Fonte Radio Fans

Il Tricase perde a Novoli per 3-1 in una gara ben giocata in cui la differenza l'hanno fatta gli episodi. Ma prima del commento della partita dobbiamo segnalare il grave infortunio del nostro capitano Giovanni Citto. Facciamo gli auguri di pronta guarigione e che si possa riprendere quanto prima, questa la cosa più importante.
Tornando alla partita, il Novoli parte bene andando in vantaggio su una respinta di Bibba che aveva compiuto un vero miracolo. Non passa molto che proprio il capitano Citto riporta la gara in parità. La svolta della partita avviene nell'ultimo quarto d'ora quando Condė solo davanti al portiere sbaglia clamorosamente il goal del vantaggio. Goal sbagliato goal subito ed un minuto dopo l'ex Massaro segna il goal del vantaggio. Poi l'infortunio al nostro capitano e la conseguente espulsione del giocatore del Novoli. Ripresa in superiorità numerica attacchiamo con veemenza sbagliando diverse occasioni e sullo scadere subiamo in contropiede la rete del definitivo 3-1.
FORZA TRICASE
FORZA CAPITANO LA GRADINATA È CON TE

Domenica,15 maggio 2022

NOVOLI - TRICASE- ORE 16,30

Maxischermo in Piazza Pisanelli con la diretta streaming della partita, realizzata dall’associazione Tricasèmia

E’ tutto pronto a Tricase per la finale playoff del campionato di Promozione pugliese girone B.

Oggi alle 16.30 l’Atletico Tricase farà visita al Novoli per tentare di disputare l’Eccellenza che manca da 9 stagioni.

I ragazzi di mister De Giuseppe arrivano in gran forma alla partita che deciderà la stagione, avendo battuto 3-0 il Taurisano nella semifinale playoff di settimana scorsa. I gol di capitan Citto, Mauro e Conde’ hanno consentito ai rossoblù di staccare il pass per la finale di oggi pomeriggio.

Mister Sandrino De Giuseppe

Di fronte ci sarà il Novoli di mister Gioacchino Marangio, squadra che ha concluso il campionato al 2° posto, a +8 sulla 5°. Per questo motivo, non ha giocato la semifinale playoff, attendendo la vincitrice di Tricase-Taurisano direttamente in finale.

Novoli che avrà anche un altro vantaggio: in caso di pareggio dopo 120’, infatti, sarebbe proprio la squadra di casa a vincere (per via del migliore posizionamento in classifica), senza battere i calci di rigore.

Saranno solo 80, però, i tifosi del Tricase che potranno entrare all’interno del “Cezzi”, per via dell’inagibilità del settore ospiti.

Per questo motivo, l’associazione Tricasèmia, con il supporto della società Atletico Tricase e dell’amministrazione comunale, installerà un maxischermo in Piazza Pisanelli con la diretta streaming della partita, realizzata dall’associazione Tricasèmia che sarà sul posto a Novoli.

La probabile formazione del Tricase (4-3-1-2): Bibba, Sanapo, Moretto, Citto e Rizzo, Manisi, Felipe , Orlando, Mauro, Rosafio e Conde’.

Rispetto alla semifinale playoff, ha recuperato Palumbo

Sabato, 14 maggio 2022

Xylella, firmato questa mattina a Lecce il Protocollo d’Intesa tra Regione Puglia e Dajs

Questa mattina, presso l’Auditorium del Museo Provinciale “Sigismondo Castromediano” a Lecce, è stato presentato e sottoscritto il Protocollo d’intesa tra Distretto Agroalimentare di Qualità Jonico Salentino e Regione Puglia, per l’attuazione del Piano di rigenerazione sostenibile dell’agricoltura nei territori colpiti da Xylella fastidiosa.

L’obiettivo del protocollo è quello di avviare azioni sinergiche tra la Regione Puglia e il DAJS per la rigenerazione sostenibile agricola delle tre province di Lecce, Brindisi e Taranto colpite dalla fitopatia Xylella Fastidiosa, la cui diffusione riguarda oggi un’area superiore a 7000 kmq e interessa quasi completamente le tre province.

Il Piano di rigenerazione sostenibile dell’agricoltura nei territori colpiti da Xylella fastidiosa parte dagli investimenti in progetti pilota di oltre 75 aziende, su terreni gravemente colpiti da xylella. Investimenti che puntano alla diversificazione, all'innovazione e alla sostenibilità, legati da un progetto trasversale di ricerca supportato da oltre 50 ricercatori dei più importanti enti pubblici di ricerca pugliesi: Università del Salento, Istituto Agronomico Mediterraneo (CIHEAM), Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC), Centro Nazionale Ricerche (IPSP - CNR), Università degli Studi di Bari (UNIBA), Politecnico di Bari (POLIBA).

Alla firma del protocollo hanno partecipato il Presidente della Regione Puglia (in collegamento streaming), l’Assessora all’Ambiente, paesaggio e urbanistica, l’Assessore all’Agricoltura (in collegamento streaming), il magnifico rettore dell’Università del Salento, Fabio Pollice e il presidente del DAJS Pantaleo Piccinno.

“Oggi – ha commentato il Presidente della Regione Puglia – stiamo compiendo un pezzo di una strategia complessiva che ha a che fare con il sostegno alla ricerca e con un efficientamento del meccanismo delle eradicazioni delle piante infette, che l’Arif sta compiendo insieme all’Assessorato all’Agricoltura con grande puntualità. Serviva, però, non solo un piano per consentire alle grandi aziende di piantare nuove cultivar resistenti individuate dalla ricerca, ma occorreva anche una visione che noi oggi presentiamo attraverso la firma di questo protocollo, che creasse anche la possibilità per tutta una comunità di iniziare un processo di ricostruzione del paesaggio e dell’olivicoltura salentina. Il processo sarà lungo, siamo consapevoli che non riusciremo a risolvere le questioni che abbiamo di fronte schioccando le dita, ma siamo altrettanto convinti di procedere uniti in questa battaglia, giacché non ci sono più le polemiche di un tempo tra imprenditori e comunità scientifica, e di avere la comune volontà di risolvere questa drammatica vicenda che ci coinvolge da anni”.

Il Progetto, presentato dal DAJS e condiviso con la Regione, risulta coerente con le finalità del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale -PPTR. Questa iniziativa può essere annoverata fra quelle che determinano la cosiddetta “Produzione sociale del paesaggio” prevista dalle Norme Tecniche Attuative del PPTR e si esplica con una governance che partendo dall’approvazione di un Protocollo d’intesa iniziale, declina poi in un Patto territoriale locale.

“Questo atto sancisce l’inizio del cammino su quel percorso che attraverso il dialogo ed il confronto abbiamo disegnato insieme a tutte le comunità ed insieme abbiamo stabilito di affrontare – ha dichiarata l’Assessora all’Ambiente e al Paesaggio della Regione Puglia - con il confronto ed il dialogo siamo riusciti a dare un peso alle idee e porre l’elemento paesaggistico come centrale per la rinascita del Salento. Non ho mai dubitato del fatto che una sfida di questa portata potrà essere vinta solo convogliando nella stessa direzione le energie di tutti: cittadini, associazioni di categoria, comunità scientifica e comunità politica. La direzione è quella segnata dall’amore verso la nostra terra, che abbiamo il dovere di curare, proteggere dalle malsane idee speculative, far rinascere e saper conservare, imparando dagli eventi del passato. Dobbiamo restituire vita alla terra, diventare attrattivi attraverso la sostenibilità che anche nell’ambito agricolo sarà vettore e volano per l’economia”.

“È un’altra importante opportunità per il territorio salentino – ha commentato l’assessore all’Agricoltura – e un tassello fondamentale della nostra strategia di ripristino del potenziale produttivo e per la rigenerazione di un territorio straordinario ma ancora in sofferenza per i danni causati dalla batteriosi. Il protocollo mette a sistema azioni e obiettivi coinvolgendo una serie di attori istituzionali, del mondo della ricerca e dell’università, insiemi ai protagonisti del mondo agricolo e imprenditoriale. Ed è un valore aggiunto vincente per riuscire a trovare soluzioni, intercettando al meglio le risorse che abbiamo a disposizione, al fine di dare una chance concreta di rinascita alla nostra terra. Il legame tra ambiente, paesaggio e agricoltura è strettissimo e azioni sinergiche, soprattutto con l’Assessorato regionale all’Ambiente, sono indispensabili nella nostra lotta alla Xylella e nell’ambizioso progetto di risarcire luoghi e persone, come un’intera economia agricola, vitale per la nostra Regione”.

“La voglia di ripartenza degli agricoltori salentini è immensa – ha commentato il presidente del Dajs, Pantaleo Piccinno - Li abbiamo chiamati Eroi della Rigenerazione: guidano aziende agricole che hanno dimostrato la volontà di ripartire dalla tragedia causata da Xylella. Questa volontà va supportata dal contributo della scienza e dalle istituzioni. Abbiamo creato una infrastruttura immateriale chiamando a raccolta le migliori menti della ricerca scientifica per costruire una visione del Salento prossimo futuro bello, verde e sostenibile. Il piano della rigenerazione è, in sintesi, uno strumento al servizio della comunità, delle imprese e di tutte le istituzioni”.

“Il progetto di rigenerazione sostenibile dell’agricoltura e del paesaggio dei territori colpiti dalla Xylella  - ha detto il Rettore Fabio Pollice – si fonda su una stretta collaborazione tra le più prestigiose istituzioni scientifiche che operano nel nostro territorio ed ha già visto il coinvolgimento di larga parte delle organizzazioni di settore e delle amministrazioni comunali che si sono dette pronte a contribuire alla sua attuazione. Oggi la firma della Convenzione tra il Distretto, che ne è il capofila, e la Regione Puglia costruisce le condizioni per integrare il progetto nella pianificazione regionale e farne un potente strumento di indirizzo, capace di determinare un cambiamento epocale nel nostro territorio, contribuendo ad elevarne la sostenibilità. L’obiettivo, infatti, non è solo quello di ricostruire l’agricoltura per farne un asse strategico dello sviluppo territoriale, ma contribuire fattivamente alla riqualificazione del paesaggio e dell’ambiente. Un’occasione unica per restituire alle future generazioni attraverso un progetto corale un territorio di cui essere orgogliosi”.

 

di Alessandro DISTANTE

La notizia che è stata più “vista” e sicuramente più letta sul nostro sito questa settimana è stata quella dell’abbandono di bottiglie di birra e di salsa in aperta campagna.

Interessanti le reazioni: “Erano vuote? Nella foto quelle di salsa sembrano piene”; “Che schifo di gente”; “Non vogliono fastidio più di tanto”; “Ma sono c… proprio”; “Poi tutto comodo buttiamo per strada tanto chi se ne frega”; “Inciviltà allo stato puro!!!”.

In questi giorni sono stati pubblicati i risultati di un’indagine su base europea dell’Università di Goteborg sul livello di corruzione in alcuni settori vitali come la scuola, la sanità, le forze di polizia, i servizi pubblici di base.

La Puglia è risultata al terzo posto (dopo Campania e Calabria) per la percezione del livello di corruzione: il 20,7% dei cittadini ritiene che la corruzione dilaghi nella sanità pugliese; il 15% lo pensa per il sistema scolastico; il 15,5% nelle forze dell’ordine e nel 23% dei casi -secondo i pugliesi- si deve ricorrere a regali e favori per accedere a servizi pubblici di base generalmente garantiti con enormi ritardi.

Quale è il nesso –direte Voi lettori- tra le due notizie sopra riportate?

Apparentemente nessuno, ma poi, riflettendo un po’, il nesso c’è, eccome!

Tra le reazioni alla notizia dell’abbandono dei rifiuti, anche quella di una signora che ha gridato alla “inciviltà”.

Abbandonare i rifiuti per strada è un segno evidente di corruzione; un’affermazione esagerata? Forse, ma cosa è la corruzione se non il comportamento di chi confonde il lecito con l’illecito? di chi vive la doppia morale: quella privata e quella pubblica? E corrotto non è forse chi ha cerca e trova la scorciatoia pur di soddisfare i propri comodi? E così, tornando alle bottiglie abbandonate: perché andare all’ecocentro? Più comodo abbandonare le bottiglie per strada!

La corruzione è proprio in quella “inciviltà” dell’abbandono: abbandonare i propri principi per raggiungere i propri scopi. E non illudiamoci: la corruzione non è lontana dalla nostra quotidianità.

Le bottiglie abbandonate sono solo un (cattivo) esempio. Qualcun altro? Subito serviti: se devo avere una pratica prontamente evasa, mi raccomando all’impiegato; se devo avere una visita urgente mi faccio segnalare al medico amico dell’amico; se devo vincere un concorso faccio giungere la notizia a quel politico influente,…..

Abbandono di rifiuti ed abbandono di principi: ecco il legame tra la notizia più vista della settimana sul nostro sito e l’indagine dell’Università di Goteborg!

 

 

 

Venerdì, 13 maggio 2022

COVID: Positivi Comune per Comune

Fonte Asl Lecce

ALESSANO 41

ALEZIO  33

ALLISTE  54

ANDRANO  41

ARADEO 51

ARNESANO  33

BAGNOLO DEL SALENTO 38

BOTRUGNO 24

CALIMERA  58

CAMPI SALENTINA 100

CANNOLE 13

CAPRARICA DI LECCE  19

CARMIANO 81

CARPIGNANO SALENTINO  38

CASARANO 136

CASTRI' DI LECCE 17

CASTRIGNANO DEI GRECI 37

CASTRIGNANO DEL CAPO  49

CAVALLINO 151

COLLEPASSO  44

COPERTINO 123

CORIGLIANO D'OTRANTO 48

CORSANO 27

CURSI 18

CUTROFIANO 83

DISO  26

GAGLIANO DEL CAPO  34

GALATINA 190

GALATONE  141

GALLIPOLI 138

GIUGGIANELLO  6

GIURDIGNANO 15

GUAGNANO 37

LECCE 563

LEQUILE  42

LEVERANO  95

LIZZANELLO 75

MAGLIE  96

MARTANO 79

MARTIGNANO 14

MATINO 84

MELENDUGNO 93

MELISSANO 83

MELPIGNANO 10

MIGGIANO 15

MINERVINO DI LECCE 41

MONTERONI DI LECCE  67

MONTESANO SALENTINO  46

MORCIANO DI LEUCA 9

MURO LECCESE 30

NARDO' 264

NEVIANO 52

NOCIGLIA 15

NOVOLI 54

ORTELLE 32

OTRANTO 15

PALMARIGGI 16

PARABITA 79

PATU' 17

POGGIARDO 53

PRESICCE-ACQUARICA 72

RACALE 86

RUFFANO 56

SALICE SALENTINO 66

SALVE 27

SANARICA 12

SAN CESARIO DI LECCE 49

SAN DONATO DI LECCE 54

SANNICOLA 52

SAN PIETRO IN LAMA 14

SANTA CESAREA TERME 22

SCORRANO 34

SECLI' 7

SOGLIANO CAVOUR 46

SOLETO 40

SPECCHIA 40

SPONGANO 27

SQUINZANO 85

STERNATIA  8

SUPERSANO  37

SURANO  12

SURBO 107

TAURISANO 100

TAVIANO 95

TIGGIANO  36

TREPUZZI 121

TRICASE 164

TUGLIE  39

UGENTO 116

UGGIANO LA CHIESA  12

VEGLIE 179

VERNOLE 46

ZOLLINO 11

SAN CASSIANO 13

CASTRO  39

PORTO CESAREO 45

in Distribuzione