Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi giovedì 20 maggio 2021 in Puglia, sono stati registrati 8.679 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 386 casi positivi: 81 in provincia di Bari, 43 in provincia di Brindisi, 61 nella provincia BAT, 85 in provincia di Foggia, 84 in provincia di Lecce, 31 in provincia di Taranto, 1 caso di provincia di residenza non nota.
Sono stati registrati 30 decessi: 9 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 5 in provincia BAT, 1 in provincia di Foggia, 9 in provincia di Lecce, 5 in provincia di Taranto.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.415.076 test.
207.173 sono i pazienti guariti.
34.205 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 247.720 così suddivisi:
93.840 nella Provincia di Bari;
24.803 nella Provincia di Bat;
18.902 nella Provincia di Brindisi;
44.348 nella Provincia di Foggia;
25.937 nella Provincia di Lecce;
38.722 nella Provincia di Taranto;
790 attribuiti a residenti fuori regione;
378 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti
La Coppa giunta alla trentatreesima edizione sarà il cuore della tre giorni che si vivrà a Tricase Porto da domani, venerdì 21 (orario di partenza previsto per le 13), fino a domenica 23 maggio.
La manifestazione è organizzata dalla sezione di Tricase della Lega Navale Italiana in collaborazione con UVAI, Corfù Sailing Club, FIV (Federazione Italiana Vela) Porto Museo di Tricase Ecomuseo di Venere, e la partecipazione di Rotary Club Tricase Capo di Leuca, Banca Popolare Pugliese, Duca Carlo Guarini, Chiusura Grande, CIHEAM Bari, Hobby Nautica e Porto Turistci Marina di Leuca.
La regata vera e propria venerdì 21 , con orario di partenza previsto per le 13, prenderà il via dalle acque prospicienti il Porto di Tricase.
Le barche daranno vita alla classica circumnavigazione dell’isola greca di Othoni, lasciando l’isola a sinistra, per poi prendere il vento per il ritorno.
Arrivo nelle acque prospicienti il Porto di Tricase previsto per la mattinata di sabato 22. La premiazione si terra domenica 23, a partire dalle 18,30.
Nel corso della serata si terrà anche un evento di sensibilizzazione, organizzato da CIHEAM Tricase, sulla pesca sostenibile, all’interno di un progetto di cooperazione transfrontaliera tra l’Italia e la Croazia, denominato ITACA.
Il progetto mira a ottimizzare le attività di prelievo del pesce azzurro attraverso l’impiego di nuove tecnologie all’interno di un raggruppamento di imprese di pesca dell’intero bacino adriatico
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi mercoledì 19 maggio 2021 in Puglia, sono stati registrati 9.610 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 433 casi positivi: 160 in provincia di Bari, 45 in provincia di Brindisi, 78 nella provincia BAT, 12 in provincia di Foggia, 75 in provincia di Lecce, 61 in provincia di Taranto, 2 casi di residenti fuori regione.
Sono stati registrati 8 decessi: 2 in provincia di Bari, 2 in provincia BAT, 1 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce, 1 in provincia di Taranto.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.406.397 test.
205.261 sono i pazienti guariti.
35.761sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 247.334 così suddivisi:
93.759 nella Provincia di Bari;
24.742 nella Provincia di Bat;
18.859 nella Provincia di Brindisi;
44.263 nella Provincia di Foggia;
25.853 nella Provincia di Lecce;
38.691 nella Provincia di Taranto;
790 attribuiti a residenti fuori regione;
377 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
La Città di Tricase a lavoro per accogliere cittadini e turisti.
Sabato 22 maggio inaugurazione della nuova sede dell’Ufficio Infopoint alla presenza di Massimo Bray.
Insieme all’Assessore, anche i presidenti delle commissioni regionali cultura e turismo, Metallo e Paolicelli.
Le riaperture programmate dal Governo e l’avanzamento della campagna vaccinale consentono alla città di Tricase di prepararsi ad accogliere cittadini e turisti.
Il primo tassello verrà ufficializzato sabato 22 maggio, alle ore 12.00, alla presenza dell’Assessore regionale alla Cultura e al Turismo Massimo Bray e dei consiglieri regionali Donato Metallo e Francesco Paolicelli, presidenti delle rispettive commissioni regionali Cultura e Turismo.
Da sabato, infatti, sarà operativa e aperta ai cittadini e turisti la nuova sede dell’Ufficio Infopoint del Comune di Tricase, ubicato nella c.d. “Torre Piccola” in Piazza Pisanelli.
L’individuazione dell’Ufficio Infopoint all’interno di uno dei pochi esempi di Bastione a lancia del Salento risale al dicembre 2020 quando, nell’ambito degli interventi straordinari di contrasto al covid, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio De Donno ha iniziato a formalizzare la volontà di ripensare ai luoghi di Tricase in chiave culturale e di promozione turistica.
In questo solco, da annoverare anche l’affidamento riguardante i locali di proprietà comunale in via Santo Spirito che dalle prossime settimane ospiteranno, ultimati l’atto di gestione e i piccoli interventi di manutenzione ordinaria, la sede della Vice-Presidenza regionale UNPLI, la sede del collegio dei Probiviri Comitato Regionale UNPLI Puglia e i ragazzi impegnati con il progetto di Servizio Civile Universale promosso da Pro Loco di Tricase.
Durante l’iniziativa, che si svolgerà nei pressi della Torre Piccola, l’Amministrazione farà il punto non solo sul lavoro che si sta compiendo per formalizzare quanto prima le iniziative e gli eventi che caratterizzeranno un’estate definita “sperimentale”, anche e soprattutto per l’incertezza e le problematiche dovute al covid-19, ma anche per condividere con l’assessore Bray e i consiglieri Metallo e Paolicelli le attività che nei prossimi mesi porteranno il Comune di Tricase al potenziamento delle politiche turistiche e culturali, fra cui la strutturazione di un marchio turistico della Città di Tricase, un percorso che incentivi la destagionalizzazione e il recupero del patrimonio con azioni di riqualificazione e di rigenerazione urbana.
di Alessandro DISTANTE
Guardare al futuro e progettarlo insieme è un segnale molto positivo e indubbiamente da incoraggiare.
Bene ha fatto l’Amministrazione Comunale a porre pubblicamente la sfida di un percorso partecipato sui 17 goals proposti dall’ONU per il 2030.
Positiva anche la freschezza e l’entusiasmo con il quale questo percorso è stato presentato. Una sfida alla partecipazione ed una apertura di credito sul futuro.
Troppo spesso e troppe volte l’azione delle Amministrazioni Locali è parsa chiusa in una dimensione spaziale e temporale asfittica; spesso su queste colonne è stata denunciata la chiusura di Tricase all’interno del Sud Salento e la miopia di una politica attenta solo alle emergenze dell’oggi, aspettando passivamente e non preparando il futuro.
Eppure in passato non sono mancate esperienze di partecipazione dal basso; basti pensare ad Agenda 21 e agli incontri di discussione preliminare sul PUG.
Tuttavia qualcosa in quelle due esperienze non ha funzionato e non per le intenzioni e per gli sforzi di chi le aveva pensate e curate, ma per un atteggiamento di diffidenza di fondo da parte dei cittadini.
In particolare gli incontri sul PUG sono stati visti come una perdita di tempo lontana dai temi veri e decisivi. Un giudizio ingiusto perché fondato ed espresso da categorie interessate.
La partecipazione al percorso proposto dalla attuale Amministrazione potrà essere fruttuoso se chi parteciperà –e speriamo che siano in tanti- lo farà non per perseguire obiettivi personali o di gruppo o di categoria, ma con il solo bagaglio di esperienza e sensibilità da affiancare a quella degli altri.
Non si tratterà cioè di costruire le basi per futuri spazi di manovra, ma di leggere in profondità il territorio ed immaginare come piegare la crescita e lo sviluppo in chiave ambientalista e profondamente umana.
Il percorso è una sfida, quindi, a comprendere che Tricase è in un tessuto di relazioni che non conoscono limiti spaziali e che, per altro verso, è tenuta a programmare la sua azione secondo tempi che siano di decenni e non rivolti al passato, in un atteggiamento da nobile decaduta che non giova a nessuno, tanto meno ai giovani.
Ed allora ben venga la proposta di partecipazione dal basso, da accogliere nel suo giusto spirito, senza battaglie di retroguardia o, peggio, senza pensare che non sia niente di concreto; partecipare senza pretendere che le idee personali o di gruppo (categoria professionale, associazione, frazione o rione) debbano prevalere sulle altre.
Una partecipazione aperta, quindi, nel vero senso della parola.
Il Volantino parteciperà mettendo a disposizione il giornale nel modo che l’Amministrazione vorrà.
Buon cammino, Tricase!