dalla pagina facebook del Sindaco Antonio De Donno

Ultimo fine settimana giallo.
Viviamolo con il rispetto che dobbiamo a questo periodo che toglie il respiro alla vita quotidiana, ai progetti futuri ma che non demolira' i nostri sogni.
A Tricase abbiamo 18 positivi in isolamento all'11 marzo (io vi riporto sempre i dati a me comunicati).
Secondo le stime Asl rese pubbliche sono 26.
Il dato è raddoppiato in pochi giorni, e la chiusura in zona rossa da lunedì 15 eviterà ulteriori contagi, certamente ad un prezzo sociale ed economico molto alto.
Rispettiamo le regole in questo fine settimana, manteniamo le distanze, utilizziamo i dispositivi di sicurezza, abbiamo già dimostrato di saper essere comunità responsabile.
Non scarichiamo responsabilità sull'inefficienza dei controlli, ci nasconderemmo solo dietro le carenze pubbliche facendo un esercizio che adesso non serve a nulla.
Dimostriamo maturità, responsabilità, serietà, rispetto per la salute propria e altrui.
Buon fine settimana.

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 13 marzo in Puglia, sono stati registrati 10322 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.700 casi positivi: 778 in provincia di Bari, 60 in provincia di Brindisi, 110 nella provincia BAT, 190 in provincia di Foggia, 216 in provincia di Lecce, 334 in provincia di Taranto, 5 casi di residenti fuori regione, 7 casi di provincia di residenza non nota.

Sono stati registrati 23 decessi: 9 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 7 in provincia BAT, 2 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.682.730 test.

121.389 sono i pazienti guariti.

38.367 i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 164.016 così suddivisi:

63.908 nella Provincia di Bari;

16.807 nella Provincia di Bat;

11.840 nella Provincia di Brindisi;

31.641 nella Provincia di Foggia;

14.337 nella Provincia di Lecce;

24.620 nella Provincia di Taranto;

623 attribuiti a residenti fuori regione;

240 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

LOPALCO: “PRIORITÀ LEGATE ALLE CONDIZIONI DI FRAGILITÀ E DI ETÀ”

“La Puglia sta procedendo alla somministrazione dei vaccini con la velocità massima consentita dall'attuale disponibilità delle dosi. Con l'approvazione del Piano regionale vaccinale e con la calendarizzazione delle prossime fasi, ci stiamo preparando al tanto atteso momento in cui arriveranno sufficienti vaccini per soddisfare l'attesa dei cittadini. Il piano, in coerenza con le ultimissime indicazioni del ministero, seguirà i principi di priorità legati alle condizioni di fragilità e di età”. Lo comunica l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco.

“La struttura organizzativa appare definita in modo adeguato – spiega il direttore del dipartimento Promozione della salute Vito Montanaro - La cosa più rilevante è aver strutturato un'organizzazione capace di somministrare un numero molto più elevato di dosi di vaccino su tutto il territorio regionale in maniera efficace. Quando saremo dotati di maggiori quantitativi di dosi, la struttura sarà pronta a vaccinare tempestivamente molti più pugliesi”. Stando ai dati pubblicati giornalmente dal Report Vaccini Anti Covid19, sul portale del Governo, la Puglia risulta essere attualmente la prima regione italiana per somministrazioni di vaccino effettuate rispetto alle dosi consegnate, con una percentuale odierna del 99,3%.

L’assessore e il dipartimento comunicano che con il Piano regionale vaccinale è stato dato mandato ai direttori delle Asl di allestire i punti per la vaccinazione di massa su tutto il territorio regionale.

A questo scopo sono già stati allestiti, e saranno incrementati nel tempo, grandi hub vaccinali che avranno almeno 8 postazioni di vaccinazione che opereranno in parallelo. 

Nel piano sono indicate le tappe per programmare la vaccinazione dei soggetti fra i 79 e i 60 anni che potranno progressivamente esprimere la loro volontà di vaccinarsi già a partire dalla fine del mese di marzo, secondo questo schema:

79-70 anni

 

69-60 anni

Coorti

Prenotazione

 

Coorti

Prenotazione

Nati nel 1942

dal 29-marzo-2021

 

Nati nel 1952

dal 12-aprile-2021

Nati nel 1943

dal 29-marzo-2021

 

Nati nel 1953

dal 12-aprile-2021

Nati nel 1944

dal 31-marzo-2021

 

Nati nel 1954

dal 14-aprile-2021

Nati nel 1945

dal 31-marzo-2021

 

Nati nel 1955

dal 14-aprile-2021

Nati nel 1946

dal 1-aprile-2021

 

Nati nel 1956

dal 16-aprile-2021

Nati nel 1947

dal 1-aprile-2021

 

Nati nel 1957

dal 16-aprile-2021

Nati nel 1948

dal 6-aprile-2021

 

Nati nel 1958

dal 19-aprile-2021

Nati nel 1949

dal 6-aprile-2021

 

Nati nel 1959

dal 19-aprile-2021

Nati nel 1950

dal 8-aprile-2021

 

Nati nel 1960

dal 21-aprile-2021

Nati nel 1951

dal 8-aprile-2021

 

Nati nel 1961

dal 21-aprile-2021

Per i soggetti over 80, quelli ad alto livello di vulnerabilità e i disabili gravi la vaccinazione è già stata programmata di intesa con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta. Per queste fasce non sarà necessaria alcuna prenotazione, perché saranno direttamente contattate dal loro medico.

Per velocizzare la vaccinazione di alcune categorie comprese tra quelle ad elevata vulnerabilità sono già stati definiti accordi con le reti di patologia come la rete nefrologica dialitica, la rete dei trapianti, la rete dei centri di cura per la talassemia, la rete ematologica. 

Il piano regionale accoglie anche la possibilità di vaccinare i familiari conviventi o coloro che si prendono cura di persone disabili gravi e con livello alto di vulnerabilità, che potranno essere vaccinati contemporaneamente al soggetto curato.

Da lunedì 15 marzo 2021 la Puglia in zona rossa

ATTIVITÀ COMMERCIALI

In zona rossa sono chiuse tutte le attività commerciali, anche barbieri e parrucchieri, fanno eccezione i negozi di generi alimentari e di prima necessità. L’accesso è limitato a un solo componente per famiglia. Aperti anche i mercati, solo per la vendita di generi alimentari, prodotti agricoli e vivaistici. Restano aperte edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie.

BAR E RISTORANTI: È CONSENTITO L'ASPORTO?

In zona rossa è sempre vietato consumare cibi e bevande all’interno dei ristoranti e delle altre attività di ristorazione (compresi bar, pasticcerie, gelaterie etc.) e nelle loro adiacenze.

Dalle 5.00 alle 22.00 è consentita la vendita con asporto di cibi e bevande, come segue:

- dalle 5.00 alle 18.00, senza restrizioni;

- dalle 18.00 alle 22.00, è vietata ai soggetti che svolgono come attività prevalente quella di bar senza cucina o commercio al dettaglio di bevande.

La consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario, ma deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.

È consentita, senza limiti di orario, anche la consumazione di cibi e bevande all’interno degli alberghi e delle altre attività ricettive, per i soli clienti ivi alloggiati.

QUALI SPOSTAMENTI SONO CONSENTITI?

In zona rossa sono consentiti esclusivamente i seguenti spostamenti:

per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità (anche verso un’altra regione o provincia);

il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. È consentito il rientro nelle seconde case ubicate dentro e fuori regione;

spostamenti verso abitazioni private abitate diverse dalla propria, salvo che siano dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute.

È inoltre consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, nell’ambito del territorio comunale, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5:00 e le ore 22:00, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi. Per i comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti, gli spostamenti di cui al periodo precedente sono consentiti per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.

QUANDO SERVE L'AUTOCERTIFICAZIONE?

L'autocertificazione serve per dimostrare che il proprio spostamento rientri tra quelli consentiti, il modulo potrà essere prestampato o fornito dalle forze di polizia statali e alle polizie locali. La giustificazione del motivo di lavoro può essere comprovata anche esibendo, per esempio, adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili) idonea a dimostrare la condizione dichiarata.

CI SI PUÒ RECARE NELLE SECONDE CASE?

Le disposizioni in vigore in zona rossa consentono di fare "rientro" alla propria residenza, domicilio o abitazione, senza prevedere più alcuna limitazione rispetto alle cosiddette "seconde case". Pertanto, proprio perché si tratta di una possibilità limitata al "rientro", è possibile raggiungere le seconde case, anche in un'altra Regione o Provincia autonoma (e anche da o verso le zone “arancione” o “rossa”), solo a coloro che possano comprovare di avere effettivamente avuto titolo per recarsi nello stesso immobile anteriormente all’entrata in vigore del Decreto-legge 14 gennaio 2021, n. 2. Sono dunque esclusi tutti i titoli di godimento successivi a tale data (comprese le locazioni brevi non soggette a registrazione). Naturalmente, la casa di destinazione non deve essere abitata da persone non appartenenti al nucleo familiare convivente con l’avente titolo, e vi si può recare unicamente tale nucleo. La sussistenza di tutti i requisiti indicati potrà essere comprovata con copia del titolo di godimento avente data certa o, eventualmente, anche con autocertificazione.

SCUOLA E UNIVERSITÀ

In zona rossa sono sospese tutte le attività didattiche, che si svolgono esclusivamente in Dad, ovvero con modalità a distanza. Resta la possibilità di effettuare alcune attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per alunne e alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.

Nelle università le attività formative e curriculari si svolgono di norma a distanza. I singoli atenei, in ogni caso, possono individuare – predisponendo, sentito il comitato universitario regionale, propri piani di organizzazione della didattica e delle attività curriculari – le attività didattiche o curriculari che potranno svolgersi in presenza. Resta fermo che tutte le attività eventualmente previste in presenza dovranno svolgersi nel rispetto dei protocolli, specificamente dedicati alle università.

SI PUÒ FARE SPORT?

È consentito fare sport in forma individuale, ma solo nei pressi della propria abitazione e nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona. Vige inoltre l'obbligo di utilizzo della mascherina.

Le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere e centri termali sono sospese, fatta eccezione per l'erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza per le attività riabilitative o terapeutiche e per gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti, che devono partecipare a competizioni ed eventi riconosciuti di rilevanza nazionale con provvedimento del CONI o del CIP. Allo stesso modo, sono sospese l'attività sportiva di base e l'attività motoria in genere presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sia all’aperto che al chiuso.

 

 

 

Venerdi, 12 marzo 2021

fonte ASL

Attualmente positivi

ALESSANO  4

ALEZIO  4

ALLISTE  3

ANDRANO  17

ARADEO  5

ARNESANO  27

BAGNOLO DEL SALENTO 6

BOTRUGNO 2

CALIMERA 25

CAMPI SALENTINA 35

CANNOLE 0

CAPRARICA DI LECCE 10

CARMIANO  49

CARPIGNANO SALENTINO  8

CASARANO  26

CASTRI' DI LECCE  9

CASTRIGNANO DEI GRECI  14

CASTRIGNANO DEL CAPO  25

CAVALLINO 111

COLLEPASSO 6

COPERTINO 21

CORIGLIANO D'OTRANTO  7

CORSANO 16

CURSI  8

CUTROFIANO  14

DISO 21

GAGLIANO DEL CAPO 11

GALATINA  67

GALATONE 48

GALLIPOLI 115

GIUGGIANELLO  9

GIURDIGNANO  1

GUAGNANO  18

LECCE  344

LEQUILE  21

LEVERANO 41

LIZZANELLO  86

MAGLIE  30

MARTANO  12

MARTIGNANO 12

MATINO 13

MELENDUGNO  27

MELISSANO  4

MELPIGNANO  6

MIGGIANO 26

MINERVINO DI LECCE 4

MONTERONI DI LECCE 43

MONTESANO SALENTINO 6

MORCIANO DI LEUCA 1

MURO LECCESE  5

NARDO'  85

NEVIANO  2

NOCIGLIA  4

NOVOLI  22

ORTELLE  4

OTRANTO 7

PALMARIGGI 1

PARABITA  8

PATU'  3

POGGIARDO  7

PRESICCE-ACQUARICA 5

RACALE 26

RUFFANO 18

SALICE SALENTINO  7

SALVE 4

SANARICA  3

SAN CESARIO DI LECCE 40

SAN DONATO DI LECCE 10

SANNICOLA 14

SAN PIETRO IN LAMA 12

SANTA CESAREA TERME  2

SCORRANO 49

SECLI' 11

SOGLIANO CAVOUR  1

SOLETO  9

SPECCHIA 7

SPONGANO 11

SQUINZANO 69

STERNATIA  2

SUPERSANO 13

SURANO  1

SURBO 35

TAURISANO 36

TAVIANO  12

TIGGIANO  0

TREPUZZI 41

TRICASE 26

TUGLIE 9

UGENTO 17

UGGIANO LA CHIESA  6

VEGLIE  26

VERNOLE 45

ZOLLINO  0

SAN CASSIANO  2

CASTRO  1

PORTO CESAREO  5

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