Resta molto alto il numero dei contagi da Covid a Tricase: il bollettino Asl di ieri ( venerdi 9 aprile ), ne segnala 87
ECCO TUTTI I NUMERI DA INIZIO PANDEMIA
Casi da inizio pandemia : 449
Attualmente positivi: 87
Attualmente positivi per 1.000 Ab.: 5,0
N. Vaccini somministrati prima dose: 2450
Vaccinati per 100 Ab.: 14,1
POSITIVI - DATI DEL REPORT DI OGNI SETTIMANA DAL 24 DICEMBRE 2020 AL 9 APRILE 2021 A TRICASE - Fonte Asl
24 Dicembre 2020 77
31 dicembre 2020 75
8 Gennaio 2021 70
15 Gennaio 60
22 Gennaio 58
29 Gennaio 40
5 Febbraio 32
12 Febbraio 28
19 Febbraio 20
26 Febbraio 12
5 Marzo 12
12 Marzo 26
19 Marzo 58
26 Marzo 82
2 Aprile 87
9 Aprile 87
Lunedì 12 aprile, dalle ore 9 alle ore 20, si procederà alla vaccinazione dei cittadini OVER 80 (nati entro il 31 dicembre 1941)
Potranno presentarsi al Centro Vaccini ubicato presso il Capannone del Complesso ex-Acait di Tricase:
Coloro che non hanno ancora ricevuto la prima somministrazione;
Coloro che hanno già effettuato la prenotazione;
Coloro che non hanno ancora effettuato la prenotazione;
Per motivi logistici, gli ingressi al Centro vaccinale saranno scaglionati nel seguente modo:
Dalle ore 9 alle ore 12: cognomi dalla lettera A alla lettera F
Dalle ore 12 alle ore 15: cognomi dalla lettera G alla lettera N
Dalle ore 15 alle ore 18: cognomi dalla lettera O alla lettera S
Dalle ore 18 alle ore 20: cognomi dalla lettera T alla lettera Z
fonte Asl
ALESSANO 27
ALEZIO 51
ALLISTE 9
ANDRANO 23
ARADEO 16
ARNESANO 20
BAGNOLO DEL SALENTO 7
BOTRUGNO 40
CALIMERA 26
CAMPI SALENTINA 69
CANNOLE 0
CAPRARICA DI LECCE 15
CARMIANO 66
CARPIGNANO SALENTINO 13
CASARANO 176
CASTRI' DI LECCE 39
CASTRIGNANO DEI GRECI 22
CASTRIGNANO DEL CAPO 23
CAVALLINO 97
COLLEPASSO 59
COPERTINO 116
CORIGLIANO D'OTRANTO 56
CORSANO 33
CURSI 24
CUTROFIANO 24
DISO 12
GAGLIANO DEL CAPO 21
GALATINA 95
GALATONE 38
GALLIPOLI 191
GIUGGIANELLO 2
GIURDIGNANO 0
GUAGNANO 24
LECCE 726
LEQUILE 59
LEVERANO 65
LIZZANELLO 137
MAGLIE 79
MARTANO 38
MARTIGNANO 3
MATINO 47
MELENDUGNO 67
MELISSANO 15
MELPIGNANO 3
MIGGIANO 22
MINERVINO DI LECCE 3
MONTERONI DI LECCE 58
MONTESANO SALENTINO 20
MORCIANO DI LEUCA 2
MURO LECCESE 14
NARDO' 254
NEVIANO 14
NOCIGLIA 12
NOVOLI 24
ORTELLE 7
OTRANTO 33
PALMARIGGI 20
PARABITA 45
PATU' 2
POGGIARDO 31
PRESICCE-ACQUARICA 46
RACALE 17
RUFFANO 62
SALICE SALENTINO 72
SALVE 11
SANARICA 5
SAN CESARIO DI LECCE 95
SAN DONATO DI LECCE 52
SANNICOLA 27
SAN PIETRO IN LAMA 56
SANTA CESAREA TERME 4
SCORRANO 33
SECLI' 16
SOGLIANO CAVOUR 3
SOLETO 31
SPECCHIA 20
SPONGANO 8
SQUINZANO 254
STERNATIA 0
SUPERSANO 68
SURANO 4
SURBO 125
TAURISANO 71
TAVIANO 14
TIGGIANO 27
TREPUZZI 73
TRICASE 87
TUGLIE 10
UGENTO 25
UGGIANO LA CHIESA 3
VEGLIE 31
VERNOLE 70
ZOLLINO 7
SAN CASSIANO 18
CASTRO 37
PORTO CESAREO 94
LA FONDAZIONE MONS. VITO DE GRISANTIS ASCOLTA E SOSTIENE LE VITTIME
Grazie al progetto “SUPPORTO ALLE VITTIME DI RACKET E USURA”, con soggetto attuatore la Fondazione Mons. Vito De Grisantis onlus, realizzato nell’ambito del PON “Legalità” 2014 – 2020 in Puglia, Basilicata, Calabria e Campania, nasce una delle più grandi reti del Sud Italia di sostegno e prevenzione dell’usura e del racket. Esperti professionisti pronti a mettere in campo le proprie competenze per sostenere i piccoli operatori economici e le famiglie residenti o domiciliati nel territorio che vivono una condizione di particolare fragilità e vulnerabilità sociale ed economico finanziaria, in quanto vittime o potenziali vittime dei reati di usura e di estorsione.
Un’équipe, composta da psicologi, avvocati, commercialisti, esperti del settore creditizio, del tutoraggio e della comunicazione, garantisce consulenza ed orientamento di tipo “giuridico- legale”, “commerciale aziendale e finanziario”, finalizzati al reinserimento delle vittime - o potenziali vittime - dei reati di estorsione e usura, nel tessuto socio-economico.
Nello specifico vengono garantiti i seguenti servizi:
a) assistenza legale per la redazione degli atti di denuncia,
b) analisi dello stato di salute dell’impresa,
c) documento di valutazione analitica dei danni subiti, d) predisposizione di un business plan per rilanciare l’impresa, e) agevolazione nell’accesso al credito, facendo leva sui Fondi di garanzia Antiusura ex Art. 15 L. 108/96 (tali fondi sono destinati a famiglie e imprese indebitate che rischiano di rivolgersi agli usurai). Viene garantita anche una consulenza psicologica alle vittime o potenziali vittime, in modo da aiutarle a fare “esperienza di accettazione” delle violenze e dei danni subiti e di accrescere il convincimento di poter riprendere una vita “normale” e di riavviare con fiducia l’attività economica danneggiata.
Viene fornita un’attività continuativa di Tutoraggio e Monitoraggio finalizzata sia alla riabilitazione sociale ed affettiva del destinatario che all’accompagnamento del soggetto durante l’intero percorso intrapreso, sino alla denuncia e poi durante l’eventuale processo. Lo sportello Anti Usura della Fondazione “Mons. Vito De Grisantis” onlus è attivo in Tricase, in provincia di Lecce, presso il Centro Diocesano Caritas in Piazza Cappuccini, 15, (tel. 0833219049 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – www.fondazionedegrisantis.it). Uno sportello con finalità similari è operativo anche presso la Caritas Diocesana di Andria (BAT), Via Enrico De Nicola, 15, tel. 0883884824, e presso La Caritas Diocesana di Castellaneta (TA), Via Maria Immacolata, 4, tel.
La Fondazione Mons. Vito De Grisantis onlus è stata fondata nel 2011, assecondando la volontà e il sogno del compianto Vescovo dal quale prende il nome.
Nella sua esperienza alla guida della diocesi di Ugento – Santa Maria di Leuca, Mons. Vito De Grisantis volle creare un fondo che diventasse di supporto per la creazione d’impresa, indirizzato sia ai giovani disoccupati, sia a coloro che avevano perso il lavoro.
Questo per favorire lo sviluppo di una cultura solidale e di un’economia rispettosa della dignità di ogni persona. Grazie al Fondo di garanzia “Progetto Tobia”, ad oggi sono state avviate 120 piccole attività imprenditoriali e sono state sostenute 56 famiglie con il microcredito sociale, con il contributo del Prestito della Speranza gestito dalla Conferenza Episcopale Italiana.
I numerosi contatti con imprese e famiglie nel corso di questi anni, hanno fatto emergere l’urgenza di occuparsi anche delle problematiche legate alla prevenzione ed al contrasto all’usura, fenomeno presente pure nel contesto territoriale salentino e pugliese.
Dal 2018, la Fondazione è iscritta all’elenco provinciale delle associazioni e fondazioni antiusura, tenuto presso la Prefettura di Lecce e dal 2019 gestisce il Fondo Speciale per la prevenzione dell’usura, con finanziamento da parte del Ministero dell’Economia e Finanze.
La Fondazione sta anche collaborando con la Prefettura di Lecce e con associazioni di categoria, organizzazioni sindacali e le Forze dell’Ordine, alla stesura di un Protocollo di Intesa per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni dell’usura e dell’estorsione in Provincia di Lecce.
Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi giovedi 8 aprile 2021 in Puglia, sono stati registrati 14.895 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.974 casi positivi: 809 in provincia di Bari, 194 in provincia di Brindisi, 249 nella provincia BAT, 198 in provincia di Foggia, 197 in provincia di Lecce, 323 in provincia di Taranto, 4 casi di provincia di residenza non nota.
Sono stati registrati 51 decessi: 14 in provincia di Bari, 4 in provincia di Brindisi, 3 in provincia BAT, 5 in provincia di Foggia, 13 in provincia di Lecce, 12 in provincia di Taranto.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.963.363 test.
149.726 sono i pazienti guariti.
50.755 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 205.576 così suddivisi:
80.217 nella Provincia di Bari;
20.095 nella Provincia di Bat;
15.025 nella Provincia di Brindisi;
37.614 nella Provincia di Foggia;
19.734 nella Provincia di Lecce;
31.891 nella Provincia di Taranto;
702 attribuiti a residenti fuori regione;
298 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.