Venerdì, 9 dicembre 2022
COVID: ATTUALMENTE POSITIVI
Fonte Asl Lecce
ALESSANO 19
ALEZIO 37
ALLISTE 38
ANDRANO 31
ARADEO 66
ARNESANO 13
BAGNOLO DEL SALENTO 7
BOTRUGNO 8
CALIMERA 23
CAMPI SALENTINA 58
CANNOLE 7
CAPRARICA DI LECCE 11
CARMIANO 72
CARPIGNANO SALENTINO 24
CASARANO 166
CASTRI' DI LECCE 10
CASTRIGNANO DEI GRECI 14
CASTRIGNANO DEL CAPO 17
CAVALLINO 76
COLLEPASSO 31
COPERTINO 103
CORIGLIANO D'OTRANTO 18
CORSANO 14
CURSI 20
CUTROFIANO 44
DISO 17
GAGLIANO DEL CAPO 20
GALATINA 148
GALATONE 64
GALLIPOLI 73
GIUGGIANELLO 6
GIURDIGNANO 12
GUAGNANO 22
LECCE 456
LEQUILE 24
LEVERANO 97
LIZZANELLO 46
MAGLIE 49
MARTANO 40
MARTIGNANO 10
MATINO 61
MELENDUGNO 34
MELISSANO 25
MELPIGNANO 11
MIGGIANO 29
MINERVINO DI LECCE 9
MONTERONI DI LECCE 97
MONTESANO SALENTINO 7
MORCIANO DI LEUCA 22
MURO LECCESE 15
NARDO' 101
NEVIANO 39
NOCIGLIA 17
NOVOLI 71
ORTELLE 22
OTRANTO 17
PALMARIGGI 13
PARABITA 51
PATU' 8
POGGIARDO 46
PRESICCE-ACQUARICA 36
RACALE 90
RUFFANO 28
SALICE SALENTINO 28
SALVE 13
SANARICA 1
SAN CESARIO DI LECCE 18
SAN DONATO DI LECCE 28
SANNICOLA 34
SAN PIETRO IN LAMA 11
SANTA CESAREA TERME 6
SCORRANO 16
SECLI' 7
SOGLIANO CAVOUR 23
SOLETO 31
SPECCHIA 17
SPONGANO 10
SQUINZANO 67
STERNATIA 16
SUPERSANO 21
SURANO 9
SURBO 85
TAURISANO 24
TAVIANO 104
TIGGIANO 11
TREPUZZI 45
TRICASE 113
TUGLIE 34
UGENTO 41
UGGIANO LA CHIESA 11
VEGLIE 52
VERNOLE 56
ZOLLINO 13
SAN CASSIANO 7
CASTRO 10
PORTO CESAREO 10
di Angelo Chiuri
Presidente Associazione Marina Serra
La Quercia Vallonea è un gioiello della natura per la sua storia, la sua bellezza e la sua maestosità ed è un simbolo di Tricase nel mondo. Così la Torre Palane, Torre di avvistamento o Cavallara, è un punto di riferimento storico di Marina Serra. La Torre Palane è stata costruita nel XVI secolo da Carlo V nel contesto di un sistema di torri costiere a difesa delle coste salentine dalle scorribande dei saraceni che ripetutamente attaccavano il nostro territorio, devastandolo e depredandolo.
A sud vi è la Torre Nasparo di Tiggiano, più volte restaurata, ma che rimane comunque in parte diroccata. A nord vi è la Torre del Sasso ormai quasi completamente diroccata e ridotta ad un cumulo di pietre, mentre non vi è più traccia della Torre del porto di Tricase, una torre di difesa. La disposizione di queste torri era tale da consentire di mandarsi dei segnali col fuoco in caso di avvistamenti di eventuali incursioni di navi di pirati o di turchi dalle coste balcaniche. La Torre Palane rimane uno dei pochi esempi di torre di avvistamento ancora in piedi e ben piantata nelle fondamenta, che resiste ed ha resistito per oltre 500 anni alle intemperie del mare e del vento.
Ma è proprio per questo che ha bisogno di essere curata e protetta dall’incuria dell’uomo e del tempo. La Torre Palane, a differenza delle altre torri limitrofe, è a pianta quadrata con lato di 9 metri, alta circa 15 metri e posta a 15 metri dal livello del mare sottostante. In alto sul lato terra si nota una caditoia in corrispondenza dell’entrata principale posta ad una altezza di sicurezza e alla quale si poteva accedere solo con una scala di corda, per scoraggiare i nemici assaltanti. Da alcuni anni è stato creato un accesso laterale a livello del piano strada chiuso da una porta di ferro. All’interno gli ambienti sono molto stretti e adattati ad un uso civile dai privati che nel corso degli anni hanno abitato la struttura, ricavando, nello spessore delle muraglie, i servizi (cucine e bagni).
Vari sono stati i privati che l’hanno musata, a cui è seguito un sequestro e infine l’affidamento nel 2020 al Comune di Tricase che ha eseguito, nel 2021, un parziale restauro, solo sulla facciata prospicente la terra ferma. Per il resto è stata ed è tuttora abbandonata a sé stessa con conseguente decadimento e completo degrado anche degli ambienti interni; mentre il solaio è ormai occupato dai colombi e/o gabbiani che l’hanno trasformato in un ampio deposito di guano.
Attualmente lo spazio antistante la torre, viene occupato in tutte le stagioni da camper ed auto che non fanno altro che abbruttire la bellissima immagine del monumento di Marina Serra! Proprio nei giorni scorsi abbiamo sollecitato il Sindaco e gli Uffici competenti del Comune a recintare lo spazio antistante la torre, a mettere dei pannelli multilingue con la sua storia, delle panchine per osservare lo spuntar del sole e la bellezza del paesaggio nel suo complesso ed a mettere dei divieti di sosta, individuando una zona per parcheggi, a monte di Marina Serra.
È opportuno e necessario che accanto alla giusta e doverosa pubblicità della piscina (semi)naturale e del porticciolo, ormai adibito a seconda ampia piscina, caratteristiche che hanno proiettato la località di Marina Serra tra i posti turistici più belli d’Italia, vi sia la giusta considerazione e salvaguardia della Torre Palane, il vero simbolo di Marina Serra.
Per questo motivo invitiamo tutti i lettori e le lettrici del vostro giornale a votare, entro il 15 dicembre, sul sito del FAI per Torre Palane per poter finanziare i lavori di consolidamento, ormai non rinviabili se la si vuole mantenere in piedi e farla visitare ai tricasini e non solo.
1) LINK VIDEO HELEN MIRREN SU TORRE PALANE MARINA SERRA
https://drive.google.com/file/d/1esabnUT-llSP5qhi5WSWT1yVTN2ZGhMJ/view?usp=sharing_eil_se_dm&ts=631ddf74
2) LINK PER VOTARE TORRE PALANE
https://fondoambiente.it/luoghi/marina-serra-localita-marittima-di-tricase-le?ldc
fonte Regione Puglia
Piano Strategico per la Promozione della Salute nella Scuola:
presentato il Catalogo 2022-23”
E’ stato presentato oggi il Catalogo della Promozione Salute nella Scuola 2022-2023, previsto dal Piano strategico per la promozione della salute nelle scuole, promosso da Regione Puglia e Ufficio scolastico regionale per la Puglia.
Si tratta del programma di educazione alla salute rivolto agli studenti pugliesi e dedicati, in particolare, alla prevenzione come strumento per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda europea 2030.
Sono intervenuti: Rocco Palese, assessore alla Sanità della Regione Puglia; Vito Montanaro, direttore del Dipartimento Promozione della Salute e del Benessere animale; Giuseppe Silipo, direttore Ufficio scolastico regionale Puglia; Nehludoff Albano, dirigente Servizio Promozione della Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; Pasquale Pedote, coordinatore GTI e Rapporti con USR.
La Regione Puglia fin dal 2011 ha regolamentato le azioni di Promozione della salute nel mondo della scuola, con un protocollo d’Intesa tra Regione Puglia e Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia.
Gli impegni sottoscritti nel 2011 in Puglia sono stati precursori di quanto avvento nel 2019 a livello nazionale con la sottoscrizione degli “Indirizzi di “policy” integrate per la Scuola che Promuove Salute” da parte del Ministero della Salute e del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Il modello pugliese ha previsto due strutture che governano tutte le attività di Promozione alla Salute; il GTI (Gruppo Tecnico Interistituzionale), coordinato dal dott. Pedote Pasquale, vede al suo interno le rappresentanze sia del mondo della Sanità (Sezione Promozione della Salute e del Benessere, Strutture di Educazione alla Salute del Dipartimenti di Prevenzione delle Asl pugliesi, ARESS, Osservatorio Epidemiologico Regionale) che della Scuola (Ufficio Scolastico Regionale Puglia, Uffici territoriali USR promozione della salute); e i GIA (Gruppo Interdisciplinare Aziendale), presenti in tutte le sei Asl. coordinati dai referenti per l'educazione alla salute del Dipartimento di Prevenzione, e che oltre alla presenza del referente per l'educazione alla salute dell’ufficio territoriale dell’USR, vedono al suoi interno le rappresentanze dei Distretti Socio Sanitari, del Dipartimento delle Dipendenze Patologiche e Dipartimento di Salute Mentale.
L’alleanza Scuola-Salute in questi ultimi due anni è stata messa a dura prova ma ne è uscita rafforzata. Infatti in modo condiviso si è lavorato nel garantire in piena sicurezza interventi di promozione alla salute anche mediante una diretta presa in carico da parte del mondo scuola delle attività che mediante riflessioni e approfondimenti interni alle classi hanno creato l’opportunità per approfondimenti mirati, con la supervisione, diretta ed indiretta, degli esperti delle ASL.
Un nuovo impulso ci arriva dal Piano Regionale della Prevenzione 2021-25 che con il Programma “Scuole che Promuovono Salute”, che basandosi sull’“Approccio globale alla salute” e sui principi di equità, sostenibilità, inclusione, empowerment e democrazia, mira a promuovere un approccio integrato che tenga conto di sei componenti:
1. Competenze individuali e capacità d’azione;
2. Ambiente sociale;
3. Policy scolastica per la promozione della salute;
4. Ambiente fisico e organizzativo;
5. Collaborazione comunitaria;
6. Servizi per la salute.
L’obiettivo è quello di diffondere la cultura della “Salute in tutte le Politiche”; la linea di azione si basa sull’analisi dei dati sanita riguardanti lo stato di salute della popolazione studentesca della nostra regione.
Grande attenzione è stata dedicata all’abbandono scolastico, fenomeno complesso ed articolato che appare causato da una serie di fattori, tra cui la situazione socio-economica della persona, il background formativo della famiglia, i fattori di attrazione del mercato del lavoro, il rapporto con la scuola e i con i programmi educativi offerti, le caratteristiche individuali e caratteriali della persona.
L’azione di governo Scuola-Salute pugliese mira creare la “Rete Regionale delle Scuole che Promuovono Salute”.
Il Catalogo 2022-23, giunto alla 11aedizione offre agli studenti pugliesi da 0 a 18 anni programmi di educazione alla salute inerenti tutte le tematiche.
I dati degli scorsi anni:
Il Catalogo, fin dalla sua prima edizione, ha riscosso immediatamente un enorme successo sia in termini di adesione da parte degli istituti scolastici che nel numero di studenti che hanno partecipato alle progettualità. L’ultimo anno scolastico pre-covid, 2019-20, ha registrato il picco di manifestazioni d’interesse da parte delle scuole pugliesi: circa 850 richieste di partecipazione a programmi di promozione della salute, che avrebbero coinvolto oltre 103.000 studenti della nostra regione.
Catalogo 2022-2023:
Anche quest’anno il Catalogo verrà invitato a tutti gli Istituti scolastici della nostra regione e sarà possibile consultarlo e scaricarlo dal portale regionale Puglia Salute all’indirizzo https://www.sanita.puglia.it/web/pugliasalute/scuola, o dalla sezione dedicata presente sul sito web dell’USR per la Puglia www.pugliausr.gov.it.
Il catalogo include ben 68 proposte progettuali, ed è così suddiviso:
“I Progetti a valenza Regionale”
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di 1° grado
Scuola Secondaria di 2° grado
Azioni Informative
Progetti Provinciali
Sono inoltre presenti approfondimenti relativi allo stato di salute dei nostri studenti.
Come Aderire ai Progetti
Le Scuole che intendono aderire ad una o più proposte progettuali per l’anno scolastico 2022-23 devono inviare la manifestazione d’interesse compilando la scheda direttamente sul Portale della Salute della Regione Puglia all’indirizzo:
https://www.sanita.puglia.it/web/pugliasalute/manifestazione-di-interesse
Mercoledì, 7 dicembre 2022
di Pino GRECO
Pallavolo – Serie A3 maschile
Un altro match importante si avvicina per l’Aurispa Libellula. Domani pomeriggio (giovedì 8 dicembre), alle ore 16 al palasport di Tricase i ragazzi del coach Peppe Bua sfideranno il Catania, attualmente la capolista. Una partita sicuramente impegnativa e difficile - contro un avversario ben strutturato.
E’ proprio un’altra Aurispa-Libellula rispetto a quella vista all’opera all’inizio di stagione. La classifica dice punti 12 in 8 gare giocate e ottavo posto in classifica. Giovedì al palasport di Tricase, alle ore 16, arriva il Catania. I siciliani sono in testa con 24 punti.
“La squadra sta bene, dice Luca Bramato, secondo allenatore - siamo consapevoli di poter lottare alla pari con tutti. Nel match col Catania speriamo di riuscire a sfruttare il fattore casalingo e il calore del nostro pubblico. Affrontare in questo momento una corazzata come Catania è un fattore positivo continua Bramato - dobbiamo affrontare la gara con la massima tranquillità cercando di confermare i passi in avanti mostrati lo scorso sabato a Roma. Catania è prima in classifica, è una squadra compatta, sta meritando di essere al comando. Questo è un campionato complesso, serve avere sempre la stessa concentrazione nelle gare che disputiamo. Dobbiamo giocare per vincere, non c'è dubbio”.
Luca Bramato
La partita vinta dai salentini per 3 a 0 a Roma ha dimostrato che l’arrivo del nuovo opposto Edvinas Vaskelis, opposto classe 1996 (194 cm) di origini lituane, l’Aurispa Libellula ha una marcia in più. Numeri alla mano: in 6 gare giocate 246 palloni attaccati con 128 punti in attacco (52%), 5 ace e 9 muri punto per un totale di 142 punti totali in 6 gare giocate con una media di oltre 23 punti a partita.
Insomma, i ragazzi di mister Bua hanno iniziato a macinare prestazioni e punti pesanti. I prossimi due incontri di campionato vedranno l’Aursipa Libellula impegnata contro Catania e Napoli. Due partite difficili. Ma con un Vaskelis in forma, il rendimento generale della squadra ne risente positivamente puntando alla vittoria contro qualsiasi squadra