generazione di fenomeni’, la Nazionale maschile di pallavolo che negli anni Novanta ha vinto tutto quello che c’era da vincere (tranne l’oro olimpico).
De Giorgi è nato a Squinzano il 10 ottobre 1961, con i suoi 178 centimetri ha collezionato 330 presenza in azzurro.
Ha vinto i Mondiali nel 1990, nel 1994 e nel 1998, tris di successi che gli è valso l’appellativo di ‘eroe de tre mondi’.
Non solo giocatore. Fefè De Giorgi ha anche all’attivo una luminosa carriera da allenatore. Ha allenato vari club, vincendo, anche in questo caso, parecchie competizioni.
Con la Lube Macerata ha vinto scudetto, due volte la Supercoppa italiana, una Coppa CEV e due Coppe Italia.
Dopo diverse esperienze all’estero, torna di nuovo sulla panchina della squadra marchigiana e la porta ancora al successo: vince scudetto, Champions League e mondiale per club.
Nel 2021 viene incoronato CT della Nazionale fino a Parigi 2024.
7.130 Nuovi casi
62.166 Test giornalieri
13 Persone decedute
Nuovi casi per provincia
Provincia di Bari: 2.129
Provincia di Bat: 597
Provincia di Brindisi: 608
Provincia di Foggia: 1.056
Provincia di Lecce: 1.723
Provincia di Taranto: 937
Residenti fuori regione: 40
Provincia in definizione: 40
117.251 Persone attualmente positive
683 Persone ricoverate in area non critica
60 Persone in terapia intensiva
Dati complessivi
625.175 Casi totali
7.875.852 Test eseguiti
500.641 Persone guarite
7.283 Persone decedute
Casi totali per provincia
Provincia di Bari: 213.335
Provincia di Bat: 64.094
Provincia di Brindisi: 58.717
Provincia di Foggia: 97.557
Provincia di Lecce: 98.644
Provincia di Taranto: 86.232
Residenti fuori regione: 4.575
Provincia in definizione: 2.021
Nascite da mamma Covid positiva: a gennaio 2022 record di parti in ASL Lecce
32 parti dei 187 avvenuti nel mese di gennaio 2022 nel Reparto di Ostetricia e Ginecologia del Vito Fazzi di Lecce - in cui nascono oltre 2000 bimbi l'anno - hanno coinvolto donne Covid positive.
I 32 neonati, alla nascita, sono risultati tutti negativi: "È un dato confortante da un punto di vista clinico e sanitario - commenta il Direttore della UOC di Ostetricia e Ginecologia del Fazzi dott. Antonio Perrone - con cui vogliamo rassicurare le donne che dovessero contrarre il Covid durante la gravidanza.
Consigliamo convintamente la vaccinazione dal secondo trimestre ma vogliamo anche dire che, qualora una donna in stato di gravidanza dovesse positivizzarsi, potrà affrontare il parto in totale serenità e sicurezza. Inoltre tra i 32 "parti Covid" 7 sono avvenuti con taglio cesareo, segno anche questo di come, pur in presenza di positività, non ci siano grosse variazioni, con un tasso di cesarei in linea con le raccomandazioni ministeriali".
Da luglio 2021 il Vito Fazzi è hub di riferimento in provincia per i parti Covid, per offrire un'assistenza sanitaria adeguata alle donne incinte sospette o confermate Covid-19 e ai loro neonati e per ridurre al minimo il rischio di contagio. Due percorsi separati, sicuri e protetti, a tutela delle partorienti, degli operatori sanitari e delle altre degenti.
Alcune donne, già consapevoli dell'infezione in corso, vengono indirizzate direttamente nel percorso Covid, altre scoprono di esserlo una volta arrivate in Ospedale, nel Pronto soccorso ostetrico del Reparto, dove all'arrivo vengono sottoposte a tampone molecolare e attendono l'esito in "un'area grigia".
"La variante Omicron ci ha fatto scoprire una particolare tipologia di pazienti, ovvero quelli positivi al virus ma asintomatici che necessitano però di ricovero ospedaliero presso vari reparti. Per alcuni di questi è possibile rimandare il ricovero attendendo la negativizzazione al virus, per altri la natura o la 'malattia' impongono un ricovero tempestivo.
Alla luce di questo abbiamo deciso di insediare qui l'hub per le nascite Covid, perché il reparto di Ostetricia e Ginecologia può contare sulla Pediatria e sulla Terapia intensiva neonatale, anche Covid. Siamo quindi pronti a mettere in campo qualsiasi tipo di intervento per poter far nascere in sicurezza i nostri bimbi" ha commentato il Direttore generale della ASL Lecce Rodolfo Rollo
7.141 Nuovi casi
54.777 Test giornalieri
37 Persone decedute
Dei 37 decessi riportati dal bollettino odierno:
6 sono relativi alle ultime 24 ore
i restanti 31 riguardano i giorni precedenti
Nuovi casi per provincia
Provincia di Bari: 2.155
Provincia di Bat: 651
Provincia di Brindisi: 628
Provincia di Foggia: 1.067
Provincia di Lecce: 1.726
Provincia di Taranto: 803
Residenti fuori regione: 71
Provincia in definizione: 40
123.458 Persone attualmente positive
679 Persone ricoverate in area non critica
61 Persone in terapia intensiva
Dati complessivi
618.045 Casi totali
7.813.686 Test eseguiti
487.317 Persone guarite
7.270 Persone decedute
Casi totali per provincia
Provincia di Bari: 211.206
Provincia di Bat: 63.497
Provincia di Brindisi: 58.109
Provincia di Foggia: 96.501
Provincia di Lecce: 96.921
Provincia di Taranto: 85.295
Residenti fuori regione: 4.535
Provincia in definizione: 1.981
Oggi mercoledì 2 febbraio (ore 20.30), palasport Tricase - si gioca la gara di recupero valida per il campionato di Serie C che vedrà protagoniste SPECCHIAPHARM VIRTUS TRICASE 1967 e SEI consulting SANNICOLA MATINO.
La capienza massima raggiungibile all'interno del palazzetto sarà del 35% e per accedervi sarà obbligatorio esibire il Super Green Pass