Una gara ricca di emozioni. Esordisce così il presidente della scuderia Salentomotori, Antonio Forte. Quella del 7° Rally dei Cinque Comuni è stata una gara che alla fine si è rivelata un successo, grazie al meritatissimo posto sul podio di Gabriele Passaseo e Pasquale Fiorito. Purtroppo abbiamo avuto anche dei momenti di sconforto, con i vari ritiri tecnici che hanno costretto Paolo Garzia e Fernando Monteduro per noie al cambio della piccola Peugeot 106, idem per la Renault Clio dell’equipaggio Luca Negro e Nicola Negro. Sicuramente le intenzioni e i pronostici erano ben diversi, eravamo pronti ad affrontare una gara ancora più positiva se i vari problemi non avrebbero costretto a ritirare i nostri equipaggi.
La Salentomotori ha fortemente creduto nell’equipaggio ruffanese, che già dalle prime battute hanno dimostrato che potevano dire anche la loro. Passaseo e Fiorito, compaesani e intimi amici hanno preso parte a questa edizione con una performante Skoda R5 del Team Colombi, vettura di nuova generazione e con alle spalle solo tre gare in attivo, ha fatto si che l’equipaggio giungesse al secondo gradino del podio. Una gara di gestione, questa è stata quella di Passaseo e Fiorito, non certamente facile, perché la battaglia era molto competitiva. Un Mauro Adamuccio straordinario, irraggiungibile e perfetto nella sua gara, con una 207 super2000 che ha dimostrato ancora una volta di essere combattiva; un Patrizio Forte che con una Clio super 1600 ha fatto capire dall’inizio che gli altri avversari non avevano molto scampo, purtroppo la sorte ha voluto che tra qualche problema tecnico in gara e qualche piccolo errore, il piede pesante di Corsano coadiuvato da Maurizio Iacobelli, giungesse alle spalle di Passaseo/Fiorito. Una performante prestazione, con le giuste probabilità di arrivare sul podio anche per Massimo De Rosa, dove con la piccola Clio FA7 si stava giocando la terza posizione assoluta, ma per una piccola rottura meccanica, è stato costretto a ritirarsi sulla penultima prova speciale. Ottimi gli arrivi sulla pedana di piazza Cappuccini per i due new entry della scuderia, Francesco Giangreco e Marcella Gallo che con la loro Peugeot 207 RS si sono aggiudicati la classe, e un Simone Melcarne accompagnato da Giovanni Marzo, con la piccolissima Peugeot 106 A5 sono riusciti a vedere la pedana di arrivo, nonostante abbiano percorso metà gara con una marcia sola.
Prossimo appuntamento agonistico al Monzino, con il presidente Forte, ed il ritorno di Francesco Rizzello e Monica Cicognini.
In dirittura d'arrivo i nuovi loculi del cimitero comunale
A breve saranno pronti 200 nuovi loculi, afferma l'assessore Adolfo Scolozzi
Che rottura…Iniziano i lavori…I residenti all’Amministrazione Comunale: sistemate il parcheggio…
Alla Chiesa dei Cappuccini, ingresso centro Caritas, sono partiti i lavori di pulizia, riparazione e sistemazione… Inoltre, è stato lanciato un appello da parte dei residenti all’Amministrazione Comunale: Sistemate il parcheggio con segnaletica e strisce per far parcheggiare in modo educato… sono mesi, anzi anni, che questa parte di piazza Cappuccini è abbandonata a se stessa…ognuno parcheggia come gli pare
Finita la sistemazione della pavimentazione nell’area sterrata nella zona Puzzu nello slargo di via Catalano, la Giunta Municipale ha deciso di provvedere alla realizzazione di un impianto di pubblica illuminazione così predisponendo un progetto dell’importo di 4.960,00 euro.
Zona Puzzu
Nella stessa seduta la Giunta ha affrontato la questione del Piazzale antistante il Palazzetto dello Sport. L’area è sterrata e ciò, negli ultimi anni, ha causato notevoli disagi agli utenti, soprattutto nelle giornate piovose e ventose. L’ampia utilizzazione del Palazzetto ed il fatto che, grazie alle squadre di pallavolo di Tricase e di Alessano, quella struttura è divenuta luogo dove convergono numerosi tifosi anche da fuori ha inciso negativamente sulla stessa immagine di Tricase. Da qui la decisione di procedere alla realizzazione della pavimentazione in conglomerato bituminoso prevedendo una spesa di € 9.360,00. Le due opere verranno finanziate con le somme rivenienti dai residui dei mutui del Capitolo “Sistemazione strade interne”.
Piazzale antistante il Palazzetto dello Sport
di Alessandro Distante Il dibattito di questi giorni, alimentato anche dall’intervento del Presidente del Consiglio dei Ministri a Bari, è concentrato, come avviene ormai da anni a fine Estate, sui risultati del turismo in Puglia e nel Basso Salento; verificati i flussi (anche quest’anno in crescita), il dibattito si sposta su cosa manca perché si cresca ancora e si raggiungano quei numeri che, quasi con aria di sfida, Renzi ha indicato. Se per il Capo di Leuca i dati non potranno mai essere, in termini assoluti, paragonabili a quelli di altre località e ciò per le caratteristiche anche morfologiche delle nostre coste, rimane tuttavia la questione centrale delle infrastrutture e, tra queste, di quelle utili a collegare il nostro territorio con i punti di approdo dei turisti, e cioè aeroporti, stazioni ferroviarie e porti. Durante l’Estate ormai conclusa, le Ferrovie del Sud Est hanno attivato alcune corse domenicali sulle tratte per Gallipoli e per Otranto; nessuna corsa domenicale, invece, per il Capo di Leuca. E sempre parlando di collegamenti, se da anni è frequentatissima la statale che da Lecce porta a Gallipoli e se i lavori della Lecce-Maglie-Otranto sono pressocchè ultimati, il Capo di Leuca, dopo progetti, gare e contenziosi che hanno occupato ben 22 anni, è chiamato a ripensare l’intervento sull’arteria che da Lecce via Maglie porta a Leuca. Partendo dalle difficoltà delle Ferrovie del Sud Est e dagli interrogativi sulla strada statale 275, torna viva la questione del modello di sviluppo che si intende perseguire e sulla non sempre facile conciliazione della costruzione delle opere con la salvaguardia della bellezza del territorio. E’ un tema che non può essere affrontato e risolto se non si affronta e risolve un’altra questione: quella dell’Area territoriale. Questa Estate l’attenzione è stata attratta da due grossi Centri del turismo balneare: Gallipoli a Ovest e Otranto ad Est.
Se la Città bella è da tempo sottoposta ad attenta osservazione per il turismo di massa e per i connessi problemi di sicurezza, la Città dei Martiri ha lanciato, dopo un parto durato 40 anni, il progetto del Porto turistico. Il Basso Salento ha il suo punto terminale in una realtà turistica, quale è Leuca, che non ha saputo assumere un ruolo trainante. Nel Capo di Leuca, il più grosso centro è Tricase, intorno al quale ruotano e confluiscono, durante tutto l’anno, interessi e potenzialità.Se non è concepibile uno sviluppo del Capo di Leuca a prescindere da Tricase è altrettanto evidente che non è possibile uno sviluppo di Tricase che prescinda dal Capo di Leuca.
Nel Basso Salento è ormai rodato un rapporto di sinergia tra i Comuni che si sono da molti anni associati nell’Unione dei Comuni del Capo di Leuca, Unione della quale tuttavia non fa parte Tricase; e sempre nel Capo di Leuca opera da tempo una struttura come il GAL, con sede a Tricase, che ha svolto e continua a svolgere una funzione di stimolo alla crescita dell’intera Area. Esistono altre esperienze in provincia di Lecce che hanno portato più centri a presentarsi con una ben definita identità; penso alla Grecìa Salentina.
Tricase è ora chiamata ad assumere un ruolo ed accollarsi quelle responsabilità dalle quali non può sfuggire se si convince che nessun percorso di sviluppo può prescindere da una progettualità ampia di Area. La questione non è affatto accademica e di teoria dello sviluppo. Se, tornando alle problematiche di questi giorni, la SS275 dovrà essere ripensata –come dovrebbe essere dopo l’intervento dell’ANAC- le popolazioni dell’intera Area saranno chiamate a partecipare per giungere ad una soluzione che sia la più condivisa possibile. Ma ciò significa che si aprirà un confronto tra esigenze diverse e se Tricase è interessata ad una 275 che giunga a Montesano e poi segua con la messa in sicurezza della restante parte fino a Leuca, altri Comuni posti a Sud reclamano invece una 275 che bypassi i paesi, accorci i tempi di percorrenza e sia effettivamente sicura.
Se, pensando al sistema portuale, si guarda unitariamente al Basso Salento allora si dovrà anche pianificare uno sviluppo diversificato degli approdi con porti turistici e, ad esempio, porti delle tradizioni e delle culture marinare. Se si decide di puntare sul trasporto su rotaie (la famosa metropolitana di superficie), sarà l’intero Sud Salento a dover fare fronte comune e spingere per ottenere linee feriali e festive con treni puliti, comodi e veloci. L’intero territorio sarà chiamato ad uno sforzo di dialogo che non è facile e che in tanto sarà possibile in quanto si rafforzi una identità di Area e veda tutti, ed innanzitutto Tricase, aprirsi ad un confronto che faccia spazio all’ascolto del territorio e dei territori. Per fortuna i segnali di una coscienza di Area non mancano e non sono mancati neppure questa Estate: significativa è stata la scelta della Diocesi di far giungere nel Basso Salento tanti giovani che hanno presentato il progetto “Carta di Leuca” a Tricase (Palazzo Gallone) e poi l’hanno scritta nel Capo e sottoscritta sul Piazzale del Santuario di Leuca. Tradurre queste intuizioni in un metodo di confronto e di azione è l’unica strada per una crescita che sia effettiva e che sia di tutti.
E’ su questi temi che ci piacerebbe ascoltare non solo i privati cittadini ma anche, e soprattutto, chi si proporrà al voto nelle prossime amministrative, perché il dibattito sia sui contenuti prima ancora che sulle persone e sul loro personale carisma.
Cortile “ Mescia Femia” Intitolato a “ Mescia Femia ” il cortile dello scambio di saperi di Sant’Eufemia
Un “ vivo ricordo ” per tutta la comunità di Sant’Eufemia In questo luogo visse Nuccio Maria Eufemia (12.09.1917 – 23.02.2002)
Che trasmise a tante giovani l’arte del gomitolo e il valore dello scambio di saperi tra le generazioni.
Sant’Eufemia di Tricase, 12 Settembre 2016
Nuccio Maria Eufemia, nata a Sant’Eufemia di Tricase il 12.09.1917 e ivi deceduta il 23.02.2002
Durante la seconda guerra mondiale perde il suo unico fratello, tra i dispersi della campagna di Russia. Alla morte dei genitori rimane da sola. Varie vicissitudini della vita la portano ad allontanarsi dal paese natale ed in questo periodo impara a lavorare a maglia. Negli anni 60 rientra a Sant’Eufemia di Tricase e per poter vivere realizza lavori a maglia sia in lana che in cotone. Nello stesso tempo, a titolo gratuito, mette a disposizione delle “vagnone” il suo sapere, insegnando a lavorare con i ferri, dapprima la lana e, poi, man mano che crescono, il cotone. Il cortile antistante la sua casa, specialmente nel periodo estivo, è pieno di bambine di ogni età, che realizzano i più svariati lavori: sciarpe, scarpe da notte, scialli a punta, liseuse (giacche da notte), centri tondi, ovali e rettangolari ecc...; ci sono “vagnone” di Sant’Eufemia ma anche di Tutino, Tricase centro e Lucugnano che stanno insieme, si aiutano a vicenda, cantano, condividono la merenda e, nei momenti di pausa, giocano a palla-prigioniera, a nascondino, a campana….Oggi molte di quelle bambine sono mogli, mamme e donne professionalmente realizzate che, grazie agli insegnamenti di “Mescia Femia”, custodiscono l’arte del gomitolo, mantenendone vivo il ricordo.
di Nunzio Dell'Abate Il Comune di Tricase pagherà l’Ecotassa del 2016 nell’aliquota massima, pari a €.25,82 a tonnellata di rifiuti smaltiti in discarica. Lo ha reso noto il Dirigente del Servizio Ciclo Rifiuti e Bonifica della Regione Puglia -autorità preposta alla verifica delle percentuali di raccolta differenziata di ogni ente- con Determina pubblicata il 6 u.s. Purtroppo l’Amministrazione Comunale di Tricase, diversamente da tante altre, non ha raggiunto gli obiettivi di raccolta differenziata stabiliti dalla legge regionale per scongiurare l’applicazione più rigida dell’Ecotassa. In pratica non ha aumentato del 5% la percentuale di raccolta differenziata nel periodo normativamente previsto di novembre 2015 / giugno 2016. Questo si ripercuote inevitabilmente nella determinazione della tariffa TARI, tributo che già di per sé registra ogni anno aumenti. Ciò denota poca accortezza nella politica di riduzione dei rifiuti con conseguenze non di poco conto per le tasche dei cittadini. Da anni noi della minoranza suggeriamo diversi strumenti per una corretta gestione del sistema dei rifiuti, invitando all’approfondimento e quantomeno a testare le innovative strategie messe in campo con successo da virtuose realtà comunali. Ma il governo cittadino preferisce optare per la strada più semplice: l’innalzamento delle tariffe…
RICHIESTA DI UN CONSIGLIO COMUNALE MONOTEMATICO – S.S. 275
L’Associazione “PRENDI POSIZIONE – TRICASE” ha depositato presso l’Ufficio Protocollo di Tricase, in data 14/09/2016, la richiesta di convocare un Consiglio Comunale monotematico che abbia ad oggetto la situazione dell’iter della S.S. 275. La richiesta è indirizzata al capogruppo del Partito Democratico in seno al Consiglio Comunale della Città di Tricase Carmine Zocco (e p.c. al Sindaco di Tricase Antonio G. Coppola ed al Presidente del Consiglio Comunale Rocco Indino) affinché si faccia promotore dellaconvocazione, in tempi brevi, di un CONSIGLIO COMUNALE MONOTEMATICO con il seguenteO.d.G.:
- Sostegno all’operato del Consiglio di Amministrazione ANAC e al Presidente Raffaele
Cantone in merito alla Deliberazione n. 909 del 31 agosto 2016;
- conferma della posizione di contrarietà del Comune di Tricase al tracciato della Strada Statale n. 275 nel tratto successivo alla sezione stradale n. 266, che prevede il passaggio della strada a 4 corsie sul territorio della Città di Tricase.
Tutto ciò in considerazione delle diverse vicende politiche e istituzionali che hanno interessato, e tuttora interessano, l’evoluzione dell’iter amministrativo del progetto di ammodernamento e adeguamento della Strada Statale 275, tronco Maglie – S. Maria di Leuca. Nello specifico si fa riferimento alle diverse dichiarazioni pubbliche di alcuni amministratori e politici locali, che sono da ritenersi lesive per il futuro e la salvaguardia del territorio tricasino, e, soprattutto, l’intervento del Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione – A.N.AC.
In particolare con la Delibera n. 909 del 31 agosto 2016, avente per oggetto “Fascicolo 3027/2014 – Ammodernamento ed adeguamento di tipo B del d.m. 05/11/2001 della S.S. n. 275 lungo l’itinerario Maglie – S. Maria di Leuca”,Stazione appaltante ANAS S.p.A., il Consiglio di Amministrazione dell’ANAC ha ravvisato diversi comportamenti non conformi alle disposizioni normative in materia o, comunque ai criteri di efficacia ed efficienza, dei diversi soggetti coinvolti nel procedimento.
Tricase (Lecce), 14 settembre 2016 -Manca tuttavia poco al “7° Rally dei Cinque Comuni” valido Campionato Regionale ACI Sport 2016 di 5^ Zona (Puglia, Campania, Basilicata e Molise), ed in programma il prossimo week-end sulle strade asfaltate della provincia di Lecce.
Alla prestigiosa gara di casa organizzata dalla Scuderia Salentomotorsport di Ruffano, non poteva mancare la Scuderia di Tricase (Le) “SalentoMotori” che, per l'occasione, schiererà anche i propri equipaggi
“Siamo entusiasti – ha commentato il Presidente Antonio Forte – che diversi compagni abbiano scelto di omaggiare difendendo i nostri colori nella gara di casa con cui siamo cresciuti imparando ad amare visceralmente questo sport: il 'Salento'. Voglio ringraziare personalmente ed a nome del sodalizio che presiedo non solo gli equipaggi che corrono con noi ma anche i tanti interessati che ci seguono lungo tutto il percorso. Approfitto per porgere un ringraziamento particolare agli organizzatori ed alle tante persone che, grazie al loro instancabile lavoro, rendono possibile lo svolgimento di queste manifestazioni”.
Per la nuova “uscita” ufficiale la “SalentoMotori” potrà contare sul ruffanese Passaseo Gabriele che dividerà l'abitacolo della sua SKODA Fabia R5 con il suo compaesano Fiorito Pasquale. Una vettura nuovissima, con appena due gare, che il Team Colombi metterà a disposizione per l’equipaggio ruffanese. A seguire il parabitino Garzia Paolo che ancora una volta si presenterà sulla pedana di partenza con la consueta Peugeot 106 N2, navigato dal tricasino Monteduro Fernando. In classe FA7, passaggio di classe per i fratelli Luca e Nicola Negro, che per la gara di Tricase hanno scelto la Renault Clio Williams. Ancora una volta, la Salentomotori incorona due nuovi equipaggi, il primo è Giangreco Francesco che insieme alla sanremese Gallo Marcella, prenderanno parte con una Peugeot 207 Racing Start; il secondo equipaggio è composto dal corsanese Melcarne Simone con al suo fianco l’alessanese Marzo Giovanni, con ai nastri di partenza una Peugeot 106 classe A5.
E' mercoledi 14 settembre 2016. Largo cimitero comunale…altra discarica a cielo aperto…anche lastre di eternit …
di Pino Greco Certe cose, purtroppo… non cambiano mai… Fare un elenco nella nostra Città delle piccole discariche abusive... diventa un’impresa sempre più difficile..
Continuano ad arrivare segnalazioni su piccole discariche, graffiti, scritte e atti di vandalismo…
C’è chi pur di evitare la raccolta differenziata, preferisce sbarazzarsi del malloppo nel primo angolo disponibile. C’è chi “ decora ” mura e pareti privati con colori e forme… C’è chi snobba cartelli opportunamente posizionati….C’è chi non rispetta l’orario per tirar fuori il sacchetto… C’è chi è specializzato nel lancio della bottiglia di birra, automobilisti in primis ( vedi le nostre corsie stradali) .È ormai evidente che i furbetti non si fanno più problemi…Telecamere in Città per rendere Tricase più pulita? Lo chiedono in tanti…molti hanno pensato di farsi aiutare dalla tecnologia per provare a contrastare il “ fenomeno”. Forse è la soluzione giusta… Perché ogni cittadino deve sentirsi responsabile dell’igiene della Città e deve collaborare per rendere Tricase più civile e piu pulita. Perché dove non arriva la mente umana…ci pensa la tecnologia...Voi che ne pensate ?
La ripresa della scuola coincide anche con la scelta delle attività pomeridiane di bambini e ragazzi. Tra le tante possibilità la musica rappresenta una scelta in grado di soddisfare diverse esigenze ed aspettative: accrescere il proprio bagaglio culturale, imparare a socializzare, affinare i propri sensi all’arte e al bello.
Da altre 10 anni siamo impegnati in una serie di attività culturali volte alla sensibilizzazione verso la musica, lo facciamo in ambito classico e rock. Proponiamo percorsi musicali personalizzati che contemplano lezioni individuali e collettive, siamo riconosciuti a livello provinciale come punto di riferimento per la formazione di giovani musicisti apprezzati in tutta Italia (nei Conservatori e nei concorsi) per l’ottima preparazione artistica. Affianchiamo ai percorsi accademici, imprescindibili per imparare a suonare bene, una serie di attività collaterali (concerti live, band rock, formazioni di musica da camera) che stimolano l’intelligenza artistica di tutti gli allievi a tutte le età. Ci prendiamo cura delle nuove generazioni e la nostra attenzione è rivolta anche ai bambini in età prescolare (4-6 anni) per i quali abbiamo progettato i nostri corsi “IMPARIAMO A …GIOCARE CON LA MUSICA”. Tramite l’applicazione del metodo ORFF conduciamo per mano i piccoli ad esplorare il meraviglioso mondo della musica. I corsi di propedeutica prevedono una serie di attività laboratoriali ed esperienziali attraverso le quali il bambino apprende i fondamentali elementi del linguaggio musicale, per essere successivamente pronto e libero di scegliere consapevolmente lo strumento musicale della propria vita.
Info ed iscrizioni: Scuola di Musica “Mozart” - M° Giovanni Calabrese 347/8022725