Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi giovedì 18 marzo 2021 in Puglia, sono stati registrati 11211 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 2.082 casi positivi: 1048 in provincia di Bari, 141 in provincia di Brindisi, 115 nella provincia BAT, 253 in provincia di Foggia, 191 in provincia di Lecce, 321 in provincia di Taranto, 4 casi di residenti fuori regione, 9 casi di provincia di residenza non nota.
Sono stati registrati 27 decessi: 8 in provincia di Bari, 8 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 10 in provincia di Taranto.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.731.033 test.
126.314 sono i pazienti guariti.
40.507 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 171.215 così suddivisi:
67.015 nella Provincia di Bari;
17.284 nella Provincia di Bat;
12.375 nella Provincia di Brindisi;
32.649 nella Provincia di Foggia;
15.270 nella Provincia di Lecce;
25.724 nella Provincia di Taranto;
641 attribuiti a residenti fuori regione;
257 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
DICHIARAZIONE DELL’ASSESSORE LOPALCO:
Secondo l’assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco, “I dati registrati oggi riflettono il risultato dei comportamenti generali tenuti durante il periodo della zona gialla.
L’intervento precoce di istituzione della zona rossa ha certamente prevenuto una ulteriore diffusione, ma i suoi effetti saranno evidenti non prima di almeno dieci giorni dalla istituzione della stessa zona rossa.
Il lavoro incessante degli operatori dei Dipartimenti di prevenzione, impegnati come mai in precedenza sia sul fronte delle vaccinazioni che del tracciamento, ci consentirà comunque sia di fronteggiare il contagio, sia di attuare il piano vaccinale”.
Giovedì, 18 marzo 2021
Arrivano in redazione segnali non confortanti sul numero crescente dei contagi a Tricase
Oltre all’allarme Covid all'ospedale Panico dove sono stati chiusi i reparti di Medicina e Oncologia, sono giunte varie segnalazioni ai nostri contatti redazionali di un incremento di casi che dovrebbero sfiorare o superare quota 50 persone positive a Tricase
In attesa dei dati ufficiali di domani, gli occhi e le orecchie di tutti noi sono incollati tutti i giorni sull’andamento della curva dell'epidemia
In questo momento tanto difficile, non ci resta che rispettare scrupolosamente le regole anti Covid
IL VOLANTINO DA QUESTA SETTIMANA SARA' SOLO ON LINE
Il ritorno in zona rossa ci costringe ad una pausa
IL VOLANTINO CARTACEO SI FERMA
Riprenderemo appena sarà possibile
Da questa settimana sarà solo online sul nostro sito internet:
ilvolantinoditricase.it
di Caterina SCARASCIA
Tricase - Nel Consiglio Comunale del 25 febbraio u.s. sono state presentate le linee programmatiche della maggioranza che sostiene il Sindaco De Donno.
Non ho letto il testo integrale e definitivo, ma non è sui contenuti che voglio soffermarmi, quanto sulle procedure di interlocuzione e lavoro che caratterizzano i rapporti tra maggioranza e minoranza, che ripropongono le stesse scene di sempre e purtroppo, di conseguenza, il rischio di poche possibilità per lo sviluppo del paese.
Non esiste ancora una cultura politica della con-divisione dei progetti e delle azioni, per smussare gli angoli, migliorare i lati negativi e potenziare quelli positivi, se davvero l’obiettivo è lo sviluppo di Tricase. Si ripropone invece lo schema classico, e consunto, dell’opposizione che attacca la maggioranza, o viceversa, come se fossimo in una perenne campagna elettorale.
Mi riferisco, nello specifico, all’ultimo intervento di Carità e del suo gruppo sul Volantino, gruppo che ha espresso un voto di astensione sulle linee programmatiche presentate.
Credo tuttavia che ad un cittadino qualunque, preso atto delle critiche rivolte, interessi anche sapere che cosa si propone per migliorare ciò che non va.
Ci sono “grandi assenti” (PUG, Tricase Porto e via discorrendo)?
Bene! Proponete, riprendeteli dai vostri programmi elettorali (se ci sono), affinateli ed integrateli, altrimenti che ci state a fare lì? Parole?
Ancora: la famiglia a cui si fa riferimento nel “Tricase Welfare City” è solo quella tradizionale? Aggiungete i nuovi nuclei, le famiglie allargate, le coppie di fatto. Insomma, collaborate per agire!
Concertate e trovate accordi possibili su questioni basilari e prioritarie.
Che fine hanno fatto le idee dei tanti Cantieri sorti prima delle elezioni?
O solo perché non siete maggioranza la cosa va lasciata morire?
Purtroppo sta accadendo quello che molti temevano e che io stessa evidenziai in uno dei miei articoli durante la campagna elettorale: grandi sfilate e possenti discorsi retorici prima, dopo…. il silenzio o la critica fine a se stessa.
E su questo silenzio, alcune volte acritico, si rischia non solo di impantanare il presente, ma anche e soprattutto di ripetere le stesse scene in futuro, fra cinque anni.
Se poi c’è grande movimento ed io non me ne sono accorta (cosa plausibile), vi pregherei di potenziare il livello comunicativo, Covid o non Covid, perché i modi ci sono e sono tanti.
Le esperienze che sta mettendo in campo online il gruppo politico “Tricase Città in Comune” rappresentano una strada, certo da migliorare ed articolare meglio, ma è un percorso possibile.
Occorre cambiare una prospettiva politica, e quindi amministrativa, che risulta ormai fallimentare a livello…planetario! Mi riesce infatti difficile immaginare come sia possibile utilizzare i fondi europei o le tante possibilità progettuali che si profilano all’orizzonte senza una maggioranza che guardi lontano e senza una opposizione costruttiva, anzi, mi spiego meglio, senza una maggioranza ed una opposizione che costruiscano insieme “uno sguardo lungo”.
Le visioni, che inglobano principi e valori, sono proiezioni complesse della realtà, quindi presuppongono punti di vista molteplici, che si integrano per un futuro sostenibile. E a Tricase, considerato che l’area prevalente in Consiglio è di centrosinistra, non dovrebbe essere poi così difficile provarci.
Sarebbe allora auspicabile che le opposizioni AGISSERO in senso PROPOSITIVO…e lo dice una che non è certo innamorata di questa maggioranza, ma del suo Paese si!.
E se invece l’azione c’è….battete un colpo!
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi mercoledì 17 marzo 2021 in Puglia, sono stati registrati 12.471 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.734 casi positivi: 570 in provincia di Bari, 136 in provincia di Brindisi, 118 nella provincia BAT, 307 in provincia di Foggia, 247 in provincia di Lecce, 355 in provincia di Taranto, 5 casi di residenti fuori regione. 4 casi di provincia di residenza non nota sono stati riclassificati e attribuiti.
Sono stati registrati 34 decessi: 12 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 4 in provincia BAT, 7 in provincia di Foggia, 6 in provincia di Lecce, 3 in provincia di Taranto.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.719.822 test.
124.948 sono i pazienti guariti.
39.818 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 169.133 così suddivisi:
65.967 nella Provincia di Bari;
17.169 nella Provincia di Bat;
12.234 nella Provincia di Brindisi;
32.396 nella Provincia di Foggia;
15.079 nella Provincia di Lecce;
25.403 nella Provincia di Taranto;
637 attribuiti a residenti fuori regione;
248 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti