di Andrea Caroppo

ON. Parlamentare Europeo, Lega-ID

Copertino, Lecce, Foggia, Bari, Acquaviva, Ostuni, Taranto, San Giovanni Rotondo e oggi Altamura e Castellaneta: non si contano più i casi di infezione negli ospedali, tra medici e infermieri, ma anche tra pazienti ricoverati nei nosocomi per altre ragioni, tant’è vero che la Puglia ha il tasso di mortalità con Covid 19 più alto del centro sud, contando un numero di decessi abnorme a fronte del numero di contagi accertati e dichiarati.

Al di là delle eventuali responsabilità dei singoli nella vicenda relativa all’ospedale di Castellaneta, è evidente un intollerabile deficit di dispositivi di protezione individuale e di organizzazione che sta mettendo ulteriormente in ginocchio il nostro sistema sanitario regionale e determinando l’insorgenza di pericolosi cluster infettivi.

Per queste ragioni chiedo immediatamente al Presidente della Regione, non solo che nomini quanto prima un assessore alla sanità, ma anche che:si attivi immediatamente ed effettivamente uno screening massivo sugli operatori sanitari;ci sia celerità nelle comunicazioni perché il tempo che forse ancora abbiamo va assolutamente utilizzato per mettere in sicurezza prioritariamente il personale medico sanitario ed elevare la soglia di attenzione, istituzionale ed individuale, nelle zone in cui si diffonde il contagio.

Non é mia intenzione generare alcuna polemica di natura politica partitica in questo periodo doloroso, e angosciante, ma vuole solo essere un contributo dato alla Città di Tricase ed al suo primo cittadino amico Carlo Chiuri, nonché alla sua Giunta. 

Il Prefetto di Lecce,richiamando l'art 35 del DPCM del 2 marzo ultimo scorso, ribadisce che non generano alcun potere le ordinanze emanate dai sindaci di fronte ad un'emergenza nazionale, in quanto l'unico potere decisionale rimane in capo al Governo.

Tanto premesso credo sia doveroso da parte del nostro primo cittadino disporre la revoca della sua ultima ordinanza del 20 marzo in quanto genera confusione tra i cittadini sia riguardo le "attività agricole" che le "attività motorie" .

Se ogni Sindaco potesse fare di testa sua potremmo avere nella sola provincia di Lecce 100 ordinanze. Sarebbe attuabile secondo voi?

Nella fattispecie l'amministrazione dovrebbe interessarsi, come ritengo lo stia facendo, solo dell'osservanza delle regole comportamentali dettate con DPCM e non emanarne altre difformi.

Si genera solo caos e disorientamento oltre al fatto che si potrebbero creare dei contenziosi, per difformità di norme comportamentali.

Tricase,20 marzo 2020

Ordinanza del Sindaco Chiuri: “Divieto su tutte le strade anche esterne al perimetro abitato, di praticare  attività sportiva all’aperto”.

Sospesa fino al 31 maggio la riscossione dei tributi comunali

Ordinanza del Sindaco Chiuri:

OGGETTO: ULTERIORI MISURE DI CONTENIMENTO PER IL CONTRASTO AL DIFFONDERSI DEL VIRUS COVID 19 DA ATTUARSI SULL'INTERO TERRITORIO COMUNALE

In via precauzionale, nell’ambito delle misure di contenimento e prevenzione del rischio di diffusione del COVID 19, sino al 3 aprile 2020 e comunque fino al cessare dell’emergenza sanitaria in atto, è fatto divieto su tutte le strade ricomprese nel territorio comunale, anche esterne al perimetro abitato, di praticare attività sportiva all’aperto come corsa, escursioni, passeggiate, conduzione di cani e qualsiasi attività simile non direttamente connessa all’attività lavorativa, a motivi di salute e di necessità.

E’ consentito circolare per recarsi ai fondi agricoli di proprietà al fine di attendere le normali attività agricole nonché per recarsi presso proprie abitazioni; è consentito inoltre circolare per la conduzione dei cani per le esigenze fisiologiche degli animali esclusivamente nei paraggi della propria abitazione;

Le trasgressioni alla presente Ordinanza saranno punite ai sensi dell’art. 650 C. P. e con la sanzione amministrativa da € 25,00 a € 500,00 come stabilito dall’art. 7 bis del TUEL e dal Regolamento di Polizia Locale

SOSPENSIONE RISCOSSIONE TRIBUTI COMUNALI

Il primo cittadino ha anche comunicato che “sono sospesi sino al 31 maggio 2020 tutti i termini le scadenze le attività di liquidazione controllo accertamento e riscossione dei tributi comunali (Imu, Tari, imposta sulla pubblicità, canone occupazione suolo pubblico)”.

Per i medesimi tributi sono altresì “sospese le attività di riscossione coatta, da parte dell’agenzia delle entrate, delle annualità pregresse e l’esecuzione di piani di rateizzazione già concordati con l’ufficio tributi. Non sono dovute le rette delle tariffe dei servizi comunali interrotti a causa del contagio da covid 19”.

Ulteriori agevolazioni, nel settore dell’esposizione fiscale locale sono allo studio del sindaco, degli organi di governo della città e degli uffici competenti con l’obiettivo dichiarato di “favorire la ripresa delle varie attività economiche operanti sul territorio comunale”.

 

20 marzo 2020 - UN CODICE IN FARMACIA AL POSTO DELLA RICETTA

Il commissario della Protezione Civile Angelo Borrelli ha “firmato un’ordinanza per la dematerializzazione delle ricette mediche, con l’attribuzione di un codice; i cittadini non dovranno più andare da un medico di base, ma avranno un codice in farmacia per ritirare i farmaci”.

Per comprare le medicine non sarà più necessario, almeno fino a che durerà l’emergenza coronavirus, andare dal medico di famiglia.

Il commissario della Protezione Civile Angelo Borrelli ha reso noto di aver “firmato un’ordinanza per la dematerializzazione delle ricette mediche, con l’attribuzione di un codice; i cittadini non dovranno più andare da un medico di base, ma avranno un codice in farmacia per ritirare i farmaci.

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha commentato “Dobbiamo fare di tutto per limitare gli spostamenti e ridurre la diffusione del coronavirus. Puntiamo con forza sulla ricetta medica via email o con messaggio sul telefono. Un passo avanti tecnologico che rende più efficiente tutto il Sistema sanitario nazionale“.

L’ermergenza coronavirus ha reso necessaria la riduzione drastica dei contatti umani, ma allo stesso tempo continuano le necessità mediche, come le prescrizioni del medico per ritirare i farmaci: per questo si è deciso di estendere la ricetta medica elettronica o “dematerializzata”, con la quale non è necessario passare dall’ambulatorio del medico di base per prelevarla. Importante ricordare che vale solo per le ricette cosiddette “bianche” cioé quelle che il medico di base stampa su carta bianca.

SANITÀ: PROLUNGATA VALIDITÀ ESENZIONI TICKET

La Giunta Regionale ha deciso di prorogare fino al 30 settembre 2020 la validità dei codici di esenzione del pagamento del ticket per motivi di reddito.

La decisione interessa i codici rilasciati a seguito di autocertificazione nel corso del 2019 ed in scadenza al 31 marzo.

Ecco i dettagli

ADOVOS MESSAPICA TRICASE Sez. DON TONINO BELLO:

UN GESTO GENEROSO ED ALTRUISTICO

Non è la prima volta che dimostrano la loro generosità attraverso una grande professionalità.

 

Sono giornate difficili per tutti. Non avremmo mai potuto immaginare di imbatterci in qualcosa del genere. Essere generosi significa scegliere di fare un dono senza nulla in cambio.

Lo sanno molto bene all’ ADOVOS MESSAPICA TRICASE Sez. DON TONINO BELLO.

Il presidente Roberto Zocco:Nella difficile battaglia contro il coronavirus ogni contributo ha un valore enorme e anche la nostra associazione nel suo piccolo ha voluto fare la sua parte per permettere al nostro ospedale di rafforzare i reparti di rianimazione e terapia intensiva cogliamo l’occasione per ringraziare tutti i nostri donatori in particolare quanti hanno risposto alla chiamata in questo periodo di emergenza che ha visto un brusco calo nelle donazioni di sangue”.

Roberto Zocco (Nella foto)

 

 

 

 

 

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