Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi martedì 14, in Puglia, sono stati registrati 1.149 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 53 casi, così suddivisi:
27 nella Provincia di Bari;
5 nella Provincia Bat;
24 nella Provincia di Brindisi;
5 nella Provincia di Foggia;
1 nella Provincia di Lecce;
1 nella Provincia di Taranto,
(9 casi non attribuiti ieri sono stati registrati oggi;
1 caso di ieri proveniente da fuori regione è stato registrato oggi).
Sono stati registrati oggi 11 decessi: 8 in provincia di Bari, 3 in provincia di Foggia.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 33.071 test.
Sono 288 i pazienti guariti.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 3.118 così divisi:
989 nella Provincia di Bari;
306 nella Provincia di Bat;
403 nella Provincia di Brindisi;
742 nella Provincia di Foggia;
425 nella Provincia di Lecce;
226 nella Provincia di Taranto;
23 attribuiti a residenti fuori regione;
4 per i quali è in corso l'attribuzione della relativa provincia.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Il bollettino epidemiologico Regione Puglia 14/4/2020 è disponibile a questo link: http://rpu.gl/
Martedi,14 aprile 2020
La generosita’dei lettori per il “Fazzi”. A un passo dal tetto dei 100mila euro.
La campagna di Quotidiano in favore dell’ospedale salentino. Molte le donazioni cospicue. Tantissimi i versamenti dei lettori.
Primo assegno consegnato alla Asl grazie alla raccolta fondi di Nuovo Quotidiano di Puglia – Gruppo Caltagirone che raccolto 70mila euro a sostegno del “Vito Fazzi” di Lecce. L’assegno è stato consegnato al direttore della Asl Lecce Rodolfo Rollo che ha ringraziato il Gruppo Caltagirone: “A mio nome ma soprattutto a nome di tutti gli operatori sanitari ribadisco il grazie anche per il puntuale lavoro di informazione che il vostro gruppo sta portando avanti nell’interesse dei cittadini, dei pazienti e degli operatori sanitari”. I soldi saranno utilizzati per l’acquisto di un sistema per ecografia cardiovascolare per sala angiografica dotato di sonda transesofagea che si possa interfacciare con il sistema angiografico presente.
APPROFONDIMENTI
Un primo risultato che si unisce allo sforzo di tutti i giornali del gruppo “Il Messaggero”, “Il Mattino”, Il Gazzettino” e “Corriere Adriatico”, che è riuscito a recuperare, grazie alle donazioni, 1 milione di euro permettendo l’acquisto di sistemi di ventilazione polmonare, ecografi e posti letto di terapia intensiva presso: Policlinico Gemelli e Istituto Spallanzani di Roma, Azienda Ospedaliera Università di Padova, Ospedale Cotugno Azienda Ospedaliera dei Colli di Napoli, Presidio Ospedaliero Vito Fazzi di Lecce, AOU Ospedali Riuniti di Ancona e il Fazzi di Lecce, appunto.
La campagna di raccolta fondi andrà avanti e ognuno può partecipare con un contributo sul conto corrente intestato a: Nuovo Quotidiano di Puglia per emergenza Coronavirus, IBAN: IT 69 P 03087 03200 CC0100061041 (Swift Code FNATITRRXXX) presso Banca Finnat.
A sostegno dell'iniziativa l'appello, in video, di Al Bano: “Siamo nel pieno della terza guerra mondiale, stavolta contro un nemico invisibile ma micidiale. Vi invito da pugliese a sostenere, tramite Quotidiano, il peso di questa battaglia perché c'è urgenza di tutto: macchinari, mascherine e molto altro".
Un appello che si unisce a quello di Giuliano Sangiorgi, frontman dei Negramaro, ia quello del regista Edoardo Winspeare, "Petra su petra ozza parite" ha detto. Con loro anche il mister giallorosso Fabio Liverani, la pianista Beatrice Rana e Mario Perrotta, attore e regista teatrale.
Tra le tante donazioni fin qui arrivate sul conto dedicato del Nuovo Quotidiano di Puglia c’è anche quella di una società del Gruppo imprenditoriale che fa capo a René de Picciotto. Il socio del Lecce calcio, che nel Salento ha messo radici investendo molto soprattutto nel settore turistico, ha deciso di impegnarsi anche a favore dell’Ospedale Vito Fazzi aderendo, con una donazione, alla sottoscrizione aperta da Quotidiano.
Un gesto nobile, e particolarmente generoso, che de Picciotto ha cercato di fare in grande silenzio, com’è nel suo stile di uomo schivo e riservato, interessato più alla sostanza che all’apparenza. Ma la sua donazione non poteva passare inosservata. Ma de Picciotto ha preso a cuore non solo il Vito Fazzi ma anche gli altri ospedali pugliesi con una donazione effettuata a favore del “Sistema sanitario pugliese”. Accanto a questo, da quanto risulta, da parte sua anche l’aiuto, attraverso donazioni ad enti caritatevoli ed istituzioni, a tante famiglie salentine costrette a fare i salti mortali per riuscire ad andare avanti in un momento di grande difficoltà.
Molte la adesioni. Ventimila euro dalla "Valentino Caffè": “Abbiamo fatto quello che è stato possibile”, assicura Chiara Montefrancesco, direttore generale. Alla raccolta fondi promossa da Quotidiano ha partecipato anche lo stesso Al Bano, insieme con l'imprenditore Massimo Ferrarese, attraverso la loro fondazione onlus "Puglia per la vita", impegnata su questo e altri fronti.
Da una lettrice-benefattrice che ha chiesto di mantenere l’anonimato arriva la donazione di cinquemila euro accogliendo l’invito di Tria Corda onlus, l’associazione presieduta da Antonio Aguglia, che per prima ha creduto nella bontà dell’iniziativa del Gruppo Caltagirone contribuendo con un sostanzioso contributo di 10mila euro. Sempre su invito dell'associazione, anche il contributo dell'imprenditore vinicolo Piernicola Leone De Castris. E altri diecimila euro sono arrivati dallo Studio legale Quinto di Lecce, con un contributo versato dall’avvocato Pietro e i figli Antonio e Luigi. Un contributo di mille euro arriva invece dal Rotary Galatina Maglie e Terre d’Otranto.
Da Nardò arriva il corale impegno di undici tabaccai - due di questi anche rivendite di giornali – che hanno versato 550 euro in tutto: Salvatore Gualtieri (Riv.14), Stefano Durante (Riv.21), Gabriele Bianco (Riv.30), Piero Papadia (Riv.1), Annamaria Picciolo (Riv.50), Maria Cristina Picciolo (Riv.3), Claudio Tarantino (Riv.9), Andrea De Razza (Riv.10), Gerardo Cisternino (Riv.12), Martina Tondo (Riv.43), Luigino Romano (Riv.24). “È il momento di fare squadra – spiega uno di loro, Romano, a nome di tutti – e noi ci siamo, tutti insieme”. La gara della solidarietà si alimenta di ora in ora. Nuove adesioni dalle donne di Fidapa: la sezione di Monteroni (250 euro) si aggiunge a quella di Gallipoli (500), a Fidapa Terra d’Otranto (400) e a Fidapa Bpw Italy sezione Lecce (500). Anche il Sindacato pensionati Italiani della Cgil ha fatto la sua parte – 500 euro – così come i fedeli della Parrocchia della Trasfigurazione del Signore, Scorrano, che si sono mobilitati per il “Vito Fazzi” donando altri 500 euro.
Dalla politica, il senatore ex M5S oggi gruppo misto Maurizio Buccarella ha donato 3mila euro, parte della sua indennità parlamentare. Hanno aderito all’iniziativa di Quotidiano l’azienda vitivinicola “Claudio Quarta Vignaiolo” (mille euro), “Celestass - Associazione per il paesaggio e i centri storici del Salento” (altri mille euro), “Gagliano solidale” (450 euro), mentre l’associazione “Luminescence Aps” ha contribuito all’iniziativa con 3mila euro. In campo, anche “LecceSì”, col presidente Nicola Flascassovitti, impegnata a distribuire tra iscritti e amici i riferimenti dell’iniziativa di Quotidiano, invitando tutti a dare il proprio contributo in questo sforzo collettivo a beneficio dell’intero territorio. Alcuni contributi, infine, fanno riferimento, nella causale, all'invito lanciato dall'associazione "Li Ucci", che in occasione delle serenate pasquali ha invitato tutti a contribuire alla campagna lanciata da Nuovo Quotidiano di Puglia.
FAR RIPARTIRE IL CALCIO ?
Se anche la serie A riuscisse a far ripartire il campionato,le partite si svolgerebbero a porte chiuse.
Per vedere di nuovo la gente allo stadio,infatti,se ne riparlerà nel 2021
Martedi,14 aprile 2020
Secondo l'ultimo DPCM riaprono oggi le librerie, le cartolerie e i negozi di vestiti per neonati e bambini.
Ripartono le attività forestali, l'industria del legno e anche la produzione di computer. Ecco i primi spiragli nel lockdown da coronavirus.
La serrata pressoché totale viene prorogata ancora, da oggi fino al 3 maggio, compresa la stretta sui rientri dall'estero e sui viaggi di lavoro nel nostro Paese, con controlli agli imbarchi e stop ai viaggi per chi ha la febbre.
Intanto il governo studia un possibile anticipo della Fase 2, per far ripartire alcune attività già dalla prossima settimana: in testa moda, automotive e metallurgia.
Non è ancora la Fase 2, ma è almeno il primo timido passo di un nuovo inizio.
Tra gel e mascherine, librerie, cartolerie e negozi d'abbigliamento per l'infanzia riaprono quindi i battenti, con tutte le precauzioni del caso. Ma non è così in tutta Italia.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi lunedì 13 aprile, in Puglia, sono stati registrati 949 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 76 casi, così suddivisi: