Sabato, 5 dicembre 2020
E’ deceduto, dopo lunga sofferenza, Mario Macrì residente in Montesano Salentino e già direttore didattico presso la Scuola di Miggiano. Macrì è stato per moltissimi anni il referente della pastorale familiare, responsabile, insieme alla moglie Giulia Villani, del Consultorio presso la Diocesi di Ugento Santa Maria di Leuca. Molto impegnato nella vita ecclesiale aveva conseguito il diaconato già da alcuni decenni ed ha prestato la sua opera presso la parrocchia di Miggiano svolgendo in Diocesi per molto tempo anche il compito di responsabile degli insegnanti di religione cattolica nelle Scuole statali.
Da tutti apprezzato per la sua profondità di riflessione, per la sua pacatezza e per la sua estrema generosità, è stato formatore di numerose generazioni, prima come maestro e poi come direttore di scuola, sempre attento alle tematiche pedagogiche che ha applicato specialmente nella consulenza svolta, a titolo puramente gratuito, alle tante coppie che gli si sono rivolte nel corso di anni di attività al Consultorio cattolico.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 5 dicembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 10.119 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.884 casi positivi: 629 in provincia di Bari, 182 in provincia di Brindisi, 230 nella provincia BAT, 444 in provincia di Foggia, 139 in provincia di Lecce, 255 in provincia di Taranto, 5 casi di provincia di residenza non nota.
Sono stati registrati 28 decessi: 6 in provincia di Bari, 10 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Lecce, 8 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 832.380 test.
16.704 sono i pazienti guariti.
44.160 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 62.552, così suddivisi:
24.385 nella Provincia di Bari;
7.140 nella Provincia di Bat;
4.492 nella Provincia di Brindisi;
14.164 nella Provincia di Foggia;
4.666 nella Provincia di Lecce;
7.294 nella Provincia di Taranto;
400 attribuiti a residenti fuori regione;
11 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
di Alessandro Distante
Il Consiglio Comunale (il secondo della nuova Amministrazione) si è svolto in presenza; nel rispetto del distanziamento sociale e delle misure anti Covid, i Consiglieri si sono ritrovati nella Sala del Trono, insieme al Sindaco e agli Assessori.
Ben nove i punti all’ordine del giorno; i lavori sono durati circa due ore e mezzo e si possono vedere sul sito del Comune.
Alcune brevi considerazioni.
Innanzitutto il tempo impiegato per trattare i nove punti all’ordine del giorno è stato abbastanza contenuto se si tiene conto delle precedenti esperienze consiliari. Questo è indubbiamente un fatto positivo anche per i cittadini che, in questo modo, possono seguire i lavori, non di persona ma attraverso il canale youtube.
La seconda notazione riguarda il gioco di squadra che il Sindaco De Donno ha messo in campo: ben quattro assessori sono intervenuti per illustrare singole questioni e per rispondere alle interrogazioni. E’ anche questo un cambio di passo positivo rispetto alle precedenti amministrazioni.
Deludente invece il dibattito consiliare: le opposizioni hanno ripetutamente giustificato la loro posizione, piuttosto morbida, imputandola alla mancanza di tempo e alla assenza delle Commissioni e coloro che sono intervenuti non sono riusciti ad andare oltre generiche considerazioni che sembravano più appendici della campagna elettorale pur dichiarandola conclusa che veri e propri rilievi tecnico-politici. Gli atti si giudicano per quello che sono e non per la loro storia, sicchè ha francamente sorpreso come alcune delibere siano passate all’unanimità, o con l’astensione di alcuni gruppi di opposizione, senza un vero dibattito.
Una di quelle delibere, approvata senza alcuna discussione (se non un chiarimento tecnico da parte del consigliere Zocco), ha riguardato un argomento di non secondario rilievo come il Diritto allo studio; la proposta, approvata all’unanimità, vede somme consistenti da destinare a interventi su strutture di scuole private, anche se paritarie. Questione che avrebbe meritato un maggiore confronto perché investe la politica scolastica più in generale e poco importa se sono soldi nella maggior parte di provenienza regionale.
Da ultimo una notazione sul Sindaco: ha fatto emergere le figure degli Assessori ed è piacevole ascoltare interventi ben congegnati da parte di alcuni di essi, ancor più se giovani; rimaniamo tuttavia in attesa di verificare una capacità di leadership che spetta al Sindaco, il quale ha scelto di attendere la proclamazione dei consiglieri per nominare la Giunta e che ancora non ha esposto le linee programmatiche; è vero: le può presentare fino al centesimo giorno dalla prima seduta del Consiglio ma nulla impediva di farlo in occasione del Consiglio comunale svoltosi lunedì 30. Sarebbe stato un segnale politico forte per la Città.
Sabato, 5 dicembre 2020
di Alessandro Distante
Contagi a Tricase, la frenata non si vede. E’ record di casi attualmente positivi, 69
Il bollettino Covid 19 di Tricase continua ad essere allarmante. C’è anche l’ospedale in trincea. Positivi anche due pazienti. E il reparto di otorinolaringoiatra chiuso per quarantena del personale. Il “Panico” in questi giorni è costretto a fare i conti con i contagi di alcune suore alle quali facciamo gli auguri di pronta guarigione.
Purtroppo è giunta anche la notizia di un decesso e ciò non può che metterci ancor più in guardia. Da ultimo anche la chiusura della Scuola del plesso di via Sandro Pertini con la sospensione a titolo cautelativo delle attività didattiche in presenza per la Scuola dell’Infanzia con il rientro previsto per il 9 dicembre.
Notevoli le restrizioni anche per le visite in Ospedale, misura assolutamente necessaria ma che aggiunge la sofferenza della solitudine a chi è ricoverato e già soffre a causa dei problemi di salute. Gli Uffici comunali ricevono soltanto per appuntamento; è una giusta precauzione ma anche questo genera disagi ai cittadini.
Si avvicinano le feste natalizie e prima ancora la tradizionale Fiera di Santa Lucia. Ovviamente l’attenzione dovrà essere al massimo livello e si attendono chiare indicazioni da parte del Comune.
Intanto si moltiplicano le iniziative per interventi di sostegno soprattutto da parte delle Associazioni, laiche ed ecclesiali come da ultimo l’iniziativa di sostegno promossa dal gruppo Scout. La Consulta si è riunita per avviare un coordinamento di intesa con l’Amministrazione comunale che ha annunciato la convocazione e l’insediamento del Tavole delle Responsabilità. Segnali, anche questi, importanti di una comunità che, malgrado i distanziamenti sociali, vuole sentirsi solidale.