Fonte Aurispa Libellula
Sabato, 22 gennaio Tuscania- Viterbo
Dopo 9 vittorie consecutive, l’Aurispa Libellula rallenta leggermente ma al tempo stesso vuole recuperare il terreno perso.
Nello scontro diretto contro Tuscania per l’alta classifica la formazione di mister Santiago Darraidou ha lottato e giocato senza esclusione di colpi.
Domenica, 30 gennaio ore 18 – al palasport di Tricase – c’è il derby contro il Casarano
Maury’s Com Cavi Tuscania – Aurispa Libellula Lecce – 3-0
(25-22; 32-30; 25-22).
Aurispa Libellula: Bruno Vinti 8, Martin Kindgard 4, Francesco Corrado 11, Nicolò Casaro 18, Graziano Maccarone 1, Giancarlo Rau 1, Paolo Cappio (L), Francesco Fortes 7, Enrico Scarpi, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino 1, Fiorenzo Melcarne. All. Darraidou Vice All. Barone.
Maury’s Com Cavi Tuscania: Stamegna, Marsili 1, Menichetti 4, Della Rosa, Boswinkel 25, Catinelli, Rossatti 16, Ceccobello 2, Quagliozzi, Marinelli 12, Quarta, Turri Prosperi (L). All. Passaro. Vice All. Barbanti.
Arbitri: Alessandro Oranelli – Deborah Proietti
Vinti apre il primo set con un delicato pallonetto, poi Tuscania alza il muro con Boswinkel sullo stesso Vinti e su Casaro, bloccando le velleità dei salentini sino al primo timeout richiesto dagli ospiti (5-1). Aurispa Libellula prova a scuotersi con Casaro che conquista un paio di punti, ma i padroni di casa continuano a far valere il fattore campo (10-7). Arriva una buona pipe di Corrado, poi Kindgard si mette in proprio fingendo di servire un compagno e mettendo il pallone a terra, ma è troppo poco per impensierire il Tuscania che torna ad imporre il proprio gioco (15-10). I salentini reagiscono tentando la rimonta e, sul -2, spingono coach Passaro a chiedere il primo timeout (20-18). Dopo aver sfiorato il pareggio, Tuscania conquista un punto contestato, dopo verifica al videocheck. La squadra ospite si disunisce ed i padroni di casa sfruttano il momento psicologico favorevole, chiudendo il set (25-22).
Il secondo set si apre con un buon servizio di Persichino, ma con i padroni di casa mantengono sempre un leggero vantaggio (5-3). Il muro di Tuscania sembra invalicabile e Aurispa Libellula perde la concentrazione, costringendo coach Darraidou ad invocare il timeout (9-5). La risposta dei salentini è immediata e agguantano il pareggio con una veemente reazione (10-10). Le squadre si equivalgono, ma Aursipa Libellula sembra trovare una nuova luce, grazie al sempre ispirato Casaro ed alle imbeccate di Kindgard (16-17). Si scatena anche Fortes, con un primo tempo sensazionale, quindi i soliti Casaro e Vinti incrementano il vantaggio, ma il set si decide ai vantaggi quando, dopo una serie interminabile di botta e risposta tra le due squadre, arriva il muro vincente di Marinelli (32-30).
Ultima chance di riaprire la partita per Aurispa Libellula, con Corrado tornato a martellare in un terzo set che regala l’equilibrio già vissuto nel corso del match (5-5). Non c’è il tanto atteso cambio di passo dei salentini ed i padroni di casa tornano a guadagnare un leggero vantaggio (10-8). Il set procede stancamente con Aurispa Libellula che non riesce a fare il cambio palla e subisce qualche muro di troppo (15-12). Il grande ex della partita, Hidde Boswinkel, mette a terra l’ennesimo pallone e rilancia le ambizioni dei suoi, vicini al colpaccio contro una delle dirette inseguitrici del campionato (20-17). A questo punto arriva il colpo di coda, con un turno di battuta di Kindgard che porta in dote tre punti consecutivi (21-21). Il finale, però, è appannaggio del Tuscania che chiude come il primo set (25-22) e si aggiudica l’incontro, meritatamente, col punteggio netto di 3-0.
di Pino GRECO - Nuovo Quotidiano di Puglia
Ancora rifiuti nella zona di sviluppo industriale dei comuni di Tricase, Miggiano e Specchia.
A dispetto di divieti, multe e foto trappole, c’è chi se ne frega, eppure il centro di raccolta per la differenziata è a due passi da chi “scarica” per strada illecitamente. Rifiuti disseminati nelle piazzole sono diventati ormai parte integrante del panorama della zona industriale.
Infatti, passando dalla zona industriale dei tre comuni del Capo di Leuca, si notato i cumuli di rifiuti ammassati ai bordi della vegetazione.
Sono bene in evidenza due salotti, residui di lavori edili, scarti di ogni genere e sacchi neri dell’immondizia che contengono rifiuti urbani.
Un titolare di un’azienda presente nell’area per lo sviluppo industriale racconta: “Sono anni che assistiamo a questa situazione che sembra non avere mai fine.
Queste persone sembrano proprio non volersi fermare davanti a nulla e continuano ad abbandonare rifiuti di ogni genere, ci vogliono altre figure professionali presenti sul posto, da supporto agli strumenti di sorveglianza e alle forze dell’ordine”.
Insomma, le fotocamere operative - ad oggi installate sul territorio comunale di Tricase, impiegate soprattutto per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in strada - e le sanzioni fatte dalla Polizia Locale di Tricase, sembrano non essere sufficienti per dare la giusta punizione a chi non ha una civiltà evoluta
di Alessandro DISTANTE
E' indetta per lunedì 24 gennaio 2022 l’elezione dei sedici componenti del Consiglio provinciale di Lecce.
Le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 8 alle ore 22, in due seggi dislocati su piani differenti di Palazzo dei Celestini a Lecce
L’anno della politica nostrana comincia con l’assenza di candidati tricasini al Consiglio provinciale.
Un brutto colpo, non c‘è che dire; ma, per favore, non limitiamoci a rimpiangere il passato e gli antichi splendori, ma interroghiamoci sulle cause, individuiamo le colpe e troviamo le soluzioni.
Le frantumazioni all’interno della maggioranza e della minoranza sono evidenti e sono il frutto di una politica che vive solo in occasione ed in funzione delle competizioni elettorali; una politica nella quale il singolo vale di più del gruppo, dove non si trova un terreno sul quale confrontarsi ed anzi, per alcuni anche impegnati nelle Istituzioni, è meglio se nessuno parla e se nessuno scrive.
Ma la colpa è soprattutto nostra!
Se un’area politica (come il centro sinistra) si è presentata alla competizione elettorale comunale con tre candidati a sindaco ed un’altra area (centro destra) perde, subito dopo, il suo referente a livello locale, non c’è da meravigliarsi se poi, a livello provinciale, Tricase scompare.
Tutto ciò aumenta le distorsioni di una politica che, in generale e non solo a Tricase, non viaggia più attraverso forme democratiche e trasparenti di selezione delle candidature ma si muove intorno o, meglio, dietro i singoli referenti locali; le scelte diventano così sempre meno attente al territorio e sempre più funzionali a mantenere ed incrementare il peso elettorale del singolo referente-leader.
Vi è poi un isolamento politico della nostra Città sul territorio: Tricase –pur avendolo annunciato in campagna elettorale- non ha raggiunto alcuna intesa con i Comuni dell’Area del Sud Salento. Siamo fuori dall’Unione Terra di Leuca -che va organizzandosi e strutturandosi sempre di più con servizi, uffici e progettualità comuni- e siamo fuori da qualsiasi altra forma di collaborazione organica; al contrario, alcune prese di posizione sull’impianto di compostaggio lasciano temere ulteriori e nuovi motivi di conflitto che si aggiungono al vecchio contrasto sulla 275.
Anche la rivendicazione della sede del Distretto socio sanitario rischia di sembrare una pretesa in nome di una “superiorità” anacronistica e comunque non accettata dagli altri Comuni.
C’è ora il fronte della avversione all’impianto off shore, ma anche lì la posizione del Consiglio comunale, apprezzabile e condivisibile, è stata differente rispetto a quella degli altri Comuni che si sono pronunciati per un secco no e non anche, come ha fatto Tricase, per una contestazione di metodo e non pregiudiziale su qualsivoglia forma e tipo di impianto eolico in mare.
Insomma l’assenza (persino) di candidati alla Provincia non è certo un fatto casuale, ma è una dimostrazione della “difficoltà” della politica tricasina, per un verso, a svolgere un ruolo esterno di concerto con le altre Amministrazioni locali e, per altro verso, a fare unità interna attraverso quelle mediazioni che sono il sale della politica della quale, ad oggi e da tempo, non si vede granchè.
“Essere positivi”, oggi, non è una bella notizia; per colpa del Covid, anche la positività è diventata negatività.
Tuttavia, con il nuovo anno, vogliamo tornare al significato normale delle parole.
E’ per questo che vogliamo pensare positivo e compiere iniziative propositive.
Per festeggiare le nozze d’argento de Il Volantino di Tricase abbiamo pensato di invitare alla festa tutti, ma proprio tutti!
Ogni mese, nell’ultima uscita, ospiteremo interventi su argomenti che interessano la Città.
Lo faremo proponendo l’argomento e poi invitando ad intervenire; raccoglieremo le idee degli Amministratori, delle Associazioni culturali e politiche e dei cittadini.
Un numero “monografico” di confronto per analizzare e proporre.
Abbiamo già scelto i primi argomenti: a Febbraio “Centro storico: aprire o chiudere?”; a Marzo “Centri commerciali e negozi: aperture e chiusure”; ad Aprile: “Tricase Porto: dove porta?”; a Maggio “Marina Serra: quale bellezza da vivere?”.
Il primo argomento lo troverete meglio spiegato nelle pagine interne.
Per il 25° anniversario di vita del Giornale un’altra bella notizia: il Premio Giornalistico, giunto alla sua 12^ edizione, quest’anno verrà assegnato a Lucia Goracci, inviata di guerra della RAI, divenuta famosa per i réportage dall’Afghanistan e per le vicende che sono seguite dopo un’intervista ad una senatrice rumena (con tanto di sequestro che ha indignato il mondo intero).
La Goracci ha accettato con piacere di venire a Tricase (anche perché vi è stata molti anni fa come turista di passaggio); la data sarà concordata con lei e con il Covid.
Nel riprendere ad uscire, un doveroso ed affettuoso grazie, non ai fondi europei o nazionali o comunali (mai chiesti), ma agli operatori commerciali che, ancora una volta, ci hanno aiutato concretamente con i loro contratti pubblicitari.
Li ringraziamo perché, grazie a loro, possiamo offrire alla Città un servizio di informazione ed un’occasione per un confronto di idee; li ringraziamo doppiamente perché, di questi tempi, non è facile reperire risorse per spendere in pubblicità.
L’obiettivo è sempre quello di sfidarci a vedere quello che accade intorno a noi; spingere per un confronto che diventi dialogo, nel rispetto delle varie posizioni e nella ricerca del bene comune.
La condizione è sempre e solo la stessa: avere il piacere di ascoltare e il coraggio di esporsi.
Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, alla luce dei dati del monitoraggio settimanale, ha firmato una nuova ordinanza che prevede il passaggio in giallo della Regione Puglia
Il passaggio in zona gialla avverrà da lunedì.
La zona gialla prevede l'obbligo di mascherine all'aperto, che è già previsto in tutta Italia, anche in zona bianca, fino al 31 gennaio
Venerdi, 21 gennaio 2022
Attualmente positivi
Fonte Asl Lecce
ALESSANO 123
ALEZIO 168
ALLISTE 191
ANDRANO 101
ARADEO 208
ARNESANO 126
BAGNOLO DEL SALENTO 51
BOTRUGNO 85
CALIMERA 161
CAMPI SALENTINA 305
CANNOLE 41
CAPRARICA DI LECCE 41
CARMIANO 386
CARPIGNANO SALENTINO 116
CASARANO 431
CASTRI' DI LECCE 65
CASTRIGNANO DEI GRECI 91
CASTRIGNANO DEL CAPO 116
CAVALLINO 483
COLLEPASSO 122
COPERTINO 836
CORIGLIANO D'OTRANTO 153
CORSANO 131
CURSI 119
CUTROFIANO 201
DISO 44
GAGLIANO DEL CAPO 128
GALATINA 657
GALATONE 402
GALLIPOLI 655
GIUGGIANELLO 30
GIURDIGNANO 29
GUAGNANO 160
LECCE 3.023
LEQUILE 330
LEVERANO 534
LIZZANELLO 396
MAGLIE 410
MARTANO 186
MARTIGNANO 43
MATINO 255
MELENDUGNO 352
MELISSANO 173
MELPIGNANO 49
MIGGIANO 79
MINERVINO DI LECCE 113
MONTERONI DI LECCE 630
MONTESANO SALENTINO 63
MORCIANO DI LEUCA 43
MURO LECCESE 154
NARDO' 889
NEVIANO 120
NOCIGLIA 39
NOVOLI 176
ORTELLE 37
OTRANTO 127
PALMARIGGI 38
PARABITA 258
PATU' 36
POGGIARDO 197
PRESICCE-ACQUARICA 271
RACALE 380
RUFFANO 248
SALICE SALENTINO 229
SALVE 97
SANARICA 72
SAN CESARIO DI LECCE 294
SAN DONATO DI LECCE 253
SANNICOLA 160
SAN PIETRO IN LAMA 144
SANTA CESAREA TERME 53
SCORRANO 236
SECLI' 26
SOGLIANO CAVOUR 76
SOLETO 152
SPECCHIA 142
SPONGANO 99
SQUINZANO 424
STERNATIA 55
SUPERSANO 149
SURANO 39
SURBO 637
TAURISANO 382
TAVIANO 428
TIGGIANO 74
TREPUZZI 440
TRICASE 432
TUGLIE 137
UGENTO 361
UGGIANO LA CHIESA 82
VEGLIE 490
VERNOLE 177
ZOLLINO 66
SAN CASSIANO 38
CASTRO 50
PORTO CESAREO 180
Venerdì, 21 gennaio 2022
Per festeggiare le nozze d’argento de Il Volantino di Tricase abbiamo pensato…
Per il 25° anniversario di vita del Giornale un’altra bella notizia…
Nel riprendere ad uscire, un doveroso ed affettuoso grazie agli operatori commerciali che, ancora una volta, ci hanno aiutato concretamente con i loro contratti pubblicitari.
Li ringraziamo perché, grazie a loro, possiamo offrire alla Città un servizio di informazione ed un’occasione per un confronto di idee; li ringraziamo doppiamente perché, di questi tempi, non è facile reperire risorse per spendere in pubblicità.
il volantino settimanale cittadino di Tricase
Sabato, 22 gennaio – In distribuzione
dalla pagina facebook del "Cantiere Civico"
9.433 Nuovi casi
94.146 Test giornalieri
10 Persone decedute
Nuovi casi per provincia
Provincia di Bari: 3.072
Provincia di Bat: 1.068
Provincia di Brindisi: 837
Provincia di Foggia: 1.425
Provincia di Lecce: 1.651
Provincia di Taranto: 1.281
Residenti fuori regione: 52
Provincia in definizione: 47
139.003 Persone attualmente positive
665 Persone ricoverate in area non critica
69 Persone in terapia intensiva
Dati complessivi
487.146 Casi totali
7.015.998 Test eseguiti
341.059 Persone guarite
7.084 Persone decedute
Casi totali per provincia
Provincia di Bari: 170.704
Provincia di Bat: 49.535
Provincia di Brindisi: 45.337
Provincia di Foggia: 76.682
Provincia di Lecce: 72.245
Provincia di Taranto: 67.795
Residenti fuori regione: 3.532
Provincia in definizione: 1.316
Martedì, 18 gennaio 2022
Nonostante il numero dei contagi da Coronavirus sia ancora alto (l’ultimo dato fonte Asl Lecce segnava lo scorso venerdì 14 gennaio 454 positivi a Tricase), qualche primo piccolo segnale di miglioramento nelle ultime ore comincia a vedersi.
Infatti con il vaccino che sta dando i risultati attesi (i medici consigliano di completare la vaccinazione che rappresenta la migliore strategia di contrasto al virus Covid 19 e garantisce il miglior livello di protezione dalla malattia), e le ultime restrizioni, pian piano il numero dei contagi sta subendo una lenta diminuzione.
Dati che dovrebbero essere confermati in maniera più dettagliata nei prossimi giorni con il bollettino Covid sulle variazioni settimanali osservate negli ultimi 7 giorni a Tricase (dal 14 al 21 gennaio).
MASCHERINE FFP2 E PIÙ TAMPONI: LA REGIONE VIENE INCONTRO ALLE RICHIESTE DEGLI STUDENTI.
Più tamponi e mascherine per gli istituti scolastici. La Regione Puglia metterà a disposizione delle scuole, dove necessario, altre mascherine Ffp2 e tamponi.
Mascherine -L'assessore Leo ha annunciato che, in seguito all'analisi effettuata dall'Usr Puglia su tempi di distribuzione e fabbisogno dei dispositivi di protezione per gli studenti, integrerà, se ritenuto necessario, con l'acquisto di nuove mascherine Ffp2 da mettere a disposizione di studenti e studentesse.
Tamponi- La Regione Puglia ha anche messo a disposizione risorse regionali per consentire agli studenti di essere sottoposti a tampone, su richiesta del medico di base o del pediatra.
Pino GRECO – Nuovo Quotidiano di Puglia
Lunedì, 17 gennaio 2022
Martedì prossimo è previsto l’inizio dei lavori dell’attesa rotatoria che sorgerà sulla Strada Statale 275 all’altezza dell’incrocio tra Tricase, Specchia e Lucugnano”. Parola dell’assessore comunale Rocco Piceci
Tricase- Fumata bianca da Palazzo Gallone: “ Martedì prossimo è previsto l’inizio dei lavori dell’attesa rotatoria che sorgerà sulla Strada Statale 275 all’altezza dell’incrocio tra Tricase, Specchia e Lucugnano”.
Parola dell’assessore comunale Rocco Piceci con delega anche alla Mobilità urbana sostenibile.
Partono i lavori che tutti aspettavano da lunghi decenni sulla statale Maglie-Leuca che ricade nel territorio della frazione (Lucugnano) di Tricase.
Finalmente sarà possibile realizzare un intervento fondamentale per la viabilità e la sicurezza, il più atteso dai cittadini di Lucugnano in particolar modo.
L’opera metterà in sicurezza il pericoloso incrocio sulla Strada Statale 275 scenario di diversi incidenti anche mortali.
Il costo dell’intervento è di euro 124 mila, somma finanziata nel 2019 dall’amministrazione guidata dall’allora sindaco Carlo Chiuri.
Anche l’attuale primo cittadino di Tricase, Antonio De Donno, lo scorso mese di ottobre, dopo l’ennesima e vibrante protesta, in particolar modo dei cittadini di Lucugnano su quello che è stato ribattezzato come incrocio maledetto , ha chiarito: “Siamo all’atto finale, a breve la cantierizzazione dell’opera“.
La rotatoria consentirà di rallentare il traffico da e verso la Statale 275 sia con la strada di collegamento al centro abitato di Lucugnano, che con i comuni di Specchia e Tricase. Cittadini, residenti, e associazioni avevano segnalato per lunghi anni e più volte la necessità di intervenire in maniera definitiva sul così detto incrocio della morte.
Un incrocio pericolosissimo soprattutto di sera e in condizioni di scarsa visibilità, quando attraversare quel breve tratto di intersezione diventa sempre rischioso.
Ne è prova l’ultimo grave scontro di giovedì 13 gennaio intorno alle ore 21 tra una Fiat Punto e una Fiat Multipla.
In questo caso, complice anche un semaforo non funzionante da diverso tempo , le due auto una che proveniva da Tricase ,l’altra da Montesano sono entrate in collisione. Per fortuna nell’impatto non ci sono stati feriti gravi anche grazie all’apertura dall’airbag di uno dei due automobilisti coinvolti .
Insomma, non resta che attendere la realizzazione della rotatoria, che, rappresenterà la “soluzione” agli innumerevoli disagi e pericoli causati da quello che, si spera, non sarà più l’incrocio della morte.