Riceviamo e pubblichiamo la lettera di ringraziamento di una lettrice all'ospedale “ Panico” di Tricase

Spett.le Direttore,

nel mese di settembre, a seguito di un evento acuto, sono stata ricoverata presso l’Azienda Ospedaliera Pia Fondazione di Culto e Religione “ Cardinale Giovanni Panico” da Lei diretta.

Sento

Il dovere nonché la gioia di ringraziare i Direttori delle Unità Operative di Pronto Soccorso e Medicina D’Urgenza, Anestesia e Rianimazione e UTIC, e per loro tramite, tutto il personale Medico e di Comparto, per la professionalità e cura dimostrata nei miei confronti, accompagnate sempre da cortesia, gentilezza ed empatia. E’ un orgoglio per tutto il Salento poter annoverare nel nostro territorio Ospedali in cui la professionalità e la cura verso il paziente si sposano con l’attenzione e l’umanità verso l’ammalato in cui la persona non è mai dimenticata

Con affetto e stima

Ada Sparascio

 

Tricase, 8 ottobre 2023

Fiori, una foto e una lettera davanti al suo studio in via Giosuè Carducci

Per ricordare e ringraziare Massimo hanno voluto dedicare una lettera a un amico, di quelli veri, che riportiamo integralmente:

“Una persona che ama davvero gli animali è sicuramente una bella persona, e tu, Massimo, lo eri.

Sempre disponibile – nei giorni feriali, festivi, Pasqua, Natale, giorno e notte, h. 24 sempre pronto ad aiutarli.

Se è vero, come  si dice, che anche gli animali  vanno in Paradiso, adesso sarai circondato da tutti quelli che hai soccorso, curato, guarito o aiutato a porre fine alla loro agonia in modo indolore…Averti perso, ci da’ un grande dispiacere!"

di Alfredo Sanapo

A quasi un mese di distanza dall'ultimo avvistamento, nei cieli di Tricase, venerdì 6 ottobre è ricomparsa la scia di Starlink.

Stavolta la costellazione di satelliti per la connessione globale a internet in banda larga si è potuta osservare con più nitidezza.

E la somiglianza con il treno interstellare Galaxy 999 è ancora più sorprendente. L'immagine pervenutaci è talmente suggestiva da farci sognare un viaggio nei suoi vagoni, molto oltre la nostra abituale navigazione virtuale nella rete.

di Alessandro DISTANTE

La capacità attrattiva data dalla bellezza del territorio è messa a dura prova non solo dalla xylella, ma anche dal fallimento di politiche di salvaguardia che stentano a giungere a maturazione. Se si pensa, per esempio, al Piano del Parco Otranto-Tricase-Leuca ancora non approvato (ma solo adottato nel 2019 dopo 13 anni dalla Legge istitutiva) con la conseguenza che vigono norme che privilegiano la salvaguardia e la conservazione senza alcuna valorizzazione della fascia costiera e di buona parte dell’entroterra. Un fallimento che in questi giorni è stato molto efficacemente descritto da un bell’articolo di Lorenzo Zito su Il Gallo con le querce del Bosco delle Vallonee cadute e giacenti sul terreno.

E pensare che l’Ente Parco è il soggetto al quale il Bosco era stato affidato e presso il Parco, ente istituzionalmente deputato alla cura e protezione delle bellezze del territorio, operano da anni esperti che, tuttavia, non sono riusciti ad evitare il peggio e guardano impotenti la morte del Bosco.

Sempre in questi giorni è venuta alla cronaca un’altra “incompiuta”: la Regione Puglia nel 2002 pensò ad un Osservatorio Regionale sul Turismo; l’idea, pienamente condivisibile, era di creare un organismo “ai fini di una puntuale conoscenza dei mercati della domanda turistica e di una costante informazione agli enti e agli operatori turistici”. Purtroppo ci sono voluti ben otto anni (dal 2002, anno di approvazione della Legge, al 2020) per costituire l’Osservatorio che, da allora, si è riunito poche volte e soltanto per aggiornare i nominativi dei suoi componenti.

In questi anni si è fatto un gran parlare di navigator e di inserimento dei giovani nel mondo del lavoro; anche lì, grandi speranze e grandi progettualità ma anche grandi impegni finanziari che più che risolvere il problema del lavoro giovanile hanno creato il problema di sistemare e non licenziare i navigator.

Sono alcuni esempi sul come le buone intenzioni ed i grandi progetti, talvolta, rimangano tali senza poi tradursi in un effettivo sostegno al territorio e alle fasce più deboli quali sono i giovani in cerca di occupazione.

In questi giorni si è svolto a Tricase, come in altri Comuni del Capo di Leuca, un grosso convegno itinerante articolato su più piani e su più fronti con il coinvolgimento di numerosi soggetti pubblici e privati. Incontri per parlare del lavoro che c’è e superare il luogo comune del lavoro che non c’è.

I dati relativi all’anno 2022 parlano, per la provincia di Lecce, di una disoccupazione giovanile (età 25-34 anni) pari al 22,1% (16,5% uomini e 29,5% donne).

L’auspicio è che l’impegno finanziario (circa 90.000 euro di fondi regionali di provenienza comunitaria) non serva solo ad assicurare, momentaneamente, un ritorno per gli organizzatori ma che si traduca in un investimento utile al futuro del territorio e, soprattutto, dei giovani.

Venerdì, 6 ottobre 2023

Sarà in distribuzione da domani il 32esimo numero de il Volantino – settimanale cittadino di Tricase

IN DISTRIBUZIONE GRATUITA - SABATO 7 OTTOBRE

Sul numero in distribuzione:

- Occasioni di lavoro che ( non ) c’è

- Libere fenomenologie

- Figli della quercia

- Zona Industriale Tricase piu’ di 20 senza acqua e fogna

- Cosa dicono le aziende

- Interrogativi e criticità

- Avvisi, bandi… e “Poster”

- Tricase calcio

- Porto o non Porto?

- 100 anni di Baglivo Maria Cosima

- Lettera di ringraziamento per l’Ospedale di Tricase

Oltre alla versione cartacea sarà sempre disponibile sul sito redazionale (ilvolantinoditricase.it), la versione online

in Distribuzione