PREMIO VOLANTINO A BARBARA STEFANELLI
Vice direttore del Corriere della Sera
Sarà Barbara Stefanelli, vice direttore vicario del Corriere della Sera, il prossimo giornalista a ricevere il Premio Il Volantino.
Quando l’abbiamo contattata, non ha esitato neppure un attimo ad accettare l’invito, sottolineando il suo essere pugliese o, meglio ancora, salentina.
Barbara Stefanelli, in realtà, è nata e vissuta a Milano e le origini salentine sono dei suoi genitori.
Laureata in Germanistica, ha studiato ad Heidelberg e Vienna.
Dopo aver frequentato la Scuola di giornalismo di Milano è entrata nel 1990 al Corriere della Sera occupandosi di Esteri.
Già nel 2009 venne nominata Vice direttore ed è stata caporedattore centrale e caporedattore Esteri.
Nel 2015 è stata nominata, prima donna in assoluto, Vice direttore vicario, cioè il numero due del Corriere.
Ha curato il lancio dell’inserto culturale “La Lettura” ed ha progettato il Blog collettivo La 27esima Ora.
Con la 27esima Ora ha pubblicato con Marsilio il libro “Questo non è amore”, inchiesta sulla violenza contro le donne.
Sullo stesso modello ha progettato i blog “Solferino 28/anni”, dedicato ai ventenni d’Italia, e “Gli invisibili”, uno spazio sulla disabilità.
Nella serie Storie del Quotidiano, una collana di libri Bompiani dedicati ai ragazzi che vede impegnate alcune firme del Corriere, ha scritto “Piccole Coraggiose Donne” pubblicato nel 2013.
Ha vinto alcuni premi di livello nazionale: il premio “Marisa Belisario” edizione 2010 ed il premio “Matilde Serao” edizione 2013.
Il Premio Il Volantino si svolgerà presso Palazzo Gallone nel mese di Ottobre in una data che comunicheremo successivamente.
Quest’anno volevamo premiare una giornalista donna, che avesse un legame con il nostro territorio ma che –come è accaduto con tutti gli altri precedenti premiati- ci offrisse un contatto con esperienze di altro contesto e di altissimo livello.
Avere da noi la Vice direttrice del Corriere della Sera, il quotidiano più prestigioso a livello nazionale, non è cosa di poco conto.
Per questo ringraziamo Barbara Stefanelli che avremo modo di conoscere personalmente e, in questi numeri che ci separano dal Premio, potremo anche leggere qualche suo pezzo già pubblicato sulle pagine del Corriere o dei suoi supplementi.
Il 28 luglio, o meglio nella notte tra il 28 e il 29, il Locomotive Jazz Festival sarà a Marina Serra, il luogo dove ormai da anni si svolge uno degli eventi più attesi e partecipati del Festival, l’Alba Locomotive.
Quest’anno ad esibirsi sarà la cantante israeliana Noa (voce e percussioni), insieme alla sua band composta da Gil Dor (chitarra e dir. Musicale), Adam Ben-Ezra (contrabbasso), Gadi Seri (percussioni).
Con un concerto pressocchè tutto in acustico, Noa volge il suo sguardo in particolare ai sentieri jazzistici, rimanendo sempre ancorata alla sua dimensione di cantante totale, in grado di rappresentare se stessa sul palco sia quando si cimenta con le tradizioni musicali yemenite ed ebraiche, sia quando ritorna alle sue origini di cantautrice dalle influenze world.
Prima di recarsi a Marina Serra, il Locomotive Jazz Festival farà tappa a Tricase nella Masseria Abbracciavento, contrada Cupole. Alle 22,00 il prof. Gigi Mangia leggerà degli estratti dal libro di Gianmaria Testa.
“Da questa parte del Mare”. A seguire verrà organizzata una Jam Session Live con i musicisti del Locomotive Giovani e alcuni ospiti e un Dj set, aspettando l’alba.
Tutti coloro che vorranno partecipare all’evento, una volta giunti nell’area del concerto, dovranno ritirare dei sacchetti ecologici al costo di 1 € e ciò per ribadire l’impegno per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente.
NON PARCHEGGIATE SUI MARCIAPIEDI. PER IL BENE DEI DISABILI
Vi racconto un'esperienza che mi ha fatto riflettere...
Gent.mo Direttore, i miei più graditi complimenti a Lei e alla Sua “ attenta ” Redazione per avere qualità d'esser costante a Tricase , per Tricase . Sono un motociclista. È vero.
Noi del popolo su due ruote spesso e volentieri dimentichiamo il codice della strada e parcheggiamo dove capita.
Soprattutto sui marciapiedi.
Le scrivo perché quello che mi è successo in questi giorni a Tricase, mi ha fatto riflettere intensamente.
Non sto qui a spiegare i particolari, voglio soltanto invitare i tanti “ colleghi ” motociclisti a non parcheggiare sui marciapiedi.
In particol modo, per il bene dei disabili.
Tante grazie S.C.
Scuderia Automobilistica di Tricase “ Salento Motori ” ?
Una squadra affiatata e determinata....Anche per il 28 luglio 2017.
Proprio cosi. Venerdi, 28 luglio sarà un “RALLY: TRA PASSATO E PRESENTE...Racconti, Ricordi, Riconoscimenti e Musica".
L'iniziativa organizzata dalla locale Scuderia Automobilistica di Tricase “Salento Motori”
che si svolgerà a Tricase (Lecce), in Piazza Don Tonino Bello, venerdì 28 luglio alle ore 21:00.
“Sono entusiasta – spiega Antonio FORTE, Presidente della Scuderia Automobilistica Salento Motori – di ospitare nella nostra Tricase coloro che, negli anni, hanno saputo valorizzare il meraviglioso mondo del rally nel Salento. Questa cerimonia non è nata non per caso ma è frutto di una passione che dura da decenni e che non conosce confini. Inoltre, riteniamo prioritario l'intento, attraverso iniziative come questa, di riuscire a promuovere il territorio richiamando non solo gli appassionati di Rally ma anche i semplici curiosi ed i tanti turisti che, in questo periodo dell'anno, affollano la nostra provincia”.
Il tricasino Gianluca EREMITA, che da oltre venticinque anni segue tutti i rallies per conto di Testate Giornalistiche locali e nazionali oltre ad essere stato impegnato anche come addetto stampa e speaker delle gare più importanti, condurrà la serata alternando alle premiazioni i momenti dedicati al racconto di aneddoti del passato e quelli dedicati allo spettacolo grazie ai brani musicali eseguiti al pianoforte dal Maestro Roberto Esposito ed alle magie del Clown Lacoste.
La manifestazione è patrocinata dalla Città di Tricasee dall'Automobil Club Lecce ed è organizzata con la collaborazione della “Scuderia Casarano Rally Team”, della “Scuderia Salento MotorSport” di Ruffano e della “MotorSport Scorrano”.
Media Partner dell'eventol'emittente radiofonica “ MondoRadio”.
Poche le notizie amministrative in questo periodo; dopo la proclamazione del Sindaco e poi dei Consiglieri Comunali si è in attesa dell’avvio della nuova amministrazione.
Il Comandante Muci ( secondo il Tribunale )
Andare a vedere l’Albo pretorio del Comune lascia delusi: niente delibere di Consiglio comunale e niente delibere di Giunta.
Non resta che curiosare tra pubblicazioni matrimoniali, rilascio di permessi a costruire, determine dirigenziali ed ordinanze del Comando della Polizia Municipale che la fanno veramente da padrone per il loro numero.
Le numerose ordinanze della Polizia Municipale sono a firma del Comandante Lanzilotti.
Avevamo dato notizia che il Tribunale di Lecce Giudice del Lavoro, sia in prima che in seconda battuta, aveva disposto la reintegrazione del Comandante Muci nel suo posto di comando della Polizia Municipale.
Ed invece, ancora ad oggi, le ordinanze sono a firma non di Muci (Comandante secondo il Tribunale) ma di Lanzilotti (Comandante secondo il Comune).
Il Comandante Lanzilotti ( secondo il Comune)
Il nuovo Sindaco avrà, forse, confermato i precedenti vertici dei Settori oppure non avrà avuto ancora il tempo di porvi mano.
Sicuramente sarà così. L’importante è che non ci sia il vuoto di potere e soprattutto che non cci siano due Comandanti, uno voluto dal Sindaco e l’altro voluto dal Giudice.
Il sindaco Carlo Chiuri presenterà nella mattinata di domani la nuova giunta comunale. La composizione dell'esecutivo sarebbe oramai definita, con il dott. Dario Martina, anni 43 ( lista Cambiamenti ),presidente del Consiglio comunale.
Secondo le notizie trapelate sinora, la giunta sarebbe composta dai seguenti quattro assessori con deleghe:
Antonella Piccinni. Dottoressa in Legge. Vicesindaco. Anni 44. Lista di appartenenza UDC.
Sonia Sabato. Anni 42 . Lista di appartenenza: Cambiamenti.
Delega a: Pari Opportunità, Politiche Sociali
Lino Peluso . Agente assicurativo. Anni 48. Lista di appartenenza: Noi per Tricase.
Delega a: Sport, Associazionismo e Cultura
Mario Turco Anni 62. Geometra. Lista di appartenenza: Punto e a Capo.
Delega a : Organizzazione e Personale, Polizia Locale
Con quattro consiglieri che diventano assessori, scatta, infatti, il meccanismo del subentro dei primi non eletti nelle rispettive liste.
Dunque, siederanno in Consiglio comunale:
VINCENZO EMANUELE CHIURI Lista Cambiamenti
ALESSANDRA FERRARI Lista Noi per Tricase
GIUSEPPE GIORGIO PELUSO Lista Tricase Punto e a Capo
LUIGI GIANNINI Lista UDC
Assessori: Tante voci…
Tanti Cambiamenti ?
Ancora nulla di fatto...
E’ Giunta l’ora ?
di Pino Greco
Virtus Tricase : Mi Ritorni In Mente. C'è qualcosa che non scordo.
E’ il Tuo Compleanno. Sono 50 Anni !
Domenica, 16 luglio 2017.
La Virtus Tricase fa mezzo secolo.
Sono 50 anni. Buona festa Virtus Tricase. Cinquant’anni di pallavolo.
Il 16 luglio 1967 nasceva la Virtus. Da allora è passato tanto tempo.
Potrebbe non bastare un libro per raccontare la storia della pallavolo a Tricase, della Virtus, dal 1967 al 2017.
Pallavolo, prima quella maschile e poi quella femminile.
Una storia fatta sotto rete. Ricordi ed emozioni.
Applausi e lacrime, tutti con il filo conduttore della maglia rossoblu, simbolo dei colori della nostra Città.
Cinquant'anni sono tanti. Mezzo secolo di vita, è un'occasione per riflettere.
Mezzo secolo di storia e storie.
Virtus Tricase, una fetta importante di quella bella Storia... Mi ritorna in mente
ANNIVERSARIO…VIRTUS TRICASE
di Gennaro Ingletti
A fine estate del 1967 sul cemento del “Puzzu Maraneddu” nel retroporto di Tricase, si decise di organizzare un torneo di pallavolo tra squadre improvvisate di villeggianti delle varie marine della costa. La pallavolo locale era ancora al neolitico, proveniva dalle impostazioni scolastiche dove si giocava “fissi”, cioè senza rotazione, e in prima linea (ora si dice posizioni 2, 3 e 4) si mettevano i più alti mentre i peones allignavano nella seconda fila. Vinse una squadra di Tricase, denominata “Victoria”, guidata da Tonio Peluso, e subito dopo si affiliò alla Fipav, come “Virtus Tricase”, mutuando il nome dalla Virtus Minganti Bologna, che quell’anno aveva vinto lo scudetto.
Degli adempimenti amministrativi mi curai io, autoproclamandomi Presidente, ed allora abitavo a Roma, dove non mi fu difficile recarmi nella Federazione di Viale Tiziano, conferendo direttamente con il Segretario Nazionale Briani (allora non richiedevano il “PASSI”) e farmi consegnare addirittura da lui la modulistica.
L’anno successivo si giocò un campionato minore, ricordo si definisse di “promozione”, prontamente vinto e passaggio in serie D regionale. L’asse portante della squadra era composto dai tre fratelli Calabro (Giuseppe, Guido e Mario, quest’ultimo prematuramente scomparso), dai fratelli Cosi (Roberto, e Totò, alcuni anni dopo venne Antonio) dai fratelli Crisostomo (Giovanni e Carmelo), e cito solo i nomi più rappresentativi, senza timore che si offendano quelli che per ragioni di spazio non nomino, ma che non ho dimenticato.
La Virtus si dimostrò subito competitiva con le più forti di squadre di Lecce, che erano quella dei Vigili del Fuoco “Tornese”, guidata dal mitico maresciallo Rollo, la Vis Lecce e il CUS. Nel 1970 vincemmo il girone Sud-Puglia, per disputare la finale con la Fides Triggiano, e tutti sanno come andò a finire.
L’anno successivo nuovo spareggio per la promozione in serie C a Benevento, ma andò male anche questa volta..
Nella Virtus sono passati in quegli anni tanti atleti, tra cui Sirio Nicolazzo, l’attualmente famosissimo Camillo Placì, e altri giovani che mantennero la squadra a buoni livelli sino al 1977-78. Contemporaneamente venne fondata la Virtus Femminile, che disputò costantemente e senza retrocessioni il campionato di serie C regionale, e che si sciolse insieme alla squadra maschile anch’essa intorno alla fine degli anni 70.
Chi ha gettato le basi di una tradizione pallavolistica, ormai cinquanta anni fa, non può che inorgoglirsi nel vederla rivivere in campionati ben più prestigiosi.
La Virtus Tricase c’è ancora… Da 50 anni nel mondo della pallavolo Salentina.
Nei giorni scorsi la Fipav ( Federazione Italiana Pallavolo) ha voluto sottolineare un traguardo storico, quello dei 50 anni di affiliazione della Virtus Tricase. Un riconoscimento di assoluto spessore, un premio speciale per una società speciale. Una società ancora esistente, con l’avv. Antonio Frisullo , presidente.
L’ultimo “ titolo ” in serie C della Virtus Tricase, è stato trasferito per la stagione 2016/17,
a titolo gratuito alla Fulgor Tricase Volley . Oggi in serie B nazionale.
di Alessandro Distante Il sorriso e la mitezza di Mons. Luigi Martella, vescovo di Molfetta, Giovinazzo, Ruvo e Terlizzi, sono stati ricordati nella sua terra di Depressa in una cerimonia svoltasi giovedì 6 luglio, a due anni dalla sua prematura scomparsa.Nel piazzale dell’Oratorio parrocchiale si è radunata la sua famiglia, quella dei suoi parenti e quella della sua comunità cittadina.
foto di Teo Fotografo d'arte
A guidare il raduno, il Vescovo di Ugento mons. Vito Angiuli che ha presieduto la Messa e poi il presidente della Pro Loco dott. Adolfo Rizzo che ha presentato un libro di testimonianze raccolte dal pro nipote di Mons. Martella, il dott. Antonio Ciardo.
Il sorriso e la mitezza sono così divenuti, all’improvviso ma naturalmente, non solo il titolo del libro ma anche i veri protagonisti della serata. Erano gli ingredienti dell’incontro, era quello che si vedeva nell’incrocio di sguardi, nella serenità dei volti dei presenti ed era quello che si respirava nell’atmosfera calma di una campagna rischiarata dalla luna.
Un Pastore mite –ha detto il prof. Hervé Cavallera- ma capace di andare contro corrente, un uomo di Chiesa che ha vissuto la sua vita con ferma dolcezza non rifuggendo dal prendere posizione e così mantenere dritta la barra di comando della sua Chiesa.
Una figura che si ricorda per il sorriso che divenne suo segno distintivo e che era stato nutrito, nella sua vita, dall’affetto della sua famiglia e da quello della sua Depressa.
Un sorriso capace di creare rapporti con le persone perché una delle caratteristiche della sua attività pastorale -come ha sottolineato il vescovo Angiuli nella sua omelia- è stata la profonda conoscenza dell’altro, del suo prossimo.
Una persona mite, portata, per scelta, a non suscitare clamori o polemiche ma che ha preferito assumere su di sé preoccupazioni e sofferenze fino alla donazione totale, avvenuta in solitudine all’inizio dell’Estate di due anni fa, dopo che negli ultimi mesi era stato bersaglio di ingiuste polemiche.
Un sorriso ed una mitezza come frutto di una intima unione con Cristo come ha ricordato il suo segretario personale: un appuntamento quotidiano speciale ogni sera a pregare in ginocchio davanti al Santissimo.
Beati i puri di cuore perché vedranno Dio e beati i miti perché erediteranno la terra.
La Sua scelta di tornare nella sua Depressa, senza clamori e pomposità, ma a Depressa dove le relazioni personali sono profonde e durano nel tempo, accompagnate dal sorriso e dalla mitezza. Il libro di testimonianze del Vescovo nel suo vissuto quotidiano è solo l’inizio di un cammino che vuole rafforzare quel ricordo comune che –come ha ricordato il Vescovo- non potrà prescindere dalla conoscenza degli scritti di Mons. Martella, studioso ed esperto di Teologia Morale con alcune importanti pubblicazioni su temi di scottante attualità quale, tra tutti, quello della famiglia. Un cammino tutto da percorrere, ma da compiere sotto la guida del sorriso e della mitezza di don Gino intorno al quale si è stretta la Sua famiglia di sangue, di paese e di Chiesa.
Ecco i Gironi Bianco e Blu per la prima fase di Regular Season
All’avvio della Serie A2 UnipolSai, con la prima giornata prevista per il 24 settembre, le 23 squadre si presentano raggruppate in Girone Bianco e Girone Blu. Le due divisioni sono state costruite con il criterio della serpentina, basato sul ranking.
Il criterio di classificazione ha messo in fila le formazioni dello scorso anno in ordine di piazzamento Regular Season (la classifica che concludeva la Pool Promozione e Pool Salvezza 2016/17), seguiti dalle promosse dalla Serie B in graduatoria, dai ripescaggi con precedenza al Club Italia e infine dalle due Società che hanno acquistato il titolo.
Iniziando a dividere le squadre partecipanti dalla prima testa di serie Emma Villas Siena nel Girone Bianco e dalla seconda Monini Spoleto nel Girone Blu, ecco la composizione: per la prima fase, il Campionato vedrà una giornata di riposo a turno per le squadre del Girone Bianco, formato da 11 Club.
Girone Bianco
Emma Villas Siena
Ceramica Scarabeo GCF Roma
Conad Reggio Emilia
Kemas Santa Croce
Sigma Aversa
Videx Grottazzolina
GoldenPlast Potenza Picena
Acqua Fonteviva Massa
Messaggerie Bacco Catania
Materdominivolley.it Castellana Grotte
Aurispa Alessano
Girone Blu
Monini Spoleto
Caloni Agnelli Bergamo
VBC Mondovì
Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania
Rinascita Lagonegro
Sieco Service Ortona
Pool Libertas Cantù
Gioiella Micromilk Gioia Del Colle
Club Italia Crai Roma
Centrale del Latte McDonald’s Brescia
Pag Taviano
Mosca Bruno Bolzano