fonte Regione PUGLIA
La campagna vaccinale, con adesione su base volontaria, contro l’influenza stagionale e contro il COVID-19 partirà in Puglia mercoledì 11 ottobre.
Per assicurare la continuità dell’offerta del vaccino antinfluenzale, la Regione Puglia ha previsto l’acquisizione da parte delle Aziende Sanitarie di 1 milione di dosi.
Il vaccino anti COVID-19 sarà fornito dal Ministero della Salute con consegne settimanali.
Entro la fine del mese di ottobre è prevista la consegna di circa 125.000 dosi (tra pediatriche e per adulti) su un totale di circa 390.000 dosi destinate alla popolazione pugliese (vaccino a mRNA Pfizer Comirnaty Omicron XBB.1.5).
Il vaccino antinfluenzale può essere somministrato in sicurezza assieme al vaccino anti COVID-19 (co-somministrazione) diminuendo così il disagio per i soggetti fragili e le loro famiglie e aumentando allo stesso tempo la protezione di tutti i soggetti più a rischio.
Il dipartimento Promozione della Salute della Regione Puglia, sulla base delle circolari del Ministero della Salute e dopo il confronto con i dipartimenti di Prevenzione e con le rappresentanze di categoria dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta, ha impartito negli scorsi giorni le indicazioni operative alle Aziende Sanitarie per l’organizzazione e l’avvio della campagna di vaccinazione antinfluenzale 2023-2024 e la contemporanea offerta del vaccino anti COVID-19 aggiornato alla variante XBB.1.5.
Si parte mercoledì 11 ottobre con l’offerta in favore dei pazienti ricoverati, dei soggetti che sono in carico ai centri specialistici delle Reti di Patologia della Puglia (ad esempio oncologica, ematologica, nefrologica-dialitica-
A partire da venerdì 13 ottobre la campagna vaccinale sarà estesa progressivamente a tutta la popolazione fragile e a quella appartenente alle categorie a rischio previste dalle disposizioni ministeriali.
L’offerta dei vaccini contro l’influenza stagionale e contro il COVID-19 per la popolazione adulta sarà assicurata dai Medici di Medicina Generale seguendo un criterio di protezione delle persone più fragili o a maggior rischio di complicanze nel caso contraggano l’influenza, degli ospiti delle RSA, di coloro che soffrono di malattie croniche e della popolazione generale di età superiore ai 60 anni, secondo quanto indicato dal Ministero della Salute.
Per i bambini sani dai 6 mesi ai 6 anni e per i bambini (dai 6 mesi) e gli adolescenti affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza, la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata prioritariamente, come da indicazioni ministeriali e l’offerta sarà assicurata dalla rete dei Pediatri di Libera Scelta.
Per i bambini e gli adolescenti con elevata fragilità, in quanto affetti da patologie o con condizioni di che aumentano il rischio di infezione grave da SARS-CoV-2, il Ministero della Salute raccomanda anche la vaccinazione anti COVID-19 con il nuovo vaccino aggiornato.
L’offerta per questi soggetti sarà assicurata dai Centri Vaccinali ASL e dai Pediatri di Libera Scelta che autonomamente potranno decidere se effettuare la vaccinazione nei propri studi ovvero nei centri vaccinali secondo quanto previsto dagli accordi regionali.
L’offerta dei vaccini antinfluenzale e anti COVID-19 è rivolta anche alle donne in gravidanza, alle categorie professionali più a rischio (per esempio forze dell’ordine, vigili del fuoco, lavoratori a contatto con animali, etc..), ai familiari e ai caregiver di soggetti fragili (adulti e bambini) e di coloro che sono ad alto rischio di complicanze.
Attraverso la rete delle farmacie convenzionate, le persone di tutte le fasce d’età potranno ricevere la vaccinazione anti COVID-19 grazie all’Accordo sulla Farmacia dei Servizi, che la Regione Puglia dovrebbe poter estendere, a breve, anche alla vaccinazione antinfluenzale in modo da allargare ulteriormente la rete di offerta.
Il vaccino anti COVID-19 sarà fornito dal Ministero della Salute mediante consegne settimanali.
Entro la fine del mese di ottobre è prevista la consegna di circa 125.000 dosi (tra pediatriche e per adulti) su un totale di circa 390.000 dosi destinate alla popolazione pugliese (vaccino a mRNA Pfizer Comirnaty Omicron XBB.1.5).
Per quanto riguarda la vaccinazione antinfluenzale la Regione Puglia ha previsto l’acquisizione da parte delle Aziende Sanitarie di 1 milione di dosi. Sulla base dei dati di vaccinazione della precedente campagna 2021-2022, dei dati degli assistiti pugliesi eleggibili alla vaccinazione e tenendo conto delle schede tecniche dei vaccini antinfluenzali 2023-2024, le diverse tipologie saranno così destinate:
• 320.000 dosi di vaccino per la popolazione di età tra i 6 mesi e i 65 anni;
• 470.000 dosi di vaccino per la popolazione di età ≥ 65 anni;
• 80.000 dosi di vaccino da destinare prioritariamente agli operatori sanitari;
• 50.000 dosi di vaccino spray da destinare ai bambini e agli adolescenti di età tra i 2 e i 18 anni;
• 80.000 dosi di vaccino ad alto dosaggio per la popolazione di età ≥ 85 anni e per i soggetti con fragilità di età compresa tra i 60 e i 65 anni.
Oltre alla vaccinazione antinfluenzale e all’offerta del vaccino anti COVID-19, i Medici di Medicina Generale per i propri assistiti, i Medici specialisti ospedalieri (per i ricoverati e i soggetti in carico ai Centri specialistici) e Medici territoriali (per gli assistiti in carico alle strutture territoriali) assicureranno anche:
• l’offerta di vaccino anti Pneumococco per i 65enni (richiamo o prima vaccinazione) e per le persone di età superiore ai 18 anni a rischio di contrarre la malattia pneumococcica per patologia o condizioni predisponenti;
• l’offerta di vaccino anti Herpes Zoster (cosiddetto “Fuoco di Sant’Antonio”) per i 65enni e alle persone di età superiore ai 18 anni con determinate patologie e condizioni mediche.
La Regione Puglia avvierà infine un’attività di comunicazione mirata al fine di sostenere la campagna di vaccinazione, con l’obiettivo di raggiungere la massima adesione da parte della popolazione e per ribadire, con l’occasione, che la vaccinazione è un efficace e sicuro strumento di protezione individuale e di coloro che noi amiamo.
Per ogni altra informazione, la popolazione potrà approfondire sul portale “PugliaSalute”.
Tricase, 5 ottobre 2023
Perché alcune zone della Città sono al buio?
Lampioni spenti per le vie della Città. Un problema, quello di un’illuminazione pubblica inefficiente, che a macchia di leopardo è stato ravvisato in più zone.
I cittadini, qualcuno infuriato…chiede spiegazioni.
Risponde il sempre “operativo” consigliere comunale di maggioranza Rocco Martella:
“L’impianti sono vetusti in molti casi i quadri di comando si trovano nelle cabine Enel dove per poter intervenire bisogna contattare Enel distribuzione - e i tempi di intervento non sono brevi.
Il problema verrà risolto definitivamente entro marzo 2024, con l’affidamento del nuovo appalto che prevede la totale sostituzione dei corpi illuminanti e l’eliminazione del problema della promiscuità degli impianti “.
Dunque – per muoversi in Città la sera - è consigliabile una buona torcia con un adeguato fascio luminoso ... almeno fino a marzo 2024. P.G.
Viale Stazione
TRICASE - Finalmente cittadini, imprese, enti e diocesi potranno operare insieme per produrre, condividere e gestire l’energia autoprodotta da fonti rinnovabili. Ne parliamo nella rubrica dedicata alle comunità energetiche a autoconsumo diffuso
Ecco il primo appuntamento della rubrica “ENERGIA IN COMUNE” a cura dell’ ing. Cosimo Rizzo
Come anticipato ai lettori, il decreto di recepimento definitivo della direttiva RED II (Direttiva UE 2018/2001) contenente le tariffe incentivanti a valere sull'energia elettrica prodotta e condivisa all'interno delle configurazioni di autoconsumo, al vaglio della commissione europea dal febbraio scorso, sembrerebbe confermato senza stravolgimenti rispetto alla bozza inviata a BRUXELLES.
La pubblicazione del decreto segnerà la contestuale entrata in vigore del TIAD, da parte di ARERA, contenente la regolamentazione delle configurazioni di autoconsumo diffuso. Mentre è attesa ancora la pubblicazione delle regole applicative di accesso alle tariffe incentivanti del GSE con le quali si considererà finalmente definitivo il quadro normativo per la costituzione delle CER.
Come vedremo meglio nel corso della rubrica il decreto non riguarderà solo le CER, ma tutta una serie di configurazioni possibili di autoconsumo sia in forma collettiva che in forma individuale a distanza quali ad esempio condomìni, borghi, siti industriali e singole imprese.
Tengo a precisare che fino alla data di pubblicazione di tale decreto è comunque possibile, seppur con qualche limitazione, accedere alle tariffe incentivanti previste per l’autoconsumo collettivo e le CER, secondo il regime transitorio risalente ad un primo recepimento della direttiva introdotto nella legge di bilancio 2020 con finalità e scopi sociali e di contrasto alla povertà energetica.
Tutto pronto dunque per quello che rappresenta un importante passo verso la transizione energetica e verso un sistema più sostenibile che promuove la diffusione di modelli di inclusione e collaborazione in grado di generare benefici non solo economici e ambientali, ma anche sociali per il territorio e per le persone che lo abitano, con soluzioni concrete di contrasto alla povertà energetica e di integrazione di tutti i consumatori, a qualsiasi livello, con l’obiettivo di ridurre i costi per l’approvvigionamento energetico a vantaggio delle fonti rinnovabili.
Prossimo appuntamento con la rubrica “ ENERGIA IN COMUNE”, sabato 21 ottobre su il Volantino di Tricase
Informazione promozionale Tel 349 167 81 96
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La Giunta Municipale ha approvato in questi giorni, ai fini della ricerca di appositi finanziamenti, un progetto dei lavori di consolidamento statico e restauro della Torre del Sasso dell’importo di € 540.00,00.
Il progetto era stato già predisposto perché potesse partecipare all’Avviso pubblico della Regione Puglia denominato SMART IN per la selezione di proposte progettuali finalizzate alla valorizzazione dei luoghi della cultura: laboratori di fruizione e di restauro del patrimonio archeologico.
La Regione, tuttavia, aveva fatto presente che la proposta di finanziamento del Comune di Tricase non poteva essere ammessa perché “una torre costiera cinquecentesca non può essere considerata area archeologica”.
La Torre appartiene al Demanio pubblico dello Stato ed il Comune la aveva avuta in concessione per un anno (fino al 2022) proprio allo scopo di reperire i finanziamenti necessari al suo restauro.
Venuta meno la possibilità di avere i fondi dalla Regione, partecipando all’Avviso pubblico sopra richiamato, il Comune ha deciso di chiedere il rinnovo della concessione della Torre e del terreno circostante al Demanio allo scopo di poter reperire i finanziamenti necessari per il restauro.
La Direzione regionale dell’Agenzia del Demanio ha favorevolmente riscontrato la richiesta concedendo il bene al Comune fino a settembre del 2029 a fronte di un canone annuo di € 234,35.
La Giunta, quindi, acquista la proroga della concessione –che verrà formalizzata nei prossimi giorni- ha riapprovato il progetto di e 540.000,00, utile per reperire, partecipando a futuri bandi, i finanziamenti necessari ad eseguire i lavori di consolidamento e restauro della Torre.
Tricase, 3 ottobre 2023
Ufficio del Sindaco
AVVISO ALLA CITTADINANZA
Per consentire i lavori di sostituzione della rete idrica urbana in un tratto di via R.Caputo (compreso tra Piazza del Popolo e via Diaz), e che avrà inizio domani 4 Ottobre, sono necessarie alcune modifiche alla viabilità urbana per il periodo di esecuzione degli stessi.
In particolare, considerando che gli Istituti Scolastici situati in via Roberto Caputo e via Umberto I, non saranno accessibili da via San Demetrio, causa la chiusura della stessa al traffico veicolare, per limitare i disagi agli utenti, si rende necessario:
I veicoli diretti in via Roberto Caputo ed in via Umberto I, pertanto, potranno percorrere via Domenico Caputo (in direzione dell’intersezione di via Cadorna con via Roma), via Cadorna, via Diaz e via Roberto Caputo, via Umberto I.
Piazza Pisanelli e via Marina Porto continueranno ad essere accessibili da via Toma sino alle ore 21:30 (orario di attivazione della Z.T.L.)